Perché interessarci alla malnutrizione ? Definizione secondo OMS “ Squilibrio tra apporto di nutrienti e di energia e la quantità di questi necessaria al corpo per garantire la crescita, la manutenzione, e le funzioni specifiche dell’organismo” (la più grave minaccia per la salute pubblica mondiale) In Europa, si stima che 33 milioni di persone sono a rischio di malnutrizione cancro e malnutrizione malnutrizione: evento frequente nei pazienti con tumore il 20 % dei pazienti neoplastici muore per effetto della malnutrizione piuttosto che per la malattia di base MacDonald 2003 J Am Coll Surg, 2003 Digiuno (0-72 h) glicogenolisi epatica La glicogenolisi epatica fornisce glucosio ai tessuti glucosio-dipendenti Digiuno prolungato e malnutrizione gluconeogenesi Ciclo krebs Ossidazione dei grassi Il cervello utilizza chetoni Blocco del ciclo di Krebs aumenta la lipolisi Meccanismi della malnutrizione da stress Aumenta gluconeogenesi (proteolisi muscolare) la sindrome anoressia-cachessia cachessia “kako ηxi “ cattiva condizione SEVERA PERDITA DI MASSA MAGRA (E DI MASSA GRASSA) evento terminale? sindrome anoressia-cachessia evento precoce nella storia naturale della malattia neoplastica reazione infiammatoria sistemica ( livelli di citochine infiammatorie) rilevabile in molti pazienti già al momento della diagnosi perdita di peso: può essere il primo sintomo di una patologia neoplastica sindrome anoressia-cachessia manifestazioni cliniche anoressia astenia massa magra massa grassa calo ponderale modificazioni immagine corporea stato funzionale qualità di vita alterazioni metaboliche nella sindrome anoressia-cachessia metabolismo proteico metabolismo lipidico catabolismo sintesi di proteine fase acuta lipolisi ossidazione acidi grassi resistenza insulinica metabolismo glucidico gluconeogenesi (da aminoacidi e lattato) metabolismo energetico dispendio energetico basale PATOLOGIE CRONICHE MICROINFIAMMAZIONE SISTEMICA ( PCR, IL-1, IL-6, TNF-α) SINDROME INFIAMMAZIONE-MALNUTRIZIONE Tumori Insufficienza renale Insufficienza cardiaca Broncopneumopatia cronica ostruttiva AIDS… ANORESSIA in corso di TUMORI e Malattie Croniche NPY/AgRP POMC/CART grelina serotonina vago citochine insulina Leptina POMC/CART: neuroni ad effetto anoressizzante NPY/AgRP: neuroni ad effetto oressizzante Digiuno: aumenta la grelina; riduce la leptina; riduce insulina; Neuropeptide y è oressigeno ma inibito PROTEOLISI MUSCOLARE citochine PI F NFkB Myo D sintesi proteine di fase acuta ubiquit ina aminoa cidi miostatina Aumentano inibitori sviluppo Si riduce la sintesi di miosina gluconeogen esi Aumenta il dispendio energetico aumenta dispersione di calore Come si fa la diagnosi di Malnutrizione? “La CACS deve essere sospettata se viene osservata una perdita in volontaria di peso superiore al 5% del peso premalattia nell’arco di 6 mesi, specialmente se associata a deplezione del tessuto muscolare”. MUST - Validità Malnutrition Universal Screening Tool Ospedalizzati Predice durata ricovero Predice destinazione dopo dimissione mortalità Comunità Predice frequenza ricoveri Predice frequenza visite controllo Monitorizza Successo terapeutico /outcome Subjective Global Assessment (SGA) e Patient Generated – PG-SGA Identifica il pz malnutrito; predice le complicanze; universale Basato sulla storia clinica, segni e sintomi GI, perdita peso, modifica intake calorico, A) nutrito B) Malnutrizione Moderata C) Malnutrizione Severa Score PG- SGA specifico per pazienti con Cancro (sintomi nutrizionali) >9 =urgenza del trattamento PROTEINE UTILIZZATE NELLA VALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE PROTEINA ALBUMINA TRANSFERRINA PREALBUMINA PROTEINA LEGANTE IL RETINOLO EMIVITA 18-20 giorni 7-8 giorni 2 giorni 10-12 ore L’albumina è la più utilizzata per la valutazione nutrizionale, la prealbumina per il monitoraggio dell’intervento nutrizionale PARAMETRO SEVERITA’ MALNUTRIZIONE LIEVE MODERATA GRAVE Calo ponderale (su peso abituale) 5-10% 11-20% >20% Albumina (g/L) Transferrina (mg/dl) Prealbumina (mg/dl) RBP (mg/dl) Linfociti/mm3 3.5-3.0 200-150 2.9-2.5 149-100 <2.5 <100 