LA PIGNA
Martedì 11 settembre abbiamo messo delle lenticchie
dentro alla pigna.
Abbiamo messo la pigna in un contenitore con un po’
d’acqua.
PIGNA
LENTICCHIE
LE NOSTRE OSSERVAZIONI
• AL BUIO
E’ germogliata una sola pianta ma è piccola e pallida,
gialla bianca.
 ALLA LUCE
Sono cresciute 41 piantine verdi più alte rispetto a
quella al buio.
• SENZA ACQUA
Non è cresciuta nessuna piantina.
CONCLUSIONI
Le piante per cescere hanno bisogno di
•
•
•
•
ARIA
ACQUA
LUCE (SOLE)
TERRA
Perché alla piantina serve la luce?
IL FRASSINO
E’ un albero molto apprezzato per il suo
legname duro ma nello stesso tempo elastico e
flessibile tanto da essere usato per costruire
racchette,sci, bastoni da hockey.
La corteccia è verdastra, molto fessurata, le
foglie sono dentate e pennate (formate cioè da
numerose foglioline).
Il legno di frassino è un ottimo combustibile.
IL NOCCIOLO
Il nocciolo è un arbusto con fusti dritti e di colore
bruno lucido (da giovane).
Invece i vecchi fusti si fanno nodosi e corti,
spesso si colonizzano muschi e licheni.
I suoi rami sono adatti per intrecci.
E’ una pianta che è presente in tutta l’Italia,
cresce in modo spontaneo e in coltivazione.
Le nocciole sono commestibili.
La potatura del nocciolo
La potatura del nocciolo consiste nel tagliare i
tronchi alla base.
Questa pratica tradizionale consente la raccolta
di legna e frutti, stimola la formazione di rami
nuovi.
Il nocciolo può vivere una sessantina d’anni.
LO SCOIATTOLO
Lo scoiattolo rosso è un roditore della famiglia
degli Sciuridi, la stessa alla quale appartengono
le marmotte.
Ne esistono diverse sottospecie,tre delle quali
distribuite sul territorio italiano.
Notevole è la varietà di colorazione della
pelliccia: fulva (rossa) o bruna sulle Alpi,quasi
nera nel Sud.
In Italia oltre allo scoiattolo rosso,si trovano tre
specie introdotte una dell’America lo scoiattolo
grigio e due dell’Asia.
IL CERVO
Fra le diverse specie di cervo il Cervo Nobile qui
raffigurato è senza dubbio il più bello. E’ la preda
più ambita di ogni cacciatore e le sue corna
vengono appese come trofei alle pareti.
Solo i maschi hanno le corna che fino da una
certa età, cambiano ogni anno ai primi caldi
dell’estate .
LA BORRAGINE
Erba naturale la borragine è comune nei terreni
incolti e viene facilmente coltivata come
verdura, per il sapore che ricorda il cetriolo.
Viene usata per curare i reumatismi, tosse, e
mal di gola.
IL LUPO
Se ne trovano in quasi tutta l’ Europa. Vivono isolati
in piccoli gruppi. I lupi diventano pericolosi d’inverno
tanto da assalire animali più grossi di loro pur di
sfamarsi attaccano pecore, cervi, renne ma solo
raramente gli uomini. In genere vivono nascosti
perché sono timorosi.
IL RICCIO
I ricci vivono in Europa, in Africa e in tutta l’Asia
fino ai Giappone. La specie che vive in Oriente, il
“rato lunare”, è stata poco studiata, ma è
diversissima dalle alte: questi animali sono tutti
neri con testa spalle biancastre, ma a volte sono
tutti bianchi. Inoltre,sono privi di aculei!
Ogni riccio possiede circa 5000 aculei, e
ciascuno è lungo 2-3 centimetri.
Si tratta di peli modificati infatti sui fianchi gli aculei
tendono ad essere sostituiti da semplici peli.
Per difendersi dai nemici i ricci adottano una
strategia di difesa passiva: non cercano di
scappare, non si mimetizzano.
Semplicemente si arrotolano formando una palla.
Considerando che sono completamente ricoperti
di aculei appuntiti, il predatore ci pensa e poi li
lascia stare.
IL PICCHIO
Il picchio è capace di salire sugli alberi con il suo
aiuto dello unghie delle zampe. Ma ciò che lo
distinguono da tutti gli altri uccelli è il becco
robusto e appuntito con cui batte a ripetizione sui
tronchi: è il suo modo per snidare le prede.
Scarica

le nostre osservazioni al buio