8 settembre 2003 Bioterrorismo Essere preparati 1998 Dal ’97 in poi il bioterrorismo è diventato una cover story Biological Disease - Category A HighHigh-priority agents include organisms that pose a risk to national security because they •can be easily disseminated or transmitted personperson-toto-person; person; •cause high mortality, mortality, with potential for major public health impact; •might cause public panic and social disruption; disruption; and •require special action for public health preparedness. preparedness. Categoria A Consensus sul carbonchio Bacillus anthracis (carbonchio) Clostridium botulinum toxin (botulismo) Yersinia pestis (peste) variola major (vaiolo) JAMA, May 12, 1999—Vol 281, No. 18 1735 Francisella tularensis (tularemia) Ebola, Marburg, … (Febbri Virali emorragiche) 1 Consensus sul botulismo Consensus sul vaiolo JAMA 1999;281:2127-2137 Consensus sulla peste Consensus sulla tularemia Il ruolo del dermatologo Quasi tutti gli agenti del bioterrorismo provocano lesioni cutanee caratteristiche 2 Carbonchio cutaneo Ulcera da F. tularensis Vaiolo Biological Disease - Category B Second highest priority agent include those that •are moderately easy to disseminate; •cause moderate morbidity and low mortality; and; •require specific enhancements of CDC's diagnostic capacity and enhanced disease surveillance. Categora B •Coxiella burneti (Febbre Q) •Brucella species (brucellosi) •Burkholderia mallei (morva) •Staphylococcus enterotoxin B •ricino tossina da Ricinus communis • tossina epsilon di Clostridium perfringens 3 Biological Disease - Category C Third highest priority agents include emerging pathogens that could be engineered for mass dissemination in the future because of •availability; •ease of production and dissemination; and •potential for high morbidity and mortality and major health impact. L’Unità Unità di Crisi del Ministero della Salute ha definito, in data 12 ottobre, le procedure da adottare in caso di eventi che possano configurare un rischio biologico, chimicochimicotossicologico o nucleare. Ha predisposto a tale scopo: Schede informative sintetiche relative agli agenti biologici di categoria A (alta priorità). a. Variola major b. Bacillus anthracis c. Yersinia pestis d. tossina di C. botulinum e. Filovirus, Arenavirus, Bunyaviridae Category C Nipah virus hantaviruses tickborne hemorrhagic fever viruses tickborne encephalitis viruses yellow fever multidrug-resistant tuberculosis Le istruzioni ufficiali sono state diffuse a tutti i medici toscani. Note tecniche si trovano a: http://www.iss.it/ /sanita/index.ht m Il ruolo del microbiologo clinico I laboratori di microbiologia clinica devono avere un piano di preparazione al bioterrorismo, parte di un protocollo adottato dall’ospedale, ed essere pronti ad agire correttamente in un caso reale o sospetto di bioterrorismo. Il piano deve prevedere le potenziali situazioni di emergenza. 4 http://www.asmusa.org/acas rc/pdfs/bioterrorism.pdf bioterrorism threats to our future The Role of the Clinical Microbiology Laboratory in Detection, Identification, and Confirmation of Biological Agents A report from the American Academy of Microbiology and the American College of Microbiology Un opuscolo di 28 pagine, semiromanzato In caso di attacco bioterroristico, la sua identificazione precoce è essenziale per fronteggiarlo. Il laboratorio di microbiologia clinica ha un ruolo importante per determinare se si è di fronte a un attacco bioterroristico, e per identificare la sua natura. Inoltre, il laboratorio deve orientare la scelta dei campioni da raccogliere, e adottare e indicare le cautele necessarie per maneggiarli, inattivarli, trasportarli, o inviarli ai laboratori dotati dei livelli di sicurezza adeguati. Anche in assenza di allarme per il Una formazione specifica sul bioterrorismo dovrebbe entrare a far parte dei curricula dei microbiologi clinici e del personale di prima linea. Vanno riviste e rafforzate tutte le misure di sicurezza dai rischi biologici bioterrorismo, i laboratori dovrebbero restringere l’accesso agli agenti pericolosi, e vigilare su ciò che hanno in serbo Classificazione dei laboratori A [BSL-2] B BSL-2 [BSL-3] C BSL-3 D BSL-4 