DICEMBRE 2013
GIORNALINO
Spedizione
Abbonamento
Postale
DELL’ ASSOCIAZIONE “PORTA APERTA”
Articolo 2
Comma 20/C
Legge 662/96
Milano
Periodico
semestrale
Anno XII - n. 2
Dicembre 2013
Volontari domiciliari per l’aiuto dei malati oncologici gravi
Aderente alla
Federazione
Cure Palliative
Giornalino Semestrale dell’Associazione PORTA APERTA-ONLUS – 20017 RHO (MI) - Corso Europa, 250 - Tel. 02/93182448 - Fax 02/93181049
Autorizzazione Tribunale Milano n. 378 del 24/06/2002 - Cod. Fisc. 93523640154 - Dir. Resp. Roberta Rampini - Stampa: Graphiti - Industria Grafica - Pero Milano
I primi 15 anni di “Porta Aperta”
I
n occasione di incontri ed eventi
pubblici organizzati dalla nostra
Associazione nell’anno in corso,
ho ripetuto più volte, con grande
emozione, che “Porta Aperta Onlus”,
nata nel maggio 1998, ha compiuto
15 anni ed ora, scrivendolo anche sul
nostro Giornalino, mi accorgo di
quanto mi senta “orgogliosa” del traguardo raggiunto.
Cicely Saunder, una donna che è stata infermiera, assistente sociale, medico, è considerata la pioniera del
Movimento Cure Palliative perché,
per prima ha introdotto la definizione di “dolore totale” del paziente in
fase avanzata di malattia, che quindi
deve essere “curato con approccio
multidisciplinare “da professionisti
che “leniscano le sue sofferenze fisiche, psico-sociali e spirituali”, permettendogli di stare accanto ai suoi
famigliari, fino alla fine.
Molti anni sono trascorsi da quando
è stato da lei fondato il primo
Hospice, il St. Cristopher’s (Londra,
1965), ed ora anche in Italia la “cultura delle Cure Palliative” si sta
diffondendo, ma sono ancora troppe
le persone che non ne conoscono il
significato.
Per questo Porta Aperta Onlus è nata, voluta da persone, operatori e famigliari di pazienti che avevano sperimentato l’angoscia del sentirsi soli,
accanto ad un loro caro sofferente,
lasciato senza cure perché “non sarebbe guarito”: non volevamo e non
vogliamo che questo succeda ancora
oggi!
Finalmente la Legge 38 del 15 marzo
2010 “Disposizioni per garantire
l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore” e stata deliberata
con il fine di tutelare il diritto del cit-
tadino ad accedere alle cure palliative e alla terapia del dolore, assicurare il rispetto della dignità e dell’autonomia della persona umana, il bisogno di salute, l’equità nell’accesso
all’assistenza, la qualità delle cure e
la loro appropriatezza.
Sono state tante le persone che hanno contribuito alla crescita di “Porta
Aperta” e tutte devono esserne orgogliose, anche solo per aver creduto
che le finalità di questa Associazione
sono importanti, condivisibili e realizzabili.
Grazie quindi a Chi ha deciso di essere socio, sostenitore, volontario, a
Chi scrive e a Chi legge il Giornalino,
a Chi allestisce “i gazebo” durante le
manifestazioni pubbliche nei vari
Comuni del territorio e a Chi porta a
casa un nostro manufatto e un volantino, a Chi organizza i Corsi per
nuovi Volontari e a Chi decide di frequentarli, a Chi tiene aperta la
Segreteria e a Chi entra anche solo
per salutare, a Chi sta vicino al malato in Ospedale, a Chi si reca al loro
domicilio, soprattutto grazie a Chi,
incontrandoci,
ci permette di
poter dire che
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primi 15 anni
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a Porta Aperta!
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Adelia Raimondi
SOMMARIO
Pag. 1
I primi 15 anni
di “Porta Aperta”
Pag. 2
Il volontariato: motore e anima
delle cure palliative
Pag. 3
Partecipazione Volontari
XX Congresso Nazionale SICP Trasporto ausili
Pag. 4
XIV Giornata Nazionale
contro la sofferenza inutile Mercatino di Natale
Pag. 5
Concerto Lirico Gruppo AMA
Pag. 6
Informazioni
Poesia
Ringraziamenti
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Il volontariato: motore e anima
delle cure palliative
Luca Moroni, Presidente Federazione Cure Palliative
È
il titolo, che condivido pienamente, di un convegno a
cui ho appena partecipato a Vicenza e al quale erano
presenti anche tutti i Soci veneti della Federazione
Cure Palliative.
