Il carcinoma intestinale NO!!! Il 75% dei tumori intestinali è evitabile con una corretta alimentazione SI!!! Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma • Formazione patologica costituita da cellule che, derivando da un tessuto epiteliale di rivestimento (pelle e mucose), infiltrano i tessuti circostanti e danno metastasi • Quando origina da un tessuto ghiandolare viene definito adenocarcinoma Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino Si divide in: ①Intestino tenue, lungo dai 5 agli 8 m. e costituito da duodeno, digiuno e ileo, che va dal piloro alla valvola ileocecale ②Intestino crasso, circa 170x7 cm, costituito da cieco, colon ascendente, colon trasverso, colon discendente, sigma e retto Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino tenue Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino tenue: il duodeno Dr. Giuseppe Fariselli Il duodeno Dr. Giuseppe Fariselli Il duodeno Dr. Giuseppe Fariselli Il duodeno Dr. Giuseppe Fariselli Digiuno e ileo (2,5+2,5 mt.) Dr. Giuseppe Fariselli Valvola ileo-cecale Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino tenue Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino tenue Dr. Giuseppe Fariselli Il GALT Il GALT (Gut Assiciated Limphoyd Tissue), costituisce, insieme al BALT (Bronchial ALT), il MALT (Mucosal ALT), il principale meccanismo di difesa immunitaria dell’organismo Dr. Giuseppe Fariselli Gli ormoni intestinali Gli ormoni intestinali meglio conosciuti, secreti prevalentemente da stomaco ed intestino tenue e ad effetto prevalentemente loco-regionale, sono: gastrina, secretina, pancreozimina, polipeptide pancreatico (PP), polipeptide intestinale vasoattivo (VIP), motilina, enteroglucagone e somatostatina, enteramina, enterogastrone e istamina Dr. Giuseppe Fariselli I carcinomi dell’intestino tenue Adenocarcinomi, prevalentemente localizzati nell’ileo, costituiscono solo il 10% dei tumori intestinali Età media 70 anni Rischio >: familiarità, Crohn, eccessivi alcol, carni rosse, affumicate o sotto sale, grassi animali Dr. Giuseppe Fariselli I carcinoidi intestinali Dr. Giuseppe Fariselli I carcinomi dell’intestino tenue Sintomatologia: anemizzazione, anoressia, astenia, calo ponderale, dolori addominali, ittero, massa addominale, nausea e vomito, occlusione, sanguinamento Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino tenue Diagnosi: Duodenoscopia Enteroclisi TC Endoscopia capsulare Dr. Giuseppe Fariselli La duodenoscopia Dr. Giuseppe Fariselli Duodenoscopia Dr. Giuseppe Fariselli Duodenoscopia: cancro Dr. Giuseppe Fariselli Enteroscopia TC Dr. Giuseppe Fariselli Enteroscopia TC Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino tenue: endoscopia capsulare Dr. Giuseppe Fariselli Endoscopia capsulare Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso 1 Valvola ileociecale 2 Cieco 3 Appendice vermiforme 4 Colon ascendente 5 Flessura epatica 6 Colon trasverso 7 Flessura splenica 8 Colon discendente 9 Colon sigmoideo 10 Retto Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso Poliposi Cancro Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso Dr. Giuseppe Fariselli Polipo(si) • Sintomi: nessuno, sangue (occulto) nelle feci, dolore (torsione del peduncolo) • Diagnosi: colonscopia (endoscopica o virtuale), biopsia • Fattori di rischio: familiarità, alcol, grassi, carne, colite ulcerosa • Rischio di cancerizzazione 5-40% • Terapia: resezione endoscopica/intestinale Prevenzione: alimentazione vegetariana, attività fisica, fibre, frutta e verdura, possono ridurre il rischio del 70% Dr. Giuseppe Fariselli Polipi dell’intestino crasso Dr. Giuseppe Fariselli Polipo dell’intestino crasso Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso: cancro Incidenza: 30 casi su 100.000 persone/anno nell’uomo 20 casi su 100.000 persone/anno nella donna Circa 25.000 persone all’anno Mortalità: 15 casi su 100.000 persone/anno nell’uomo 10 casi su 100.000 persone/anno nella donna Circa 12.500 persone all’anno Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso: cancro Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso Diagnosi: • Clisma opaco a doppio contrasto • Colonscopia • TC colongrafia (colongrafia virtuale) Dr. Giuseppe Fariselli Clisma opaco a doppio contrasto Dr. Giuseppe Fariselli TC colongrafia Dr. Giuseppe Fariselli TC colongrafia Dr. Giuseppe Fariselli TC colongrafia Dr. Giuseppe Fariselli TC colongrafia Dr. Giuseppe