Studio sugli effetti del rumore NORAH
Informazione relativa al modulo 3 „Sviluppo“:Effetti
del rumore del traffico aereo sullo sviluppo cognitivo
e sulla qualità della vita di alunni della scuola
elementare
Di cosa tratta lo studio NORAH Nell’aprile 2011 la Gemeinnütziges Umwelthaus GmbH Kelsterbach (UNH) ha conferito l’incarico di compiere uno studio esaustivo sugli effetti del rumore a cui è stato dato il nome di studio NORAH. La sigla NORAH sta per „NOise‐Related Annoyance, cognition, and Health“ (in italiano approssimativamente „Correlazione tra rumore, fastidio, cognizione e salute“). Lo studio si pone come obiettivo di ottenere una descrizione il più possibile rappresentativa e scientificamente provata degli effetti del rumore del traffico aereo, ferroviario e stradale sulla popolazione interessata residente nella regione Rhein‐Main. Lo studio NORAH è suddiviso in tre parti (moduli), ciascuna caratterizzata da quesiti diversi che vengono elaborati da un consorzio composto da esperti dei settori della medicina, della psicologia, dell’acustica e delle scienze sociali. Il modulo 1 „Qualità della vita“ si occupa degli effetti del rumore causato dal traffico sulla qualità della vita della popolazione. Il modulo 2 „Salute“ si occupa di eventuali rischi alla salute provocati dall’inquinamento acustico duraturo. Il modulo 3 „Sviluppo“ esamina i possibili effetti del rumore del traffico aereo sullo sviluppo intellettivo e sulla qualità della vita di alunni della scuola elementare nella regione Rhein‐Main. Le informazioni riportate nel seguito riguardano questo terzo modulo. Chi esegue lo studio di sviluppo NORAH Lo studio di sviluppo NORAH viene eseguito da scienziati della facoltà di Psicologia del sostegno alla prima infanzia della Technische Universität di Kaiserslautern, e del centro di ricerca Hörzentrum di Oldenburg su incarico dell’UNH e del Ministero della Pubblica Istruzione del Land Hessen. Perché eseguire questo studio Gli studi effettuati sin dagli anni 1990 su altri siti aeroportuali europei hanno rilevato che un’esposizione duratura al rumore del traffico aereo può incidere negativamente sullo sviluppo intellettivo infantile. Tutti questi studi erano concordi nell’evidenziare un deterioramento delle competenze di lettura nei bambini esposti al rumore del traffico aereo. Si è in parte riferito anche di effetti negativi sulle prestazioni mnemoniche e sulla capacità di concentrazione. Con lo studio NORAH sugli effetti del rumore si intende testare tutti questi fattori per la prima volta su un campione più ampio di bambini aventi tedesco come lingua di insegnamento. La finalità dello studio è ottenere informazioni scientificamente valide su eventuali effetti del rumore sui bambini e fornire una base informativa da cui derivare efficaci interventi atti ad impedire o ridurre al minimo tali effetti. Oggetto dell’esame?