I nostri soci sono ad oggi 75, in tutta Italia, anche se con
una forte prevalenza al Nord. Alcune delle nostre
Organizzazioni hanno creato e gestiscono in proprio
Hospice e servizi di cure domiciliari, coniugando un alto livello di qualità e di professionalità con la forte motivazione
e la spinta ideale che caratterizza gli operatori delle organizzazioni del terzo settore.
Altre invece sono Associazioni di volontariato puro. Sono
circa 3.500 i nostri volontari che quotidianamente frequentano gli Hospice e la case dei pazienti. Un volontario adeguatamente formato, quindi competente, sa svolgere un
ruolo di facilitatore nel mondo relazionale del malato e della
sua famiglia.
Le nostre indagini testimoniano quanto, con l’evolvere della
malattia, cresca il livello di solitudine della famiglia e all’interno della famiglia. Il volontario è capace di aiutare la famiglia a svolgere il suo ruolo fondante di luogo di affetto e di
sostegno reciproco. Analogo percorso può svolgere nei confronti degli gli amici, dei vicini, dei conoscenti per aiutarli a
superare le barriere fisiche e psicologiche che la malattia
impone.
Malattia, morte, sofferenza sono elementi che appartengono
alla comunità locale in cui sorgono e che chiamano la responsabilità dei cittadini di quella comunità. Non è allo
Stato, all’ASL, all’Ospedale e nemmeno all’Hospice che si
può delegare totalmente la presa in carico della sofferenza
che deriva dalla malattia inguaribile.
Dalle Istituzioni si pretende l’organizzazione di un sistema
di servizi efficienti ed integrati, capaci di rispondere ai bisogni clinici e assistenziali, in un contesto relazionale basato
sulla fiducia e sulla valorizzazione della capacità di autodeterminazione. Il volontariato può invece offrire occasioni di
ASSOCIAZIONE
Aderente alla
Federazione
Cure Palliative
PORTA APERTA ONLUS
VOLONTARI PER L’AIUTO AI SOFFERENTI
DESTINA IL 5 PER MILLE
A PORTA APERTA
CODICE FISCALE
935 236 40 154
2
relazione basate sulla gratuità e sulla libertà. Può comunicare, con la sua presenza, che la persona malata
è ancora importante, che a qualcuno interessa conoscere la sua storia individuale e raccoglierne l’eredità.
Non è solo un modo per tutelare le persone malate,
siamo di fronte a un percorso che sta gradualmente
cambiando la cultura delle nostre comunità.
L’importanza delle Associazioni di volontariato, già
sottolineata nella legge 38/2010 (Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del
dolore) è stata recentemente valorizzata anche durante l’ultimo Congresso della Società Italiana di Cure
Palliative (SICP) che si è tenuto a Bologna alla fine di
ottobre.
Un’intera sessione del Congresso, affidata alla
Federazione Cure Palliative, ha visto le Associazioni di
volontariato al centro della discussione: sia quelle impegnate in particolare nel nostro settore sia, più in generale, sull’evoluzione dell’associazionismo in Italia.
Tania Piccione, della Samot di Palermo, nostro Socio
attivissimo, ha coinvolto l’affollata platea sulla formazione dei volontari in cure palliative che li eleva a quel
ruolo prezioso di cui abbiamo appena parlato.
Le altre relazioni sono state affidate a Sabrina
Stoppiello dell’ISTAT che ha presentato i dati dell’ultima ricerca sul volontariato; a Stefano Tabò, presidente
del CSVnet, il grande ombrello sotto cui operano tutti
i Centri di Servizio del Volontariato italiano e Riccardo
Bonacina, Direttore di VITA, da sempre a fianco e a sostegno delle Organizzazioni Non Profit.
Ma la vera novità di quest’anno è stato lo spazio fisico
dedicato alle Associazioni nella hall del Centro
Congressi della Fiera di Bologna: gestito dai Soci della
Federazione è divenuto un animatissimo luogo di incontro, di confronto e di scambio tra volontari, rappresentanti delle Organizzazioni non profit e professionisti.
