Alimentazione, psiche e tumori
Porsche Carrera GT
Salone dell’Automobile
Ginevra 2000
Dr. Giuseppe Fariselli
0226143258 – 3388198646
Specialista in Oncologia
[email protected]
Via G. Giacosa, 71 20127 Milano
http://lemedicinenaturalineimalatidicancro.docvadis.it
http://laterzaetanaturalmente.docvadis.it
GIUSEPPE FARISELLI
Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Pavia nel 1972
Specialità in Oncologia presso l’Università degli Studi di Pavia, nel 1975
Dirigente Medico di I° livello all’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori
di Milano, Divisioni di Chirurgia Oncologica, Oncologia Medica, Diagnostica Clinica e
Chirurgia Ambulatoriale, Senologia, dal 1972 al 2006
Corsi frequentati:
 Medicina Antroposofica I°, triennale, dal 1987
 Omeopatia-Omotossicologia, quadriennale, dal 1998
 SAT-terapia, triennale, dal 2000
 Neuralterapia, triennale, dal 2001
 Medicina Antroposofica II°, triennale, dal 2007
Docenze:
 Scuola di Medicina Biologica A.I.O.T. nel 2002-2003
 Scuola di SAT-terapia nel 2004-2005
 UTE, Università della Terza Età Milano Duomo, dal 2012
Autore dei libri:
 “Prevenire e curare il cancro con le medicine naturali”, Red Edizioni, Milano, 2003
 “Medicine naturali e chemioterapia”, Red Edizioni, Milano, 2006



Studio, via G. Giacosa 71, 20127 Milano, Italia, Tel.: +39 0226143258, +39 3388198646
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Cos’è l’alimentazione?
Da alo e mentum: ciò che fa crescere
gli esseri viventi
Alimentazione significa ingestione
somministrazione di alimenti
o
Dr. Giuseppe Fariselli
La prima alimentazione
Dr. Giuseppe Fariselli
La seconda
Dr. Giuseppe Fariselli
E la terza: ma cosa ci fa
scegliere gli alimenti?
Dr. Giuseppe Fariselli
E come nasce il gusto?
Dr. Giuseppe Fariselli
L’alimentazione è collegata
alla psiche
Dr. Giuseppe Fariselli
Cos’è la psiche?
• Derivato dal greco psychè: alito, fiato, respiro,
riconduce all’idea del ‘soffio’, del respiro vitale
• È il complesso delle funzioni e dei processi che
danno all’individuo esperienza di sé e del mondo e
ne informano il comportamento
• Alla psiche vengono attribuiti nomi diversi:
autocoscienza, coscienza, intelletto, io, mente,
persona, personalità, sé
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e psiche
 La carenza di acidi grassi polinsaturi essenziali Omega 3,
Omega 6, vitamine del gruppo B, vitamine C, E, F e P, sali
minerali, mina il benessere psicologico e può determinare
ansia, stress, depressione e deficit cognitivi
 Coloranti, conservanti e altri contaminanti impoveriscono i
principi attivi e le sostanze nutritive
 Alcol, caffè, tè, zucchero e carne, eccitano e sregolano la
normale attività del sistema neuropsicologico
 Il consumo di carne, pesce e zucchero riduce la tolleranza e
induce
aggressività,
agitazione,
angoscia,
irritabilità,
propensione alla lotta e allo scontro, rabbia e violenza
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e psiche
 L’alimentazione vegetariana determina senso di
benessere
diffuso,
calma,
coscienza
vigile,
creatività, empatia, miglior gestione di ansia e
depressione,
rilassamento,
socievolezza
e tolleranza
 Il cioccolato fondente, le banane, le noci, i semi di
girasole e le uova sono antidepressivi naturali che
controllano ansia, depressione, insonnia, nervosismo
e stanchezza
Dr. Giuseppe Fariselli
Psiche e alimentazione:
l’anoressica non si vede così
Dr. Giuseppe Fariselli
Psiche e alimentazione:
l’anoressica si vede così!
Dr. Giuseppe Fariselli
L’alimentazione è stata, da sempre, messa in
relazione con malattia e benessere.
Dr. Giuseppe Fariselli
L’obesità è legata alle
malattie
Dr. Giuseppe Fariselli
Così come la magrezza
patologica
Dr. Giuseppe Fariselli
L’alimentazione è stata messa in relazione con
i tumori.
Dr. Giuseppe Fariselli
L’epidemiologia studia i rapporti fra
alimentazione e tumori
Tipo di
tumore
Casi annui
nel mondo
Cibi che
favoriscono
(+) o che
prevengono
(-)
% di tumori
evitabili con
la dieta
Fattori non
dietetici
collegati col
tumore
Polmone
1.320.000
- Frutta e
verdura
Dal 20 al
33%
+ Fumo,
ambiante di
lavoro
Stomaco
1.015.000
+ sale,
grigliate
- Frutta e
verdura, uso
del
frigorifero
Dal 66 al
75%
+ Infezione
da
Helicobacter
Pylori
Tabella modificata da Food, Nutrition and Prevention of Cancer, Washington 1997,
edita dalla World Cancer Research Found e dall’American Institute for Cancer Research.
Dr. Giuseppe Fariselli
L’epidemiologia studia i rapporti fra
alimentazione e tumori
Tipo di
tumore
Casi annui nel
mondo
Cibi che
favoriscono
(+)o che
prevengono (-)
% di tumori
evitabili con la
dieta
Fattori non
dietetici
collegati col
tumore
Mammella
900.000
+ alcol,
Dal 33 al 50%
grassi, obesità
- Verdure
+ patrimonio
genetico,
radiazioni
-+ abitudini
riproduttive
- Attività
fisica,
menarca
precoce
Colon e retto
875.000
+ alcol
- Fibre e
verdura
+ Colite
ulcerosa,
patrimonio
genetico
Tabella modificata da Food, Nutrition and Prevention of Cancer, Washington 1997,
edita dalla World Cancer Research Found e dall’American Institute for Cancer Research.
Dal 66 al 75%
Dr. Giuseppe Fariselli
L’epidemiologia studia i rapporti fra
alimentazione e tumori
Tipo di tumore
Casi annui nel
mondo
Cibi che
% di tumori
favoriscono (+) evitabili con la
o che
dieta
prevengono (-)
Fattori non
dietetici
collegati col
tumore
Bocca e gola
575.000
+ alcol,
grigliate
- Frutta e
verdura
Dal 33 al 50%
+ Fumo,
tabacco
masticato
Fegato
540.000
+ alcol
- Frutta e
verdura
Dal 33 al 66%
+ HBV, HCV
Collo uterino
525.000
+ obesità
Dal 10 al 20%
+ Fumo, HPV
- Vaccinazione
Esofago
480.000
+ alcol
- Frutta e
verdura
Dal 50 al 75%
+ Fumo
Prostata
400.000
+ grassi
Dal 10 al 20%
Tabella modificata da Food, Nutrition and Prevention of Cancer, Washington 1997,
edita dalla World Cancer Research Found e dall’American Institute for Cancer Research.