Fariselli TC colongrafia Dr. Giuseppe Fariselli Colonscopia/TC colongrafia Dr. Giuseppe Fariselli Colonscopia Dr. Giuseppe Fariselli Colonscopia, TC colongrafia: cancerizzazione di poliposi Dr. Giuseppe Fariselli Colonscopia, poliposi Dr. Giuseppe Fariselli Colonscopia: cancro Dr. Giuseppe Fariselli Colonscopia: cancro Dr. Giuseppe Fariselli Cancro su poliposi Dr. Giuseppe Fariselli Colonscopia: cancro Dr. Giuseppe Fariselli Colonscopia: cancerizzazione Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso Dr. Giuseppe Fariselli Cancerizzazione Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso: polipectomia endoscopica Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso: cancro • modificazioni intestinali, sangue (occulto) Sintomi: delle abitudini nelle feci, anemia, astenia, dolore, occlusione, perforazione, massa addominale • Diagnosi: colonscopia (endoscopica o virtuale), biopsia, PET-TC • Fattori di rischio: ulcerosa, poliposi • Terapia: resezione intestinale, laparoscopica o laparotomica, terapia medica, radioterapia familiarità, alcol, grassi, carne, colite Prevenzione: alimentazione vegetariana, attività fisica, fibre, frutta e verdura, possono ridurre il rischio del 70% Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma intestinale Dr. Giuseppe Fariselli Il carcinoma intestinale: fattori di rischio Non influenzabili Età Infiammazioni croniche della mucosa intestinale Malattie ereditarie dell'intestino: Hereditary non polyposis colorectal cancer" (HNPCC) e poliposi adenomatosa familiare (FAP) ④ Precedente asportazione di polipi intestinali • ① ② ③ • ① ② ③ ④ Influenzabili Alimentazione non sana Attività fisica insufficiente Eccessivo consumo di alcool Sovrappeso Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso: cancro. PET-TC Dr. Giuseppe Fariselli Il cancro del grosso intestino Dr. Giuseppe Fariselli Il cancro del grosso intestino Dr. Giuseppe Fariselli La prevenzione del carcinoma intestinale Dr. Giuseppe Fariselli La prevenzione del carcinoma intestinale Dr. Giuseppe Fariselli Alimentazione e tumori L’alimentazione influenza l’insorgenza dei tumori e la prognosi delle persone malate: Caratteristiche degli alimenti Indice glicemico Oxygen radical absorbance capacity (ORAC) pH Costituzione fisico-chimica Sanguigno Costituzione energetica = DNA > Gruppo Dr. Giuseppe Fariselli Alimentazione e tumori Aumento del rischio Carne Cibi raffinati Zuccheri Sovrappeso Circonferenza vita 80 cm. donna, 100 cm. uomo Riduzione del rischio Cereali integrali Verdure Passeggiata con passo vivace > 30 minuti Dr. Giuseppe Fariselli Alimentazione e tumori Un eccesso di grasso addominale determina: glicemia, insulina, fattori di crescita, fattori dell’infiammazione, ormoni sessuali femminili (che stimolano la proliferazione cellulare e aumentano il rischio di recidive) Dr. Giuseppe Fariselli Alimentazione e tumori Latte e proteine aumentano la produzione del fattore di crescita IGF-1 L’insulina è un fattore di crescita e promuove la disponibilità di altri fattori di crescita e degli ormoni sessuali Evitare i cibi con indice glicemico alto e quelli ricchi di grassi Dr. Giuseppe Fariselli Alimentazione e tumori ① Tenere bassa la glicemia ② Tenere bassa l’insulina ③ Tenere bassi i fattori di crescita ④ Tenere bassi i livelli d’infiammazione ⑤ Evitare i cibi ricchi di poliamine Dr. Giuseppe Fariselli Alimentazione e tumori Tenere bassa la glicemia: • Evitare dolciumi, farine raffinate (00 e 0), fiocchi di mais, frutta molto zuccherina, pane bianco, patate, riso, sciroppi di fruttosio e glucosio • Mangiare regolarmente cereali integrali, legumi, frutti e semi oleaginosi, verdure Dr. Giuseppe Fariselli Alimentazione e tumori Tenere bassa l’insulinemia: • Evitare il latte (anche se non aumenta la glicemia), e i cibi ad alto contenuto di grassi saturi (carni rosse, formaggi, salumi: ne ostacolano il funzionamento) Dr. Giuseppe Fariselli Alimentazione e tumori Tenere bassi crescita: i fattori di • Evitare il latte e i cibi molto ricchi di proteine animali (e i legumi) Dr. Giuseppe Fariselli Alimentazione e tumori Tenere bassi i livelli di infiammazione: - cibi animali, (eventualmente piccoli pesci), cibi ad elevato indice glicemico, solanacee (melanzane, peperoni, pomodori) e zucchero + cereali integrali, alimenti vegetali con omega-3: cipolle, erbe selvatiche, mele, semi di lino, soia, verdure Dr. Giuseppe Fariselli Alimentazione e tumori Evitare