“Il ruolo di SACE nel sostegno
all’internazionalizzazione”
Giorgio Tellini – Amministratore Delegato SACE S.p.A.
Commercio, competitività e crescita
Tendenze globali e prospettive per l’Italia
Milano, 18 novembre 2005
1
Lo scenario della competizione internazionale
 La competizione a livello globale è in veloce evoluzione:
• Cresce la concorrenza tra sistemi territoriali
• Cambia l’organizzazione della catena del valore in relazione ai costi,
all’expertise e alla gestione dei processi di produzione
• Le imprese sono sempre più organizzate in network diffusi
• Il commercio internazionale è sempre più orientato verso le aree a
maggiore sviluppo dell’Asia, dell’Europa Centrale e dell’America Latina
 Emergono nuove politiche di internazionalizzazione tese a
promuovere la presenza internazionale delle imprese e dei sistemi
territoriali allo stesso tempo
 Il sostegno all’internazionalizzazione è strettamente collegato
all’offerta di servizi e strumenti finanziari e assicurativi di elevato
standard qualitativo
2
L’Italia nello scenario internazionale
 Il grado di internazionalizzazione del nostro sistema produttivo,
mediamente basso, è in genere rappresentato – soprattutto per le
piccole e medie imprese – da una presenza commerciale all’estero
finalizzata all’esportazione
 La strategia per lo sviluppo dell’internazionalizzazione può essere
articolata su quattro linee direttrici:
1.
2.
3.
4.
Riposizionamento della presenza italiana all’estero
Crescita dimensionale delle imprese
Promozione e sostegno dei settori innovativi
Tutela del “Made in Italy”
3
La missione di SACE
Gruppo SACE
100%
SACE sostiene l’internazionalizzazione
dell’economia nazionale contribuendo a far
crescere la competitività delle imprese italiane
nel mondo
100%
La capacità di coniugare il ruolo istituzionale
con un approccio di orientamento al mercato fa
di SACE un partner strategico per lo sviluppo
delle attività internazionali
70%
SACE – divenuta S.p.A. nel 2004 – copre
transazioni a MLT e BT (Paesi non OCSE) e
opera a BT nei mercati OCSE (rischi di mercato)
tramite una società controllata: SACE BT SpA.
Nel 2005 SACE BT ha acquisito il controllo di
Assicuratrice Edile entrando così nel ramo
delle cauzioni
4
Le strategie perseguite
 A partire dal 2001 SACE ha intrapreso un processo evolutivo per rispondere
alle nuove esigenze degli esportatori italiani e cogliere le opportunità
offerte dai cambiamenti dell’economia globale
 Le strategie perseguite nel corso dell’ultimo quadriennio possono essere
così sintetizzate:
1. Sviluppo e messa a punto di nuovi prodotti
2. Sviluppo di una rete distributiva diffusa
3. Sviluppo dell’attività e ampliamento del mercato di riferimento: ingresso
strategico nel mercato a BT e adozione del criterio dell’interesse
nazionale: dal “Made in Italy” al “Made by Italy”
4. Attenzione ai bisogni del cliente: approccio tailor made
5
L’offerta dei prodotti
BANCHE
AZIENDE
DESTINATARI
Banche Italiane o
estere che
finanziano
imprese
esportatrici
italiane e
imprese estere
importatrici di
prodotti Italiani
Grandi imprese
italiane con più di
250 addetti e un
volume d’affari
superiore a 50
milioni di euro
PRINCIPALI
PRODOTTI
 Polizza credito
acquirente
 Polizza
fideiussioni
 Convenzioni
quadro
 Conferme di
credito
documentario
 Credoc on line
 Linea di credito
interna
 Polizza credito
fornitore
 Voltura di
polizza credito
fornitore
 Polizza lavori
 Polizza
investimenti
PRODOTTI
GLOBALI
BREVE TERMINE
(SACE BT)
Imprese italiane
con meno di 250
addetti e un
volume d’affari
inferiore a 50
milioni di euro
 Banche italiane
o estere
 Grandi imprese
italiane o loro
controllate
estere
Grandi, medie e
piccole imprese
italiane che
operano sui
mercati a breve
termine nazionali
e internazionali
 Polizze credito
fornitore
 Polizza
multiexport
 Financial credit
insurance
 Assicurazione
sul capitale
circolante
 Servizi di
advisory
 Polizza
multiexport
 Polizza
multimarket
globale
PMI
6
Dal “Made in Italy” al “Made by Italy”
Sede dell’esportatore
Estero
Origine delle merci
Italia
Italia
Estero
1- Assicurabili:
esportatore con sede
in Italia che esporta
merci prodotte in
Italia
2 - Assicurabili:
esportatore estero che
acquista merci italiane
destinate alla vendita
(ri-esportazione)
4- Assicurabili in
presenza di
componente italiana:
es. società italiana che
acquisti merci estere
(importazione) per
completare una
fornitura (esportazione)
dall’Italia
3- Assicurabili in
presenza di
componente italiana:
es. società mista, con
capitale italiano, in
paese estero
Rientrano
le
tipologie
operazioni facenti parte
mercato
tradizionale
riferimento di SACE
di
del
di
Rientrano
le
tipologie
di
operazioni facenti parte del
nuovo mercato di riferimento di
SACE
7
Impegni assunti per tipologia di rischio
 Nell’ultimo quadriennio la domanda assicurativa è cambiata: sono
progressivamente diminuite le richieste di copertura del rischio sovrano
a vantaggio di quella relative al rischio non sovrano
Anno 2001
Investimenti
1,40%
Privato
46,80%
Anno 2004
Altri Rischi
2,50%
Sovrano
49,30%
Altri Rischi
9,60%
Sovrano
14,80%
Privato
75,60%
Nota: negli “Altri Rischi” sono compresi i rischi relativi alla produzione e fideiussioni
8
L’evoluzione di SACE in termini
di volumi e azioni intraprese
 Nel periodo 2001-2004, la crescita delle coperture assicurative di SACE è
stata costante
7.000
6.000
+120%
5.000
4.000
3.000
5.292
2.000
1.000
2.610
3.080
3.628
3.600
0
2001
2002
2003
2004
2005 I°
sem.
• Acquisizione controllo
ASSEDILE
• Piano delle
Attività 2002
• Trasformazione • D.L. 14/03/2005 n. 39
in SpA
• “Made by Italy”
• Benchmarking
• Creazione di
• Piano Industriale 2006SACE BT
• Business Plan 2003 • D.L. 30/09/2003 n. 269
2008
• Piano Industriale
9
2005-2007
• Piano Industriale
2004-2006
Incidenza percentuale delle
nuove garanzie sulle esportazioni
 Il tasso di copertura è più che raddoppiato tra il 2001 e la prima metà del
2005
 Particolarmente rilevante appare l’incidenza delle coperture SACE sulle
esportazioni italiane dirette nei paesi non-OCSE che rappresentano i mercati
più rischiosi
Incidenza delle coperture sul totale esportazioni
Incidenza delle coperture sulle esportazioni non-OCSE
3,00%
11,11%
12,00%
2,53%
2,50%
10,00%
8,16%
1,87%
2,00%
8,00%
6,26%
1,37%
1,50%
0,99%
6,00%
1,14%
1,00%
4,00%
0,50%
2,00%
0,00%
4,51%
5,13%
0,00%
2001
2002
2003
2004
2005 I° sem.
2001
2002
2003
2004
2005 I° sem.
Fonti: SACE, ISTAT
10
SACE accompagna le imprese
nei paesi emergenti…
…con l’apertura delle prime sedi estere in Russia, Cina
e Turchia
11
www.sace.it
12
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