Dr. Giuseppe Fariselli
I tumori
•
•
•
•
•
Moltiplicazione
incontrollata di una cellula il cui DNA è stato
modificato da molteplici cause
Le modifiche del DNA caratterizzano i vari tumori, che sono diversi
per organo o tessuto di partenza e per gradi di differenziazione
Le cellule tumorali maligne sono immortali, non hanno inibizione di
contatto, infiltrano le strutture adiacenti, sfuggono al controllo
immunitario, si diffondono sia per via linfatica che per via ematica,
inducono la creazione di nuovi vasi sanguigni, si moltiplicano in luoghi
diversi
L’aggressività dei tumori è in relazione diretta con il grado di
sdifferenziazione, che, a sua volta, è inversamente proporzionale al
grado di “incarnazione dell’Io”
Fra i molteplici fattori noti di rischio dei tumori alimentazione e
psiche hanno un’importanza molto rilevante
Dr. Giuseppe Fariselli
Una cellula tumorale
Dr. Giuseppe Fariselli
Le difese: linfociti e macrofagi
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
L’alimentazione influenza l’insorgenza dei tumori e la
prognosi delle persone malate:
 Caratteristiche degli alimenti
 Indice glicemico
 Oxygen radical absorbance capacity (ORAC)
 pH
 Costituzione fisico-chimica
Sanguigno
 Costituzione energetica
=
DNA
>
Gruppo
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
Aumento del rischio
Carne
Cibi raffinati
Zuccheri
Sovrappeso
Circonferenza vita 80 cm.
donna, 100 cm. uomo
Riduzione del rischio
Cereali integrali
Verdure
Passeggiata con passo
vivace > 30 minuti
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
Un eccesso di grasso addominale
determina:
glicemia, insulina, fattori di crescita,
fattori
dell’infiammazione,
ormoni
sessuali femminili (che stimolano la
proliferazione cellulare e aumentano il
rischio di recidive)
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
Latte
e
proteine
aumentano
la
produzione del fattore di crescita
IGF-1
L’insulina è un fattore di crescita e
promuove la disponibilità di altri
fattori di crescita e degli ormoni
sessuali
Evitare i cibi con indice glicemico alto e
quelli ricchi di grassi
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
① Tenere bassa la glicemia
② Tenere bassa l’insulina
③ Tenere bassi i fattori di
crescita
④ Tenere
bassi
i
livelli
d’infiammazione
⑤ Evitare i cibi ricchi di poliamine
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
Tenere bassa la glicemia:
• Evitare dolciumi, farine raffinate (00
e 0), fiocchi di mais, frutta molto
zuccherina, pane bianco, patate, riso,
sciroppi di fruttosio e glucosio
• Mangiare
regolarmente
cereali
integrali, legumi, frutti e semi
oleaginosi, verdure
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
Tenere bassa l’insulinemia:
• Evitare il latte (anche se non
aumenta la glicemia), e i cibi ad
alto contenuto di grassi saturi
(carni rosse, formaggi, salumi: ne
ostacolano il funzionamento)
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
Tenere bassi
crescita:
i
fattori
di
• Evitare il latte e i cibi molto
ricchi di proteine animali (e i
legumi)
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
Tenere bassi i livelli di infiammazione:
- cibi animali, (eventualmente piccoli
pesci),
cibi
ad
elevato
indice
glicemico,
solanacee
(melanzane,
peperoni, pomodori) e zucchero
+ cereali integrali, alimenti vegetali con
omega-3: cipolle, erbe selvatiche,
mele, semi di lino, soia, verdure
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
Evitare
i
poliamine:
cibi
ricchi
di
Arance,
banane,
frutti
tropicali, kiwi, melanzane,
peperoni,
pomodori,
molluschi bivalve
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
Basare la dieta su cibi
vegetali non industrialmente
raffinati, cereali integrali,
verdura; frutta e legumi
(non esagerare)
Dr. Giuseppe Fariselli
Caratteristiche negative degli alimenti
 sostanze cancerogene nei cibi: micotossine nei cereali,
nitrosammine nei cibi proteici, residui di pesticidi
 sostanze cancerogene dalla cottura ad alte temperature:
ammine eterocicliche dalle carni, acrilamide dagli amidi
 sostanze pro-ossidanti che formano radicali liberi e Nnitroso composti nel lume intestinale: Ferro eme delle carni
 attivatori di enzimi di fase I e II che favoriscono
l’ossidazione e la detossificazione di xenobiotici
 promotori della proliferazione cellulare: putrescina, spermina
e spermidina, contenute nella frutta, in melanzane, pomodori
e zucchine, e in alcuni alimenti fermentati
Prof. Franco Berrino
Le tossine
• Si tratta di composti chimici presenti nell’aria,
nell’acqua e negli alimenti il cui eccesso nei tessuti
procura vari malesseri, mal di testa, stanchezza,
gonfiori, allergie:





additivi alimentari come coloranti e conservanti
farmaci e loro metaboliti
inquinanti ambientali
scarti di batteri che vivono nel nostro organismo
sostanze di scarto dei processi metabolici
Dr. Giuseppe Fariselli
Caratteristiche intermedie degli alimenti
 precursori di prostaglandine proinfiammatorie: acido arachidonico
delle carni, o antinfiammatorie e antiproliferative: acido
eicosapentaenoico del pesce, acido gamma-linolenico di alcuni oli
vegetali
 modulatori della regolazione del ciclo cellulare: idrossitirosolo
dell’olio di oliva
 modulatori delle difese immunitarie, della persistenza delle infezioni
da HPV e da Helicobacter Pilori: vari antiossidanti vegetali
 modulatori della sintesi di fattori di crescita e citochine
infiammatorie: una dieta ricca di proteine animali, e latte e’
associata ad alti livelli plasmatici di IGF-I ,mentre la restrizione
calorica riduce la intesi di IGF-I, PDGF, IL-6
 modulatori dell’ambiente: carboidrati raffinati e grassi saturi
aumentano la produzione di insulina, la sintesi di androgeni nell’ovaio,
e l’espressione di recettori per l’ormone della crescita, mentre
riducono la sintesi di SHBG e di IGFBP1 e 2
 agenti metilanti: folati, metionina, attivano o silenziano certi geni
Prof. Franco Berrino
Caratteristiche positive degli alimenti
 gli antiossidanti delle vitamine C ed E, i carotenoidi
e vari polifenoli dei cibi vegetali, proteggono il
DNA e prevengono l’attivazione metabolica di vari
cancerogeni
 la vitamina D promuove la differenziazione cellulare
 gli acidi grassi poli-insaturi omega-3 promuovono
l’apoptosi
 i folati intervengono nella riparazione del DNA
Prof. Franco Berrino
Caratteristiche positive degli alimenti
Alimento (mg/100g) Vit. C:
•
•
•
•
•
•
•
•
Acerola 1300-1700
Rosa Canina 1250
Peperoncini piccanti 229
Peperoncini rossi e gialli 166
Peperoni crudi 151
Peperoni verdi 127
Rughetta o rucola 110
Broccoli 110
Prof. Franco Berrino
Caratteristiche positive degli alimenti
Sono ricchi di vitamina E i semi (e
gli oli da essi derivati), i cereali,
la frutta e gli ortaggi. le
nocciole, le noci e le mandorle.
Il
contenuto
vitaminico
viene
ridotto
dalla
frittura,
dalla
cottura al forno e dal contatto
con l’ossigeno
Prof. Franco Berrino
Caratteristiche positive degli alimenti
Pochi alimenti contengono quantità
apprezzabili di vitamina D. Un
alimento particolarmente ricco è
l'olio di fegato di merluzzo.
