Notiziario sindacale ad uso interno
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N°19 del 22 Settembre 2010
Regolamento concorsi
Prerogative sindacali
Dopo la lunga pausa estiva e la contrattazione del
biennio economico 2008-2009, sono ripresi i lavori
al tavolo sindacale nazionale. Il primo e unico
argomento che l'Amministrazione ha calendarizzato
è stato il regolamento per i concorsi interni dei ruoli
tecnici di cui aveva inviato la bozza quasi quattro
mesi fa. Proprio la tempistica dell’Amministrazione
è stata fonte di acceso dibattito iniziale in quanto
sono stati fortemente lamentati i continui ritardi che
penalizzano sempre e solo il personale… ma del
tutto parleremo più avanti. In merito alla bozza
presentata abbiamo fatto diverse osservazioni che
saranno
oggetto
di
riflessione
da
parte
dell’amministrazione che si è proposta di rimodulare
il documento e rimandarcelo per il vaglio finale.
Speriamo che, alla luce delle recenti esperienze,
l’amministrazione abbia imparato ad ascoltare i
sindacati correggendo errori che potrebbero portare
ancora una volta il CFS in aula di Tribunale…
I motivi di tutti i ricorsi pendenti (alcuni passati in
giudicato e non in maniera favorevole al CFS) erano
stati ampiamente esplicitati dalle OO.SS. ma
ignorati come se fossero “campati in aria”. Aver
fatto orecchie da mercante con chi rappresenta il
personale ha provocato una bella “lavata di
orecchie” da parte dei giudici competenti… speriamo
non vi sia bisogno di “ulteriori risciacqui”!
Vi terremo informati in merito, rimandando i
dettagli quando verrà presentato il documento
definitivo.
Nonostante sia stato ribadito in più occasioni quali
siano le OO.SS. Titolate a fruire delle prerogative
sindacali, è stata necessaria una ulteriore nota da
parte dell’ U.R.S. Tutto ciò deriva soprattutto dai
proclami di chi vuole far credere di avere un forte
ascendente sul vertice dell’Amministrazione,
attribuendosi i meriti di conquiste fatte da altri. La
situazione rispecchia l’assenza di autorevolezza
dell’Amministrazione, sempre meno credibile in
ogni circostanza, e la scarsa cultura sindacale
presente nel CFS. Purtroppo molti forestali
credono ancora di essere rappresentati da chi
riesce a garantire il “favore di bottega”,
scavalcando regole grazie alla “complicità” di
qualcuno, FREGANDOSENE se in tale maniera si
vanno a ledere i diritti altrui. Chi vuole farsi
rappresentare da chi fa della prevaricazione il
proprio credo, dell’arroganza il proprio verbo e del
vanto la propria informazione sappia che solo le
OO.SS. titolate ufficialmente sono quelle che
riescono a garantire l’applicazione dei benefici
contrattuali ed i relativi rinnovi.. proveremo a
ricordarlo anche al vertice dell’Amministrazione
che potrebbe avere qualche dubbio in merito. Per
questi motivi abbiamo chiesto, unitamente alle
altre sigle, di non essere disposti a trattare alcun
argomento se prima non viene fatta la dovuta
chiarezza sulle prerogative sindacali (tra l'altro
ben delineate dalla vigente normativa)… vedremo
se le progettualità portate avanti in questi anni da
amministrazione e sindacati (quelli titolati) si
dovranno vanificare (leggasi piante organiche…
specialmente abruzzesi) solo perché qualcuno
vanta “particolari intimità” con il vertice.
Trasferimenti: appelli ordinari regionali
Oltre alle prerogative sindacali, non saremo disposti
a trattare nessun argomento prima di avere
ricevuto le dovute informazioni, ma soprattutto
spiegazioni, in merito agli appelli regionali. Come
tutti sanno i termini per la pubblicazione delle sedi
oggetto di appello sono scaduti il 15 settembre
scorso ma, i pochi regionali che hanno rispettato la
tempistica, hanno fatto una discreta confusione in
merito alle sedi ed alle dotazioni organiche.
