La riforma del mercato del lavoro Italia ed Europa: continue trasformazioni sul lato della domanda e dell’offerta nel mercato del lavoro Mondializzazione, competitività e innovazione incidono: ◦ Sull’organizzazione del lavoro, ◦ Sulla allocazione e delocazione produttiva ◦ Sull’esternalizzazione e terziarizzazione delle attività produttive Premessa Un mercato del lavoro flessibile Dove è più facile cambiare lavoro E’ più facile trovare un lavoro temporaneo piuttosto che uno stabile E’ più facile trovare lavoro se si hanno esperienze lavorative e maggiori competenze professionali La riforma Legge 196/97 (pacchetto Treu) Dlgs 469/97 (avvio riforma servizi per l’impiego) Avvio fondi relativi alla formazione continua Libro Bianco 2001 Patto per l’Italia 5 luglio 2002 Legge 30/03 e decreto attuativo Le principali novità Organizzazione e disciplina del mercato del lavoro Organizzazione e riorganizzazione dell’attività produttiva Tipologie di rapporti di lavoro Dal collocamento ai servizi per l’impiego Servizio all’utenza Sistema regionalizzato Sistema aperto ai privati I Centri per l’impiego Compiti: ◦ Pratiche amministrative ◦ Accogliere i soggetti e fornire informazioni sui servizi disponibili ◦ Analizzare la domanda di lavoro e fornire servizi alle imprese ◦ Offrire servizi di matching ◦ Promuovere tirocini e svolgere azioni di tutoraggio Cosa cambia per il cittadino Dalle liste di collocamento all’elenco anagrafico Dal libretto di lavoro alla scheda anagrafica Lo stato di disoccupazione Prevenzione disoccupazione lunga durata Assunzione dei lavoratori Agenzie per il lavoro Finalità: ◦ ◦ ◦ ◦ Somministrazione manodopera Intermediazione Ricerca e selezione del personale Supporto alla ricollocazione del personale Regime autorizzatorio Accreditamento Somministrazione di lavoro A tempo determinato (ex interinale) e indeterminato Rapporto trilaterale: somministratore, utilizzatore, lavoratore CCNL società fornitura: rapporto di lavoro, bilateralità, fondo formazione Causali A t. indeterminato: causalone, art. 20 c. 3 decreto 276 A t. determinato: a fronte di ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo, anche se riferibili all’ordinaria attività dell’utilizzatore (limiti quantitativi Ccnl) Rapporto di lavoro Obbligo forma scritta del contratto Misura indennità di disponibilità inserita nel contratto di prestazione Utilizzatore risponde in solido con il somministratore Fondi per la formazione e integrazione del reddito Per gli ex interinali si confermano Ebi.temp e Forma.temp Per i s. a tempo indeterminato: versamento 4% monte salari per integrazione al reddito, emersione del lavoro irregolare, inserimento lavoratori svantaggiati, percorsi qualificazione professionale Appalto Organizzazione dei mezzi necessari da parte dell’appaltatore Committente obbligato in solido con l’appaltatore Acquisizione del personale già impiegato nell’appalto a seguito di subentro di un nuovo appaltatore Lavoro intermittente Prestazione di carattere discontinuo Destinatari: tutti i lavoratori Durata massima: non prevista Parità di trattamento Indennità di disponibilità Ccnl: causali, indicazioni sui contenuti contratto scritto, misura indennità Lavoro ripartito Contratto dove uno o più lavoratori sono obbligati in solido per un’unica prestazione lavorativa Destinatari: tutti i lavoratori Parità di trattamento Ccnl: regolamentazione, in alternativa normativa sul lavoro subordinato Apprendistato A. per l’espletamento del diritto dovere di istruzione e formazione A. professionalizzante A. per l’acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione Tutti i settori di attività Giovani che abbiano compiuto 15 a. Durata non superiore a 3 a. Conseguimento di una qualifica professionale Regolamentazione profili formativi rimessa alle Regioni sentite le parti sociali (monte ore formazione, modalità erogazione formazione, riconoscimento qualifica professionale ai fini contrattuali, libretto formativo, tutor aziendale Apprendistato per l’espletamento del diritto dovere di istruzione e formazione A. professionalizzante Tutti i settori di attività Acquisizione competenze di base, trasversali e tecnico professionali Giovani tra i 18 e i 29 anni Durata non superiore tra i 2 e 6 a., stabilita dai Ccnl Regolamentazione profili formativi rimessa alle Regioni sentite le parti sociali(monte ore formazione min. 120 h., modalità erogazione formazione, riconoscimento qualifica professionale ai fini contrattuali, libretto formativo, tutor) Tutti i settori di attività Conseguimento titolo di livello secondario, universitario e alta formazione Giovani tra i 18 e i 20 anni Regolamentazione e durata rimessa alle Regioni A. per l’acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione Contratto di inserimento Sostituisce il Cfl Finalizzato a realizzare, mediante un progetto individuale l’inserimento o il reinserimento lavorativo di alcuni soggetti deboli Destinatari: giovani tra 18 e 29 anni, disoccupati di lunga durata fino a 32 a., lavoratori con + di 50 a., lavoratori inattivi da almeno 2 a., donne residenti in particolari aree, persone affette da grave handicap Durata: tra i 9 e 18 mesi, fino a 36 m. per i lavoratori disabili Forma e contenuti del contratto Forma scritta Durata Eventuale periodo di prova (a seconda del contartto) Orario di lavoro Mansioni e livello di inquadramento Trattamento economico Trattamento di infortunio e malattia Lavoro a progetto Sostituisce le co.co.co. Il rapporto di lavoro va ricondotto a un progetto, legato a un risultato, con il coordinamento del committente, indipendentemente dal tempo impiegato, non può essere a t. indeterminato Inizialmente prevista fase transitoria di 12 mesi per adeguare in contratti di collaborazione già in essere Forma del contratto Indicazione durata Progetto o fase di progetto Corrispettivo e criteri per la sua determinazione, tempi e modalità di pagamento Forme di coordinamento del lavoratore col committente Misure per la tutela della salute e sicurezza Le tutele Sospensione in caso di gravidanza (180 giorni), malattia e infortunio Riconfermata la normativa relativa alla contribuzione alla apposita gestione separata Inps e relativi trattamenti (maternità, anf, indennità di ricovero ospedaliero) 2009: aliquota Inps al 27% (sempre 2/3 a carico dell’azienda e 1/3 a carico del lavoratore) Lavoro occasionale/accessorio Prestazioni lavorative occasione nell’ambito dei piccoli lavori domestici, ripetizioni, lavori di giardinaggio, manifestazioni sociali e culturali, collaborazioni con associazioni di volontariato per lavori di emergenza o di solidarietà Destinatari: disoccupati da oltre 1 anno, casalinghe, studenti, pensionati, disabili, soggetti in comunità, extracomunitari Compensi: carnet di buoni