Seguono i pesci grassi (aringhe e
salmoni), il latte e i suoi derivati,
le uova, il fegato e le verdure
verdi
Prof. Franco Berrino
Prof. Franco Berrino
Caratteristiche positive degli alimenti
Gli acidi grassi polinsaturi omega 3 si
trovano nei seguenti alimenti:
• Pesce (EPA e DHA)
• Olio di pesce (EPA e DHA)
• Crostacei (EPA e DHA)
• Noci (ALA)
• Oli vegetali come l'olio di lino, di semi
di canapa, di ribes nero, di sacha
inchi e l'olio di colza (ALA)
Prof. Franco Berrino
Caratteristiche positive degli alimenti
Contenuto medio (μg/100g) di folati:
• Lattuga a foglia larga 1700
• Corn flakes, germe di grano, soia,
lievito di birra1500 - 1200
• Fegato di pollo 800
• Muesli 650
• Fegato di manzo 560
• Fiocchi di crusca, mais 550 – 400
Prof. Franco Berrino
Diabete, malattie cardio-vascolari,
obesità, ormoni e tumori
•
•
•
•
•
Alti livelli di androgeni e, dopo la menopausa, di estrogeni, in presenza di
bassi livelli di SHBG, favoriscono lo sviluppo di carcinomi mammari
Alti livelli di insulina, C-peptide ed IGF-I stimolano la proliferazione delle
cellule epiteliali mammarie
L’insulina stimola la sintesi ovarica di androgeni e regola la sintesi epatica di
SHBG e di due delle IGFBP
I livelli di ormoni sessuali sono influenzati dalla massa di tessuto adiposo e
da una dieta iperproteica ricca di proteine animali e latte
Gli alimenti che favoriscono le alterazioni ormonali associate al cancro della
mammella favoriscono anche la sindrome metabolica associata al diabete e
alle
malattie
cardiovascolari;
caratterizzata
da
iperglicemia,
ipertrigliceridemia, bassi livelli di colesterolo HDL, ipertensione e adiposità
addominale
Prof. Franco Berrino
Ormoni, obesità, tumori, diabete e
malattie cardio-vascolari
 Ridurre il consumo di zuccheri raffinati e di
grassi saturi, riduce il livello di insulina,
ormoni sessuali e fattori di crescita
 Cereali non raffinati, frutta, legumi e
verdure, prevengono i tumori di intestino,
ovaio e prostata
 L’attività’ fisica migliora la sensibilità
insulinica
Prof. Franco Berrino
Alimenti e prodotti con IG basso
 5: Aceto, Crostacei, Erbe e Spezie
 10: Avocado
 15: Agave (sciroppo), Alchechengi comune, Anacardo, Arachide, Asparagi,
Bietola, Broccoli, Cavolfiore, Cavolini di Bruxelles, Cavolo, Cetriolo,
Cetriolo sottaceto, Sottaceti, Cipolla, Crauti, Crusca, Erba
brusca,
Acetosa, Fagiolini, Fagioli, Cornetti, Farina di carrube, Finocchio,
Funghi
champignon, Germogli, Insalata, Lupino, Mandorla, Nocciola,Noce,
Oliva,
Peperoncino, Peperoni, Pesto, Pinoli, Pistacchio, Porri, Rabarbaro,
Ravanello, Ribes nero, Scalogno, Sedano, Soia,
Spinaci, Tofu, Zenzero,
Zucchine
 20: Cacao in polvere, Carciofo, Ciliegie delle Antille, Acerole, Cioccolato
fondente (>85% cacao), Cuore di palma, Fruttosio, Germoglio di babù,
Melanzana, Ratatouille, Tamari, Succo di limone, Yogurt di soia
 25: Ciliegie, Cioccolato fondente (>70% cacao), Fagioli
mungo
(soia),
Fagiolo nano, Farina di soia,
Fragole, Hummus, Lampone,Mirtillo, More,
Orzo perlato, Pasta di arachidi, Piselli secchi, Purea di mandorle integrali,
Purea di nocciole intere,
Ribes,
Semi di zucca,
Uva spina
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimenti e prodotti con IG basso
 30: Aglio, Albicocche,
Barbabietola cruda, Carote crude, Ceci,
Fagiolini, Formaggio fresco, ricotta**, Frutti canditi, Frutto
della
passione o maracuja, Latte di mandorla, Latte
di
soia,
Latte
d'avena, Latte fresco/in polvere**, Latte** (scremato e non),
Lenticchie, Mandarino, Clementina, Marmellata senza zucchero,
Pere,
Pomodori, Pompelmo, Rape crude,
Sassefrica,
Scorzobianca
 35: Amaranto, Arancia, Azuki, Cannellini ,Cassoulet (piatto a base
di carne e fagioli), Ceci in scatola, Fagioli borlotti, Fagioli neri,
Fagioli rossi, Falafel (ceci), Farina di ceci, Fico fresco, Gelato di
panna con fruttosio, Semi di girasole, Yogurth**, Lievito, Lievito di
birra, Lino, Sesamo, Semi di Papavero, Mais ancestrale (indiano),
Mela cotogna, Mela, Cannella, Graviola, Guanabana, Melagrana,
Melograno, Composta di mele, Mele, Mele disidratate, Pane Esseno,
Passata di pomodoro, Pesche, Peschenoci, Piselli freschi, Pomodori
secchi, Prugne fresche, Purea di mandorle bianche, Quinoa, Riso
selvatico, Salsa di pomodoro, Sedano rapa, Sedano di Verona crudo,
Senape, Succo di pomodoro. Vermicelli di grano duro, Wasa™ fibra
(24%), Yogurt di soia aromatizzato
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimenti e prodotti con IG medio
 40: Albicocca secca - Avena - Biscotto di pasta frolla - Burro d'arachidi
- Cicoria (bevanda) - Fagioli rossi in scatola – Fave - Farina di quinoa Farro – Farro integrale – Fico secco - Fiocchi d'avena non cotti - Gelatina
di mela cotogna - Grano saraceno integrale – Kamut integrale - Latte di
cocco - Lattosio - Pane 100% integrale con levito naturale - Pane azzimo
con farina integrale - Pasta integrale al dente - Pepino dolce - peramelone
- Prugne secche - Pumpernickel - Purea di sesamo, tahin - Sidro secco –
Sorbetto senza zucchero - Spaghetti al dente - Succo di carota senza
zucchero
 45: Ananas fresco - Banane - Barrette al cioccolato - Bulgur - Capelli
d'angelo – Noce di cocco - Cuscus integrale - Farina di farro integrale Farina di kamut integrale – Grano - Granola completa - Mirtillo - Ossicocco
- Orzo - Pane di Kamut - Pane tostato di farina integrale - Passata e salsa
di pomodoro con zucchero – Pilpil di grano – Piselli in scatola - Riso basmati
integrale – Farina e pane integrale di Segale- Succo di pompelmo - Succo
d'arancia – Uva fresca
 50: All Bran – Succo di Ananas - Barretta energetica ai cereali – Biscotto
integrali – Cachi - Kiwi* - Litchi fresco – Maccheroni di grano duro – Mango
fresco – Muesli – Pane di quinoa al 65% - Pane di spelta - Pasta integrale Patate dolci - Riso Basmati - Riso integrale - Succo di mela - Succo di
mirtillo - Surimi - Topinambur, carciofo di Gerusalemme - Wasa light ™
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimenti e prodotti con IG elevato
 55: Biscotto di pasta frolla - Ketchup – Mango – Manioca - Nespola
- Nutella® - Papaya (frutto fresco) – Pesca - Riso rosso - Sciroppo
di cicoria – Senape - Spaghetti ben cotti - Succo d'uva senza
zucchero - Sushi – Tagliatelle - Albicocche in scatola
 60: Banana - Castagne - Cioccolato in polvere - Farina integrale Gelato alla crema - Maionese industriale - Melone* - Miele - Orzo