Al centro del dibattito, quasi un mini congresso all’interno di quello ufficiale, la formazione nelle scuole con
i progetti di sostegno a insegnanti e genitori; la presa
in carico della famiglia e i differenti bisogni della persona malata con l’evolversi della malattia inguaribile e
la comunicazione tramite i social network. Tutto questo in un contesto coloratissimo, vivace, dinamico e
interattivo.
Organizzato, certo, ma che lasciava spazio alla creatività, all’informalità e anche all’improvvisazione, caratteristiche dell’associazionismo, un po’ anomalo in un
Congresso scientifico ma alla fine realmente apprezzato da tutti.
Partecipazione Volontari
XX Congresso Nazionale SICP
Carmen Militello
M
artedì 29 ottobre 2013.
Sono molto emozionata e contenta per
questa occasione, partecipare al
Congresso Nazionale SICP (Società
Italiana
Cure
Palliative)
con
l’Associazione di cui ormai faccio parte
“Porta Aperta Onlus”.
Arriviamo alla Fiera di Bologna, in
questo grande padiglione, noto già tanta gente.
Ci iscriviamo e iniziamo a fare un giro
panoramico dove ci sono gli stand delle altre Associazioni, diamo un’occhiata al programma e subito mi rendo
conto di quante conferenze affascinanti ci siano e così iniziamo a muoverci
per interesse.
Scelgo le conferenze che si svolgono in
un’unica sala e lì scopro un mondo
nuovo, mi rendo conto di quanta gente
lavora dietro al tema delle cure palliative.
Tutto questo per me è nuovo, mi piace
tantissimo, mi da molta carica.
Nel pomeriggio partecipiamo tutti insieme all'incontro dei volontari, li risalta molto il tema di come lavorare in
tutta Italia nello stesso modo. Mi rendo
conto che esistono Associazioni in tutta Italia che si occupano di seguire i
malati terminali, gente che si occupa
di questo da molti anni.
E’ finita la giornata, siamo molto stanchi, ma personalmente sono molto
soddisfatta, questo viaggio ha dato anche a noi nuovi Volontari, l’occasione
di conoscere meglio i Volontari che da
Trasporto ausili
L
a nostra Associazione “Porta
Aperta” sensibile nell'affrontare
le problematiche delle famiglie
che si trovano a dover gestire i loro cari nella malattia oncologica grave, ha
provveduto all'acquisto di un automezzo “Fiat Doblò” al fine di offrire il servizio di trasporto ausili dall’Unità operativa Terapia del Dolore al domicilio
del paziente, quando richiesto dai famigliari impossibilitati a provvedere.
Il servizio di consegna/ripresa degli ausili dal domicilio dei pazienti, è gratuito, e avviene di mercoledì tramite segnalazione della sig.ra Mary Zampieri
capo-sala équipe Terapia del Dolore
Ospedale G. Salvini di Garbagnate.
Responsabile del servizio dei trasporti
dell’Associazione è il sig. Magon
Francesco, coadiuvato da Antonio,
Luigi, Romolo, Sandro e Tonino, resisi
disponibili, che in questi mesi si sono
anni operano in Associazione.
Torno a casa con la sensazione di pienezza e di aver partecipato a qualcosa
di molto grande, eravamo li tutti per la
stessa ragione, quella di poter offrire
come volontari un supporto ai malati
oncologici gravi e ai loro famigliari.
Grazie
Francesco Magon
attivati nel miglior modo possibile.
A questo proposito chi desidera fare
nuove esperienze e scoprire per sè
nuovi valori può contattare
Segreteria di “Porta Aperta”.
ASPETTIAMO NUOVE ADESIONI!!!
CAMPAGNA PER IL TESSERAMENTO
ANNO 2014
Per chi desidera iscriversi la quota annuale parte da € 15.
Il tesseramento può essere effettuato:
a) direttamente in Segreteria negli orari di apertura;
b) con bollettino postale sul nostro c/c n. 42597203 intestato a “Porta
Aperta – Volontari per l’aiuto dei malati oncologici gravi – ONLUS”
Grazie di cuore a tutti quanti vorranno far parte della nostra “famiglia” e
dare più forza e più voce alla nostra Associazione.
Tutti i soci riceveranno semestralmente il “giornalino” che li terrà informati delle iniziative in corso.
