“ASMA NEL BAMBINO” Milazzo, 8 OTTOBRE 2005 PROBLEMATICHE RESPIRATORIE IN ETA’ PRESCOLARE Dott. ssa Ada Betto - Dott. Salvatore Calabrò U.O. Pediatria-Neonatologia di Barcellona P.G. Direttore Dott. A. F. Cusumano ASMA????????????? WHEEZING?????????????? W H E E Z I N G Definizione Termine onomatopeico : rumore respiratorio continuo, musicale, generato dal flusso di aria turbolento attraverso vie aeree intratoraciche nelle quali il calibro è ristretto e /o il lume è parzialmente ostruito Fattori ab-estrinseco e ab-intrinseco Il caso particolare: la bronchiolite VRS ( 45-80%) Virus parainfluenzale ( 8-15%) Rinovirus ( 3-8%) Adenovirus ( 3-10%) Virus dell’influenza ( 5-8%) Enterovirus ( 1-5%) M. Pneumoniae ( 17%) ALGORITMO TERAPEUTICO Marcato affaticamento resp.(FR>70) Rischio di esaurimento respiratorio Cianosi-Apnee Rifiuto dell’alimentazione Condizioni generali compromesse Età<3mesi Inaffidabilità della famiglia Presenza di fattori di rischio? Prematurità, cardiopatie, pneumopatie, SI polimalformazioni, deficit neurologici gravi NO RICOVERO Isolamento Minimal Handling Valutazione idratazione e alimentazione SaO2 e monitor.clinico GESTIONE AMBULATORIALE Monit. Clinico Valut. Alimentare b2-agonisti di prova Monitoraggio clinico e SaO2 se peggiora:::: SaO2<94% Sa O2>94% Rx torace, EGA, PCR, GB Clamydia?? L-adrenalina 1:1000 0,25 mg/Kg/dose neb. /2h Migliora O2 Prosegue O2, riduce aereosol Non migliora: saO2<85%, immin.esaur.resp./apnee ricorrenti acidosi ed ipercapnia, coscienza alterata Dimissione: SaO2 <94% in aria ambiente si alimenta Terapia intensiva (ribavirina e VM) Rx torace EGA GB/PCR Rapporto tra bronchiolite e asma Studio di Richter et al. ( budesonide 500 mg/x neb. 2 volte al dì x 6 settimane ) Studio di Fox et al. ( budesonide 200 mg x 2 volte al dì x 8 settimane con MDI e distanziatore) Wheezing ricorrente: difficoltà concettuali Questo termine dovrebbe sostituire i tanti utilizzati nel passato come “bronchite asmatica” o “asmatiforme”, “bronchiolite recidivante “ e “asma infettivo” WHEEZING RICORRENTE Studio di Martinez su 1246 neonati LATE ONSET WHEEZERS EARLY TRANSIENT WHEEZERS PERSISTENT WHEEZERS Early transient wheezers • Fattori ereditari • Fumo di sigaretta in gravidanza • Vie aeree di piccolo calibro Late onset wheezers • Asma nella madre • Rinite nel I anno di vita • Sesso maschile Persistent wheezers Fumo in gravidanza Sesso maschile Asma materno Eczema atopico e rinite nel I anno di vita Prick test positivi Persistent wheezers Bersaglio per profilassi Bersaglio per terapia precoce del remodelling delle vie aeree Persistent wheezers: come riconoscerli??? Criteri maggiori Criteri minori Asma in uno dei genitori Dermatite atopica Sensib. a pneumoallergeni Rinite allergica Respiro sibilante senza raffreddore Ipereosinofilia Almeno 1 criterio maggiore o 2 criteri minori più Respiro sibilante precoce episodico Respiro sibilante precoce frequente 2,6-5,5> probabilità di asma 4,3-9,8>probabilità di asma Asma nel 59% dei bambini Asma del 76% dei bambini in età scolare TERAPIA GESTIONE DELL’ATTACCO ACUTO TERAPIA DI FONDO CLINICAL ASTHMA SCORE ( BAMBINO TRA 1 E 5 ANNI DI VITA) 0 1 2 < 40 40-60 >60 WHEEZING No SOLO ESPIRATORIO IN - ED ESPIRATOR IO RIENTRAMENTI No SOLO SOTTOCOSTALI SOTTO- E INTERCOST ALI DISPNEA OSSERVATA No MODERATA MARCATA RAPPORTO INSPIRAZIONEESPIRAZIONE I>E I=E I<E CARATTERISTICHE FREQUENZA RESPIRATORIA Terapia di fondo b2 long-acting Steroidi inalatori ad alto dosaggio Distanziatori Antileucotrieni LINEE GUIDA BRITISH GUIDLINE ON THE MANAGEMENT OF ASTHMA ETA’ < 2 ANNI ETA’ TRA I 2 E I 5 ANNI ETA’ > 5 ANNI LINEE GUIDA GINA Ruolo degli ANTILEUCOTRIENI STUDIO CLINICO 2003 PER IL CONTROLLO DELL’ ASMA LIEVEMODERATO GLI AL SONO MENO EFFICACI DEGLI STEROIDI PER VIA INALATORIA Revisione di 13 studi : Livello di evidenza = 1 per { Probabilità di aggravamento Minor n° di risvegli notturni Minor uso di b2 Minor n° di giorni con sintomi STUDIO IMPACT MONTELUKAST + FLUTICASONE ≠ SALMETEROLO+ FLUTICASONE Conclusione: Rappresenta un’opzione terapeutica efficace per la prevenzione delle riacutizzazioni asmatiche STUDIO SU BRITISH MEDICAL JOURNAL LINEE GUIDA GINA PREVENIRE E’ MEGLIO CHE CURARE Studio clinico del 2001 sul Montelukast su 689 bambini dai 2 ai 5 aa di vita ◊◊ Obiettivo primario Valutare il profilo di tollerabilità in 12 settimane di trattamento in doppio cieco ◊◊ Obiettivi secondari ----- Valutare i paramentri esploratori di controllo dell’asma cioè l’efficacia ----- Valutare effetti del trattamento sulla diminuzione degli eosinofili nel sangue periferico RISULTATI 45 40 35 30 25 39 42 42 35 26 39 32 28 28 23 Montelukast Placebo 20 15 10 5 0 Tosse Sibili Difficoltà respiratoria Limitazione attività Sintomi notturni PREVIA STUDY 549 BAMBINI TRA I 2 E I 5 ANNI 48 settimane di trattamento con Montelukast < delle riacutizzazioni del 32% ( p < 0,001) Ridimensionato l’uso dei corticosteroidi per via inalatoria del 40% ( p = 0,027) Grazie per l ‘attenzione Grazie a Chiara, Angelo, Ramona, Cettina, Angela, MariaLuisa, Miki, Mirella, Maurizio, Daniela e Franco