Modulo Pluridisciplinare RELIGIONE Bioetica. Eutanasia, testamento biologico, trapiantologia e donazione degli organi. Dignità e valore della vita umana. ITALIANO Il tema del nido in Pascoli. Il dolore in Ungaretti.Montale: la memoria; riflessione sulla morte e sul senso della vita LATINO La problematica esistenziale: De brevitate vitae, I 1-5 “E’ davvero breve il tempo della vita?. “Il pensiero della morte: Epistulae ad Lucilium 24, 17-21 La morte come esperienza quotidiana. Agostino De Civitate Dei, XIII. INGLESE K. Ishiguro. Never let me go. T.E. Eliot: a journey of quest fron The Waste Land to Four Quartets FILOSOFIA Indisponibilità e disponibilità della vita come “chiavi di lettura” della bioetica contemporanea. L’essere per la morte in M. Heidegger. “Il diritto di morire” di H. Jonas . Nascita e morte di una stella . SCIENZE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE STORIA DELL’ARTE Lo sport per la solidarietà e la responsabilità. “Bisogna allenarsi per amare se stessi, il prossimo, il futuro” L’incontro è volto a valorizzare le attività svolte, presentando il progetto alla scuola, alle famiglie e al territorio attraverso i prodotti dei ragazzi, che hanno potuto scegliere di trattare, secondo le modalità di espressione che meglio preferivano, ciò che era rimasto loro impresso, realizzando una varietà di prodotti creativi e originali: dal video al racconto, dalla poesia alla canzone rap, dal poster alla riflessione personale, dalla tela all’intervista. Incontro conclusivo progetto multidisciplinare “I colori della vita : Educare alla morte per educare alla vita “ Classi 5a A, 5a B, 5a E, 5a I, 5a L e 5a M a. s. 2013/14 Munch La bambina malata . È gradita Partner del Progetto La partecipazione della S.V. ‘La Compagnia delle stelle’ è un’associazione di volontariato la cui mission è la diffusione delle cure palliative, cure che non si limitano al solo trattamento farmacologico ma soprattutto alla relazione d’aiuto, attraverso la quale ci si rapporta all’intera persona malata. ASSOCIAZIONE "LA COMPAGNIA DELLE STELLE" C.P. 275, 89125 ; Sede operativa: Via VICO VITETTA 10, 89133 REGGIO CALABRIA; SITO: WWW.COMPAGNIADELLESTELLE.EU; E-MAIL [email protected] , TEL 0965 1710774 Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Angela Maria Palazzolo Aula Magna Mercoledì 30 aprile 2014 Ore 17-19 La scelta formativa Il progetto, sperimentale e innovativo, è nato dalla convinzione che una consapevolezza ed un’accettazione del morire possono essere da stimolo a vivere più consapevolmente il proprio esistere e a ricercare un personale progetto di vita dotato di senso. Questa scelta diventa imprescindibile in una scuola che non si fonda solo sulla trasmissione delle conoscenze, ma ha come obiettivo principale la formazione globale della persona e, in collaborazione con le famiglie, prepara gli studenti ad affacciarsi al mondo adulto. Programma Il tema della morte, declinato secondo le quattro direttrici degli incontri del cambiamento, della sofferenza come crescita, della speranza e della solidarietà, si è voluto configurare come laboratorio didattico: idee, concezioni messe a confronto, ascolto partecipato, elaborazioni, produzione e condivisione di nuovi significati, fino alle consegne finali, stimolate singolarmente e in forma di gruppo. Ore 17:00 Saluti ed introduzione dei lavori Prof.ssa Angela Maria Palazzolo Dirigente Scolastico Liceo Scientifico “A. Volta” Indirizzi di saluto Dott.ssa Luisa Corso Esperta nei processi formativi dell’Associazione di volontariato “La Compagnia delle Stelle” Dott.ssa Giovanna Caloiro consulente etico- filosofico UOCP (Unità operativa di Cure Palliative) Dott.ssa Antonietta Romeo Presidente dell’Associazione di Volontariato “La Compagnia delle Stelle” Dott.ssa Paola Serranò Responsabile dell’unità organizzativa cure palliative dell’ASP 5 Finalità Far acquisire consapevolezza che la vita è un bene unico da spendere con responsabilità, che essa è fatta di passaggi, ciascuno dei quali lascia qualcosa alle spalle e porta qualcosa con sé, nel cambiamento Educare alle emozioni, stimolando la loro manifestazione, ed alla solidarietà e all’aiuto reciproco. Creare un clima sereno ed un ambiente protetto dove il tema della morte possa essere sviluppato e declinato dai ragazzi secondo le modalità di espressione a loro più congeniali, stimolando il dialogo e le manifestazioni del vissuto emotivo. Attraverso la testimonianza dei volontari portare esempi positivi per giovani, promuovere la conoscenza delle cure palliative nel territorio che pongono al centro l’Uomo e la Prof.ssa Maria Giovanna Monaca Docente del Liceo Scientifico “A. Volta” e coordinatrice del Progetto A, 5B, 5E, 5I, 5L, 5M con lettura dei testi e videoproiezione dei lavori multimediali prodotti, guidati dalla dott.ssa Rosa Camera Consegna degli Attestati a cura delle dott.sse Maria Antonietta Saggese ed Enza Palumbo Dibattito e Saluti finali Consegna dell’opuscolo “Alla ricerca dei diritti perduti” Esibizione musicale della canzone “Domani” I vissuti, che sono venuti fuori, hanno avuto l’occasione di essere finalmente elaborati/rielaborati, riflettendo su un tema sui cui non ci si era mai soffermati, ponendo attenzione su qualcosa “ di cui nessuno mai parla” ma di cui si sente l’esigenza. Il buon gradimento rilevato ed una produzione di qualità dei lavori dei ragazzi sono un positivo riscontro della scelta formativa effettuata sia per la scuola sia per l’attività progettuale dell’Associazione, nella convinzione che ciò che è stato fatto abbia favorito la maturazione dei ragazzi e che le riflessioni condivise, magari sopite, riemergano, quando ci sarà qualche evento scatenante, sorreggendoli. Presentazione del Progetto Gli studenti del Liceo Scientifico “A. Volta” delle classi 5 Il percorso si è così articolato: 10 ore di aula in orario curriculare e in compresenza con il docente dell’ora, 10 ore esperienziali in orario pomeridiano presso la sede dell’ Associazione, dove, gli alunni divisi in gruppi e affiancati da un tutor del progetto hanno svolto attività a loro adeguate all’interno dell’Associazione. La modalità adottata per entrambe le fasi è stata quella laboratoriale che privilegia la riflessione, l’elaborazione e la produzione di significati da parte dei ragazzi stessi. È stata altresì realizzata l’integrazione con il curriculo scolastico agganciando uno o più temi del percorso formativo con i contenuti disciplinari.