Diagnostica clinica iniziale per Brucellosi, Tularemia, Peste, Carbonchio: diagnosi presuntiva degli isolati Diagnostica ambientale; conferma delle identificazioni, saggi di sensibilità, … Caratterizzazione isolati; tossinogenicità; tipizzazioni infraspecifiche, … Lavoro per Vaiolo, Ebola, http://www.cdc.gov/od/ohs/biosfty/bmbl4/bmbl4toc.htm 5 Trasporto dei materiali biologici pericolosi Il personale di laboratorio deve conoscere e applicare le norme di sicurezza per il trasporto o l’invio dei materiali biologici pericolosi •Vanno messi a disposizione i materiali necessari Recommended Precautions for Suspected Anthrax: The clinical specimens described in the Basic Laboratory Protocols will contain primarily vegetative cells. Biosafety Level 2 practices, containment equipment, and facilities are recommended for activities using these clinical materials •Vanno impartite le istruzioni Schema comune ' ,-*+ ) . + + + ' ( !""# $ )* + % & ! ( 6 Tularemia 4 The greatest risk of laboratoryacquired tularemia is by aerosol inhalation when working with infected materials and cultures. The agent is highly virulent and should be handled by trained and vaccinated personnel. Va tenuto presente che il virus del vaiolo si moltiplica bene sui substrati normalmente impiegati per isolare i virus erpetici. Una volta amplificato, il rischio biologico aumenta a dismisura, e impone misure di contenimento di livello 4. Campioni ambientali I laboratori clinici non devono maneggiare o trattare i campioni ambientali sospetti, come buste o pacchi contenenti polveri. These should be referred to the nearest Level B or C LRN facility after consulting with your state public health laboratory. All state public health laboratories have well established relationships with law enforcement, including the FBI, and will contact them as needed High-Tech Biosensor Speeds Bacteria Detection The Analyte 2000, a small, portable sensor based on devices used by the military to detect chemical and biological agents in the Gulf War, can detect, identify, and enumerate bacteria in food or water samples within 15 to 20 minutes. FBI Says Second Anthrax Letter Sent to Senator Decontaminazioni L’allarme per il bioterrorismo ha rinnovato l’interesse per la ricerca di nuovi mezzi di decontaminazione ambientale. Negli Stati Uniti viene attualmente sperimentata la decontaminazione con biossido di cloro. The technique has big advantages over liquids or foams, particularly in a large, complex structure, because the gas can be easily disseminated through a ventilation system and then permeate every nook and crevice. 7 A livello di popolazione, un episodio di vaiolo imporrebbe la vaccinazione di massa della popolazione, in cerchi concentrici, attorno ai primi casi. Negli S.U. si procede già a vaccinare gli operatori che si troverebbero in prima linea, e a predisporre piani di razionamento delle scorte di vaccino [30.000.000 di dosi, giudicate insufficienti]. E’ stato varato un piano per riprendere la produzione di vaccino antivaioloso. Germania, 1970 (popolazione vaccinata) Tecnico di ritorno dal Pakistan si ricovera in ospedale; viene messo ‘in isolamento’. 1l 3° g eruzione cutanea; al 4° g diagnosi di vaiolo -> immediato trasporto in ospedale ad hoc, in stretto isolamento -> quarantena di 4 settimane per tutti i presenti nel 1° ospedale -> campagna di 100.000 [ri]vaccinazioni 19 casi secondari Incognite sul vaiolo Non è noto R0 [il tasso basico di riproduzione] del vaiolo le stime vanno da 2-3 a 10-20 Non è nota l’efficacia della protezione residua nei vaccinati da oltre trent’anni Non c’è accordo sulle stime di Rx [il tasso effettivo di riproduzione dell’infezione La patogenesi del carbonchio è fondamentalmente legata alla sua virulenza, ma è in larga misura dovuta alle sue tossine C’è accordo sull’idea che l’introduzione del vaiolo in una popolazione metropolitana innescherebbe un’epidemia molto vasta Immunoterapia passiva? 