i poliamine: cibi ricchi di Arance, banane, frutti tropicali, kiwi, melanzane, peperoni, pomodori, molluschi bivalve Dr. Giuseppe Fariselli Alimentazione e tumori Basare la dieta su cibi vegetali non industrialmente raffinati, cereali integrali, verdura; frutta e legumi (non esagerare) Dr. Giuseppe Fariselli Caratteristiche positive degli alimenti gli antiossidanti delle vitamine C ed E, i carotenoidi e vari polifenoli dei cibi vegetali, proteggono il DNA e prevengono l’attivazione metabolica di vari cancerogeni la vitamina D promuove la differenziazione cellulare gli acidi grassi poli-insaturi omega-3 promuovono l’apoptosi i folati intervengono nella riparazione del DNA Prof. Franco Berrino Caratteristiche positive degli alimenti Alimento (mg/100g) Vit. C: • • • • • • • • Acerola 1300-1700 Rosa Canina 1250 Peperoncini piccanti 229 Peperoncini rossi e gialli 166 Peperoni crudi 151 Peperoni verdi 127 Rughetta o rucola 110 Broccoli 110 Prof. Franco Berrino Caratteristiche positive degli alimenti Sono ricchi di vitamina E i semi (e gli oli da essi derivati), i cereali, la frutta e gli ortaggi. le nocciole, le noci e le mandorle. Il contenuto vitaminico viene ridotto dalla frittura, dalla cottura al forno e dal contatto con l’ossigeno Prof. Franco Berrino Caratteristiche positive degli alimenti Pochi alimenti contengono quantità apprezzabili di vitamina D. Un alimento particolarmente ricco è l'olio di fegato di merluzzo. Seguono i pesci grassi (aringhe e salmoni), il latte e i suoi derivati, le uova, il fegato e le verdure verdi Prof. Franco Berrino Caratteristiche positive degli alimenti Gli acidi grassi polinsaturi omega 3 si trovano nei seguenti alimenti: • Pesce (EPA e DHA) • Olio di pesce (EPA e DHA) • Crostacei (EPA e DHA) • Noci (ALA) • Oli vegetali come l'olio di lino, di semi di canapa, di ribes nero, di sacha inchi e l'olio di colza (ALA) Prof. Franco Berrino Caratteristiche positive degli alimenti Contenuto medio (μg/100g) di folati: • Lattuga a foglia larga 1700 • Corn flakes, germe di grano, soia, lievito di birra1500 - 1200 • Fegato di pollo 800 • Muesli 650 • Fegato di manzo 560 • Fiocchi di crusca, mais 550 – 400 Prof. Franco Berrino Ormoni, obesità, tumori, diabete e malattie cardio-vascolari Ridurre il consumo di zuccheri raffinati e di grassi saturi, riduce il livello di insulina, ormoni sessuali e fattori di crescita Cereali non raffinati, frutta, legumi e verdure, prevengono i tumori di intestino, ovaio e prostata L’attività’ fisica migliora la sensibilità insulinica Prof. Franco Berrino Alimenti e prodotti con IG basso 5: Aceto, Crostacei, Erbe e Spezie 10: Avocado 15: Agave (sciroppo), Alchechengi comune, Anacardo, Arachide, Asparagi, Bietola, Broccoli, Cavolfiore, Cavolini di Bruxelles, Cavolo, Cetriolo, Cetriolo sottaceto, Sottaceti, Cipolla, Crauti, Crusca, Erba brusca, Acetosa, Fagiolini, Fagioli, Cornetti, Farina di carrube, Finocchio, Funghi champignon, Germogli, Insalata, Lupino, Mandorla, Nocciola,Noce, Oliva, Peperoncino, Peperoni, Pesto, Pinoli, Pistacchio, Porri, Rabarbaro, Ravanello, Ribes nero, Scalogno, Sedano, Soia, Spinaci, Tofu, Zenzero, Zucchine 20: Cacao in polvere, Carciofo, Ciliegie delle Antille, Acerole, Cioccolato fondente (>85% cacao), Cuore di palma, Fruttosio, Germoglio di babù, Melanzana, Ratatouille, Tamari, Succo di limone, Yogurt di soia 25: Ciliegie, Cioccolato fondente (>70% cacao), Fagioli mungo (soia), Fagiolo nano, Farina di soia, Fragole, Hummus, Lampone,Mirtillo, More, Orzo perlato, Pasta di arachidi, Piselli secchi, Purea di mandorle integrali, Purea di nocciole intere, Ribes, Semi di zucca, Uva spina Dr. Giuseppe Fariselli Alimenti e prodotti con IG basso 5: Aceto, Crostacei, Erbe e Spezie 10: Avocado 15: Agave (sciroppo), Alchechengi comune, Anacardo, Arachide, Asparagi, Bietola, Broccoli, Cavolfiore, Cavolini di Bruxelles, Cavolo, Cetriolo, Cetriolo sottaceto, Sottaceti, Cipolla, Crauti, Crusca, Erba brusca, Acetosa, Fagiolini, Fagioli, Cornetti, Farina di carrube, Finocchio, Funghi champignon, Germogli, Insalata, Lupino, Mandorla, Nocciola,Noce, Oliva, Peperoncino, Peperoni, Pesto, Pinoli, Pistacchio, Porri, Rabarbaro, Ravanello, Ribes nero, Scalogno, Sedano, Soia, Spinaci, Tofu, Zenzero, Zucchine 20: Cacao in polvere, Carciofo, Ciliegie delle Antille, Acerole, Cioccolato fondente (>85% cacao), Cuore di palma, Fruttosio, Germoglio di babù, Melanzana, Ratatouille, Tamari, Succo