mondato - Ovomaltina - Pane al latte - Pizza – Porridge di avena –
Ravioli - Riso di Camargue - Riso lungo - Riso profumato - Semola
di grano duro
 65: Ananas – Barbabietola – Cuscus - Fagottino al cioccolato Farina semi-integrale - Frutti canditi - Frutto dell’albero del pane Gelatina di mela cotogna - Igname - Mais, granoturco in chicchi Marmellata (con zucchero) - Mars®, Snickers®, Nuts®, etc. Muesli (con zucchero, miele…) - Pane di segale - Pane integrale Pane nero - Patate cotte con la buccia) - Sciroppo d'acero –
Sorbetto – Tamarindo - Uva passa - Uvetta
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimenti e prodotti con IG elevato
Gelatina di mela cotogna – Mais in chicchi – Marmellata Mars®, Snickers®, Nuts®, etc. – Muesli - Pane di segale Pane integrale - Pane nero - Patate cotte con la buccia Sciroppo d'acero – Sorbetto – Tamarindo - Uva passa Uvetta
 70: Amaranto soffiato - Bagels - Banana verde - Bibite
gassate, bevande a base di cola - Biscotto - Brioche Cereali raffinati zuccherati - Cioccolato - Croissant Dattero - Farina di granoturco - Fetta biscottata - Gnocchi
- Melassa, sciroppo da cucina - Miglio, saggina - Pane
azzimo - Pane bianco, francesino - Pane di riso - Patate
bollite senza buccia - Patatine, chips - Polenta - Polenta,
semola di granoturco – Ravioli - Riso comune – Risotto Tagliatelle, fettuccine - Zucchero bianco - Zucchero scuro
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimenti e prodotti con IG molto elevato
 75: Anguria, melone, cocomero* - Lasagne - Riso e latte - Zucca
 80: Fave - Puré di patate
 85: Carote – Cereali - Farina di grano bianca - Gallette di riso Latte di riso - Maizena (amido di mais) - Pane molto raffinato,
pane in cassetta - Pane per hamburger - Pop corn – Rapa - Riso a
cottura rapida - Riso soffiato - Sedano rapa e sedano di Verona Tapioca - Torta di riso
 90: Pane bianco senza glutine - Patate in fiocchi - Riso glutinoso
 95: Farina di riso - Fecola di patate - Patate al forno - Patatine
fritte
 100: Fecola – Glucosio - Sciroppo di frumento, di glucosio, di riso
 110: Birra*
 115: Sciroppo di mais
Dr. Giuseppe Fariselli
I radicali liberi
• Le cellule, durante le reazioni enzimatiche, la fosforilazione
ossidativa e la difesa immunitaria, producono piccole quantità
di radicali liberi, molecole che possiedono un elettrone spaiato
sull'orbitale più esterno che le rende altamente instabili e
particolarmente reattive
• Inattivati da glutatione, vitamina A, vitamina C e vitamina E,
quando sono prodotti i quantità eccessiva compromettono
qualsiasi molecola, si autopropagano, danneggiano le
membrane lipidiche, ossidano i gruppi laterali degli aminoacidi,
mutano la struttura chimica delle basi azotate del DNA,
causando invecchiamento cellulare e tumori
Dr. Giuseppe Fariselli
Invecchiamento e stress ossidativo
Dr. Giuseppe Fariselli
La formazione dei radicali liberi, ROS
(reactive oxygen species)
Dr. Giuseppe Fariselli
Cause ed effetti dei ROS
Dr. Giuseppe Fariselli
Effetti dei ROS
Dr. Giuseppe Fariselli
Gli antiossidante neutralizzano i ROS
Dr. Giuseppe Fariselli
Gli antiossidanti
 Alimenti
ricchi
di
antiossidanti,
capaci
di
neutralizzare i radicali liberi che il fegato produce
durante il suo lavoro e che possono provocare
infiammazioni, sono presenti nella frutta e nella
verdura di stagione
 Alcune verdure, come catalogna, cicoria selvatica,
insalata belga e radicchio rosso sono depurativi
molto utili e, essendo amare, stimolano la
secrezione della bile decongestionando il fegato e
aiutando l’intestino. Ottimi anche il tarassaco,
carciofi e ravanelli
Dr. Giuseppe Fariselli
Gli antiossidanti sono contenuti nei frutti e
nelle verdure colorati, maturi, e di stagione
Dr. Giuseppe Fariselli
I diversi antiossidanti hanno oxygen radical
absorbance capacity (ORAC) diverse
Dr. Giuseppe Fariselli
Il pH tissutale e gli alimenti
• Il pH è una scala di misura dell'acidità (H3O+) o della
basicità (OH-) di una soluzione
• L’accumulo di tossine di origine nutrizionale, ambientale,
farmacologica,
microbiologica,
endogena,
determina
acidificazione del terreno biologico, accumulo di radicali liberi
e una infiammazione cronica che può causare quasi tutte le
malattie e aumenta i rischio d’insorgenza di tumori
• È possibile prevenire e curare l’acidificazione dei tessuti con
l’alimentazione
• In generale i prodotti vegetali, frutta e verdura, sono
alcalinizzanti
Dr. Giuseppe Fariselli
Il potere acidificante e
alcalinizzante degli alimenti
Elenco degli alimenti che acidificano (-) o alcalinizzano (+) l’organismo
Farinacei
Pane di farina di segale
Riso parboiled
1,7
•
Pane croccante di segale
•
Pane bianco
3,7
•
Pane di farina di grano duro
•
Pane di segale
4,1
•
Riso grezzo
4,6
•
Riso integrale di segale
5,9
•
Corn-flakes
6,0
•
Pasta all’uovo
6,4
•
Spaghetti
6,5
•Potenziale
Farina di
di acidosi
grano duro
renale (PRAL) espresso in mEq/100 g.
6,9
di alimento (se. Manz e Remer, modificato)
•
Spaghetti integrali
•
•
-0,4
-3,3
-
-3,8
Dr. Giuseppe Fariselli
-
Il potere acidificante e
alcalinizzante degli alimenti
Elenco degli alimenti che acidificano (-) o alcalinizzano (+) l’organismo
Salsicce
6,7
•
Manzo magro
7,8
•
Maiale magro
7,9
•
Pollo
8,7
•
Bistecca magra o mista
8,8
•
Vitello
9,0
•
Tacchino
9,9
•
Carne pressata in scatola
10,2
•
Salsicce di fegato
10,6
•
Salame
11,6
di scatola
acidosi di
renale
(PRAL) espresso in mEq/100 g.
•Potenziale
Carne in
manzo
di alimento
(se.
Manz
e
Remer,
modificato)
13,2
-
•
-
-
Dr. Giuseppe Fariselli
Il potere acidificante e alcalinizzante
degli alimenti
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Gelato alla vaniglia
0,6
Latte intero pastorizzato
0,7
Albume
1,1
Latte condensato
1,1
Panna fresca
1.2
Yogurt di frutta intero
1,2
Yogurt magro naturale
1,5
Formaggio molle grasso
4,3
Uovo di gallina
8,2
Formaggio di baita
8,7
Camembert
14,6
Potenziale
di acidosi renale (PRAL) espresso in mEq/100 g.
Gouda
diFormaggio
alimento (se.
Manz e Remer, modificato)
Dr. Giuseppe Fariselli
Il potere acidificante e alcalinizzante
degli alimenti
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Spinaci
+14,0
Sedano
+5,2
Carote fresche
Zucchine
+4,6
Cavolfiore
+4,0
Patate
+4,0
Rape
+3,7
Melanzane
+3,4
Pomodori
+3,1
Salsa di di
pomodoro
Potenziale
acidosi renale (PRAL) espresso in mEq/100 g.