3
la
XIV Giornata Nazionale contro la sofferenza
inutile della persona inguaribile
Maria La Torre
Estate di S. Martino - 11 Novembre
V
oglio portare all’attenzione di tutti
i lettori del “Giornalino” che le nostre giornate di S. Martino hanno
portato negli anni a importanti risultati
come la realizzazione della legge 38/10
sulla Rete di Cure Palliative e Terapia
del Dolore. Grazie ad essa la realtà delle
Cure Palliative in Italia in questi ultimi
anni ha fatto altri passi avanti. E’ stata
fondamentale l’Intesa Stato-Regioni del
25 luglio 2012 perché grazie ad essa si
potranno sviluppare le reti in modo finalmente omogeneo in tutto il Paese.
Anche l’istituzione dei 5 master universitari (Gazzetta ufficiale n.89 del 16 aprile 2013), ha aperto nuovi scenari per il
percorso formativo dei professionisti
operanti nelle reti. La recente approvazione della disciplina autonoma in cure
palliative e la definizione dei suoi contenuti specifici ai fini della regolamentazione concorsuale per il personale medico dedicato alle cure palliative, attribuiscono a questa disciplina il medesimo rilievo di altre discipline cliniche.
Ma nonostante l’impegno di decine di
migliaia di persone che operano nel settore e nonostante una legge apprezzata
nel mondo intero, ancora sono in molti a
non sapere cosa sono le cure palliative o
a confonderle con le cure alternative!
Perciò noi Associazioni di volontariato in
Italia che facciamo parte della
Federazione Cure Palliative, raccogliamo
la proposta, anche questo anno, di insistere ancora sull’informazione al cittadino, proseguendo con la campagna informativa dello scorso anno. Quest’anno la
Federazione ha proposto di diffondere
l’OPUSCOLO “LO SAPEVI?”, strumento di informazione molto efficace, che
spiega cosa sono le cure palliative, invita a
superare i pregiudizi più comuni, informa
sui diritti e le modalità di accesso ai servizi, spiega qual è il ruolo del volontario.
I volontari di Porta Aperta, come ogni
anno, hanno raccolto questo importante
bisogno di insistere sull’informazione ai
cittadini e si sono impegnati per la raccolta firme in ospedale di Rho e
Passirana, nelle Università della Terza
Età, nelle palestre, in qualche manifestazione pubblica dei nostri comuni o semplicemente tra parenti e amici. A tutti loro va il mio ringraziamento personale e
quello di Porta Aperta.
Molto è stato fatto, ma ancora molto re-
Mercatino di Natale
E
ccoci di nuovo al consueto appuntamento del mercatino natalizio.
La sala dell’auditorium si è rivestita di
un abito dalle mille sfaccettature: ricchezza di presepi, ceramiche, decoupage,
candele, confezioni regalo, addobbi e
tanto altro.
Non è mancata la fantasia nel proporre e
gestire i doni preparati dalle persone con
tanta disponibilità di tempo, fatica, creatività, impegno, per la realizzazione di
uno scopo comune.
La mostra mercato è stata un grande
successo: le tante persone che l’hanno
sta da fare! Dobbiamo estendere la conoscenza delle cure palliative dovunque ci
troviamo affinché la rete delle cure palliative raggiunga i bisogni di tutti i malati in fase avanzata di malattia, non solo
dei malati oncologici, non solo degli ultimi giorni di vita; impegnamoci affinché
la rete delle cure palliative sia un diritto
per tutti i pazienti particolarmente fragili, di qualunque età, in eguale misura
in tutto il territorio nazionale.
Ricordo che la raccolta delle firme proseguirà fino alla fine di gennaio e
che è possibile firmare anche sul sito
della Federazione Cure Palliative
www.fedcp.org
Lia e Margherita
visitata hanno manifestato gratificazione, soddisfazione e generosità, acquistando i prodotti esposti.
Siamo le sorelle new entry Lia e
Margherita (Pucci) che condividono gli
stessi valori dell’associazione.
La nostra esperienza si è rivelata entusiasmante: ci siamo sentite subito accettate
e facenti parte del gruppo.
Grazie a tutti per la collaborazione, soprattutto alle persone dietro le quinte.
A tutti i nostri lettori un caloroso augurio
di Buon Natale
e Felice Anno Nuovo
4
Concerto Lirico
Franca Guardigli
S
abato 12 ottobre alle ore 21, presso
l’auditorium Maggiolini, si è festeggiato un anniversario importante.
L’associazione Porta Aperta, nata a Rho
nel maggio 1998, ha festeggiato i suoi 15
anni! Per sottolineare questo traguardo
ha invitato i soci, i sostenitori e tutti i
cittadini ad un concerto lirico.