Chiaramente, nonostante ritardi ed errori, siamo
sicuri che varrà ancora la regola della perfetta
impunità, a sottolineare l’esistenza di una casta a
cui è permesso di tutto, basti notare la frequenza di
alcuni comandanti regionali alla propria sede
lavorativa che, oberati di lavoro, devono assolvere
doppi o tripli incarichi che stranamente li dirottano
nei pressi di casa ma in trattamento di missione.
Unione Italiana Lavoratori Pubblica Amministrazione - COMPARTO SICUREZZA - COORDINAMENTO NAZIONALE CORPO FORESTALE STATO
Via G. Carducci, 5 - 00187 ROMA - Cell. 347.5247171 – Fax 06.92911414 - web: www.uilcfs.it – :[email protected]
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N°19 del 22 Settembre 2010
Sempre peggio…
Il lassismo dell’Amministrazione, oltre ad essere
preoccupante, è sicuramente SCONCERTANTE.
L’incapacità gestionale ha portato ad una situazione
mai vissuta nel CFS dove il personale non ha più
divise da indossare, non ci sono risorse strumentali
per svolgere il normale servizio, le progressioni di
carriera sono ingessate (le vacanze da vice revisore
e da vice sovrintendente sono ferme da circa dieci
anni nonostante SIA PREVISTO IL BANDO
ANNUALE), le aspirazioni di trasferimento vengono
disilluse con ritardi od errori.
Tale situazione, oltre a non colpire (anche perché
non cercati!) i diretti responsabili, non viene subita,
come al solito, da tutti indistintamente: c’è sempre
chi riesce a trovare la giusta scappatoia per
ottenere quanto voluto, prevaricando le regole che
dovrebbero garantire parità di trattamento fra
colleghi.
Siamo stanchi di leggere di pseudo sindacati che si
vantano di fare gli interessi dei Forestali: forzare le
regole,
con
la
colpevole
complicità
dell’Amministrazione, reca danno a tutti i colleghi
ed all’immagine del CFS… un Corpo di Polizia che
non ha credibilità al proprio interno non può essere
definito serio!
Rinnovo contrattuale
Abbiamo comunicato in tempo reale il rinnovo
contrattuale
relativo
al
biennio
economico
2008/2009. Gli aumenti derivanti da tale rinnovo
dipenderanno, per la maggiore, dall’aliquota IRPEF
applicata ad ogni singolo forestale, così come il
calcolo degli arretrati dai quali dovranno essere
decurtate le somme percepite come “vacanza
contrattuale”.
Le promesse dei vari governi succedutesi non sono
state sicuramente rispettate ma, visto il panorama
politico, visto l’andazzo economico, viste le
esperienze passate abbiamo scelto, come la
stragrande maggioranza dei sindacati del Comparto
di prendere in tempi strettissimi quanto messo sul
piatto. Vediamo se i sindacati autoreferenziali
potranno vantarsi anche di questo e quanti colleghi
abboccheranno ancora.
MENO FISCO PER IL LAVORO
PIÙ LAVORO PER L'ITALIA
La politica del rigore decisa dai vertici dell'Unione
europea ed adottata da tutti i Paesi membri
ha scongiurato il rischio di un ulteriore
indebolimento dell'Euro ed evitato la crisi
di fiducia dei mercati internazionali.
Vi è ora l'esigenza di una efficace politica
a sostegno dello sviluppo
e dell'occupazione condotta in ambito europeo.
Cisl e Uil ritengono, pertanto, necessario
che il Governo italiano sostenga tale prospettiva,
lavorando per la costruzione di un “Governo europeo”
che possa più efficacemente rispondere
alle crisi economiche e sociali.
A livello nazionale CISL e UIL chiedono
che il governo avvii il confronto con tutte le parti
sociali, al fine di sostenere la ripresa economica
e lo sviluppo del Paese, attraverso una efficace
politica economica.
Una politica fiscale che riduca le tasse
sui lavoratori, sui pensionati, sulle famiglie
e sulle imprese può contribuire in maniera decisiva
al rilancio della domanda interna e dei consumi,
indispensabile per far tornare a crescere
la nostra economia.
Unione Italiana Lavoratori Pubblica Amministrazione - COMPARTO SICUREZZA - COORDINAMENTO NAZIONALE CORPO FORESTALE STATO
Via G. Carducci, 5 - 00187 ROMA - Cell. 347.5247171 – Fax 06.92911414 - web: www.uilcfs.it – :[email protected]
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