+2,8
di
alimento (se. Manz e Remer, modificato)
+4,9
Dr. Giuseppe Fariselli
Il potere acidificante e alcalinizzante
degli alimenti
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Cicoria
+2,0
Porro
Insalata Iceberg
Cipolle
+1,5
Funghi
+1,4
Peperoni
+1,4
Broccoli
+1,2
Cetriolo
+0,8
Asparagi
+0,4
Piselli
+3,1
Potenziale
di acidosi renale (PRAL) espresso in mEq/100 g.
di alimento (se. Manz e Remer, modificato)
•
Fagioli
+1,8
+1,6
Dr. Giuseppe Fariselli
-
Il potere acidificante e alcalinizzante
degli alimenti
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Uva
Mirtilli
Banane
Albicocche
Ciliegie
Kiwi
Pere con buccia (media)
Succo d’arancia
Nocciole
Ananas
Arancia
Pesche
Succo di limone
Fragole
Mela con buccia (media)
Succo di mela non zuccherato
Anguria
Succo di pomodoro
•
•
Noci
Arachidi non trattate
Potenziale di acidosi renale (PRAL) espresso in mEq/100 g.
di alimento (se. Manz e Remer, modificato)
+21,0
+6,5
+5,5
+4,8
+5,6
+4,1
+2,9
+2,9
+2,8
+2,7
+2,7
+2,7
+2,5
+2,2
+2,2
+2,2
+1,9
+1,0
-6,8
-8,3
Dr. Giuseppe Fariselli
Il potere acidificante e alcalinizzante
degli alimenti
Elenco degli alimenti che acidificano (-) o alcalinizzano (+) l’organismo
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Margarina
+0,5
Olio di girasole
0,0
Olio di oliva
0,0
Burro
0,6
Vino rosso
+2,4
Caffè, infusione, 5 min
+1,4
Vino bianco secco
+1,2
Cioccolata calda con latte scremato (3,5%)
+0,4
Tisana
+0,3
Birra in bottiglia
+0,2
Birra scura a basso contenuto alcolico (1 bottiglia)
Coca cola
0,4
Birra a basso contenuto alcolico
Potenziale
di acidosi renale (PRAL) espresso
0,9
di alimento (se. Manz e Remer, modificato)
•
Marmellata
-
+0,1
-
in mEq/100 g.
-
Dr. Giuseppe Fariselli
La costituzione fisico-chimica: il DNA
codifica il gruppo sanguigno
• Molte sostanze nutritive agglutinano nelle persone che hanno
alcuni gruppi sanguigni, ma non nelle altre
• Questo è legato alla presenza di lectine, proteine presenti
negli alimenti con caratteristiche simili a quelle degli antigeni
dei gruppi sanguigni
• Il latte, ad esempio, possiede lectine simili a quelle
all’antigene B: se una persona di gruppo A ne beve produce
anticorpi che lo agglutinano producendo, in svariati organi,
microagglomerati che l’organismo deve eliminare
• Esiste quindi una forte connessione fra sistema digestivo e
sistema immunitario
Dr. Giuseppe Fariselli
La costituzione fisico-chimica: il DNA
codifica il gruppo sanguigno
• Le lectine hanno strutture diverse a seconda della
provenienza, ciascuna di loro potrà risultare
dannosa per una persone che ha un gruppo
sanguigno e benefica per un’altra che ha un altro
gruppo
• Il 5% delle lectine può scatenare reazioni
infiammatorie delle mucose con le quali entra in
contatto
Dr. Giuseppe Fariselli
La costituzione fisico-chimica: il DNA
codifica il gruppo sanguigno
• L’incidenza di neoplasie è più alta nelle
persone coi gruppi A e AB. Questo
fenomeno potrebbe essere legato al locus
ABO che si trova sulla banda q34 del
cromosoma 9
• Questo sarebbe da associare alle lectine
presenti sulla superficie delle cellule
tumorali, molto simili all’antigene A, quindi
non aggredibili dagli anticorpi delle persone
di gruppo A
Dr. Giuseppe Fariselli
La prevenzione alimentare dei tumori e
la cura delle persone malate di cancro
Nella prevenzione dei tumori e nella cura delle
persone malate di cancro, ho elaborato quattro
schede alimentari che tengono in considerazione,
insieme al gruppo sanguigno, indice glicemico, ORAC
e pH degli alimenti
Ulteriormente
personalizzati
mediante
anamnesi
energetica (colore, sapore, organo), visita medica e
costituzione individuale, questi consigli alimentari
diventano, insieme con il counseling che le persone
ricevono nel mio studio, la base di tutti i
trattamenti
Dr. Giuseppe Fariselli
L’anamnesi energetica
COLORE
VERDE - BLU
ROSSO
GIALLO
BIANCO
NERO
LIQUIDO DEL CORPO
BILE
SANGUE
LINFA
MUCO
URINA
ATTIVITA’ ORGANI DI
SENSO
GUARDARE,
OCCHI, VISTA
PARLARE,
LINGUA,
ELOQUIO
GUSTARETOCCARE,
BOCCALABBRA,
GUSTO-TATTO
FIUTARE,
NASO,
OLFATTO
ASCOLTARE,OR
ECCHIO, UDITO
SECREZIONE
LACRIME
SALIVA
BAVA
CATARRO
CERUME
SAPORE (PREFERITO/NON
GRADITO)
ACIDO
AMARO
DOLCE
PICCANTE
SALATO
PSICHISMO NORMALE
ATTIVITA’,
CONTROLLO –
DECISIONE,
IMMAGINAZIO
NE,
IMPULSIVITA’
COMUNICATIVI
TA’,GIOIA,
PRESA DI
COSCIENZA,
SENSIBILITA’
COORDINAZIO
NE,
INTEGRAZIONE
, RIFLESSIONE
CONCENTRAZIO
NE,
CREATIVITA’,
RISERVATEZZA
DECISIONE,
VOLONTA’
PSICHISMO PATOLOGICO
AGGRESSIVITA’
, COLLERA,
INIBIZIONE,
IRRITABILITA’,
RABBIA
EMOTIVITA’,
ESIBIZIONISM
O, ISTERIA
OSSESSIONE,
PREOCCUPAZIO
NE,
RIMUGINAZIO
NE
INTROVERSION
E,
MELANCONIA,
TRISTEZZA
ANGOSCIA,
ANSIA, PAURA,
TIMORE
MANIFESTAZIONE
EMOZIONALE
GRIDA
RISO
CANTO
TOSSE
GEMITO
Dr. Giuseppe Fariselli
L’anamnesi energetica
COLORE
(PREFERITO/N
ON GRADITO)
VERDE - BLU
ROSSO
GIALLO
BIANCO
NERO
MOVIMENTO
LEGNO
FUOCO
TERRA
METALLO
ACQUA
EVOLUZIONE
NASCITA
CULMINE
TRASFORMAZIONE
DECLINO
STAGNAZION
E
STAGIONE
PRIMAVERA
ESTATE
TARDA
ESTATE
AUTUNNO
INVERNO
DIREZIONE
EST
SUD
CENTRO
OVEST
NORD
ENERGIA
COSMICA
VENTO
CALORE
UMIDITA’
SECCO
FREDDO
ORGANO
FEGATO
CUORE
MILZAPANCREAS
POLMONE
RENI
VISCERE
VESCICOLA
BILIARE
INTESTINO
TENUE
STOMACO
GROSSO
INTESTINO
VESCICA
STRATO DEL
CORPO
MUSCOLI TENDINI
VASI
SANGUIGNI
CONNETTIVO
PELLE
OSSA
Dr. Giuseppe Fariselli
La costituzione umana
Dr. Giuseppe Fariselli
Il counseling
È
l’arte di aiutare ad aiutarsi, è
l’addestramento all’arte dei rapporti
umani
Capire la gente
counselor
è
il
mestiere
del
Rollo May
L’aiuto del counselor
 Orienta la visione del malato di tumore
all’accettazione del suo stato
 Trasforma la sua sfiducia in fiducia in
un’aspettativa di guarigione
 Attiva le forze di autoguarigione e le fa
salire alla coscienza
 In questo modo il malato sente di aver
trovato una forza che non credeva di
possedere
Paola Brunelli
Di tutto un po’ ?
