Lavoro e Famiglia in Europa CEI Un lavoro a misura di famiglia: quali vie di riconciliazione? Carla Collicelli - Fondazione Censis Roma, 10 febbraio 2007 Sociale e innovazione Grande enfasi sull’innovazio ne tecnologica e telematica Scarsa attenzione alla innovazione nel sociale Lavoro e famiglia: la grande trasformazione Passato: Separazione di tempi e di ruoli (maschile e femminile) Presente: Intreccio e sovrapposizioni * lavoro delle donne * ibridazione di ruoli familiari Il mito della conciliazione Flessibilità lavorativa (orari, congedi) 2. Organizzazione sociale (città, orari, servizi, contributi monetari) 3. Carichi familiari: cure e casa 1. 15 anni di ricerche sulle condizioni di lavoro in Europa - Fondazione di Dublino – (1991-2005, UE 15) Aumenta il lavoro Aumento delle forze di lavoro da 150 milioni a 200 milioni Aumento delle donne che lavorano dal 40% al 44% Diminuiscono le ore lavorate Riduzione dell’orario lavorativo: dal 19% al 14% chi lavora più di 48 ore settimanali Gli uomini lavorano più ore: solo il 10% lavora meno di 35 ore settimanali, contro il 36% delle donne Rimangono ridotti i lavori a turno e notturni L’80% non lavora mai di notte Il 40% non lavora mai di sabato Aumenta il part-time Dal 13% al 18% in 15 anni Ma: aumentano i ritmi e lo stress …….. Passano dal 36% al 21% coloro che non lavorano mai in fretta Passano dal 31% al 19% coloro che non lavorano mai sotto pressione di una scadenza E i carichi familiari si sommano a quelli lavorativi……. Totale delle ore lavorate a settimana (retribuite e non) Donne a tempo pieno 68 Uomini a tempo pieno 56 Donne a part-time 58 Uomini a part-time 34 …soprattutto per le donne con i figli Ore giornaliere di lavoro non retribuito Donne Uomini Coppia con bambini e famiglia estesa 7 2 Coppia con bambini 8 2,8 Monoparentale con famiglia estesa 7 2,1 Monoparentale 6,5 4,5 Coppia senza bambini 3,8 1 Ma quali sono i desideri? Più flessibilità Richieste dei lavoratori rispetto al rapporto lavoro-vita privata Orari flessibili 26 Ruduzione dell'orario 19 Opportunità di prepensionamento 11 Pensionamento flessibile 11 Riduzione degli straordinari 9 Nessuna richiesta 6 Part-time 6 Congedi e aspettative 4 Ritorno all'orario normale 4 0 5 10 15 20 25 30 Lavorare meno Il 62% dei lavoratori a tempo pieno vorrebbe lavorare meno Il 20% degli uomini e il 40% delle donne vorrebbe lavorare part-time E’ debole la consapevolezza del “sistema famiglia-lavoro” Lavoro e formazione della famiglia Conciliazione degli orari Flessibilità Fisco e retribuzioni Servizi Ruoli genitoriali e di cura Reti familiari L’Italia è più indietro degli altri paesi Achievement lavorativo delle donne giovani forte Difficoltà a rientrare nel lavoro Difficoltà a fare carriera Poco part-time: Maschi Femmine Italia 3,7% 16,7% Francia 5,0% 29,7% UK 9,4% 44,0% Olanda 21,5% 72,8% La conciliazione è lontana (indagine 2006 su 2000 donne italiane) Le donne che lavorano rischiano di trascurare i loro doveri verso la famiglia (val. %) 48,2 Anziane sole 51,8 46,9 Famiglia e sacrificio 53,1 44,7 Casalinghe sognatrici 55,3 42,5 Fidanzate fiduciose 57,5 35,9 Donne realizzate 64,1 32,2 Single 67,8 41,9 Totale 58,1 Si No Ci sarebbero più donne che lavorano se i servizi (asili nido, trasporti, etc.) fossero più efficienti (val. %) Single 86,6 13,4 Fidanzate fiduciose 86,9 13,1 Donne realizzate 88,7 11,3 Anziane sole 89,1 10,9 Famiglia e sacrificio 92,9 7,1 Casalinghe sognatrici 93,5 6,5 90,3 Totale Si No 9,8 Alcune aziende ci provano L’idea di azienda responsabile nelle percezioni degli italiani promuove iniziative in campo sociale di cui beneficia la collettività 12,5% adotta sistemi produttivi che non nuocciono all’ambiente e alla salute dei dipendenti e dei consumatori 36,2% Fonte: indagine Censis, 2003 crea