di limone, Yogurt di soia 25: Ciliegie, Cioccolato fondente (>70% cacao), Fagioli mungo (soia), Fagiolo nano, Farina di soia, Fragole, Hummus, Lampone,Mirtillo, More, Orzo perlato, Pasta di arachidi, Piselli secchi, Purea di mandorle integrali, Purea di nocciole intere, Ribes, Semi di zucca, Uva spina Dr. Giuseppe Fariselli Alimenti e prodotti con IG basso 30: Aglio, Albicocche, Barbabietola cruda, Carote crude, Ceci, Fagiolini, Formaggio fresco, ricotta**, Frutti canditi, Frutto della passione o maracuja, Latte di mandorla, Latte di soia, Latte d'avena, Latte fresco/in polvere**, Latte** (scremato e non), Lenticchie, Mandarino, Clementina, Marmellata senza zucchero, Pere, Pomodori, Pompelmo, Rape crude, Sassefrica, Scorzobianca 35: Amaranto, Arancia, Azuki, Cannellini ,Cassoulet (piatto a base di carne e fagioli), Ceci in scatola, Fagioli borlotti, Fagioli neri, Fagioli rossi, Falafel (ceci), Farina di ceci, Fico fresco, Gelato di panna con fruttosio, Semi di girasole, Yogurth**, Lievito, Lievito di birra, Lino, Sesamo, Semi di Papavero, Mais ancestrale (indiano), Mela cotogna, Mela, Cannella, Graviola, Guanabana, Melagrana, Melograno, Composta di mele, Mele, Mele disidratate, Pane Esseno, Passata di pomodoro, Pesche, Peschenoci, Piselli freschi, Pomodori secchi, Prugne fresche, Purea di mandorle bianche, Quinoa, Riso selvatico, Salsa di pomodoro, Sedano rapa, Sedano di Verona crudo, Senape, Succo di pomodoro. Vermicelli di grano duro, Wasa™ fibra (24%), Yogurt di soia aromatizzato Dr. Giuseppe Fariselli I radicali liberi • Le cellule, durante le reazioni enzimatiche, la fosforilazione ossidativa e la difesa immunitaria, producono piccole quantità di radicali liberi, molecole che possiedono un elettrone spaiato sull'orbitale più esterno che le rende altamente instabili e particolarmente reattive • Inattivati da glutatione, vitamina A, vitamina C e vitamina E, quando sono prodotti i quantità eccessiva compromettono qualsiasi molecola, si autopropagano, danneggiano le membrane lipidiche, ossidano i gruppi laterali degli aminoacidi, mutano la struttura chimica delle basi azotate del DNA, causando invecchiamento cellulare e tumori Dr. Giuseppe Fariselli Invecchiamento e stress ossidativo Dr. Giuseppe Fariselli La formazione dei radicali liberi, ROS (reactive oxygen species) Dr. Giuseppe Fariselli Cause ed effetti dei ROS Dr. Giuseppe Fariselli Effetti dei ROS Dr. Giuseppe Fariselli Gli antiossidante neutralizzano i ROS Dr. Giuseppe Fariselli Gli antiossidanti Alimenti ricchi di antiossidanti, capaci di neutralizzare i radicali liberi che il fegato produce durante il suo lavoro e che possono provocare infiammazioni, sono presenti nella frutta e nella verdura di stagione Alcune verdure, come catalogna, cicoria selvatica, insalata belga e radicchio rosso sono depurativi molto utili e, essendo amare, stimolano la secrezione della bile decongestionando il fegato e aiutando l’intestino. Ottimi anche il tarassaco, carciofi e ravanelli Dr. Giuseppe Fariselli Gli antiossidanti sono contenuti nei frutti e nelle verdure colorati, maturi, e di stagione Dr. Giuseppe Fariselli I diversi antiossidanti hanno oxygen radical absorbance capacity (ORAC) diverse Dr. Giuseppe Fariselli Il pH tissutale e gli alimenti • Il pH è una scala di misura dell'acidità (H3O+) o della basicità (OH-) di una soluzione • L’accumulo di tossine di origine nutrizionale, ambientale, farmacologica, microbiologica, endogena, determina acidificazione del terreno biologico, accumulo di radicali liberi e una infiammazione cronica che può causare quasi tutte le malattie e aumenta i rischio d’insorgenza di tumori • È possibile prevenire e curare l’acidificazione dei tessuti con l’alimentazione • In generale i prodotti vegetali, frutta e verdura, sono alcalinizzanti Dr. Giuseppe Fariselli La costituzione fisico-chimica: il DNA codifica il gruppo sanguigno • Molte sostanze nutritive agglutinano nelle persone che hanno alcuni gruppi sanguigni, ma non nelle altre • Questo è legato alla presenza di lectine, proteine presenti negli alimenti con caratteristiche simili a quelle degli antigeni dei gruppi sanguigni • Il latte, ad esempio, possiede lectine simili a quelle all’antigene B: se una persona di gruppo A ne beve produce anticorpi che lo agglutinano producendo, in svariati organi, microagglomerati che l’organismo deve eliminare • Esiste quindi una forte connessione fra sistema digestivo e sistema immunitario Dr. Giuseppe Fariselli La costituzione fisico-chimica: il DNA codifica il gruppo sanguigno • L’incidenza di neoplasie è più alta nelle persone coi gruppi A e AB. Questo fenomeno potrebbe essere legato al locus ABO che si trova sulla banda q34 del cromosoma 9 • Questo sarebbe da associare alle lectine presenti sulla superficie delle cellule tumorali, molto simili all’antigene A, quindi non aggredibili dagli anticorpi delle persone di gruppo A Dr. Giuseppe Fariselli La prevenzione alimentare dei tumori e la cura delle persone malate di cancro Nella prevenzione dei tumori e nella cura delle persone malate di cancro, ho elaborato quattro schede alimentari che tengono in considerazione, insieme al gruppo sanguigno, indice glicemico, ORAC e pH degli alimenti Ulteriormente personalizzati mediante anamnesi energetica (colore, sapore, organo), visita medica e costituzione individuale, questi consigli alimentari diventano, insieme con il counseling che le persone ricevono nel mio studio, la base di tutti i trattamenti Dr. Giuseppe Fariselli PREVENZIONE TUMORI GRUPPO 0: <IG, >ORAC, >pH Scegliere, in base al gusto, in ordine decrescente agnello, manzo, vitello, fegato, montone, coniglio: 1 volta alla settimana aringa fresca, merluzzo, sogliola, salmone, sardina, sgombro, trota, dentice, pesce spada: 3 volte alla settimana piselli, fagioli, fagiolini dall’occhio: 3 volte alla settimana aglio, alghe, bietole, broccoli, carciofi, carote, cavolfiori, cavoli, cicoria, cipolle, finocchi, lattuga, olive verdi, peperoni rossi, porri, radicchio, rape, ravanelli, rucola, scarola, sedano, spinaci, zucchini: 5 volte alla settimana albicocche, ananas, banane, cachi, castagne, ciliegie, fichi, lamponi, limoni, mele, mirtilli, nocciole, noci, pere, pesche, pinoli, pompelmo, prugne, ribes nero, semi di sesamo, di girasole e di zucca: 4 volte alla settimana centrifugati e succhi di ananas, carota, ciliegia, mirtilli, prugna, sedano: 2 volte al giorno carruba, cioccolato > 85%, cumino, curcuma, curry, erba cipollina, laminaria, menta, pepe di Cayenna, peperoncino rosso, salvia, senape, tamari, zafferano infusi di gelso, luppolo, menta piperita, olmo, pepe di Cayenna, rosa canina, tarassaco, tiglio, zenzero acqua minerale naturale, acqua di soda, acqua di seltz olio extravergine di oliva a bassa acidità spremuto a freddo, olio di semi di lino, olio di vinacciolo Dr. Giuseppe Fariselli PREVENZIONE TUMORI GRUPPO A: <IG, >ORAC, >pH Scegliere, in base al gusto, in ordine decrescente da sinistra a destra Merluzzo, salmone, sardina, sgombro, trota, cernia, coregone, ombrina, pagello, palombo, pesce persico, pesce spada, ricciola, spigola, storione, tonno,: 120-180 g, 3 volte alla settimana Pollo, tacchino: 100-150 g, 2 volte alla settimana Latte di soia, formaggio di soia, mozzarella magra, ricotta magra, yogurt alla frutta e magro: formaggi 50 g, 2-3 volte alla settimana; yogurt: 120-180 g, 2 volte alla settimana Olio extravergine di oliva e di lino Uva, mirtilli, albicocche, ciliegie, cachi, fichi, lamponi, lime, limoni, mandorle, melagrana, mele, more, nocciole, pesche, fragole, pinoli, pompelmo, prugne, ribes, castagne, ananas, noci, semi di girasole, di papavero, di sesamo e zucca: 1 frutto, 6-8 pezzi, 100-150 g, 3-4 volte alla settimana Piselli, fagioli, fagiolini, fagiolini dall’occhio, fave, soia rossa, lenticchie: 80 g secchi, 4-5 volte alla settimana Farina d’avena, farro, grano saraceno, orzo, tagliatelle di farro. Farina o riso: 70 g crudi, 3-4 volte alla settimana; pasta: 70 g cruda, 3 volte alla settimana Spinaci, sedano, carote, zucchini, cavolfiori, cavoli, cavolini di Bruxelles, rape, lattuga, cicoria, indivia, porri, cipolle, broccoli, cetrioli, asparagi, aglio, carciofi, cime di rapa, coste, cumino, erbette, finocchi, olive verdi, prezzemolo, radicchio, rafano, rapanelli, rucola, scalogno, scarola, verdura a foglia verde, verza. Crudi: 60 g puliti, 3-5 volte alla settimana; cotti: 60 g, 4-5 volte alla settimana Acqua minerale naturale, centrifugati e succhi di mirtilli, sedano, carote, albicocche, ciliegie, mele, cetriolo, pompelmo, prugne, uva, ananas. Acqua naturale: 250 g, 2-3 volte al giorno; acqua e limone: 250 g, al mattino; centrifugati e succhi: 250 g, 4-5 volte al giorno Aglio, alloro, anice, basilico, bergamotto, cannella, cardamomo, carruba, chiodi di garofano, cioccolato, cumino, curcuma, curry, dragoncello, erba cipollina, estratto di mandorla, laminaria, maggiorana, malto d’orzo, melassa, menta, miso, origano, paprika, pepe della Giamaica o pimento, rafano, rosmarino, sale, salsa di soia, salvia, senape in polvere, tamari, tamarindo, vaniglia, zafferano, zenzero Marmellata di frutta consentita, senape, sottaceti, verdure in agrodolce Infusi di aloe, bardana, betulla, biancospino, camomilla, cardo mariano, echinacea, foglia di fragola, fieno greco, gelso, genziana, ginseng, luppolo, marrubio, menta, olmo, rosa canina, salvia, sambuco, senna, tarassaco, tè verde, tiglio, valeriana, verbena, zenzero Caffè, tè verde, vino Dr. Giuseppe Fariselli PREVENZIONE TUMORI GRUPPO B: <IG, >ORAC, >pH Scegliere, in base al gusto, in ordine decrescente da sinistra a destra agnello, manzo, vitello, cervo, coniglio, daino, montone, tacchino, fegato: 100-200 gr., 2-3 volte alla settimana aringa fresca, merluzzo, sogliola, salmone, sardine, sgombro, trota, calamaro, capasanta, carpa, caviale, cernia, coregone, ombrina, luccio, nasello, pagello, palombo, pesce persico, pesce spada, storione, tonno: 150-200 gr.: 3-5 volte alla settimana latte: 120-180 gr., 4-5 volte alla settimana, latticini: 60 gr., 3-5 volte alla settimana, yogurt: 120-180 gr., 2-4 volte alla settimana, uova: 1 uovo, 3-4 volte alla settimana piselli, fagioli, fagiolini, fave, soia rossa: 80 gr. secchi. 2-3 volte alla settimana crusca d’avena, farina d’avena, farina di frumento, farro, muesli: 70 gr. secchi, 2-4 volte alla settimana cracker, grissini, pane, integrali: pochi, 1 volta alla settimana; dolci: 1 porzione, 1 volta alla settimana pasta e altri cereali integrali: 70 gr. crudi, 3 volte alla settimana spinaci, sedano, carote, zucchine, rape, melanzane, cicoria, indivia, lattuga, porri, cipolle, peperoni, broccoli, cavoli, asparagi, barbabietole, cetrioli, coste, crescione, erbette, finocchi, peperoncino, prezzemolo, radicchio, rafano, rucola, scalogno, scarola, tarassaco, verza, zenzero: 60 gr., 3-5 volte alla settimana uva, mirtilli, banane, albicocche, ciliegie, pere, ananas, arancia, pesche, fragole, mele, bacche di sambuco, fichi, lamponi, lime, limoni, mandarini, more, pescanoce, pompelmo, prugne, ribes: 1 frutto o 150 gr., 3-4 volte alla settimana burro di mandorle: 1 cucchiaio da tavola, 2-3 volte alla settimana, litchis, mandorle, noci: 6-8 pezzi, 2-5 volte alla settimana centrifugati e succhi di acqua con limone, mirtilli, ciliegie, ananas, arancia, carote, cavolo, cetriolo, mele, pompelmo, prugne, sedano, verdura, uva: 250 gr., 2-3 volte al giorno aceto, aglio, alloro, anice, basilico, bergamotto, capperi, cardamomo, carruba, chiodi di garofano, cioccolato amaro, coriandolo, cumino, curcuma, curry, dragoncello, erba cipollina, laminaria, maggiorana, menta, miso, noce moscata, origano, paprika, pepe, peperoncino, prezzemolo, rafano, rosmarino, sale marino integrale, salsa di soia, salvia, senape in polvere, tamarindo, timo, vaniglia, zafferano, zenzero condimenti speziati, gelatina e marmellata di frutta consentita, maionese, salsa Worcester, senape, sottaceti, verdure in agrodolce infusi di acetosa, achillea, bardana, betulla, biancospino, camomilla, corteccia di quercia, echinacea, erba di San Giovanni, erba gatta, foglie di fragola e di lampone, gelso, ginseng, liquirizia, marrubio, menta, olmo, pepe di Cayenna, prezzemolo, radice di liquirizia, rosa canina, salsapariglia, salvia, sambuco, tarassaco, tè verde, timo, valeriana, verbena, zenzero caffè, tè, vino olii extravergini spremuti a freddo di oliva, di vinacciolo, di lino: 1 cucchiaio da tavola, 7 volte alla settimana Dr. Giuseppe Fariselli PREVENZIONE TUMORI GRUPPO AB: <IG, >ORAC, >pH Scegliere, in base al gusto, in ordine decrescente da sinistra a destra agnello, coniglio, tacchino, fegato, fagiano, montone. Carni rosse 100-150 gr., 1 volta alla settimana; pollame 100-150 gr., 2 volte alla settimana aringa, merluzzo, salmone, sardine, sgombro, trota, calamari, carpa, caviale, capesante, cernia, coregone, cozze, luccio, nasello, ombrina, pagello, palombo, pesce persico, pesce gatto, pesce spada, storione, tonno: 150-200 gr. 4-5 volte alla settimana latte di capra, latte di mucca, kefir, siero di latte, yogurt, feta, formaggio fresco magro, formaggio di capra, formaggio di soia (tofu), mozzarella, ricotta, emmental, uova. Latte 100-200 gr. 4-6 volte alla settimana; formaggi 60 gr. 3-4 volte alla settimana; yogurt 100-200 gr. 3-4 