Dr. Giuseppe Fariselli
I dieci consigli degli esperti










Bere ogni giorno acqua in abbondanza
A tavola variare le scelte
Fare sempre una sana prima colazione ed evitare di saltare i pasti
Consumare almeno 2 porzioni di frutta e 2 porzioni di verdura ogni giorno
In una dieta equilibrata i cereali (pane, pasta, riso etc.) devono essere consumati
quotidianamente
Mangiare pesce almeno 2 volte alla settimana (fresco o surgelato)
Ricordarsi che i legumi forniscono proteine di buona qualità e fibre
Limitare il consumo di grassi, soprattutto quelli di origine animale, privilegiando l’olio
extravergine di oliva
Non eccedere nel consumo di sale
Limitare il consumo di dolci e di bevande caloriche nel corso della giornata
Dr. Giuseppe Fariselli
PREVENZIONE TUMORI
GRUPPO 0: <IG, >ORAC, >pH
Scegliere, in base al gusto, in ordine decrescente
agnello, manzo, vitello, fegato, montone, coniglio: 1 volta alla settimana
aringa fresca, merluzzo, sogliola, salmone, sardina, sgombro, trota, dentice, pesce spada:
3 volte alla settimana








piselli, fagioli, fagiolini dall’occhio: 3 volte alla settimana
aglio, alghe, bietole, broccoli, carciofi, carote, cavolfiori, cavoli, cicoria, cipolle,
finocchi, lattuga, olive verdi, peperoni rossi, porri, radicchio, rape, ravanelli, rucola,
scarola, sedano, spinaci, zucchini: 5 volte alla settimana
albicocche, ananas, banane, cachi, castagne, ciliegie, fichi, lamponi, limoni, mele,
mirtilli, nocciole, noci, pere, pesche, pinoli, pompelmo, prugne, ribes nero, semi di
sesamo, di girasole e di zucca: 4 volte alla settimana
centrifugati e succhi di ananas, carota, ciliegia, mirtilli, prugna, sedano: 2 volte al
giorno
carruba, cioccolato > 85%, cumino, curcuma, curry, erba cipollina, laminaria, menta,
pepe di Cayenna, peperoncino rosso, salvia, senape, tamari, zafferano
infusi di gelso, luppolo, menta piperita, olmo, pepe di Cayenna, rosa canina, tarassaco,
tiglio, zenzero
acqua minerale naturale, acqua di soda, acqua di seltz
olio extravergine di oliva a bassa acidità spremuto a freddo, olio di semi di lino, olio di
vinacciolo
Dr. Giuseppe Fariselli
PREVENZIONE TUMORI
GRUPPO A: <IG, >ORAC, >pH
Scegliere, in base al gusto, in ordine decrescente da sinistra a destra
Merluzzo, salmone, sardina, sgombro, trota, cernia, coregone, ombrina, pagello, palombo, pesce persico, pesce spada, ricciola,
spigola, storione, tonno,: 120-180 g, 3 volte alla settimana
Pollo, tacchino: 100-150 g, 2 volte alla settimana











Latte di soia, formaggio di soia, mozzarella magra, ricotta magra, yogurt alla frutta e magro: formaggi 50 g, 2-3 volte
alla settimana; yogurt: 120-180 g, 2 volte alla settimana
Olio extravergine di oliva e di lino
Uva, mirtilli, albicocche, ciliegie, cachi, fichi, lamponi, lime, limoni, mandorle, melagrana, mele, more, nocciole, pesche,
fragole, pinoli, pompelmo, prugne, ribes, castagne, ananas, noci, semi di girasole, di papavero, di sesamo e zucca: 1
frutto, 6-8 pezzi, 100-150 g, 3-4 volte alla settimana
Piselli, fagioli, fagiolini, fagiolini dall’occhio, fave, soia rossa, lenticchie: 80 g secchi, 4-5 volte alla settimana
Farina d’avena, farro, grano saraceno, orzo, tagliatelle di farro. Farina o riso: 70 g crudi, 3-4 volte alla settimana;
pasta: 70 g cruda, 3 volte alla settimana
Spinaci, sedano, carote, zucchini, cavolfiori, cavoli, cavolini di Bruxelles, rape, lattuga, cicoria, indivia, porri, cipolle,
broccoli, cetrioli, asparagi, aglio, carciofi, cime di rapa, coste, cumino, erbette, finocchi, olive verdi, prezzemolo,
radicchio, rafano, rapanelli, rucola, scalogno, scarola, verdura a foglia verde, verza. Crudi: 60 g puliti, 3-5 volte alla
settimana; cotti: 60 g, 4-5 volte alla settimana
Acqua minerale naturale, centrifugati e succhi di mirtilli, sedano, carote, albicocche, ciliegie, mele, cetriolo, pompelmo,
prugne, uva, ananas. Acqua naturale: 250 g, 2-3 volte al giorno; acqua e limone: 250 g, al mattino; centrifugati e succhi:
250 g, 4-5 volte al giorno
Aglio, alloro, anice, basilico, bergamotto, cannella, cardamomo, carruba, chiodi di garofano, cioccolato, cumino, curcuma,
curry, dragoncello, erba cipollina, estratto di mandorla, laminaria, maggiorana, malto d’orzo, melassa, menta, miso,
origano, paprika, pepe della Giamaica o pimento, rafano, rosmarino, sale, salsa di soia, salvia, senape in polvere, tamari,
tamarindo, vaniglia, zafferano, zenzero
Marmellata di frutta consentita, senape, sottaceti, verdure in agrodolce
Infusi di aloe, bardana, betulla, biancospino, camomilla, cardo mariano, echinacea, foglia di fragola, fieno greco, gelso,
genziana, ginseng, luppolo, marrubio, menta, olmo, rosa canina, salvia, sambuco, senna, tarassaco, tè verde, tiglio,
valeriana, verbena, zenzero
Caffè, tè verde, vino
Dr. Giuseppe Fariselli
PREVENZIONE TUMORI
GRUPPO B: <IG, >ORAC, >pH
Scegliere, in base al gusto, in ordine decrescente da sinistra a destra
agnello, manzo, vitello, cervo, coniglio, daino, montone, tacchino, fegato: 100-200 gr., 2-3 volte alla settimana
aringa fresca, merluzzo, sogliola, salmone, sardine, sgombro, trota, calamaro, capasanta, carpa, caviale, cernia, coregone,
ombrina, luccio, nasello, pagello, palombo, pesce persico, pesce spada, storione, tonno: 150-200 gr.: 3-5 volte alla
settimana
latte: 120-180 gr., 4-5 volte alla settimana, latticini: 60 gr., 3-5 volte alla settimana, yogurt: 120-180 gr., 2-4 volte alla
settimana, uova: 1 uovo, 3-4 volte alla settimana
piselli, fagioli, fagiolini, fave, soia rossa: 80 gr. secchi. 2-3 volte alla settimana
crusca d’avena, farina d’avena, farina di frumento, farro, muesli: 70 gr. secchi, 2-4 volte alla settimana
cracker, grissini, pane, integrali: pochi, 1 volta alla settimana; dolci: 1 porzione, 1 volta alla settimana
