Revisione delle segnalazioni di reazioni avverse a vaccino MPR, 1993-2003 Piano Nazionale di eliminazione del morbillo e della rosolia congenita 2003-2007 Segnalazione delle reazioni avverse a vaccini • Vanno segnalate tutte le sospette reazioni avverse, indipendentemente dal giudizio sul nesso di causalità • Fino al dicembre 2003, doppio flusso di trasmissione delle sospette reazioni avverse a vaccini: – Sistema nazionale di farmacovigilanza – Direzione generale della prevenzione • Dal dicembre 2003, unificazione dei due flussi nel nuovo sistema di farmacovigilanza in vigore dal 2001, con emanazione segnalazione di una nuova scheda di Portale del Ministero della Salute Nuovo flusso di segnalazione per farmacovigilanza D. Lvo 95/2003; D.M. 12 dicembre 2003 medici e altri operatori sanitari operanti sul territorio, nelle ASL, in Aziende Ospedaliere, in IRCCS, in presidi ospedalieri e cliniche private, in aziende farmaceutiche Scheda di segnalazione di ADR tempestivamente Responsabile di farmacovigilanza della struttura Feed back al segnalatore Inserimento dati e codifica dati entro 7 gg Azienda Farmaceutica * Per utenti abilitati Banca Dati Nazionale con simultanea visibilità dei dati * http:www.ministerosalute.it/medicinali/farmacovigilanza/farmacovig.jsp Regione Ministero della Salute EMEA Revisione delle sospette reazioni avverse a vaccini MPR • Analizzata la banca dati della farmacovigilanza • Considerati gli anni 1999-2003 • Analisi più dettagliate per gli anni 2001-2003 (nuovo sistema farmacovigilanza on line) • Dati di vendita utilizzati come denominatori Numero di dosi di MPR vendute e segnalazioni di reazioni avverse; 1999-2003 N. dosi vendute N. segnalazioni 1999 2000 2001 2002 2003 823.645 976.697 889.096 992.107 1.090.744 30 61 62 81 111 Tasso di segnalazione per 100.000 dosi di MPR vendute; 1999-2003 120 100 80 60 40 20 0 1999 2000 2001 2002 2003 Distribuzione delle segnalazioni per fascia di età, 1999-2003 70 60 50 40 30 < 1 anno 1-4 aa 5-12 aa 13-18 aa > 18 aa 20 10 0 2001 2002 2003 Distribuzione per regione delle segnalazioni a vaccini MPR, 2001 – 2003 ABRUZZO BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA FRIULI V. GIULIA LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE MOLISE P.A. BOLZANO P.A. TRENTO PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA UMBRIA VALLE D'AOSTA VENETO TOTALE 2001 0 0 0 0 30 2 4 0 6 0 0 1 0 4 1 3 0 3 4 0 4 62 2002 2 0 0 0 26 4 7 0 28 0 0 1 0 3 0 1 2 1 0 0 6 81 2003 4 1 0 5 22 9 7 3 25 1 0 3 4 8 0 2 4 4 0 0 10 112 Distribuzione delle segnalazioni per classe sistemico organica, 2001-2003 condizioni generali cute e annessi 19% 3% 30% 3% gastrointestinale SNC e periferico 8% 6% piastrine, sanguinamento, coagulazione 31% respiratorio altro Eventi segnalati con maggiore frequenza, 2001-2003 • Febbre: 94 segnalazioni (31/1.000.000 dosi) • Esantema/rash cutaneo: 92 segnalazioni (31/1.000.000) Eventi a carico del SNC, 2001-2003 Evento Convulsioni N. Segnalazioni N. per 1.000.000 dosi vendute 13 4,3 Atassia 5 1,7 Meningoencefalite 1 0,3 Manifestazioni allergiche, 2001-2003 Evento N. Segnalazioni N. per 1.000.000 dosi vendute Anafilassi 2 0,7 Reazione anafilattoide 1 0,3 Reazione allergica 4 1,4 26 8,7 Orticaria Decessi • Tra il 1999 e il 2003 sono stati segnalati quattro decessi in associazione temporale con vaccinazione MPR • Nessuno con relazione causale con la vaccinazione la Conclusioni/1 • Complessivamente, le reazioni avverse a vaccino MPR segnalate alla farmacosorveglianza sono molto rare (tasso < 1/ 10.000) • Il tasso di reazioni segnalate sta aumentando nel tempo ed indica il progressivo miglioramento della sorveglianza • L’attenzione verso la segnalazione di reazioni avverse a vaccini sembra variare molto da regione a regione Conclusioni/2 • La frequenza più elevata di segnalazioni riguarda la fascia di età target della vaccinazione (1-4 anni) • La frequenza di reazioni anafilattiche è in linea con l’atteso in base ai dati di letteratura • La frequenza di convulsioni è inferiore all’atteso • Gli altri eventi neurologici sono talmente rari da rappresentare con tutta probabilità una coincidenza con la vaccinazione • In nessuno dei decessi appare plausibile una relazione causa effetto con la vaccinazione stessa