NORDIC WALKING Luca Boncristiano Personal Trainer CENNI STORICI • Fin dagli anni ‘30 gli atleti che praticavano sci di fondo conoscevano il metodo di allenamento estivo della camminata con i bastoncini. • Nel 1996 due studenti di educazione fisica finlandesi effetuarono come tesi di laurea questo tema con esercici di potenziamento, resistenza, destrezza, coordinazione e stretching. • Con questo sistema si può allenare sia l’apparato cardiocircolatorio e fino all’80% l’intera musculatura. • Nel 1997 viene data la definizione “Nordic Walking” e praticata nel mondo da milioni di persone. PERCORSO TECNICO “7 STEPS” 1. AMBIENTAMENTO: mettersi in armonia con gli attrezzi 2. PRIMI MOVIMENTI: camminata a mani aperte con passo alternato e spalle rilassate 3. COORDINAZIONE: corretto tempismo nell’afferrare e rilasciare il bastoncino nella fase di recupero e di spinta 4. POSTURA: in rispetto delle curve fisiologiche, posizione eretta del corpo, testa alta PERCORSO TECNICO “7 STEPS” 5. MOBILIZZAZIONE: mantenimento dell’azione di spinta in torsione della colonna vertebrale ed aumento dell’utilizzo della muscolatura del tronco 6. LAVORO ATTIVO DEL PIEDE: stabilizzazione delle articolazioni caviglia e ginocchio ed aumento controllo muscolare di gamba e piede nella fase di appoggio 7. VARIABILI-FANTASIA MOTORIA: adattamento al terreno e acquisizione di nuovi schemi motori POSTURA E BIOMECCANICA • Come tutte le attività cicliche di tipo aerobico con caratteristiche ritmico-simmetriche il NW agisce terapeuticamente su molti problemi di ordine psicofisico, metabolico e neurologico: obesità, lombalgia, stress psicofico e sindromi neurovegetative. • Meno fatica per il muscoli: il risultato dell’allenamento sarà più resistenza complessiva allo sforzo nel tempo per qualsiasi livello d’impegno. POSTURA E BIOMECCANICA • NW è uno sport completo, non è un’attivtà motoria ad alto impatto, quindi senza particolari controindicazioni. • Una buona tecnica ed una elementare conoscenza dei meccanismi muscolari aiutano ad ottenere risultati adeguati alle personali esigenze. • E’ lo sport che comprende il maggior numero di fibre lente anche rispetto alla maratona; tale movimento rende più attivo il metabolismo aerobico. • Fa lavorare in sinergia la muscolatura fisica deputata al movimento e la muscolatura tonica, antigravitaria e posturale (quest’ultima è la più difficile da controllare dati gli stili di vita sedentari e frenetici che portano ad assumere posture errate). FINE DEL VIAGGIO “Nordic Walking” è un sport per far avvicinare la gente alla voglia di muoversi traendo vantaggio dall’attività motoria più semplice e più funzionale: il camminare.