Peste Forme di peste Trasmissione Letalità Stagionalità Bubbonica Ratto-pulceuomo 60%-85% Estate Polmonare Uomo-uomo 95%-99% Inverno Diffusione in Italia Ricompare nel XIV secolo e dura, ad ondate successive,fin verso il 1650. Nessun vaccino attualmente conosciuto, ma curata con Antibiotici. Classi d’età più colpite Principalmente bambini a partire da 5 anni d’età, giovani ed adulti. Meno colpiti gli anziani. Vaiolo Trasmissione Letalità Stagionalità Uomo-uomo 20%-40% Nessuna stagionalità Diffusione in Italia Dal 1350 circa fino a metà del XIX secolo. Vaccino scoperto nel 1796 da Edoard Jenner Classi d’età più colpite Principalmente bambini al di sotto dei 10 anni. Meno colpiti anziani e adulti (forse immunizzati da precedenti ondate di vaiolo). La peste del 1630 a Collecchio 30 20 15 10 0 65 + Periodo di peste 55 -6 4 45 -5 4 Classi d'età 35 -4 4 25 -3 4 15 -2 4 514 04 5 Periodo normale Val. percentuali 25 Tifo Forme di tifo Trasmissione Letalità Stagionalità Addominale Acqua inquinata <15% Nessuna stagionalità Petecchiale Pidocchio-uomo 20% Inverno Diffusione in Italia A partire dalla fine del XV secolo fino alla prima metà del XIX. Cura attuale mediante Antibiotici e Vaccinazione. Classi d’età più colpite Prevalentemente adulti e anziani Colera Trasmissione Letalità Stagionalità Acqua infetta dal vibrione 50%-70% Estate Diffusione in Italia Le più virulente si sono avute nel corso del XIX secolo. Cure attuali con chemioterapici specifici. Vaccini ne esistono, ma sono di scarsa efficacia. Classi d’età più colpite Principalmente adulti ed anziani, anche se il colera è più letale tra i bambini. L’esempio di Madregolo (PR) 40 35 Morti effettivi Morti "medi"attesi Limite del +50% Colera Tifo Numero decessi 30 25 20 15 10 5 0 1790 1800 1810 1820 1830 1840 Anno 1850 1860 1870 1880 1890 Peste, 1347-48 Tifo, 1816-17 Peste, 1630-31 Colera, 1854-55 Peste, 1656-57 Il recupero post-crisi FINE DELL’EPIDEMIA Diminuzione nubilato definitivo Diminuzione età al matrimonio Aumento nuzialità Aumento periodo fecondo AUMENTO NATALITÀ AUMENTO DELLA POPOLAZIONE Pandemie contemporanee: HIV/AIDS E’ un virus responsabile della sindrome di immunodeficienza acquisita. Modalità di trasmissione Sessuale Ematica Verticale (madre-figlio) Decessi 2,1 milioni di individui nel solo 2007