volte alla settimana; 1 uovo 3-4 volte alla settimana piselli, fagioli, fagiolini, fave, lenticchie, soia rossa: 80 gr. secchi, 2-3 volte alla settimana crusca d’avena, crusca di frumento, farina d’avena, farina di frumento, farro, fiocchi di soia, germe di grano, miglio, orzo, semola di frumento: 70 gr. secchi, 2-3 volte alla settimana pane ai cereali, pane di farro, pane di frumento integrale, pane di germe di grano, pane di soia, pane di sola segale, fiocchi di segale, miglio, dolci di crusca d’avena, dolci di crusca di frumento. Pane, cracker 1 fetta 1 volta alla settimana; dolci 1 porzione 1 volta alla settimana pasta di grano tenero, pasta di semola di grano duro, farina d’avena, di farro, di frumento integrale, di germe di grano, d’orzo, di segale: 70 gr. crudi 3-4 volte alla settimana; farina o riso 70 gr. crudi 3-4 volte alla settimana spinaci, carote, zucchine, cavolfiori, rape, melanzane, pomodori, cicoria, indivia, lattuga, radicchio, cipolle, funghi, cetrioli, broccoli, asparagi, aglio, cavolini di Bruxelles, cavoli, finocchi, foglie di senape, germogli di bambù, olive, porro, prezzemolo, rafano, rucola, scarola, tarassaco, verza, zenzero: 60 gr. crudi puliti o cotti, 3-5 volte alla settimana mirtilli, albicocche, ciliegie, pere, ananas, fragole, fichi, lamponi, lime, limoni, mandarini, mele, more, pescanoce, pesche, prugne, ribes, uva: 1 frutto o 100-150 gr., 3-4 volte alla settimana anacardi, arachidi, burro di arachidi, burro di mandorle, castagne, litchi cinesi, mandorle, noci, pinoli, pistacchi: 6-8 pezzi 4-5 volte alla settimana; burro vegetale: 1 cucchiaio da tavola 5-6 volte alla settimana acqua con limone, acqua di selz e di soda, centrifugati e succhi di mirtillo, albicocca, carota, ciliegia, pera, ananas, cavolo, mele, papaia, pompelmo, prugne, sedano, uva, caffè, tè verde, vino: 250 gr. 2-3 volte al giorno, acqua naturale 1-1,5 litri al giorno aglio, alloro, aneto, basilico, bergamotto, cannella, cardamomo, carruba, cerfoglio, chiodi di garofano, cioccolato, coriandolo, cumino, curcuma, curry, dragoncello, erba cipollina, fecola, laminaria, maggiorana, menta, miso, noce moscata. Paprika, prezzemolo, rafano, rosmarino, sale, salsa di soia, salvia, santoreggia, sciroppo d’acero, senape, tamari, tamarindo, timo, vaniglia, zafferano gelatina e marmellata di frutta consentita, maionese, senape infusi di acetosa, achillea, alfalfa, bardana, betulla, biancospino, camomilla, corteccia di quercia bianca, echinacea, foglie di fragola, di lampone e di rosmarino, gelso, ginseng, marrubio, menta, olmo, pepe di Cayenna, prezzemolo, radice di liquirizia, rosa canina, salvia, sambuco, tarassaco, tè verde, timo, valeriana, verbena, zenzero olio extravergine di oliva spremuto a freddo, olio di lino, olio di semi di vinacciolo: 1 cucchiaio da tavola 6-8 volte alla settimana Dr. Giuseppe Fariselli L’anamnesi energetica COLORE VERDE - BLU ROSSO GIALLO BIANCO NERO LIQUIDO DEL CORPO BILE SANGUE LINFA MUCO URINA ATTIVITA’ ORGANI DI SENSO GUARDARE, OCCHI, VISTA PARLARE, LINGUA, ELOQUIO GUSTARETOCCARE, BOCCALABBRA, GUSTO-TATTO FIUTARE, NASO, OLFATTO ASCOLTARE,OR ECCHIO, UDITO SECREZIONE LACRIME SALIVA BAVA CATARRO CERUME SAPORE (PREFERITO/NON GRADITO) ACIDO AMARO DOLCE PICCANTE SALATO PSICHISMO NORMALE ATTIVITA’, CONTROLLO – DECISIONE, IMMAGINAZIO NE, IMPULSIVITA’ COMUNICATIVI TA’,GIOIA, PRESA DI COSCIENZA, SENSIBILITA’ COORDINAZIO NE, INTEGRAZIONE , RIFLESSIONE CONCENTRAZIO NE, CREATIVITA’, RISERVATEZZA DECISIONE, VOLONTA’ PSICHISMO PATOLOGICO AGGRESSIVITA’ , COLLERA, INIBIZIONE, IRRITABILITA’, RABBIA EMOTIVITA’, ESIBIZIONISM O, ISTERIA OSSESSIONE, PREOCCUPAZIO NE, RIMUGINAZIO NE INTROVERSION E, MELANCONIA, TRISTEZZA ANGOSCIA, ANSIA, PAURA, TIMORE MANIFESTAZIONE EMOZIONALE GRIDA RISO CANTO TOSSE GEMITO Dr. Giuseppe Fariselli L’anamnesi energetica COLORE (PREFERITO/N ON GRADITO) VERDE - BLU ROSSO GIALLO BIANCO NERO MOVIMENTO LEGNO FUOCO TERRA METALLO ACQUA EVOLUZIONE NASCITA CULMINE TRASFORMAZIONE DECLINO STAGNAZION E STAGIONE PRIMAVERA ESTATE TARDA ESTATE AUTUNNO INVERNO DIREZIONE EST SUD CENTRO OVEST NORD ENERGIA COSMICA VENTO CALORE UMIDITA’ SECCO FREDDO ORGANO FEGATO CUORE MILZAPANCREAS POLMONE RENI VISCERE VESCICOLA BILIARE INTESTINO TENUE STOMACO GROSSO INTESTINO VESCICA STRATO DEL CORPO MUSCOLI TENDINI VASI SANGUIGNI CONNETTIVO PELLE OSSA Dr. Giuseppe Fariselli La costituzione umana Dr. Giuseppe Fariselli Il counseling È l’arte