Durante la seconda guerra mondiale Hitler fece arrestare e schiavizzare tutti gli ebrei : non potevano lavorare, non potevano stare con gli altri, non potevano frequentare le scuole … quindi stabilì le “leggi razziali”. Gli ebrei vennero isolati nei ghetti; i tedeschi pensavano: IL NUMERO STAMPATO SUL BRACCIO I BAMBINI EBREI All’ inizio del 1940 fu presa un soluzione dolorosa e agghiacciante: IL LAVORO DURO DEGLI EBREI I TANTI PRIGIONIERI All’ arrivo nei campi i prigionieri venivano divisi in due gruppi: quelli troppo deboli per lavorare venivano uccisi immediatamente nelle camere a gas che erano a volte mascherate da docce e, i loro corpi bruciati, mentre gli altri venivano impiegati come schiavi nelle fabbriche situate dentro o attorno al campo. I nazisti costrinsero anche alcuni dei prigionieri a lavorare alla rimozione dei cadaveri e allo sfruttamento dei corpi. I denti d’oro venivano estratti senza anestesia e i capelli delle donne tagliati a zero prima che entrassero nelle camere a gas e venivano riciclati per la produzione industriale di feltro. I prigionieri venivano rasati, tatuati e mandati in quarantena a sole 900 calorie di cibo giornaliere. Gli davano una brodaglia che si doveva bere accucciandosi sulla tazza, come cani, perché nel lager non c’erano posate. NELLA STANZA DELLE DONNE E… IN QUELLA DEGLI UOMINI Il trasporto dei prigionieri nei campi era spesso svolto utilizzando convogli ferroviari composti da carri bestiame, con un ulteriore elemento di umiliazione e di disagio dei prigionieri LA FERROVIA LE PERSONE NEL TRENO Il 27 gennaio, anniversario della liberazione dei reclusi sopravvissuti dal campo di concentramento e sterminio di Auschwitz, viene commemorato nel mondo come “ Giorno Della Memoria”, in cui ricordare la SHOAH che significa in lingua ebraica “ catastrofe”. IL GIORNO DELLA MEMORIA La dignità negata Tutto è stato tolto loro, ma soprattutto una cosa: