Prevenire e curare il cancro con le
medicine naturali
Dr. Giuseppe Fariselli
Specialista in Oncologia
Via
G.
[email protected]
20127
Giacosa,
71
Milano
GIUSEPPE FARISELLI
Abbiategrasso, 14-01-1947
Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Pavia, nel 1972
Specialità in Oncologia presso l’Università degli Studi di Pavia, nel 1975
Dirigente Medico di I° livello all’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori di Milano, Divisioni
di Chirurgia Oncologica, Oncologia Medica, Diagnostica Clinica e Chirurgia Ambulatoriale, Senologia, dal
1972 al 2006
Corsi frequentati:
•
Medicina Antroposofica, triennale, dal 1987
•
Omeopatia-Omotossicologia, quadriennale, dal 1998
•
SAT-terapia, triennale, dal 2000
•
Neuralterapia, triennale, dal 2001
•
Medicina Antroposofica II°, triennale, dal 2007
Docenze:
•
Scuola di Medicina Biologica A.I.O.T. nel 2002-2003
•
Scuola di SAT-terapia nel 2004-2005
•
UTE, Fondazione Università della Terza Età Milano Duomo, dal 2012
Autore dei libri:
•
“Prevenire e curare il cancro con le medicine naturali”, Red Edizioni, Milano, 2003
•
“Medicine naturali e chemioterapia”, Red Edizioni, Milano, 2006
Studio, via G. Giacosa 71, 20127 Milano, Tel. 0226143258, 3388198646
[email protected]
http://lemedicinenaturalineimalatidicancro.docvadis.it
http://laterzaetanaturalmente.docvadis.it
Prevenire e curare il cancro con le
medicine naturali
Sono passati 10 anni:
direi ancora le
stesse cose?
Dr. Giuseppe Fariselli
Studiare e curare il cancro
Dr. Giuseppe Fariselli
Prevenire il cancro
e curare le persone
Dr. Giuseppe Fariselli
Prevenire il cancro e curare le persone
con le medicine naturali
① Prevenzione
primaria:
insieme
delle
manovre
che
riducono
l’incidenza di una malattia
② Prevenzione secondaria: diagnosi precoce di
una patologia
③ Prevenzione
terziaria:
prevenzione
complicanze, delle recidive e della morte
delle
Dr. Giuseppe Fariselli
La prevenzione primaria
Interventi e comportamenti in
grado di evitare o ridurre
l'insorgenza e lo sviluppo di
evento sfavorevole o di una
malattia
Campagne su alimentazione,
fumo e movimento, medicine
naturali, vaccinazioni?
Dr. Giuseppe Fariselli
Prevenzione primaria
Dr. Giuseppe Fariselli
L’alimentazione è stata messa in relazione con
i tumori.
Dr. Giuseppe Fariselli
L’epidemiologia studia i rapporti fra
alimentazione e tumori
Tipo di
tumore
Casi annui
nel mondo
Cibi che
favoriscono
(+) o che
prevengono
(-)
% di tumori
evitabili con
la dieta
Fattori non
dietetici
collegati col
tumore
Polmone
1.320.000
- Frutta e
verdura
Dal 20 al
33%
+ Fumo,
ambiante di
lavoro
Stomaco
1.015.000
+ sale,
grigliate
- Frutta e
verdura, uso
del
frigorifero
Dal 66 al
75%
+ Infezione
da
Helicobacter
Pylori
Tabella modificata da Food, Nutrition and Prevention of Cancer, Washington 1997,
edita dalla World Cancer Research Found e dall’American Institute for Cancer Research.
Dr. Giuseppe Fariselli
L’epidemiologia studia i rapporti fra
alimentazione e tumori
Tipo di
tumore
Casi annui nel
mondo
Cibi che
favoriscono
(+)o che
prevengono (-)
% di tumori
evitabili con la
dieta
Fattori non
dietetici
collegati col
tumore
Mammella
900.000
+ alcol,
Dal 33 al 50%
grassi, obesità
- Verdure
+ patrimonio
genetico,
radiazioni
-+ abitudini
riproduttive
- Attività
fisica,
menarca
precoce
Colon e retto
875.000
+ alcol
- Fibre e
verdura
+ Colite
ulcerosa,
patrimonio
genetico
Tabella modificata da Food, Nutrition and Prevention of Cancer, Washington 1997,
edita dalla World Cancer Research Found e dall’American Institute for Cancer Research.
Dal 66 al 75%
Dr. Giuseppe Fariselli
L’epidemiologia studia i rapporti fra
alimentazione e tumori
Tipo di tumore
Casi annui nel
mondo
Cibi che
% di tumori
favoriscono (+) evitabili con la
o che
dieta
prevengono (-)
Fattori non
dietetici
collegati col
tumore
Bocca e gola
575.000
+ alcol,
grigliate
- Frutta e
verdura
Dal 33 al 50%
+ Fumo,
tabacco
masticato
Fegato
540.000
+ alcol
- Frutta e
verdura
Dal 33 al 66%
+ HBV, HCV
Collo uterino
525.000
+ obesità
Dal 10 al 20%
+ Fumo, HPV
- Vaccinazione
Esofago
480.000
+ alcol
- Frutta e
verdura
Dal 50 al 75%
+ Fumo
Prostata
400.000
+ grassi
Dal 10 al 20%
Tabella modificata da Food, Nutrition and Prevention of Cancer, Washington 1997,
edita dalla World Cancer Research Found e dall’American Institute for Cancer Research.
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
L’alimentazione influenza l’insorgenza dei tumori e la
prognosi delle persone malate:
 Caratteristiche degli alimenti
 Indice glicemico
 Oxygen radical absorbance capacity (ORAC)
 pH
 Costituzione fisico-chimica
Sanguigno
 Costituzione energetica
=
DNA
>
Gruppo
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
Aumento del rischioRiduzione del rischio
Carne
Cibi raffinati
Zuccheri
Sovrappeso
Circonferenza vita 80 cm.
donna, 100 cm. uomo
Cereali integrali
Verdure
Passeggiata con passo
vivace > 30 minuti
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
Un eccesso di grasso addominale
determina:
glicemia, insulina, fattori di crescita,
fattori
dell’infiammazione,
ormoni
sessuali femminili (che stimolano la
proliferazione cellulare e aumentano il
rischio di recidive)
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
Latte
e
proteine
aumentano
la
produzione del fattore di crescita
IGF-1
L’insulina è un fattore di crescita e
promuove la disponibilità di altri
fattori di crescita e degli ormoni
sessuali
Evitare i cibi con indice glicemico alto e
quelli ricchi di grassi
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
① Tenere bassa la glicemia
② Tenere bassa l’insulina
③ Tenere bassi i fattori di
crescita
④ Tenere
bassi
i
livelli
d’infiammazione
⑤ Evitare i cibi ricchi di poliamine
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
Tenere bassa la glicemia:
• Evitare dolciumi, farine raffinate (00
e 0), fiocchi di mais, frutta molto
zuccherina, pane bianco, patate, riso,
sciroppi di fruttosio e glucosio
• Mangiare
regolarmente
cereali
integrali, legumi, frutti e semi
oleaginosi, verdure
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
Tenere bassa l’insulinemia:
• Evitare il latte (anche se non
aumenta la glicemia), e i cibi ad
alto contenuto di grassi saturi
(carni rosse, formaggi, salumi: ne
ostacolano il funzionamento)
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
Tenere bassi
crescita:
i
fattori
di
• Evitare il latte e i cibi molto
ricchi di proteine animali (e i
legumi)
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
Tenere bassi i livelli di infiammazione:
- cibi animali, (eventualmente piccoli
pesci),
cibi
ad
elevato
indice
glicemico,
solanacee
(melanzane,
peperoni, pomodori) e zucchero
+ cereali integrali, alimenti vegetali con
omega-3: cipolle, erbe selvatiche,
mele, semi di lino, soia, verdure
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
Ridurre
i
poliamine:
cibi
ricchi
di
Arance,
banane,
frutti
tropicali, kiwi, melanzane,
peperoni,
pomodori,
molluschi bivalve
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimentazione e tumori
Basare la dieta su cibi
vegetali non industrialmente
raffinati, cereali integrali,
verdura; frutta e legumi
(non esagerare)
Dr. Giuseppe Fariselli
Caratteristiche positive degli alimenti
• gli antiossidanti delle vitamine C ed E, i
carotenoidi e vari polifenoli dei cibi
vegetali, proteggono il DNA e prevengono
l’attivazione metabolica di vari cancerogeni
• la vitamina D promuove la differenziazione
cellulare
• gli acidi grassi poli-insaturi omega-3
promuovono l’apoptosi
• i folati intervengono nella riparazione del
DNA
Prof. Franco Berrino
Caratteristiche positive degli alimenti
Alimento (mg/100g) Vit. C:
•
•
•
•
•
•
•
•
Acerola 1300-1700
Rosa Canina 1250
Peperoncini piccanti 229
Peperoncini rossi e gialli 166
Peperoni crudi 151
Peperoni verdi 127
Rughetta o rucola 110
Broccoli 110
Prof. Franco Berrino
Caratteristiche positive degli alimenti
Sono ricchi di vitamina E i semi (e
gli oli da essi derivati), i cereali,
la frutta e gli ortaggi. le
nocciole, le noci e le mandorle.
Il
contenuto
vitaminico
viene
ridotto
dalla
frittura,
dalla
cottura al forno e dal contatto
con l’ossigeno
Prof. Franco Berrino
Caratteristiche positive degli alimenti
Vitamina D:
• Olio di fegato di merluzzo
• Pesci grassi (aringhe e salmoni)
• Latte e derivati
• Uova
• Fegato
• Verdure verdi
Prof. Franco Berrino
Prof. Franco Berrino
Caratteristiche positive degli alimenti
Gli acidi grassi polinsaturi omega 3 si
trovano nei seguenti alimenti:
• Pesce (EPA e DHA)
• Olio di pesce (EPA e DHA)
• Crostacei (EPA e DHA)
• Noci (ALA)
• Oli vegetali come l'olio di lino, di semi
di canapa, di ribes nero, di sacha
inchi e l'olio di colza (ALA)
Prof. Franco Berrino
Caratteristiche positive degli alimenti
Contenuto medio (μg/100g) di folati:
• Lattuga a foglia larga 1700
• Corn flakes, germe di grano, soia,
lievito di birra1500 - 1200
• Fegato di pollo 800
• Muesli 650
• Fegato di manzo 560
• Fiocchi di crusca, mais 550 – 400
Prof. Franco Berrino
Ormoni, obesità, tumori, diabete e
malattie cardio-vascolari
 Ridurre il consumo di zuccheri raffinati e di
grassi saturi, riduce il livello di insulina,
ormoni sessuali e fattori di crescita
 Cereali non raffinati, frutta, legumi e
verdure, prevengono i tumori di intestino,
ovaio e prostata
 L’attività’ fisica migliora la sensibilità
insulinica
Prof. Franco Berrino
Diabete, malattie cardio-vascolari,
obesità, ormoni e tumori
•
•
•
•
•
Alti livelli di androgeni e, dopo la menopausa, di estrogeni, in
presenza di bassi livelli di SHBG, favoriscono lo sviluppo di carcinomi
mammari
Alti livelli di insulina, C-peptide ed IGF-I stimolano la proliferazione
delle cellule epiteliali mammarie
L’insulina stimola la sintesi ovarica di androgeni e regola la sintesi
epatica di SHBG e di due delle IGFBP
I livelli di ormoni sessuali sono influenzati dalla massa di tessuto
adiposo e da una dieta iperproteica ricca di proteine animali e latte
Gli alimenti che favoriscono le alterazioni ormonali associate al
cancro della mammella favoriscono anche la sindrome metabolica
associata al diabete e alle malattie cardiovascolari; caratterizzata
da iperglicemia, ipertrigliceridemia, bassi livelli di colesterolo HDL,
ipertensione e adiposità addominale
Prof. Franco Berrino
Alimenti e prodotti con IG basso
 5: Aceto, Crostacei, Erbe e Spezie
 10: Avocado
 15: Agave (sciroppo), Alchechengi comune, Anacardo, Arachide, Asparagi,
Bietola, Broccoli, Cavolfiore, Cavolini di Bruxelles, Cavolo, Cetriolo,
Cetriolo sottaceto, Sottaceti, Cipolla, Crauti, Crusca, Erba
brusca,
Acetosa, Fagiolini, Fagioli, Cornetti, Farina di carrube, Finocchio,
Funghi
champignon, Germogli, Insalata, Lupino, Mandorla, Nocciola,Noce,
Oliva,
Peperoncino, Peperoni, Pesto, Pinoli, Pistacchio, Porri, Rabarbaro,
Ravanello, Ribes nero, Scalogno, Sedano, Soia,
Spinaci, Tofu, Zenzero,
Zucchine
 20: Cacao in polvere, Carciofo, Ciliegie delle Antille, Acerole, Cioccolato
fondente (>85% cacao), Cuore di palma, Fruttosio, Germoglio di babù,
Melanzana, Ratatouille, Tamari, Succo di limone, Yogurt di soia
 25: Ciliegie, Cioccolato fondente (>70% cacao), Fagioli
mungo
(soia),
Fagiolo nano, Farina di soia,
Fragole, Hummus, Lampone,Mirtillo, More,
Orzo perlato, Pasta di arachidi, Piselli secchi, Purea di mandorle integrali,
Purea di nocciole intere,
Ribes,
Semi di zucca,
Uva spina
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimenti e prodotti con IG basso
 30: Aglio, Albicocche,
Barbabietola cruda, Carote crude, Ceci,
Fagiolini, Formaggio fresco, ricotta**, Frutti canditi, Frutto
della
passione o maracuja, Latte di mandorla, Latte
di
soia,
Latte
d'avena, Latte fresco/in polvere**, Latte** (scremato e non),
Lenticchie, Mandarino, Clementina, Marmellata senza zucchero,
Pere,
Pomodori, Pompelmo, Rape crude,
Sassefrica,
Scorzobianca
 35: Amaranto, Arancia, Azuki, Cannellini ,Cassoulet (piatto a base
di carne e fagioli), Ceci in scatola, Fagioli borlotti, Fagioli neri,
Fagioli rossi, Falafel (ceci), Farina di ceci, Fico fresco, Gelato di
panna con fruttosio, Semi di girasole, Yogurth**, Lievito, Lievito di
birra, Lino, Sesamo, Semi di Papavero, Mais ancestrale (indiano),
Mela cotogna, Mela, Cannella, Graviola, Guanabana, Melagrana,
Melograno, Composta di mele, Mele, Mele disidratate, Pane Esseno,
Passata di pomodoro, Pesche, Peschenoci, Piselli freschi, Pomodori
secchi, Prugne fresche, Purea di mandorle bianche, Quinoa, Riso
selvatico, Salsa di pomodoro, Sedano rapa, Sedano di Verona crudo,
Senape, Succo di pomodoro. Vermicelli di grano duro, Wasa™ fibra
(24%), Yogurt di soia aromatizzato
Dr. Giuseppe Fariselli
Alimenti e prodotti con IG medio
 40: Albicocca secca - Avena - Biscotto di pasta frolla - Burro d'arachidi
- Cicoria (bevanda) - Fagioli rossi in scatola – Fave - Farina di quinoa Farro – Farro integrale – Fico secco - Fiocchi d'avena non cotti - Gelatina
di mela cotogna - Grano saraceno integrale – Kamut integrale - Latte di
cocco - Lattosio - Pane 100% integrale con levito naturale - Pane azzimo
con farina integrale - Pasta integrale al dente - Pepino dolce - peramelone
- Prugne secche - Pumpernickel - Purea di sesamo, tahin - Sidro secco –
Sorbetto senza zucchero - Spaghetti al dente - Succo di carota senza
zucchero
 45: Ananas fresco - Banane - Barrette al cioccolato - Bulgur - Capelli
d'angelo – Noce di cocco - Cuscus integrale - Farina di farro integrale Farina di kamut integrale – Grano - Granola completa - Mirtillo - Ossicocco
- Orzo - Pane di Kamut - Pane tostato di farina integrale - Passata e salsa
di pomodoro con zucchero – Pilpil di grano – Piselli in scatola - Riso basmati
integrale – Farina e pane integrale di Segale- Succo di pompelmo - Succo
d'arancia – Uva fresca
 50: All Bran – Succo di Ananas - Barretta energetica ai cereali – Biscotto
integrali – Cachi - Kiwi* - Litchi fresco – Maccheroni di grano duro – Mango
fresco – Muesli – Pane di quinoa al 65% - Pane di spelta - Pasta integrale Patate dolci - Riso Basmati - Riso integrale - Succo di mela - Succo di
mirtillo - Surimi - Topinambur, carciofo di Gerusalemme - Wasa light ™
Dr. Giuseppe Fariselli
Gli antiossidanti
 Alimenti
ricchi
di
antiossidanti,
capaci
di
neutralizzare i radicali liberi che il fegato produce
durante il suo lavoro e che possono provocare
infiammazioni, sono presenti nella frutta e nella
verdura di stagione
 Alcune verdure, come catalogna, cicoria selvatica,
insalata belga e radicchio rosso sono depurativi
molto utili e, essendo amare, stimolano la
secrezione della bile decongestionando il fegato e
aiutando l’intestino. Ottimi anche il tarassaco,
carciofi e ravanelli
Dr. Giuseppe Fariselli
I radicali liberi
• Le cellule, durante le reazioni enzimatiche, la fosforilazione
ossidativa e la difesa immunitaria, producono piccole quantità
di radicali liberi, molecole che possiedono un elettrone spaiato
sull'orbitale più esterno che le rende altamente instabili e
particolarmente reattive
• Inattivati da glutatione, vitamina A, vitamina C e vitamina E,
quando sono prodotti i quantità eccessiva compromettono
qualsiasi molecola, si autopropagano, danneggiano le
membrane lipidiche, ossidano i gruppi laterali degli aminoacidi,
mutano la struttura chimica delle basi azotate del DNA,
causando invecchiamento cellulare e tumori
Dr. Giuseppe Fariselli
Gli antiossidanti neutralizzano i ROS
Dr. Giuseppe Fariselli
Invecchiamento e stress ossidativo
Dr. Giuseppe Fariselli
La formazione dei radicali liberi, ROS
(reactive oxygen species)
Dr. Giuseppe Fariselli
Cause ed effetti dei ROS
Dr. Giuseppe Fariselli
Effetti dei ROS
Dr. Giuseppe Fariselli
Gli antiossidanti sono contenuti nei frutti e
nelle verdure colorati, maturi, e di stagione
Dr. Giuseppe Fariselli
L’oxygen radical absorbance
capacity (ORAC) degli antiossidanti
Dr. Giuseppe Fariselli
Il pH tissutale e gli alimenti
• Il pH è una scala di misura dell'acidità (H3O+) o
della basicità (OH-) di una soluzione
• L’accumulo di tossine di origine nutrizionale,
ambientale,
farmacologica,
microbiologica,
endogena, determina acidificazione del terreno
biologico, accumulo di radicali liberi
e una
infiammazione cronica che può causare quasi tutte
le malattie e aumenta i rischio d’insorgenza di
tumori
• È possibile prevenire e curare l’acidificazione dei
tessuti con l’alimentazione
• In generale i prodotti vegetali, frutta e verdura,
sono alcalinizzanti
Dr. Giuseppe Fariselli
Il potere acidificante e
alcalinizzante degli alimenti
Elenco degli alimenti che acidificano (-) o alcalinizzano (+) l’organismo
Farinacei
Pane di farina di segale
Riso parboiled
1,7
•
Pane croccante di segale
•
Pane bianco
3,7
•
Pane di farina di grano duro
•
Pane di segale
4,1
•
Riso grezzo
4,6
•
Riso integrale di segale
5,9
•
Corn-flakes
6,0
•
Pasta all’uovo
6,4
•
Spaghetti
6,5
•Potenziale
Farina di
di acidosi
grano duro
renale (PRAL) espresso in mEq/100 g.
6,9
di alimento (se. Manz e Remer, modificato)
•
Spaghetti integrali
•
•
-0,4
-3,3
-
-3,8
Dr. Giuseppe Fariselli
-
Il potere acidificante e
alcalinizzante degli alimenti
Elenco degli alimenti che acidificano (-) o alcalinizzano (+) l’organismo
Salsicce
6,7
•
Manzo magro
7,8
•
Maiale magro
7,9
•
Pollo
8,7
•
Bistecca magra o mista
8,8
•
Vitello
9,0
•
Tacchino
9,9
•
Carne pressata in scatola
10,2
•
Salsicce di fegato
10,6
•
Salame
11,6
di scatola
acidosi di
renale
(PRAL) espresso in mEq/100 g.
•Potenziale
Carne in
manzo
di alimento
(se.
Manz
e
Remer,
modificato)
13,2
-
•
-
-
Dr. Giuseppe Fariselli
Il potere acidificante e alcalinizzante
degli alimenti
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Gelato alla vaniglia
0,6
Latte intero pastorizzato
0,7
Albume
1,1
Latte condensato
1,1
Panna fresca
1.2
Yogurt di frutta intero
1,2
Yogurt magro naturale
1,5
Formaggio molle grasso
4,3
Uovo di gallina
8,2
Formaggio di baita
8,7
Camembert
14,6
Potenziale
di acidosi renale (PRAL) espresso in mEq/100 g.
Gouda
diFormaggio
alimento (se.
Manz e Remer, modificato)
Dr. Giuseppe Fariselli
Il potere acidificante e alcalinizzante
degli alimenti
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Spinaci
+14,0
Sedano
+5,2
Carote fresche
Zucchine
+4,6
Cavolfiore
+4,0
Patate
+4,0
Rape
+3,7
Melanzane
+3,4
Pomodori
+3,1
Salsa di di
pomodoro
Potenziale
acidosi renale (PRAL) espresso in mEq/100 g.
+2,8
di
alimento (se. Manz e Remer, modificato)
+4,9
Dr. Giuseppe Fariselli
Il potere acidificante e alcalinizzante
degli alimenti
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Cicoria
+2,0
Porro
Insalata Iceberg
Cipolle
+1,5
Funghi
+1,4
Peperoni
+1,4
Broccoli
+1,2
Cetriolo
+0,8
Asparagi
+0,4
Piselli
+3,1
Potenziale
di acidosi renale (PRAL) espresso in mEq/100 g.
di alimento (se. Manz e Remer, modificato)
•
Fagioli
+1,8
+1,6
Dr. Giuseppe Fariselli
-
Il potere acidificante e alcalinizzante
degli alimenti
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Uva
Mirtilli
Banane
Albicocche
Ciliegie
Kiwi
Pere con buccia (media)
Succo d’arancia
Nocciole
Ananas
Arancia
Pesche
Succo di limone
Fragole
Mela con buccia (media)
Succo di mela non zuccherato
Anguria
Succo di pomodoro
•
•
Noci
Arachidi non trattate
Potenziale di acidosi renale (PRAL) espresso in mEq/100 g.
di alimento (se. Manz e Remer, modificato)
+21,0
+6,5
+5,5
+4,8
+5,6
+4,1
+2,9
+2,9
+2,8
+2,7
+2,7
+2,7
+2,5
+2,2
+2,2
+2,2
+1,9
+1,0
-6,8
-8,3
Dr. Giuseppe Fariselli
Il potere acidificante e alcalinizzante
degli alimenti
Elenco degli alimenti che acidificano (-) o alcalinizzano (+) l’organismo
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Margarina
+0,5
Olio di girasole
0,0
Olio di oliva
0,0
Burro
0,6
Vino rosso
+2,4
Caffè, infusione, 5 min
+1,4
Vino bianco secco
+1,2
Cioccolata calda con latte scremato (3,5%)
+0,4
Tisana
+0,3
Birra in bottiglia
+0,2
Birra scura a basso contenuto alcolico (1 bottiglia)
Coca cola
0,4
Birra a basso contenuto alcolico
Potenziale
di acidosi renale (PRAL) espresso
0,9
di alimento (se. Manz e Remer, modificato)
•
Marmellata
-
+0,1
-
in mEq/100 g.
-
Dr. Giuseppe Fariselli
La costituzione fisico-chimica: il DNA
codifica il gruppo sanguigno
• Molte sostanze nutritive agglutinano nelle persone che hanno
alcuni gruppi sanguigni, ma non nelle altre
• Questo è legato alla presenza di lectine, proteine presenti
negli alimenti con caratteristiche simili a quelle degli antigeni
dei gruppi sanguigni
• Il latte, ad esempio, possiede lectine simili a quelle
all’antigene B: se una persona di gruppo A ne beve produce
anticorpi che lo agglutinano producendo, in svariati organi,
microagglomerati che l’organismo deve eliminare
• Esiste quindi una forte connessione fra sistema digestivo e
sistema immunitario
Dr. Giuseppe Fariselli
La costituzione fisico-chimica: il DNA
codifica il gruppo sanguigno
• Le lectine hanno strutture diverse a
seconda della provenienza, ciascuna di
loro potrà risultare dannosa per una
persone che ha un gruppo sanguigno e
benefica per un’altra che ha un altro
gruppo
• Il 5% delle lectine può scatenare
reazioni infiammatorie delle mucose
con le quali entra in contatto
Dr. Giuseppe Fariselli
La costituzione fisico-chimica: il DNA
codifica il gruppo sanguigno
• L’incidenza di neoplasie è più alta nelle
persone coi gruppi A e AB. Questo
fenomeno potrebbe essere legato al locus
ABO che si trova sulla banda q34 del
cromosoma 9
• Questo sarebbe da associare alle lectine
presenti sulla superficie delle cellule
tumorali, molto simili all’antigene A, quindi
non aggredibili dagli anticorpi delle persone
di gruppo A
Dr. Giuseppe Fariselli
La prevenzione alimentare dei tumori e
la cura delle persone malate di cancro
Nella prevenzione dei tumori e nella cura delle
persone malate di cancro, ho elaborato quattro
schede alimentari che tengono in considerazione,
insieme al gruppo sanguigno, indice glicemico, ORAC
e pH degli alimenti
Ulteriormente
personalizzati
mediante
anamnesi
energetica (colore, sapore, organo), visita medica e
costituzione individuale, questi consigli alimentari
diventano, insieme con il counseling che le persone
ricevono nel mio studio, la base di tutti i
trattamenti
Dr. Giuseppe Fariselli
L’anamnesi energetica
COLORE
VERDE - BLU
ROSSO
GIALLO
BIANCO
NERO
LIQUIDO DEL CORPO
BILE
SANGUE
LINFA
MUCO
URINA
ATTIVITA’ ORGANI DI
SENSO
GUARDARE,
OCCHI, VISTA
PARLARE,
LINGUA,
ELOQUIO
GUSTARETOCCARE,
BOCCALABBRA,
GUSTO-TATTO
FIUTARE,
NASO,
OLFATTO
ASCOLTARE,OR
ECCHIO, UDITO
SECREZIONE
LACRIME
SALIVA
BAVA
CATARRO
CERUME
SAPORE (PREFERITO/NON
GRADITO)
ACIDO
AMARO
DOLCE
PICCANTE
SALATO
PSICHISMO NORMALE
ATTIVITA’,
CONTROLLO –
DECISIONE,
IMMAGINAZIO
NE,
IMPULSIVITA’
COMUNICATIVI
TA’,GIOIA,
PRESA DI
COSCIENZA,
SENSIBILITA’
COORDINAZIO
NE,
INTEGRAZIONE
, RIFLESSIONE
CONCENTRAZIO
NE,
CREATIVITA’,
RISERVATEZZA
DECISIONE,
VOLONTA’
PSICHISMO PATOLOGICO
AGGRESSIVITA’
, COLLERA,
INIBIZIONE,
IRRITABILITA’,
RABBIA
EMOTIVITA’,
ESIBIZIONISM
O, ISTERIA
OSSESSIONE,
PREOCCUPAZIO
NE,
RIMUGINAZIO
NE
INTROVERSION
E,
MELANCONIA,
TRISTEZZA
ANGOSCIA,
ANSIA, PAURA,
TIMORE
MANIFESTAZIONE
EMOZIONALE
GRIDA
RISO
CANTO
TOSSE
GEMITO
Dr. Giuseppe Fariselli
L’anamnesi energetica
COLORE
(PREFERITO/N
ON GRADITO)
VERDE - BLU
ROSSO
GIALLO
BIANCO
NERO
MOVIMENTO
LEGNO
FUOCO
TERRA
METALLO
ACQUA
EVOLUZIONE
NASCITA
CULMINE
TRASFORMAZIONE
DECLINO
STAGNAZION
E
STAGIONE
PRIMAVERA
ESTATE
TARDA
ESTATE
AUTUNNO
INVERNO
DIREZIONE
EST
SUD
CENTRO
OVEST
NORD
ENERGIA
COSMICA
VENTO
CALORE
UMIDITA’
SECCO
FREDDO
ORGANO
FEGATO
CUORE
MILZAPANCREAS
POLMONE
RENI
VISCERE
VESCICOLA
BILIARE
INTESTINO
TENUE
STOMACO
GROSSO
INTESTINO
VESCICA
STRATO DEL
CORPO
MUSCOLI TENDINI
VASI
SANGUIGNI
CONNETTIVO
PELLE
OSSA
Dr. Giuseppe Fariselli
La costituzione umana
Dr. Giuseppe Fariselli
Il counseling
È
l’arte di aiutare ad aiutarsi, è
l’addestramento all’arte dei rapporti
umani
Capire la gente
counselor
è
il
mestiere
del
Rollo May
L’aiuto del counselor
 Orienta la visione del malato di tumore
all’accettazione del suo stato
 Trasforma la sua sfiducia in fiducia in
un’aspettativa di guarigione
 Attiva le forze di autoguarigione e le fa
salire alla coscienza
 In questo modo il malato sente di aver
trovato una forza che non credeva di
possedere
Paola Brunelli
Di tutto un po’ ?
Dr. Giuseppe Fariselli
I dieci consigli degli esperti










Bere ogni giorno acqua in abbondanza
A tavola variare le scelte
Fare sempre una sana prima colazione ed evitare di saltare i pasti
Consumare almeno 2 porzioni di frutta e 2 porzioni di verdura ogni giorno
In una dieta equilibrata i cereali (pane, pasta, riso etc.) devono essere consumati
quotidianamente
Mangiare pesce almeno 2 volte alla settimana (fresco o surgelato)
Ricordarsi che i legumi forniscono proteine di buona qualità e fibre
Limitare il consumo di grassi, soprattutto quelli di origine animale, privilegiando l’olio
extravergine di oliva
Non eccedere nel consumo di sale
Limitare il consumo di dolci e di bevande caloriche nel corso della giornata
Dr. Giuseppe Fariselli
PREVENZIONE TUMORI
GRUPPO 0: <IG, >ORAC, >pH
Scegliere, in base al gusto, in ordine decrescente
agnello, manzo, vitello, fegato, montone, coniglio: 1 volta alla settimana
aringa fresca, merluzzo, sogliola, salmone, sardina, sgombro, trota, dentice, pesce spada:
3 volte alla settimana








piselli, fagioli, fagiolini dall’occhio: 3 volte alla settimana
aglio, alghe, bietole, broccoli, carciofi, carote, cavolfiori, cavoli, cicoria, cipolle,
finocchi, lattuga, olive verdi, peperoni rossi, porri, radicchio, rape, ravanelli, rucola,
scarola, sedano, spinaci, zucchini: 5 volte alla settimana
albicocche, ananas, banane, cachi, castagne, ciliegie, fichi, lamponi, limoni, mele,
mirtilli, nocciole, noci, pere, pesche, pinoli, pompelmo, prugne, ribes nero, semi di
sesamo, di girasole e di zucca: 4 volte alla settimana
centrifugati e succhi di ananas, carota, ciliegia, mirtilli, prugna, sedano: 2 volte al
giorno
carruba, cioccolato > 85%, cumino, curcuma, curry, erba cipollina, laminaria, menta,
pepe di Cayenna, peperoncino rosso, salvia, senape, tamari, zafferano
infusi di gelso, luppolo, menta piperita, olmo, pepe di Cayenna, rosa canina, tarassaco,
tiglio, zenzero
acqua minerale naturale, acqua di soda, acqua di seltz
olio extravergine di oliva a bassa acidità spremuto a freddo, olio di semi di lino, olio di
vinacciolo
Dr. Giuseppe Fariselli
PREVENZIONE TUMORI
GRUPPO A: <IG, >ORAC, >pH
Scegliere, in base al gusto, in ordine decrescente da sinistra a destra
Merluzzo, salmone, sardina, sgombro, trota, cernia, coregone, ombrina, pagello, palombo, pesce persico, pesce spada, ricciola,
spigola, storione, tonno,: 120-180 g, 3 volte alla settimana
Pollo, tacchino: 100-150 g, 2 volte alla settimana

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



Latte di soia, formaggio di soia, mozzarella magra, ricotta magra, yogurt alla frutta e magro: formaggi 50 g, 2-3 volte
alla settimana; yogurt: 120-180 g, 2 volte alla settimana
Olio extravergine di oliva e di lino
Uva, mirtilli, albicocche, ciliegie, cachi, fichi, lamponi, lime, limoni, mandorle, melagrana, mele, more, nocciole, pesche,
fragole, pinoli, pompelmo, prugne, ribes, castagne, ananas, noci, semi di girasole, di papavero, di sesamo e zucca: 1
frutto, 6-8 pezzi, 100-150 g, 3-4 volte alla settimana
Piselli, fagioli, fagiolini, fagiolini dall’occhio, fave, soia rossa, lenticchie: 80 g secchi, 4-5 volte alla settimana
Farina d’avena, farro, grano saraceno, orzo, tagliatelle di farro. Farina o riso: 70 g crudi, 3-4 volte alla settimana;
pasta: 70 g cruda, 3 volte alla settimana
Spinaci, sedano, carote, zucchini, cavolfiori, cavoli, cavolini di Bruxelles, rape, lattuga, cicoria, indivia, porri, cipolle,
broccoli, cetrioli, asparagi, aglio, carciofi, cime di rapa, coste, cumino, erbette, finocchi, olive verdi, prezzemolo,
radicchio, rafano, rapanelli, rucola, scalogno, scarola, verdura a foglia verde, verza. Crudi: 60 g puliti, 3-5 volte alla
settimana; cotti: 60 g, 4-5 volte alla settimana
Acqua minerale naturale, centrifugati e succhi di mirtilli, sedano, carote, albicocche, ciliegie, mele, cetriolo, pompelmo,
prugne, uva, ananas. Acqua naturale: 250 g, 2-3 volte al giorno; acqua e limone: 250 g, al mattino; centrifugati e succhi:
250 g, 4-5 volte al giorno
Aglio, alloro, anice, basilico, bergamotto, cannella, cardamomo, carruba, chiodi di garofano, cioccolato, cumino, curcuma,
curry, dragoncello, erba cipollina, estratto di mandorla, laminaria, maggiorana, malto d’orzo, melassa, menta, miso,
origano, paprika, pepe della Giamaica o pimento, rafano, rosmarino, sale, salsa di soia, salvia, senape in polvere, tamari,
tamarindo, vaniglia, zafferano, zenzero
Marmellata di frutta consentita, senape, sottaceti, verdure in agrodolce
Infusi di aloe, bardana, betulla, biancospino, camomilla, cardo mariano, echinacea, foglia di fragola, fieno greco, gelso,
genziana, ginseng, luppolo, marrubio, menta, olmo, rosa canina, salvia, sambuco, senna, tarassaco, tè verde, tiglio,
valeriana, verbena, zenzero
Caffè, tè verde, vino
Dr. Giuseppe Fariselli
PREVENZIONE TUMORI
GRUPPO B: <IG, >ORAC, >pH
Scegliere, in base al gusto, in ordine decrescente da sinistra a destra
agnello, manzo, vitello, cervo, coniglio, daino, montone, tacchino, fegato: 100-200 gr., 2-3 volte alla settimana
aringa fresca, merluzzo, sogliola, salmone, sardine, sgombro, trota, calamaro, capasanta, carpa, caviale, cernia, coregone,
ombrina, luccio, nasello, pagello, palombo, pesce persico, pesce spada, storione, tonno: 150-200 gr.: 3-5 volte alla
settimana
latte: 120-180 gr., 4-5 volte alla settimana, latticini: 60 gr., 3-5 volte alla settimana, yogurt: 120-180 gr., 2-4 volte alla
settimana, uova: 1 uovo, 3-4 volte alla settimana
piselli, fagioli, fagiolini, fave, soia rossa: 80 gr. secchi. 2-3 volte alla settimana
crusca d’avena, farina d’avena, farina di frumento, farro, muesli: 70 gr. secchi, 2-4 volte alla settimana
cracker, grissini, pane, integrali: pochi, 1 volta alla settimana; dolci: 1 porzione, 1 volta alla settimana
pasta e altri cereali integrali: 70 gr. crudi, 3 volte alla settimana
spinaci, sedano, carote, zucchine, rape, melanzane, cicoria, indivia, lattuga, porri, cipolle, peperoni, broccoli, cavoli, asparagi,
barbabietole, cetrioli, coste, crescione, erbette, finocchi, peperoncino, prezzemolo, radicchio, rafano, rucola, scalogno,
scarola, tarassaco, verza, zenzero: 60 gr., 3-5 volte alla settimana
uva, mirtilli, banane, albicocche, ciliegie, pere, ananas, arancia, pesche, fragole, mele, bacche di sambuco, fichi, lamponi, lime,
limoni, mandarini, more, pescanoce, pompelmo, prugne, ribes: 1 frutto o 150 gr., 3-4 volte alla settimana
burro di mandorle: 1 cucchiaio da tavola, 2-3 volte alla settimana, litchis, mandorle, noci: 6-8 pezzi, 2-5 volte alla settimana
centrifugati e succhi di acqua con limone, mirtilli, ciliegie, ananas, arancia, carote, cavolo, cetriolo, mele, pompelmo, prugne,
sedano, verdura, uva: 250 gr., 2-3 volte al giorno
aceto, aglio, alloro, anice, basilico, bergamotto, capperi, cardamomo, carruba, chiodi di garofano, cioccolato amaro, coriandolo,
cumino, curcuma, curry, dragoncello, erba cipollina, laminaria, maggiorana, menta, miso, noce moscata, origano, paprika,
pepe, peperoncino, prezzemolo, rafano, rosmarino, sale marino integrale, salsa di soia, salvia, senape in polvere,
tamarindo, timo, vaniglia, zafferano, zenzero
condimenti speziati, gelatina e marmellata di frutta consentita, maionese, salsa Worcester, senape, sottaceti, verdure in
agrodolce
infusi di acetosa, achillea, bardana, betulla, biancospino, camomilla, corteccia di quercia, echinacea, erba di San Giovanni, erba
gatta, foglie di fragola e di lampone, gelso, ginseng, liquirizia, marrubio, menta, olmo, pepe di Cayenna, prezzemolo,
radice di liquirizia, rosa canina, salsapariglia, salvia, sambuco, tarassaco, tè verde, timo, valeriana, verbena, zenzero
caffè, tè, vino
olii extravergini spremuti a freddo di oliva, di vinacciolo, di lino: 1 cucchiaio da tavola, 7 volte alla settimana
Dr. Giuseppe Fariselli
PREVENZIONE TUMORI
GRUPPO AB: <IG, >ORAC, >pH
Scegliere, in base al gusto, in ordine decrescente da sinistra a destra
agnello, coniglio, tacchino, fegato, fagiano, montone. Carni rosse 100-150 gr., 1 volta alla settimana; pollame 100-150 gr., 2
volte alla settimana
aringa, merluzzo, salmone, sardine, sgombro, trota, calamari, carpa, caviale, capesante, cernia, coregone, cozze, luccio,
nasello, ombrina, pagello, palombo, pesce persico, pesce gatto, pesce spada, storione, tonno: 150-200 gr. 4-5 volte alla
settimana













latte di capra, latte di mucca, kefir, siero di latte, yogurt, feta, formaggio fresco magro, formaggio di capra, formaggio di soia (tofu),
mozzarella, ricotta, emmental, uova. Latte 100-200 gr. 4-6 volte alla settimana; formaggi 60 gr. 3-4 volte alla settimana; yogurt
100-200 gr. 3-4 volte alla settimana; 1 uovo 3-4 volte alla settimana
piselli, fagioli, fagiolini, fave, lenticchie, soia rossa: 80 gr. secchi, 2-3 volte alla settimana
crusca d’avena, crusca di frumento, farina d’avena, farina di frumento, farro, fiocchi di soia, germe di grano, miglio, orzo, semola di
frumento: 70 gr. secchi, 2-3 volte alla settimana
pane ai cereali, pane di farro, pane di frumento integrale, pane di germe di grano, pane di soia, pane di sola segale, fiocchi di segale,
miglio, dolci di crusca d’avena, dolci di crusca di frumento. Pane, cracker 1 fetta 1 volta alla settimana; dolci 1 porzione 1 volta alla
settimana
pasta di grano tenero, pasta di semola di grano duro, farina d’avena, di farro, di frumento integrale, di germe di grano, d’orzo, di
segale: 70 gr. crudi 3-4 volte alla settimana; farina o riso 70 gr. crudi 3-4 volte alla settimana
spinaci, carote, zucchine, cavolfiori, rape, melanzane, pomodori, cicoria, indivia, lattuga, radicchio, cipolle, funghi, cetrioli, broccoli,
asparagi, aglio, cavolini di Bruxelles, cavoli, finocchi, foglie di senape, germogli di bambù, olive, porro, prezzemolo, rafano, rucola,
scarola, tarassaco, verza, zenzero: 60 gr. crudi puliti o cotti, 3-5 volte alla settimana
mirtilli, albicocche, ciliegie, pere, ananas, fragole, fichi, lamponi, lime, limoni, mandarini, mele, more, pescanoce, pesche, prugne, ribes,
uva: 1 frutto o 100-150 gr., 3-4 volte alla settimana
anacardi, arachidi, burro di arachidi, burro di mandorle, castagne, litchi cinesi, mandorle, noci, pinoli, pistacchi: 6-8 pezzi 4-5 volte
alla settimana; burro vegetale: 1 cucchiaio da tavola 5-6 volte alla settimana
acqua con limone, acqua di selz e di soda, centrifugati e succhi di mirtillo, albicocca, carota, ciliegia, pera, ananas, cavolo, mele, papaia,
pompelmo, prugne, sedano, uva, caffè, tè verde, vino: 250 gr. 2-3 volte al giorno, acqua naturale 1-1,5 litri al giorno
aglio, alloro, aneto, basilico, bergamotto, cannella, cardamomo, carruba, cerfoglio, chiodi di garofano, cioccolato, coriandolo, cumino,
curcuma, curry, dragoncello, erba cipollina, fecola, laminaria, maggiorana, menta, miso, noce moscata. Paprika, prezzemolo, rafano,
rosmarino, sale, salsa di soia, salvia, santoreggia, sciroppo d’acero, senape, tamari, tamarindo, timo, vaniglia, zafferano
gelatina e marmellata di frutta consentita, maionese, senape
infusi di acetosa, achillea, alfalfa, bardana, betulla, biancospino, camomilla, corteccia di quercia bianca, echinacea, foglie di fragola, di
lampone e di rosmarino, gelso, ginseng, marrubio, menta, olmo, pepe di Cayenna, prezzemolo, radice di liquirizia, rosa canina, salvia,
sambuco, tarassaco, tè verde, timo, valeriana, verbena, zenzero
olio extravergine di oliva spremuto a freddo, olio di lino, olio di semi di vinacciolo: 1 cucchiaio da tavola 6-8 volte alla settimana
Dr. Giuseppe Fariselli
E i vegetariani?