Arie e cori dei più noti compositori italiani (Verdi, Donizetti, Puccini,
Mascagni), interpretati dalle voci del soprano Olga Angelillo e del tenore Nicolò
Pisaniello, accompagnati dal pianoforte,
da un quartetto, e da ben tre cori, con la
direzione del Maestro Fabio Crespi, hanno conquistato il pubblico.
La sala era gremita, molti sono dovuti rimanere in piedi, ma ne è valsa la pena.
Gli applausi fragorosi, le espressioni incantate degli spettatori, l'entusiasmo e la
passione dei musicisti, l’acustica perfetta
dell’auditorium Maggiolini, hanno dato
vita ad una “serata magica”, come l’ha
definita la presentatrice.
A tutti coloro che hanno partecipato, un
“Grazie!” sincero da parte dell’Associazione Porta Aperta (http://www.portaaperta.it), nata con lo scopo di collaborare con le famiglie nell’assistenza domiciliare dei malati oncologici, è parte integrante dell’Unità di Cure Palliative e
Terapia del Dolore dell’Azienda
Ospedaliera G. Salvini nell’Ospedale di
Rho.
Un ringraziamento particolare all’Associazione MusiCuMozart di Nerviano
(http://www.musicumozart.com) e al
Direttore Carlo Roman, per l’impegno e
la professionalità con cui hanno preparato e allestito l’evento concertistico.
Gruppo A.M.A.
N
atale!!!
Un altro anno è passato, tante cose sono
successe, forse troppo negative, però
qualcosa di positivo per il nostro gruppo
di Auto Mutuo Aiuto per le persone in
lutto “Camminare Insieme” è avvenuto.
Finalmente dopo quasi un decennio di
tanta fatica, di pubblicità sul giornalino,
di proiezione di filmati a tema, si è resa
necessaria la “gemmazione” cioè la formazione di un secondo gruppo.
Gemma Galli
Certamente non intendo considerare
qualcosa di “positivo” perdere le persone
care, purtroppo però la Morte arriva e sapere che esistono dei gruppi dove si possa condividere il dolore con persone che,
a loro volta, sono state colpite dallo stesso dolore, può essere di aiuto.
Alle persone in lutto posso dire che, con
tanta sofferenza e buona volontà, si può
riuscire ad avere ancora una vita serena
o comunque non “devastante” come nel
primo periodo... io ce l'ho fatta ed è l'augurio che con tutto il cuore faccio a tutti
gli “amici” in lutto.
5
Faccio mie queste frasi “Le prove ti
rendono forte” “I dolori ti rendono
umano e solo la tua volontà ti fa andare
avanti”.
Ora termino dandovi un numero di telefono 02 93182448 Associazione Porta
Aperta, dove nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 15 alle ore 17 e mercoledì
dalle ore 10 alle ore 12, potete avere tutte le informazioni in merito al gruppo.
Un abbraccio e buon Natale
anche dal Gruppo
Gemma
INFORMAZIONI
L’Associazione Porta Aperta e l’Unità
di Cure Palliative sono attive nei
Comuni di:
• Arese
• Cornaredo
• Lainate
• Pero
• Pogliano Milanese
• Pregnana Milanese
• Rho
• Settimo Milanese
• Vanzago
COME CONTATTARCI
Se desideri informazioni sulla presenza
di un volontario a domicilio, se vuoi diventare volontario, e per qualsiasi altra
informazione puoi telefonare al numero
tel. 02 93182448
• il martedì e giovedì
dalle ore 15 alle ore 17
• il mercoledì
dalle ore 10 alle ore 12
fax. 02 93181049
e-mail: [email protected]
Se vuoi avere informazioni sanitarie,
gli operatori dell’équipe di Cure
Palliative e Terapia del Dolore del
Presidio Ospedaliero di Rho ti risponderanno dal lunedì al venerdi dalle ore
8 alle ore 16 ai seguenti numeri telefonici:
02 994303213 - 02 994303713
DOVE TROVARCI
Presso la sede del servizio domiciliare
dell’Unità di Cure Palliative, in Corso
Europa 250, Rho, nella palazzina posta
a sinistra dell’ingresso principale
dell’Ospedale di Rho.