pasta e altri cereali integrali: 70 gr. crudi, 3 volte alla settimana
spinaci, sedano, carote, zucchine, rape, melanzane, cicoria, indivia, lattuga, porri, cipolle, peperoni, broccoli, cavoli, asparagi,
barbabietole, cetrioli, coste, crescione, erbette, finocchi, peperoncino, prezzemolo, radicchio, rafano, rucola, scalogno,
scarola, tarassaco, verza, zenzero: 60 gr., 3-5 volte alla settimana
uva, mirtilli, banane, albicocche, ciliegie, pere, ananas, arancia, pesche, fragole, mele, bacche di sambuco, fichi, lamponi, lime,
limoni, mandarini, more, pescanoce, pompelmo, prugne, ribes: 1 frutto o 150 gr., 3-4 volte alla settimana
burro di mandorle: 1 cucchiaio da tavola, 2-3 volte alla settimana, litchis, mandorle, noci: 6-8 pezzi, 2-5 volte alla settimana
centrifugati e succhi di acqua con limone, mirtilli, ciliegie, ananas, arancia, carote, cavolo, cetriolo, mele, pompelmo, prugne,
sedano, verdura, uva: 250 gr., 2-3 volte al giorno
aceto, aglio, alloro, anice, basilico, bergamotto, capperi, cardamomo, carruba, chiodi di garofano, cioccolato amaro, coriandolo,
cumino, curcuma, curry, dragoncello, erba cipollina, laminaria, maggiorana, menta, miso, noce moscata, origano, paprika,
pepe, peperoncino, prezzemolo, rafano, rosmarino, sale marino integrale, salsa di soia, salvia, senape in polvere,
tamarindo, timo, vaniglia, zafferano, zenzero
condimenti speziati, gelatina e marmellata di frutta consentita, maionese, salsa Worcester, senape, sottaceti, verdure in
agrodolce
infusi di acetosa, achillea, bardana, betulla, biancospino, camomilla, corteccia di quercia, echinacea, erba di San Giovanni, erba
gatta, foglie di fragola e di lampone, gelso, ginseng, liquirizia, marrubio, menta, olmo, pepe di Cayenna, prezzemolo,
radice di liquirizia, rosa canina, salsapariglia, salvia, sambuco, tarassaco, tè verde, timo, valeriana, verbena, zenzero
caffè, tè, vino
olii extravergini spremuti a freddo di oliva, di vinacciolo, di lino: 1 cucchiaio da tavola, 7 volte alla settimana
Dr. Giuseppe Fariselli
PREVENZIONE TUMORI
GRUPPO AB: <IG, >ORAC, >pH
Scegliere, in base al gusto, in ordine decrescente da sinistra a destra
agnello, coniglio, tacchino, fegato, fagiano, montone. Carni rosse 100-150 gr., 1 volta alla settimana; pollame 100-150 gr., 2
volte alla settimana
aringa, merluzzo, salmone, sardine, sgombro, trota, calamari, carpa, caviale, capesante, cernia, coregone, cozze, luccio,
nasello, ombrina, pagello, palombo, pesce persico, pesce gatto, pesce spada, storione, tonno: 150-200 gr. 4-5 volte alla
settimana













latte di capra, latte di mucca, kefir, siero di latte, yogurt, feta, formaggio fresco magro, formaggio di capra, formaggio di soia (tofu),
mozzarella, ricotta, emmental, uova. Latte 100-200 gr. 4-6 volte alla settimana; formaggi 60 gr. 3-4 volte alla settimana; yogurt
100-200 gr. 3-4 volte alla settimana; 1 uovo 3-4 volte alla settimana
piselli, fagioli, fagiolini, fave, lenticchie, soia rossa: 80 gr. secchi, 2-3 volte alla settimana
crusca d’avena, crusca di frumento, farina d’avena, farina di frumento, farro, fiocchi di soia, germe di grano, miglio, orzo, semola di
frumento: 70 gr. secchi, 2-3 volte alla settimana
pane ai cereali, pane di farro, pane di frumento integrale, pane di germe di grano, pane di soia, pane di sola segale, fiocchi di segale,
miglio, dolci di crusca d’avena, dolci di crusca di frumento. Pane, cracker 1 fetta 1 volta alla settimana; dolci 1 porzione 1 volta alla
settimana
pasta di grano tenero, pasta di semola di grano duro, farina d’avena, di farro, di frumento integrale, di germe di grano, d’orzo, di
segale: 70 gr. crudi 3-4 volte alla settimana; farina o riso 70 gr. crudi 3-4 volte alla settimana
spinaci, carote, zucchine, cavolfiori, rape, melanzane, pomodori, cicoria, indivia, lattuga, radicchio, cipolle, funghi, cetrioli, broccoli,
asparagi, aglio, cavolini di Bruxelles, cavoli, finocchi, foglie di senape, germogli di bambù, olive, porro, prezzemolo, rafano, rucola,
scarola, tarassaco, verza, zenzero: 60 gr. crudi puliti o cotti, 3-5 volte alla settimana
mirtilli, albicocche, ciliegie, pere, ananas, fragole, fichi, lamponi, lime, limoni, mandarini, mele, more, pescanoce, pesche, prugne, ribes,
uva: 1 frutto o 100-150 gr., 3-4 volte alla settimana
anacardi, arachidi, burro di arachidi, burro di mandorle, castagne, litchi cinesi, mandorle, noci, pinoli, pistacchi: 6-8 pezzi 4-5 volte
alla settimana; burro vegetale: 1 cucchiaio da tavola 5-6 volte alla settimana
acqua con limone, acqua di selz e di soda, centrifugati e succhi di mirtillo, albicocca, carota, ciliegia, pera, ananas, cavolo, mele, papaia,
pompelmo, prugne, sedano, uva, caffè, tè verde, vino: 250 gr. 2-3 volte al giorno, acqua naturale 1-1,5 litri al giorno
aglio, alloro, aneto, basilico, bergamotto, cannella, cardamomo, carruba, cerfoglio, chiodi di garofano, cioccolato, coriandolo, cumino,
curcuma, curry, dragoncello, erba cipollina, fecola, laminaria, maggiorana, menta, miso, noce moscata. Paprika, prezzemolo, rafano,
rosmarino, sale, salsa di soia, salvia, santoreggia, sciroppo d’acero, senape, tamari, tamarindo, timo, vaniglia, zafferano
gelatina e marmellata di frutta consentita, maionese, senape
infusi di acetosa, achillea, alfalfa, bardana, betulla, biancospino, camomilla, corteccia di quercia bianca, echinacea, foglie di fragola, di
lampone e di rosmarino, gelso, ginseng, marrubio, menta, olmo, pepe di Cayenna, prezzemolo, radice di liquirizia, rosa canina, salvia,
sambuco, tarassaco, tè verde, timo, valeriana, verbena, zenzero
olio extravergine di oliva spremuto a freddo, olio di lino, olio di semi di vinacciolo: 1 cucchiaio da tavola 6-8 volte alla settimana
Dr. Giuseppe Fariselli
E i vegetariani?