8 Gazzetta Ufficiale n. 161 del 13-07-1998 To facilitate communication of information and specimens, it is critical DECRETO 5 giugno 1998. for each state to make available to each Sospensione dell'autorizzazione hospital laboratory and commercial all'immissione in commercio della specialità medicinale "Siero anticarbonchioso Sclavo". . . . Peste Numerous references in art, literature, and monuments attest to the horrors and devastation of plague epidemics. Even now, entering into the 21st century, a suspected plague outbreak can incite mass panic. The number of human plague infections is low when compared to diseases caused by other agents. Plague invokes an intense, irrational fear, disproportionate to its transmission potential in the post-antibiotic and vaccination era. Tularemia 2 F. tularensis survives for long periods in water, mud, and animal carcasses, and survival is thought to be enhanced by low ambient temperatures. Straw ontaminated by excreta of infected rodents can be aerosolized during farming activities and cause outbreaks of human disease. laboratory a list of contacts, phone numbers, and locations of state and federal laboratories with 24-hour/7-day contact numbers. Tularemia Tularemia is a disease of wild animals. Ticks, mosquitoes and biting flies have been implicated as vectors of tularemia bacteria that infect animals and humans. Contaminated hay, water, infected carcasses, chronically infected animals and aerosolized particles have been documented as sources of infection. F. tularensis is one of the most infectious bacteria known and can cause severe illness and death in humans (Overholt et al., 1961; Taylor et al., 1991). Tularemia 3 Working with live F. tularensis can be hazardous. F. tularensis has a long and notorious history of infecting laboratory personnel working with infectious materials (Francis, 1922; Overholt et al., 1961; Jellison, 1972; Burke, 1977). This was especially so before laminar flow biosafety cabinets, vaccination and appropriate antibiotic therapy were available. 9 " " La setta Aum Shinrikyo, famigerata per l’attacco con gas nervini alla metropolitana di Tokyo, aveva a più riprese compiuto attentati, fortunatamente falliti, spargendo tossina botulinica e Bacillus anthracis /0 + ( 12 + + /3 12 . + + 0 . + ( ( + + + . ( ( + + + Gazzetta Ufficiale n. 80 del 05-04-2001 Art. 4. E' incaricato della produzione del vaccino contro il carbonchio ematico l'Istituto zooprofilattico sperimentale della Puglia e della Basilicata, con sede in Foggia, per il numero di dosi di seguito riportato: 50.000 dosi bovine; 90.000 dosi ovine; 60.000 dosi caprine/equine; il prezzo di cessione del prodotto e' di lire 190 per dose bovina oltre IVA e di lire 95 per dose ovina, caprina ed equina, oltre IVA. Peste ACHILLE SCLAVO Nato ad Alessandria e morto a Genova svolse la sua attività lavorativa a Siena nel settore della medicina. Era un uomo molto importante, che ha tratto benefici dalle sue opere e ha mescolato insieme molte cose che poi lo hanno aiutato nel suo progresso. È stato docente di Igiene per più di 20 anni all' Università di Siena. Ha scoperto il siero anticarbonchioso e ha lavorato all' Istituto Sclavo. $ / Avvisaglie di bioterrorismo Nel 1985, la setta di Baghwan Sri Rajinesh contaminò con una coltura di Salmonella typhimurium i cibi di una catena di ‘salad bars’, nell’Oregon. Ne risultarono 750 casi di malattia. Solo dopo un anno, e casualmente, si scoperse la natura dolosa dell’epidemia !# ! !# " %! ! " # " # & + " " # ! " ' ! & # " & ( # , ( - # # )* )* !# $ # # ! ! " " $ " # " " & , ! ( * 10 Gazzetta Ufficiale n. 80 del 05-04-2001 Art. 4. E' incaricato della produzione del vaccino contro il carbonchio ematico l'Istituto zooprofilattico sperimentale della Puglia e della Basilicata, con sede in Foggia, per il numero di dosi di seguito riportato: 50.000 dosi bovine; 90.000 dosi ovine; 60.000 dosi caprine/equine; il prezzo di cessione del prodotto e' di lire 190 per dose bovina oltre IVA e di lire 95 per dose ovina, caprina ed equina, oltre IVA. ACHILLE SCLAVO Nato ad Alessandria e morto a Genova svolse la sua attività lavorativa a Siena nel settore della medicina. Era un uomo molto importante, che ha tratto benefici dalle sue opere e ha mescolato insieme molte cose che poi lo hanno aiutato nel suo progresso. È stato docente di Igiene per più di 20 anni all' Università di Siena. Ha scoperto il siero anticarbonchioso e ha lavorato all' Istituto Sclavo. 11