22-18 17-10 <10 2.9-2.5 1500-1200 2.4-2.1 1199-800 <2.1 <800 (Linee-Guida SINPE) Diagnosticare l’Anoressia da causa organica E’ la perdita o la riduzione del desiderio di mangiare L’anoressia è caratterizzata da mancanza di appetito e sazietà precoce Si riscontra nel 15-40% dei pazienti neoplastici al momento della diagnosi e nell’80% in fase terminale. Scale analogiche (NRS) con punteggio (grado di raccomandazione A) Scala Analogica a punteggio numerico Resistenza (Rz) :capacità delle strutture biologiche di opporsi al passaggio di corrente elettrica Reattanza(Xc):misura indiretta delle membrane cellulari integre ed è rappresentativa della massa cellulare. Angolo di fase : esprime le proporzioni intra/extracell ; rapporto RZ/Xc RISULTATI Femmine (n=178) mean±SD Maschi (n=157) p Media Femmine Media mean±SD Maschi Età 21,4719 ± 1,63 21,4076 ± 1,84 ns 21 21 Altezza (cm) 163,6573 ± 5,78 176,7580 ± 6,36 <0,001 163 176 44,7707± 6,68 <0,001 27 45 Handgrip 27,7022 ± 4,35 (Kg) caratteristi che della popolazion e in base al sesso T-score stimato in sottogrup pi Scopi della terapia Mantenere la massa magra Come trattare ? Nutrizione Artificiale L'alimentazione naturale è quella per via orale ed include l'alimentazione assistita (consiste nell'imboccare una persona o nel frullarle il cibo per sopperire all'incapacità di masticare adeguatamente). La nutrizione artificiale è un trattamento medico caratterizzato dalla somministrazione di principi nutritivi per la prevenzione o cura della malnutrizione in pazienti che, momentaneamente o permanentemente, non possono alimentarsi naturalmente. NUTRIZIONE ARTIFICIALE ENTERALE: prima scelta più fisiologica meno costosa più sicura (meno complicanze) PARENTERALE più complicanze costi più elevati la nutrizione enterale mantiene il trofismo e l’integrità anatomica e funzionale della barriera intestinale, il rischio di traslocazione batterica e infezioni TROFISMO E INTEGRITA’ DELLA BARRIERA INTESTINALE dipendono da: secrezioni bilio-pancreatiche entero-ormoni alimenti nel lume flusso ematico intestinale peristalsi sistema immunitario intestinale flora batterica intestinale SI funziona il tratto g-e? N. ENTERALE NO N. PARENTERALE se possibile associare alimenti per os se non è possibile N. ENTERALE PARZIALE N. ENTERALE TOTALE PRINCIPALI INDICAZIONI ALLA NUTRIZIONE PARENTERALE (controindicazioni alla NE) non accessibilità del tratto gastroenterico stati occlusivi o subocclusivi diarrea intrattabile gravi alterazioni dell’assorbimento (enterite da raggi, mucositi gravi…) Quando la NED? 1. Disfagia ostruttiva: Patologie neoplastiche in fase terapeutica e non (tumori della regione capo-collo, esofago, stomaco, duodeno) controindicazione alla alimentazione per via orale conseguente a: 2. Disfagia funzionale: Patologie neurologiche (coma cerebrale, esiti di eventi cerebrovascolari acuti e di traumi cerebrali, malattie croniche progressive: demenze, Alzheimer, Parkinson, sclerosi multipla, malattia del motoneurone) Alterazioni della motilità delle prime vie digestive (acalasia,..) Anoressia o iporessia da qualsiasi causa Integrazione alla alimentazione per via orale conseguente a: Patologie croniche catabolizzanti Postumi di gravi patologie(es. Malattia di Crohn) Nutrienti Vecchi e Nuovi Immunonutrizione=Arginina, Glutamina, nucleotidi, omega 3; TGF beta 2 Glutammina=sintesi proteica, ferite, riduce infezioni, pz critici Arginina=s immunitario, riduce complicanze postoperatorie, pz chirurgico (racc grado A) Omega 3 = riducono stato infiammatorio , oressigeni (jatoi 2004); anche nei critici FOS =evitano traslocazione batterica Altri -anabolizzanti AA catena ramif (leucina, isoleucina, valina)=sintesi proteica;riducono livelli di triptofano; oressizzanti (cangiano 1996) HMB, OHmetilbutirrato= anabolizzante TGF beta 2 e m. Crohn Immunonutrizione riduce infezioni Omega 3 in pz critici Ipotesi di TEAM multidisciplinare Infermiere Psicologi Farmacista Medico Nutrizionista Assistenti sociali Educatore Psichiatri Dietista Neurologo Oncologo Gastroenterologo Chirurgo Pediatra Fisiatra Logopedista Direzione Sanitaria