Cancer incidence in British vegetarians
T J Key, P N Appleby, E A Spencer, R C Travis, N E Allen, M Thorogood and J I, British Journal of Cancer (2009) 101, 192–197
Numbers of incident malignant cancers (N) and relative risks (RRs) and their 95% confidence intervals (95% CIs) by diet group
Among 33.697 meat eaters, 8.901 fish eaters and 21.810 vegetarian
Cancer site
Upper GI tract
Stomach
Colorectum
Colon
Rectum
Pancreas
Lung
Melanoma
Female breast
Cervix
Endometrium
Ovary
Prostate
Kidney
Bladder
Brain
Lymphatic/haematopoietic tissue
Non-Hodgkin's lymphoma
Multiple myeloma
Leukaemia
All sites
Meat eater
N
RR
56
1.00
38
1.00
243
1.00
156
1.00
87
1.00
46
1.00
114
1.00
115
1.00
654
1.00
17
1.00
71
1.00
98
1.00
207
1.00
37
1.00
65
1.00
44
1.00
180
1.00
81
1.00
34
1.00
51
1.00
2.204
1.00
Fish
N
4
2
31
17
14
6
8
21
133
10
8
8
14
2
7
11
28
13
4
10
317
eater
RR (95% CI)
0.44 (0.16–1.25)
0.29 (0.07–1.20)
0.77 (0.53–1.13)
0.68 (0.41–1.14)
0.92 (0.51–1.64)
0.82 (0.34–1.96)
0.59 (0.29–1.23)
0.90 (0.55–1.47)
1.05 (0.86–1.28)
2.05 (0.91–4.63)
0.61 (0.29–1.30)
0.37 (0.18–0.77)
0.57 (0.33–0.99)
0.36 (0.09–1.52)
0.81 (0.36–1.81)
1.39 (0.69–2.80)
0.85 (0.56–1.29)
0.86 (0.47–1.58)
0.72 (0.25–2.10)
1.18 (0.58–2.40)
0.82 (0.73–0.93)
Vegetarian
N
RR (95% CI)
18
0.81 (0.45–1.46)
9
0.36 (0.16–0.78)
110
1.12 (0.87–1.44)
66
1.12 (0.81–1.54)
44
1.12 (0.75–1.67)
19
0.94 (0.52–1.71)
43
1.11 (0.75–1.65)
49
0.89 (0.61–1.29)
237
0.91 (0.77–1.08)
23
2.08 (1.05–4.12)
22
0.75 (0.45–1.28)
34
0.69 (0.45–1.07)
70
0.87 (0.64–1.18)
11
0.76 (0.36–1.58)
13
0.47 (0.25–0.89)
26
1.25 (0.72–2.16)
49
0.55 (0.39–0.78)
23
0.57 (0.35–0.95)
4
0.25 (0.08–0.73)
17
0.78 (0.43–1.43)
829
0.88 (0.81–0.96)
After an average follow-up of 12.2 years relative risks (RRs) were estimated by Cox regression, stratified by sex
and recruitment protocol and adjusted for age, smoking, alcohol, body mass index, physical activity level and, for
women only, parity and oral contraceptive use.
Da: Cancer incidence in British vegetarians Table 1.
Baseline characteristics by gender and diet group - Modificata
Dr. Giuseppe Fariselli
Psiche e tumori
• Spesso il rapporto mente-cancro viene negato
oppure la vita emotiva e gli eventi stressanti
vengono visti come “cofattori aggiuntivi” rispetto
alle cause “forti” del cancro: cancerogeni, genetica
e virus
• Questa visione riduttiva può spiegare lo scarso
successo delle terapie tradizionali e la non
adeguata umanità delle cure
Dr. Giuseppe Fariselli
Psiche e tumori
Una serie di studi soprattutto su donne con cancro al seno hanno
dimostrato che gli atteggiamenti sbagliati sono:
 Negare il problema
 Disperarsi
La solitudine causa immunosoppressione perché deprime il sistema
immunitario (NK)
L’estensione dei contatti sociali è correlata in modo inverso all’incidenza
del cancro e alla velocità dell’evoluzione della malattia
 L’atteggiamento
giusto
si
fonda
sulla
consapevolezza della malattia e sulla volontà di
farcela
Dr. Giuseppe Fariselli
Psiche e tumori
LA GRUPPOTERAPIA PER I MALATI DI CANCRO
 David Spiegel, psichiatra della Stanford University, insegna ai pazienti
tecniche di autoipnosi, visualizzazione e rilassamento, che riducono lo stress
e permettono di migliorare il sonno, l’alimentazione e l’attività fisica
 È importante il gruppo, che funge da costruttore di solidarietà e da luogo
sicuro dove esprimere le proprie emozioni, ridurre l’ansia e ricevere un aiuto
sia dagli operatori sia dagli altri membri
 Il gruppo deve essere omogeneo e cioè composto da persone con la stessa
malattia, allo stesso stadio di evoluzione
 È fondamentale associare alla percezione
esatta
l’apprendimento di tecniche di gestione dello stress
della
malattia
Dr. Giuseppe Fariselli
Psiche e tumori
Speranza e pensieri positivi mantengono o ripristinano
il benessere della persona
 Il tumore è legato, ancor più che a fattori genetici ed ai
cancerogeni, allo stress cronico insito in certe società
industrializzate che inibisce il nostro sistema immunitario
 I futuri pazienti oncologici, scossi da una costellazione di eventi
stressanti, hanno solitamente assunto il ruolo di vittime incapaci di
risolvere o controllare i problemi
 Le cellule cancerose sono deboli e confuse
 Il sistema immunitario può annientare le cellule cancerose in modo
assolutamente naturale
 La cura è potente
 Le cellule sane possono riparare eventuali danni causati dalle cure
mediche
Carl Oscar Simonton
Psiche e tumori
 Il paziente impara a superare il risentimento: infatti, trattenere i
sentimenti negativi sottopone l’organismo ad ulteriore stress
 Il paziente si pone nuovi obiettivi per il futuro
 Si invita il paziente ad alimentarsi in modo sano e a praticare
attività fisica per sentirsi partecipe della propria guarigione
 Il malato oncologico viene invitato ad affrontare il timore della
ricaduta e della morte
 Permettere ai pazienti di riflettere su tali aspetti rappresenta un
primo passo verso la guarigione definitiva, o la capacità di convivere
serenamente con la malattia
 I familiari del paziente vengono sostenuti ed aiutati a sviluppare una
comunicazione aperta, efficace e confortante che sostenga il malato
senza viziarlo
Carl Oscar Simonton
Psiche e tumori
 La psico-oncologia guida il malato e i suoi cari ad
affrontare il tumore, prima di tutto accettandolo,
poi, stimolando l’autostima e la tensione a reagire,
a sconfiggere la malattia
 Il lavoro sulla psiche e sull’atteggiamento verso il
tumore rafforza le difese immunitarie e incrementa
le possibilità di successo della terapia
Dr. Giuseppe Fariselli
Psiche, alimentazione, ed
evoluzione spirituale
Essere generosi: la vita è troppo breve e
l’egoismo non paga
Giocare: è il segreto per restare giovani
Leggere: è il fondamento della sapienza
Pensare: è la base della libertà
Ridere: è la musica dell’anima
Sognare: avvicina alle stelle
Avere venerazione di una persona: è l’inizio
del cammino di conoscenza
Dr. Giuseppe Fariselli
Psiche, alimentazione e
tumori: i libri
Dr. Giuseppe Fariselli
Grazie, e arrivederci al 16-12-2013
Il carcinoma intestinale
Dr. Giuseppe Fariselli
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Alimentazione, psiche e tumori