Cancer incidence in British vegetarians
T J Key, P N Appleby, E A Spencer, R C Travis, N E Allen, M Thorogood and J I, British Journal of Cancer (2009) 101, 192–197
Numbers of incident malignant cancers (N) and relative risks (RRs) and their 95% confidence intervals (95% CIs) by diet group
Among 33.697 meat eaters, 8.901 fish eaters and 21.810 vegetarian
Cancer site
Upper GI tract
Stomach
Colorectum
Colon
Rectum
Pancreas
Lung
Melanoma
Female breast
Cervix
Endometrium
Ovary
Prostate
Kidney
Bladder
Brain
Lymphatic/haematopoietic tissue
Non-Hodgkin's lymphoma
Multiple myeloma
Leukaemia
All sites
Meat eater
N
RR
56
1.00
38
1.00
243
1.00
156
1.00
87
1.00
46
1.00
114
1.00
115
1.00
654
1.00
17
1.00
71
1.00
98
1.00
207
1.00
37
1.00
65
1.00
44
1.00
180
1.00
81
1.00
34
1.00
51
1.00
2.204
1.00
Fish
N
4
2
31
17
14
6
8
21
133
10
8
8
14
2
7
11
28
13
4
10
317
eater
RR (95% CI)
0.44 (0.16–1.25)
0.29 (0.07–1.20)
0.77 (0.53–1.13)
0.68 (0.41–1.14)
0.92 (0.51–1.64)
0.82 (0.34–1.96)
0.59 (0.29–1.23)
0.90 (0.55–1.47)
1.05 (0.86–1.28)
2.05 (0.91–4.63)
0.61 (0.29–1.30)
0.37 (0.18–0.77)
0.57 (0.33–0.99)
0.36 (0.09–1.52)
0.81 (0.36–1.81)
1.39 (0.69–2.80)
0.85 (0.56–1.29)
0.86 (0.47–1.58)
0.72 (0.25–2.10)
1.18 (0.58–2.40)
0.82 (0.73–0.93)
Vegetarian
N
RR (95% CI)
18
0.81 (0.45–1.46)
9
0.36 (0.16–0.78)
110
1.12 (0.87–1.44)
66
1.12 (0.81–1.54)
44
1.12 (0.75–1.67)
19
0.94 (0.52–1.71)
43
1.11 (0.75–1.65)
49
0.89 (0.61–1.29)
237
0.91 (0.77–1.08)
23
2.08 (1.05–4.12)
22
0.75 (0.45–1.28)
34
0.69 (0.45–1.07)
70
0.87 (0.64–1.18)
11
0.76 (0.36–1.58)
13
0.47 (0.25–0.89)
26
1.25 (0.72–2.16)
49
0.55 (0.39–0.78)
23
0.57 (0.35–0.95)
4
0.25 (0.08–0.73)
17
0.78 (0.43–1.43)
829
0.88 (0.81–0.96)
After an average follow-up of 12.2 years relative risks (RRs) were estimated by Cox regression, stratified by sex
and recruitment protocol and adjusted for age, smoking, alcohol, body mass index, physical activity level and, for
women only, parity and oral contraceptive use.
Da: Cancer incidence in British vegetarians Table 1.
Baseline characteristics by gender and diet group - Modificata
Dr. Giuseppe Fariselli
L’alimentazione vegana
e vegetariana
• Lo studio di Yessenia Tantamango-Bartley et
al., "Vegetarian Diets and the Incidence of
Cancer in a Low-risk Population", Cancer
Epidemiol Biomarkers Prev. 2013, Feb; 22
(2):286-94, ha analizzato 69.120 Avventisti
• In totale, sono stati riscontrati 2.939 casi di
cancro
 I vegan il 16% in meno, il 34% in meno per i
tumori specifici femminili
 I latto-ovo-vegetariani hanno avuto l'8% di
tumori in meno rispetto agli onnivori, il 24% per
i tumori del tratto gastrointestinale
Dr. Giuseppe Fariselli
Scelte alimentari
Adottare un’alimentazione:
① Vegana
② Vegetariana
③ Vegetariana “permissiva”
④ Mediterranea
Con alimenti di stagione, da coltivazioni
biodinamiche o biologiche, con cereali
integrali o semi-integrali, crudi o
poco cotti a vapore, riduce il rischio
di cancro
Dr. Giuseppe Fariselli
Fumo e carcinoma polmonare
Dr. Giuseppe Fariselli
Tel. 0226143258 – 3388198646
Studio Medico, via G. Giacosa 71, 20127 Milano
[email protected]
http://lemedicinenaturalineimalatidicancro.docvadis.it
http://laterzaetanaturalmente.docvadis.it
Movimento e tumori
Dr. Giuseppe Fariselli
Movimento e tumori
Dr. Giuseppe Fariselli
La prevenzione primaria
Vaccinazione per l'HPV 16 e
18 (responsabili di circa
70% dei cancri del collo
dell'utero), distribuito alle
ragazze nel 12º anno di età
Dr. Giuseppe Fariselli
La prevenzione secondaria
Diagnosi precoce, che permette
di intervenire precocemente,
ma non evita né riduce la
comparsa di una patologia
Mammografia e Pap test nella
popolazione femminile sana
Dr. Giuseppe Fariselli
Diagnosi precoce
Dr. Giuseppe Fariselli
Diagnosi precoce
Dr. Giuseppe Fariselli
Diagnosi precoce
Dr. Giuseppe Fariselli
La prevenzione terziaria
Prevenzione
delle
complicanze, dei deficit e
delle disabilità funzionali
che possono far seguito
ad una terapia
Dr. Giuseppe Fariselli
La prevenzione terziaria
Dr. Giuseppe Fariselli
Curare
Secondo l’Enciclopedia Treccani
curare una persona significa
prescrivere ad un malato i
rimedi opportuni e sottoporlo
alle cure necessarie per la
guarigione
Dr. Giuseppe Fariselli
La cura
La cura è l’assistenza prestata da un medico a un paziente
Dr. Giuseppe Fariselli
Il cancro
Dr. Giuseppe Fariselli
Il cancro
Dal greco karkinos = il granchio, di
Ippocrate, che aveva osservato come
le
cellule
neoplastiche
formano
propaggini che avvinghiano le cellule
vicine e le distruggono, come fa il
granchio con le sue chele
Equivale a neoplasia (dal greco néos =
nuovo, e plásis = formazione) e tumore
(dal latino tumor = rigonfiamento)
Dr. Giuseppe Fariselli
Il cancro
Dr. Giuseppe Fariselli
Il cancro
Massa di tessuto che cresce in
eccesso ed in modo scoordinato
rispetto ai tessuti normali, tende
a recidivare e a reimpiantarsi a
distanza dopo un trattamento che
si ritiene radicale
Dr. Giuseppe Fariselli
Il cancro
• È l’espressione della moltiplicazione
incontrollata di una cellula il cui DNA
è stato modificato da molteplici cause
• Le modifiche del DNA caratterizzano i
vari tumori, che sono diversi per
organo o tessuto di partenza e per
gradi di differenziazione
Dr. Giuseppe Fariselli
Il cancro
• Le cellule tumorali maligne sono
immortali, non hanno inibizione di
contatto,
infiltrano
le
strutture
adiacenti,
sfuggono
al
controllo
immunitario, si diffondono per via
linfatica ed ematica, inducono la
creazione di nuovi vasi, si moltiplicano
in luoghi diversi
• L’aggressività è in relazione diretta
con il grado di sdifferenziazione
Dr. Giuseppe Fariselli
Il cancro
È un essere vivente, parassita,
estremamente
intelligente
perché condiziona la nostra
vita, che possiamo prevenire,
ma col quale dobbiamo spesso
convivere,
perché
è
una
modalità
di
sopravvivenza
terminale del nostro organismo
Dr. Giuseppe Fariselli
Il cancro
Dr. Giuseppe Fariselli
Il cancro
Tutte le terapie antitumorali,
anche
quelle
a
bersaglio
molecolare, hanno pesanti effetti
collaterali, sia immediati che
tardivi, che solo in parte sono
attenuati
dalle
terapie
tradizionali
Dr. Giuseppe Fariselli
Medicine naturali e
chemioterapia
Dr. Giuseppe Fariselli
Le medicine naturali
• Fin dall’antichità classica si parla
di una “vis medicatrix naturae”,
una energia curatrice della natura
• Le medicine naturali modulano la
forza
vitale
dell’uomo
