Morlino, Introduzione alla comparazione, Il Mulino, 2005 Capitolo 4. Che cosa comparare: spazio e tempo • Dimensioni della comparazione • Identificazione dello spazio • Definizione del tempo • Il problema della multicollinearità 1 Morlino, Introduzione alla comparazione, Il Mulino, 2005 Capitolo 4. Che cosa comparare: spazio e tempo Dimensioni della comparazione Il che cosa comparare può essere visto attraverso la messa a punto di tre dimensioni riguardanti: a. le proprietà (o variabili) da analizzare; b. un ambito spaziale-orizzontale; c. un arco temporale-longitudinale. La combinazione delle scelte relative a queste tre dimensioni definisce la strategia di ricerca. 2 Morlino, Introduzione alla comparazione, Il Mulino, 2005 Capitolo 4. Che cosa comparare: spazio e tempo Strategie di ricerca • strategie di ricerca sincroniche (l’analisi dei casi e delle loro proprietà si limita ad un intervallo relativamente piccolo) • strategie di ricerca diacroniche (l’analisi dei casi e delle loro proprietà investe un più ampio periodo di tempo) 3 Morlino, Introduzione alla comparazione, Il Mulino, 2005 Capitolo 4. Che cosa comparare: spazio e tempo Strategie di ricerca • strategie di ricerca estensive (quando prendiamo in considerazione poche, o addirittura una, proprietà in un numero di casi molto grande) • strategie di ricerca intensive (quando esaminiamo un numero contenuto di casi, al limite solo uno, ma poi studiamo un numero elevato di proprietà) 4 Morlino, Introduzione alla comparazione, Il Mulino, 2005 Capitolo 4. Che cosa comparare: spazio e tempo Definizione della comparazione Tenendo conto delle tre dimensioni cruciali del lavoro empirico possiamo proporre una definizione della comparazione come: il metodo di confronto tra due o più stati di una o più proprietà, enucleati in due o più oggetti in un momento preciso o in un arco di tempo più o meno largo. 5 Morlino, Introduzione alla comparazione, Il Mulino, 2005 Capitolo 4. Che cosa comparare: spazio e tempo Identificazione dello spazio L’identificazione dello spazio consiste nella decisione di quanti e quali casi inserire nella ricerca rispetto alle premesse teoriche. La scelta dei casi è suggerita sia dal quesito della ricerca, sia dall’elaborazione delle ipotesi e dei concetti. 6 Morlino, Introduzione alla comparazione, Il Mulino, 2005 Capitolo 4. Che cosa comparare: spazio e tempo Strategie di comparazione Il numero dei casi è all’origine di diverse strategie di comparazione: • studio del caso; • comparazione binaria; • comparazione d’area; • strategia multicasi. 7 Morlino, Introduzione alla comparazione, Il Mulino, 2005 Capitolo 4. Che cosa comparare: spazio e tempo Definizione del tempo Un ulteriore passo è costituito dalla definizione del tempo, cioè dell’arco temporale entro cui si svolge la ricerca. Le ricerche comparate più importanti sono quelle diacroniche, cioè che abbracciano un arco di tempo più o meno ampio, rispetto a quelle sincroniche nelle quali il tempo è una variabile non considerata. 8 Morlino, Introduzione alla comparazione, Il Mulino, 2005 Capitolo 4. Che cosa comparare: spazio e tempo Periodizzazione Quando ci occupiamo della definizione del tempo, si presenta un problema di periodizzazione: • fasi (la suddivisione in fasi temporalmente definite è una delle modalità di analisi più comune) • sequenze (si tratta di fasi tra le quali è stata stabilita una relazione causale) • serie temporali (le serie temporali si dipanano su un arco di 20-40 anni per individuare punti di svolta, cambiamenti, crescite, declini, ecc.) • soglie (la soglia è il punto in cui l’accumulazione di cambiamenti misurabili quantitativamente porta a cambiamenti delle stesse caratteristiche qualitative del fenomeno studiato) 9 Morlino, Introduzione alla comparazione, Il Mulino, 2005 Capitolo 4. Che cosa comparare: spazio e tempo Il problema della multicollinearità Con questo termine si intende l’effetto distorcente nella ricostruzione causale di un macrofenomeno complesso che è a sua volta composto da diversi altri fenomeni più specifici che avvengono insieme e variano parallelamente. La difficoltà è di trovare le corrette relazioni tra i diversi fenomeni – che cosa causa che cosa – o le cause del macrofenomeno stesso. 10 Morlino, Introduzione alla comparazione, Il Mulino, 2005 Capitolo 4. Che cosa comparare: spazio e tempo Soluzioni proposte al problema della multicollinearità: • partire non dalla spiegazione del trend generale, ma da quella dei casi singoli che deviano da quel trend; • passare a più sistematici piani di comparazione sincronica attraverso il tempo dei diversi casi; • giungere ad ipotesi generali sulle macrofenomeno in questione l’accumulazione di indizi e ipotesi. 11 cause del attraverso