REDAZIONE NOTIZIARIO
Direttore Responsabile:
Roberta Rampini
Responsabile Grafica:
Graphiti di Giorgio Bosoni
Comitato di Redazione:
Adelia Raimondi, Nadia Bellezza,
Marilena Branca, Rina Monti
Segretarie di redazione:
Mariuccia Bellani
Gigliola Tuveri
POESIA
COME AIUTARCI
di Charles Péguy
Puoi sostenere l’Associazione diventando:
• Socio sostenitore (€ 15)
• Socio benemerito con contributi, lasciti, donazioni o attività personale.
• Socio onorario con un contributo di
opere e prestigio.
Ogni contributo può essere effettuato
secondo le seguenti modalità:
• Versamento diretto alla segreteria
dell’Associazione durante gli orari di
apertura
• Versamento sul c/c postale n°
42597203 intestato a Porta Aperta
Onlus
• Versamento c/o Banca Popolare di
Milano Ag. 74 di Rho c/c 16256
Codice IBAN:
IT28 I055 8420 5000 0000 0016 256
La morte non è niente,
io sono solo andato nella stanza
accanto.
Io sono io. Voi siete voi.
Ciò che ero per voi lo sono sempre.
Datemi il nome che mi avete sempre
dato.
Parlatemi come mi avete sempre
parlato.
Non usate un tono diverso.
Non abbiate un’aria solenne o triste.
Continuate a ridere di ciò che ci
faceva ridere insieme.
Sorridete, pensate a me, pregate
per me.
Che il mio nome sia pronunciato
in casa come lo è sempre stato.
Senza alcuna enfasi, senza alcuna
ombra di tristezza.
La vita ha il significato di sempre.
Il filo non si è spezzato.
Perché dovrei essere fuori
dai vostri pensieri?
Semplicemente perché sono fuori
dalla vostra vista?
Ciascuno con il proprio contributo diverrà “cardine” dell’Associazione e,
grazie al suo aiuto, PORTA APERTA
potrà svolgere il proprio servizio offrendo aiuto disinteressato continuativo e qualificato.
Le persone fisiche e le persone giuridiche possono detrarre o dedursi le erogazioni effettuate a favore della nostra
Associazione nei limiti e con le modalità stabilite per legge.
Il Gruppo “Camminare Insieme” di
auto-mutuo-aiuto per l’elaborazione
del lutto
Si riunisce
Ogni lunedì dalle ore 17 alle ore 18,30
in Lainate (Mi) - Via Barbaiana, 52.
Il gruppo è aperto a tutti coloro che
hanno perso un famigliare o un amico
per cause diverse.
Referente del gruppo Gemma Galli
Tel. 02/93595008 - Cell. 3496941848
CONSIGLIO DIRETTIVO
Presidente: Adelia Raimondi
Vice Presidente: Rina Monti
Consiglieri: Nadia Bellezza,
Donatella Cosco, Franca Guardigli,
Giovanni Muscas, Mariella Zanellato
Tesoriere: Maria Bambina Berno
Segretaria: Gigliola Tuveri
Revisori dei Conti:
Eugenio Coppi, Giorgio Olgiati
Io non sono lontano,
sono solo dall’altro lato
del cammino.
,
RINGRAZIAMENTI
Un sentito ringraziamento a:
l Direzione Sanitaria e Amministrativa dell’Ospedale di Rho, per
l'uso della sala riunioni.
l L’Amministrazione Comunale di
Rho per l'utilizzo della sede di
Via Giusti.
l “All’insostituibile” sig. Luigi
Spinelli nostro tecnico informatico.
l Roberta Rampini Direttore
Responsabile del nostro Giornalino.
Un grazie particolare a:
l Gemma Galli, nostra Volontaria
che per tanti anni ha svolto all'interno del Consiglio Direttivo
il ruolo di Tesoriere con professionalità e dedizione.
Ora continua ad essere nostra
preziosa referente per il Gruppo
di Auto-Mutuo-Aiuto “Camminare insieme” per persone in lutto.
Associazione Volontari PORTA APERTA-ONLUS - 20017 RHO (Mi) - C.so Europa, 250 - tel. 02-93182448 - fax 02-93181049
E-mail: [email protected] - C/C bancario n. 16256 c/o Banca Pop. di Milano Ag. n. 74 Rho - Cod. IBAN IT28 I055 8420 5000 0000 0016 256
C/C Postale n. 42597203 intestato a: PORTA APERTA - C.so Europa, 250 - 20017 RHO (Mi) - Codice Fiscale: 93523640154
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Giornalino n. 21