con
manipolazioni e agopuntura, e la
potenziano con rimedi minerali,
vegetali e animali
Dr. Giuseppe Fariselli
Le medicine naturali
•
•
•
•
•
•
•
Medicina energetica
Omeopatia
Omotossicologia
Neuralterapia
Medicina antroposofica
SAT-terapia
Omeomesoterapia
Dr. Giuseppe Fariselli
L’energetica dei sistemi
viventi
TAO
QI
Dr. Giuseppe Fariselli
L’energetica dei sistemi
viventi
Il QI comprende YIN e
YANG
Dr. Giuseppe Fariselli
L’energetica dei sistemi
viventi
Dr. Giuseppe Fariselli
L’energetica dei sistemi
viventi
Dr. Giuseppe Fariselli
L’energetica dei sistemi
viventi
L’uomo è al centro dell’energia
dell’universo, che lo attraversa e
lo pervade sotto forma di una
Grande Circolazione
e di una
Circolazione Difensiva
Dr. Giuseppe Fariselli
La Grande Circolazione
Dr. Giuseppe Fariselli
E i meridiani principali
Dr. Giuseppe Fariselli
L’energetica dei sistemi
viventi
Dr. Giuseppe Fariselli
L’energetica dei sistemi
viventi
Dr. Giuseppe Fariselli
L’energetica dei sistemi
viventi
La Circolazione Difensiva inizia nel
Polmone, si porta nel VC, risale lungo
il viso, passa lungo il VG, si concentra
nella nuca, scende di 1 vertebra al
giorno fina a raggiungere, il 21°
giorno, il coccige, e da qui ritornare,
in 9 giorni, alla nuca
Dr. Giuseppe Fariselli
L’energetica dei sistemi
viventi
12 Meridiani principali:
• 6 Arti superiori:
① 3 yin, organi, decorso antero-mediale
② 3 yang, visceri, decorso posterolaterale
• 6 arti inferiori:
① 3 yin, organi, decorso antero-mediale
② 3 yang, visceri, decorso posterolaterale
Dr. Giuseppe Fariselli
I meridiani
Dr. Giuseppe Fariselli
I meridiani
Canali (12 principali, 8 straordinari o
meravigliosi, 15 collaterali), diffusi in
tutto il corpo, che mettono in
comunicazione la parte superficiale del
corpo con gli organi interni e
permettono la circolazione energetica
Un blocco della circolazione energetica,
una carenza o un eccesso di energia
causano la malattia
Dr. Giuseppe Fariselli
I meridiani straordinari
Dr. Giuseppe Fariselli
I meridiani straordinari
① Tchong Mai Vaso d’Incrocio
② Du Mai Vaso Governatore
③ Ren Mai Vaso Concezione
④ Dai Mai Vaso Cintura
⑤ Yin Wei Mai Vaso di Unione Yin
⑥ Yang Wei Mai Vaso di Unione yang
⑦ Yin Qiao Mai Vaso Yin del Calcagno
⑧ Yang Qiao Mai Vaso
Yang
del
Calcagno
Dr. Giuseppe Fariselli
L’energetica dei sistemi
viventi
I meridiani hanno funzione
di:
① Collegamento
② Difesa
③ Memoria
④ Regolazione
Dr. Giuseppe Fariselli
L’energetica dei sistemi viventi
Un
blocco
della
circolazione
energetica,
una carenza o un eccesso
di energia causano la
malattia
Dr. Giuseppe Fariselli
I meridiani
La
loro
presenza
è
stata
scientificamente dimostrata, negli
anni ’90, dai francesi J.C. Darras e
P.
de
Vernejoul,
mediante
esperimenti
condotti
all’ospedale
Necker di Parigi col Tecnezio 99,
che
hanno
evidenziato
una
progressione del mezzo radioattivo
lungo il decorso di un meridiano con
una velocità di circa 30 cm in 5’
Dr. Giuseppe Fariselli
L’energetica dei sistemi
viventi
Lungo
i
meridiani
sono
disposti gli agopunti, la cui
stimolazione aiuta, dirige e
regolarizza la circolazione
energetica
Dr. Giuseppe Fariselli
I punti di agopuntura
• Definti come:
① Shu = comunicazione, trasmissione
② Xue = apertura, cratere
• Sono aree la cui puntura, pressione o massaggio,
provoca la stimolazione di un merididiano energetico
• In esse vengono documentati:
1.Diminuzione delle resistenze elettriche cutanee
2.Incremento di anticorpi, endorfine, idrocortisone e
serotonina
3.Maggior concentrazione di terminazioni nervose
Dr. Giuseppe Fariselli
I punti di agopuntura
Dr. Giuseppe Fariselli
I punti di agopuntura:
polmone
Dr. Giuseppe Fariselli
I punti di agopuntura
auricolari
Dr. Giuseppe Fariselli
L’energetica dei sistemi
viventi
Gli agopunti più importanti
sono quelli di comando e
regolazione
di
organi,
apparati
e
ortoparasimpatico
Dr. Giuseppe Fariselli
L’agopuntura
Dr. Giuseppe Fariselli
L’energetica dei sistemi
viventi
L’agopuntura
può
essere
eseguita a secco con gli aghi
trimetallici, oppure con il
calore,
la
digitopressione,
l’elettrostimolazione, il laser,
la luce, l’iniezione di rimedi
Dr. Giuseppe Fariselli
L’energetica dei sistemi
viventi
La
diagnosi
si
basa
sull’anamnesi
clinica
ed
energetica, sull’osservazione
del paziente, sulla visita e
sulle
analisi
fisiche
(elettroagopuntura)
Dr. Giuseppe Fariselli
L’anamnesi energetica
COLORE
VERDE - BLU
ROSSO
GIALLO
BIANCO
NERO
LIQUIDO DEL CORPO
BILE
SANGUE
LINFA
MUCO
URINA
ATTIVITA’ ORGANI DI SENSO
GUARDARE, OCCHI,
VISTA
PARLARE, LINGUA,
ELOQUIO
GUSTARETOCCARE, BOCCALABBRA, GUSTOTATTO
FIUTARE, NASO,
OLFATTO
ASCOLTARE,ORECCHIO, UDITO
SECREZIONE
LACRIME
SALIVA
BAVA
CATARRO
CERUME
SAPORE (PREFERITO/NON
GRADITO)
ACIDO
AMARO
DOLCE
PICCANTE
SALATO
PSICHISMO NORMALE
ATTIVITA’,
CONTROLLO –
DECISIONE,
IMMAGINAZIONE,
IMPULSIVITA’
COMUNICATIVITA’,
GIOIA, PRESA DI
COSCIENZA,
SENSIBILITA’
COORDINAZIONE,
INTEGRAZIONE,
RIFLESSIONE
CONCENTRAZIONE,
CREATIVITA’,
RISERVATEZZA
DECISIONE,
VOLONTA’
PSICHISMO PATOLOGICO
AGGRESSIVITA’,
COLLERA,
INIBIZIONE,
IRRITABILITA’,
RABBIA
EMOTIVITA’,
ESIBIZIONISMO,
ISTERIA
OSSESSIONE,
PREOCCUPAZIONE,
RIMUGINAZIONE
INTROVERSIONE,
MELANCONIA,
TRISTEZZA
ANGOSCIA, ANSIA,
PAURA, TIMORE
MANIFESTAZIONE EMOZIONALE
GRIDA
RISO
CANTO
TOSSE
GEMITO
Dr. Giuseppe Fariselli
L’anamnesi energetica
COLORE
(PREFERITO/NO
N GRADITO)
VERDE - BLU
ROSSO
GIALLO
BIANCO
NERO
MOVIMENTO
LEGNO
FUOCO
TERRA
METALLO
ACQUA
EVOLUZIONE
NASCITA
CULMINE
TRASFORMAZIONE
DECLINO
STAGNAZIONE
STAGIONE
PRIMAVERA
ESTATE
TARDA ESTATE
AUTUNNO
INVERNO
DIREZIONE
EST
SUD
CENTRO
OVEST
NORD
ENERGIA
COSMICA
VENTO
CALORE
UMIDITA’
SECCO
FREDDO
ORGANO
FEGATO
CUORE
MILZAPANCREAS
POLMONE
NERO
VISCERE
VESCICOLA
BILIARE
INTESTINO
TENUE
STOMACO
GROSSO
INTESTINO
VESCICA
STRATO DEL
CORPO
MUSCOLI TENDINI
VASI
SANGUIGNI
CONNETTIVO
PELLE
OSSA
Dr. Giuseppe Fariselli
La reflessologia plantare
Dr. Giuseppe Fariselli
La reflessologia palmare
Dr. Giuseppe Fariselli
L’omeopatia
Dr. Giuseppe Fariselli
L’omeopatia
La
storia
dell’Omeopatia
comincia con le
idee
e
le
scoperte
del
medico tedesco
Samuel
Hahnemann
(1755-1843)
Dr. Giuseppe Fariselli
L’omeopatia
“Organon della Scienza Medica Razionale”, prima edizione, 1810
Dr. Giuseppe Fariselli
L’omeopatia
• Similia similibus curentur
• Diluizione e dinamizzazione
• Rimedio unico
Dr. Giuseppe Fariselli
L’omeopatia
Dr. Giuseppe Fariselli