Vengono esaminate le competenze di lettura, la capacità di concentrazione e le prestazioni mnemoniche di bambini esposti in misura diversa all’inquinamento acustico dovuto al traffico aereo. Vengono inoltre rilevate le capacità linguistiche che sono fondamentali per l’apprendimento della lettura. Diversi studi indicano che gli effetti negativi del rumore sulle capacità linguistiche che sono alla base della lettura si ripercuotono sull’apprendimento della lettura. Una più esatta conoscenza di questi meccanismi consente di programmare interventi concreti di prevenzione o di riduzione al minimo degli effetti del rumore. Oltre ai compiti da svolgere nel test, i bambini vengono interrogati su qualità della vita e fastidio da un punto di vista ambientale e della salute. Fattori di influenza familiari e connessi alle lezioni vengono rilevati mediante interrogazioni dei genitori e degli insegnanti degli alunni. Chi partecipa allo studio
Allo studio prendono parte circa 1.000 alunni della seconda elementare. La composizione del campione si fonda su una mappatura di tutte le scuole elementari nella regione presa in esame, in base a livelli di rumorosità del traffico aereo durante il giorno. Sono state selezionate scuole elementari diversamente esposte all’inquinamento acustico dovuto al traffico aereo, ma che sono il più possibile confrontabili in merito ad altri fattori (p.es. grandezza e composizione delle classi) e che sono situate in zone diverse intorno all’aeroporto. Poiché i compiti da svolgere nel test sono in lingua tedesca, nella composizione delle scuole si tiene conto anche della conoscenza della lingua tedesca dei bambini. Per ottenere le informazioni su questi fattori non connessi al rumore che sono necessarie per la scelta della scuola, nell’agosto 2011 è stato effettuato un sondaggio scritto tra tutte le scuole elementari della regione in esame. Quando e come eseguire l’indagine Gruppi di indagine qualificati ed addestrati svolgeranno l’indagine direttamente nelle scuole elementari nel periodo compreso tra aprile e giugno 2012. Lo svolgimento dell’indagine richiederà complessivamente due doppie ore per ciascuna classe. Vista la varietà dei compiti e l’alternanza tra compiti e interrogazioni ciò non rappresenta uno sforzo eccessivo per gli alunni. Nell’ambito dell’indagine vengono rilevate anche caratteristiche di acustica costruttiva ed ambientale delle aule (isolamento acustico delle finestre, tempo di riverbero), dato che questi fattori influiscono in modo determinante sull’inquinamento acustico durante le lezioni. Le misurazioni allo scopo necessarie possono essere attuate rapidamente e previo accordo nelle ore pomeridiane in modo da non disturbare lo svolgimento delle lezioni. Come considerare l’inquinamento acustico a cui sono esposti i bambini nelle loro abitazioni
Oltre ai livelli acustici del traffico aereo durante il giorno sui siti in cui si trovano le scuole, lo studio rileva i livelli di rumore del traffico aereo, ferroviario e stradale nei luoghi di residenza dei bambini. Qui vengono presi in considerazione anche i livelli notturni. In tal modo si può verificare se e in quale misura i disturbi del sonno notturno dovuti al rumore si possano eventualmente ripercuotere sulle prestazioni intellettive dei bambini. Tutela della privacy
In collaborazione con gli incaricati alla protezione dei dati degli istituti di ricerca aderenti allo studio è stato redatto un apposito piano concettuale di protezione dei dati. Ad ogni bambino partecipante allo studio viene attribuito un numero di identificazione („pseudonomizzazione“). I dati relativi alle interrogazioni e alle prestazioni scolastiche vengono memorizzati utilizzando questo numero di identificazione, separatamente dai dati personali (nome, indirizzo, scuola/classe). Un’attribuzione dei numeri di identificazione ai dati personali è possibile solo alla responsabile del progetto ed ad una collaboratrice scientifica della Technische Universität di Kaiserslautern incaricata del progetto. Una volta concluso il progetto, il file con le attribuzioni verrà cancellato. Contattare: apl. Prof. Dr. Maria Klatte Technische Universität Kaiserslautern Fachgebiet Psychologie der Frühförderung Erwin‐Schrödinger‐Straße 57 67663 Kaiserslautern Tel.: 0631 205 5033 (segreteria) Email: [email protected]‐kl.de Riferimenti bibliografici: Stansfeld, S.; Berglund, B.; Clark, C. (2005). Aircraft and road traffic noise and children’s cognition and health: a cross‐national study. Lancet, 365, 1942‐49. Klatte,M.; Hellbrück, J.; Seidler, J. & Leistner, P. (2010). Effects of classroom acoustics on performance and well‐being in elementary school children: A field study. Environment & Behavior, 42, 659‐69. Figura: Rilevamento dei dati in una seconda classe elementare nell’ambito di uno studio condotto in precedenza su un tema analogo (Klatte e altri 2010).