occupazione, paga le tasse e rispetta le leggi 31,6% garantisce condizioni di lavoro ottimali ai propri dipendenti 19,7% Si è disposti a pagare anche di più per prodotti di aziende responsabili (val. %) 80 71,2 70 62,2 60,8 60 50 40 30 20 15,2 15 14,3 10 0 Prodotti di aziende che adottani sistemi di produzione che non nuocciono all’ambiente e alla salute dei consumatori Prodotti di aziende che si sono distinte per l'impegno in campo sociale % di Italiani che pagherebbe di più Fonte: indagine Censis, 2003 Prodotti di aziende che si sono distinte per l’attenzione nei confronti delle condizioni di lavoro dei propri dipendenti Incremento di prezzo che gli italiani sarebbero disposti a sostenere L’impegno sociale delle imprese italiane tra 20 e 500 addetti (val. %) Verso la comunità esterna Donazione etica Imprese che hanno effettuato donazioni: - a onlus e associazioni di promozione sociale - per ricerca scientifica - per assistenza sociale e sanitaria - per sport dilettantistico - per spettacoli, restauri, mostre - per educazione e istruzione - ad università Imprese che ha destinato per le donazioni più del 5% del proprio fatturato 65,5 60,0 40,9 39,8 27,4 20,3 16,1 3,9 15,1 Volontariato d'impresa Imprese che hanno ceduto beni per attività di volontariato Imprese che hanno favorito il coinvolgimento del personale in attività di volontariato 25,7 16,4 Marketing sociale Imprese che hanno sponsorizzato manifestazioni culturali e sportive Imprese che hanno fatto advertising sociale 45,8 7,8 Acquisto solidale Imprese che hanno acquistato beni e servizi da soggetti che svolgono attività di interesse sociale 22,4 Verso la comunità interna Qualità del lavoro Imprese che concedono aspettativa Imprese che adottano orario flessibile Imprese che adottano incentivi legati ai risultati economici per tutti i dipendenti 58,5 56,4 47,4 Protezione sociale Imprese attive nell’integrazione dei dipendenti immigrati - per cui hanno svolto attività di supporto Imprese che offrono assistenza sanitaria integrativa ai propri dipendenti 21,2 Fonte: elaborazione Censis su dati Isvi-Unioncamere 19,9 Si distinguono le aziende femminili (gestite da donne o con una prevalenza di donne) Le scelte organizzative del lavoro sono prese (val. %): Imprese femminili Isole Italia Esclusivamente dall'imprenditore Dall'imprenditore dopo averle discusse con i dipendenti Dall'imprenditore insieme ai dipendenti/collaboratori Non sa/ non risponde Totale Imprese non femminili Isole Italia 34,3 41,6 60,0 55,1 28,9 14,9 19,3 16,0 19,3 17,5 24,3 19,2 12,1 8,6 12,0 16,9 100,0 100,0 100,0 100,0 Fonte: elaborazione AsseforCamere su indagine MAP-Unioncamere, 2004 Distribuzione delle ore nel giorno lavorativo Imprese femminili Isole Italia Alla famiglia (spesa, casa, bambini) A se stesso/a (lettura, fitness, ecc.) Ad attività sociali/volontariato All'impresa Al riposo Imprese non femminili Isole Italia 5,2 5,1 3,9 4,0 1,3 1,4 1,9 2,3 0,1 8,3 9,1 0,2 8,7 8,5 0,1 9,7 8,2 0,2 9,5 7,7 Fonte: elaborazione AsseforCamere su indagine MAP-Unioncamere, 2004 * Dobbiamo recuperare * E al tempo stesso non farci travolgere dalla corsa ai ritmi serrati e dallo stress * Ricordando che il carnet europeo dei servizi per la conciliazione può aiutare Emolumenti Complemento integrativo familiare Assegno per genitore solo Assegni prenatali e per nascita Assegni per alloggio e trasloco Assegni per figli handicappati Congedi pre e post-natali parentali Strutture per bambini (asili nido, asili nido aziendali, ludoteche, laboratori, ecc.) Prescuola e dopo scuola Strutture Reti bibliotecarie per l’infanzia Servizi Mediatore per la conciliazione Sostegno al volontariato e alla cooperazione sociale Consultori familiari Mutuo aiuto Facilitazioni finanziarie Prestiti d’onore Banche etiche Voucher