L’omeopatia
• Anamnesi:
①Temperamento
②Modalità di aggravamento
e miglioramento
• Conoscenza dei rimedi
• Simillimum
Dr. Giuseppe Fariselli
L’omeopatia
Dr. Giuseppe Fariselli
L’omotossicologia
Dr. Giuseppe Fariselli
L’omotossicologia
Branca
moderna
dell’omeopatia che studia e
cura gli stati intossicatori
legati
alle
molecole
potenzialmente lesive
per
l’uomo e gli animali
Dr. Giuseppe Fariselli
L’omotossicologia
La malattia come espressione
difensiva dell’organismo che,
per mantenersi in vita, tenta
di espellere e depositare nel
connettivo
le
tossine,
compensando i danni subiti
Dr. Giuseppe Fariselli
La tavola dell’omotossicologia
Dr. Giuseppe Fariselli
L’omotossicologia
① Drenaggio
degli
emuntori
e
del
connettivo
② Inquadramento
③ Rimedi mirati low-dose
Dr. Giuseppe Fariselli
L’omotossicologia
①
②
③
④
⑤
⑥
⑦
⑧
Allopatici omeopatizzati
Catalizzatori
Composti
Drenanti
Homaccord
Nosodi
Organoterapici
Rimedi unitari
Dr. Giuseppe Fariselli
La neuralterapia
Dr. Giuseppe Fariselli
La neuralterapia
Introdotta nella pratica clinica dai
fratelli medici Ferdinand e
Walter
Huneke
nel
1925,
consiste
nella
iniezione
di
procaina:
① In una cicatrice
② In un ganglio
③ Loco-segmentale
Dr. Giuseppe Fariselli
La neuralterapia
•
Indicazioni:
Tutte le malattie funzionali ed
organiche
•
Controindicazioni:
Allergia alla procaina, disturbi di
conduzione,
infiammazioni,
insufficienza cardiaca, epatica
o renale, terapie anticoagulanti
Dr. Giuseppe Fariselli
La medicina antroposofica
Rudolf Steiner
7-2-1861 - 30-3-1925
Ita Wegman
22-2-1876 - 4-3-1943
Dr. Giuseppe Fariselli
La medicina antroposofica
Ampliamento
dell’arte
medica
sviluppato
a
partire dal 1920 da
Rudolf
Steiner,
in
collaborazione
con
la
Dott.ssa Ita Wegman
Dr. Giuseppe Fariselli
La medicina antroposofica
Nell’uomo,
accanto
alla
dimensione
corporea
minerale e a quella psichica
sensibile animale, esistono
un corpo vitale vegetale e il
nucleo spirituale dell’io
Dr. Giuseppe Fariselli
La medicina antroposofica
Dr. Giuseppe Fariselli
La medicina antroposofica
Le malattie originano da uno
squilibrio fra le forze del
sistema neuro-sensoriale e
quelle
del
sistema
del
ricambio e delle membra
Dr. Giuseppe Fariselli
La medicina antroposofica
Se prevalgono le forze del
sistema del ricambio e delle
membra,
che
sta
a
fondamento del volere, si
avranno
malattie
infiammatorie acute, spesso
febbrili
Dr. Giuseppe Fariselli
La medicina antroposofica
Se prevalgono le forze del
sistema
neuro-sensoriale,
che sta a fondamento del
pensare,
si
avranno
malattie
degenerative,
sclerotizzanti e tumorali
Dr. Giuseppe Fariselli
La medicina antroposofica
Il sistema ritmico, cardiocircolatorio e respiratorio,
che sta a fondamento del
sentire, ha una funzione
centrale riequilibratrice e
crea
salute
all’interno
dell’uomo
Dr. Giuseppe Fariselli
La medicina antroposofica
I rimedi, in genere di tipo
omeopatico e che traggono
origine dai 3 regni della
natura, vengono prescritti
per
la
loro
affinità
all’organo e alla persona
Dr. Giuseppe Fariselli
La medicina antroposofica
Dr. Giuseppe Fariselli
La medicina antroposofica
• Balneoterapia
• Euritmia
• Massaggio ritmico
• Terapia artistica
Dr. Giuseppe Fariselli
La balneoterapia
Dr. Giuseppe Fariselli
L’euritmia
Dr. Giuseppe Fariselli
Il massaggio ritmico
Dr. Giuseppe Fariselli
La terapia artistica
Dr. Giuseppe Fariselli
La SAT-terapia
La
Sero-omeoterapia
AntiTessutale è costituita da rimedi in
DH4, modulanti, organo e tessuto
specifici,
derivati
dai
sieri
elaborati negli anni ’50 dal medico
francese Jean Thomas
Si
tratta
di
seroproteine
A
prodotte da cavalli dopo iniezione
di tessuto embrionario di maiale
Dr. Giuseppe Fariselli
Jean Thomas
Dr. Giuseppe Fariselli
La SAT-terapia
Campi di applicazione:
Patologie
degenerative
degli
apparati
cardiocircolatorio,
digerente e locomotore, delle
patologie autoimmuni, iatrogene e
infiammatorie cronico-recidivanti,
dei
sistemi
nervoso
e
neurovegetativo; tumori
Dr. Giuseppe Fariselli
La SAT-terapia in oncologia
• 1 seduta mensile
• Terapia domiciliare di 3 settimane
• Durata minima 6 mesi
• Rimedi maggiormente utilizzati:
Organi emuntori, simpatico totale,
sistema reticolo-endoteliale
• Utile anche in prevenzione
Dr. Giuseppe Fariselli
L’omeomesoterapia
Dr. Giuseppe Fariselli
L’omeomesoterapia
① Disinfettare il meridiano lungo la
direzione del flusso energetico
② Pungere l’agopunto con ago 30G 4-6
mm.
③ Iniettare secondo la direzione del
flusso
④ Rimosso l’ago, premere sul punto
⑤ Massaggiare il meridiano lungo la
direzione del flusso energetico
Dr. Giuseppe Fariselli
L’omeomesoterapia
Atto medico che consiste
nella visita del paziente
seguita da
microiniezioni
sottocutanee
di
rimedi
specifici in specifici punti di
agopuntura
Dr. Giuseppe Fariselli
L’omeomesoterapia
È
una
mesoterapia
eseguita
iniettando
rimedi omeopatici, o
fitoterapici,
in
specifici
punti
di
agopuntura
Dr. Giuseppe Fariselli
La mesoterapia
Micro-iniezioni
sottocutanee
di
deboli
quantità
di
farmaci
(antibiotici,
procaina,
vaccini,
vitamine, etc.), utilizzate nel
trattamento
di
cellulite,
emicrania, malattie allergiche o
infettive delle vie respiratorie,
reumatiche e vascolari
Dr. Giuseppe Fariselli
L’omeomesoterapia
La visita del paziente comprende:
①Anamnesi
②Visita medica
Dr. Giuseppe Fariselli
L’omeomesoterapia
L’anamnesi comprende:
①Anamnesi fisiologica
②Anamnesi patologica
③Anamnesi energetica
Dr. Giuseppe Fariselli
L’omeomesoterapia
La visita medica deve essere
completa
Dr. Giuseppe Fariselli
L’omeomesoterapia
Mesoterapia con rimedi diluiti e dinamizzati
• Assenza di reazioni allergiche e di effetti
collaterali
• Possibilità di:
①Iniettare rimedi omeopatici specifici in
punti di agopuntura specifici
②Curare
contemporaneamente
patologie
diverse
③Eseguire le sedute anche in gravidanza
Dr. Giuseppe Fariselli
Le medicine naturali
① Nella prevenzione dei
tumori
② Nella
cura
delle
persone
malate
di
tumore
③ Drenanti
e
Dr. Giuseppe Fariselli
Grazie per l’attenzione e arrivederci al 03-03-2014
La medicina antroposofica
Dr. Giuseppe Fariselli
Via G. Giacosa, 71
20127 Milano
Tel. 0226143258 – 3388198646
Specialista in oncologia
[email protected]
http://lemedicinenaturalineimalatidicancro.docvadis.it
http://laterzaetanaturalmente.docvadis.it
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Prevenire e curare il cancro con le medicine naturali