di aiutare ad aiutarsi, è l’addestramento all’arte dei rapporti umani Capire la gente counselor è il mestiere del Rollo May L’aiuto del counselor Orienta la visione del malato di tumore all’accettazione del suo stato Trasforma la sua sfiducia in fiducia in un’aspettativa di guarigione Attiva le forze di autoguarigione e le fa salire alla coscienza In questo modo il malato sente di aver trovato una forza che non credeva di possedere Paola Brunelli L’intestino crasso: cancro, terapia medica Capecitabina 5-fluorouracile + acido folinico FOLFIRI (acido folinico + 5fluorouracile + irinotecan FOLFOX (Acido folinico + 5fluorouracile + Oxaliplatino) XELOX (oxaliplatino + capecitabina) Farmaci biologici: Bevacizumab e Cetuximab Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso: cancro, terapia complementare Può essere eseguita: • nelle persone che desiderano prevenire il tumori • nelle persone alle quali è stato appena diagnosticato il tumore • nelle persone che sono sottoposte ai trattamenti tradizionali • nelle persone i cui trattamenti tradizionali sono terminati • nelle persone affette da neoplasie localmente avanzate • nelle persone affette da recidive locali • nelle persone affette da neoplasie in fase Dr. Giuseppe Fariselli metastatica La mesoterapia nelle persone che desiderano prevenire il carcinoma intestinale • disintossicazione • potenziamento dell’energia difensiva • potenziamento dell’immunità • difesa dallo stress (modulazione neurologica compensativa del sistema orto e parasimpatico) Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso: cancro, terapia complementare Terapia preventiva: ① Alimentazione vegana o vegetariana ② Movimento ③ Drenanti ④ Immunomodulanti (SAT-terapia, vischio) Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso: cancro, terapia complementare Terapia complementare ai trattamenti convenzionali: ① Alimentazione e movimento ② Drenanti ③ Immunomodulanti ④ Omeomesoterapia Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso: cancro, terapia complementare Terapia al termine trattamenti convenzionali: dei ①Alimentazione e movimento ②Immunomodulanti Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso: cancro, terapia complementare Terapia in fase avanzata: ①Alimentazione e movimento ②Drenanti ③Immunomodulanti ④Omeomesoterapia ⑤Terapia del dolore Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso, cancro Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso, cancro Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso: polipo cancerizzato Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso Dr. Giuseppe Fariselli L’intestino crasso Dr. Giuseppe Fariselli Cancro del colon destro, resezione Dr. Giuseppe Fariselli Cancro del colon trasverso, resezione Dr. Giuseppe Fariselli Cancro del colon sinistro, resezione Dr. Giuseppe Fariselli Il sigma Dr. Giuseppe Fariselli Il sigma Dr. Giuseppe Fariselli Il retto Dr. Giuseppe Fariselli Ampolla rettale, canale anale e ano Dr. Giuseppe Fariselli Il retto Dr. Giuseppe Fariselli Il retto Dr. Giuseppe Fariselli Il retto Dr. Giuseppe Fariselli Il canale anale 1 - spazio pelvirettale 2 - m. elevatore dell'ano 3 - freccia rossa: linea dentata (confine tra retto e canale anale) da non confondere con la linea intersfinterica o bianca di Hilton (freccia verde) 4 -freccia rossa: sfintere interno (di pertinenza delle tuniche m. del colon); freccia blù: sfintere esterno 5 freccia rossa: tunica muscolare circolare; freccia blù: tonaca muscolare longitudinale; freccia verde: riflessione del peritoneo; vm - valvola media di Houston; vi - valvola inferiore di Houston Dr. Giuseppe Fariselli Laparotomia Dr. Giuseppe Fariselli Laparotomia Dr. Giuseppe Fariselli Laparotomia Dr. Giuseppe Fariselli Laparotomia Dr. Giuseppe Fariselli Laparotomia Dr. Giuseppe Fariselli Laparotomia Dr. Giuseppe Fariselli Laparotomia Dr. Giuseppe Fariselli Laparoscopia Dr. Giuseppe Fariselli Laparoscopia Dr. Giuseppe Fariselli Laparoscopia Dr. Giuseppe Fariselli Laparoscopia Dr. Giuseppe Fariselli Laparoscopia Dr. Giuseppe Fariselli Laparoscopia Dr. Giuseppe Fariselli Laparoscopia Dr. Giuseppe Fariselli Grazie e arrivederci al 27-01-2014 Il carcinoma mammario Buon Natale!!! E buon 2014!!! Dr. Giuseppe Fariselli Studio Medico, via G. Giacosa 71, 20127 Milano http://lemedicinenaturalineimalatidicancro.docvadis.it Tel. 0226143258 – 3388198646 [email protected] http://laterzaetanaturalmente.docvadis.it