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C’era una volta un piccolo pianeta chiamato Macedone, dove tutti gli uomini erano diversi tra loro, per razza e religione.
Al centro di questo pianeta, si trovava un fantastico parco, dove tutti i ragazzi si incontravano.
Purtroppo, ogni giorno, per la loro diversita’, i ragazzi non riuscivano a comunicare tra loro e litigavano in continuazione, creando
scompiglio in tutto il parco.
Un bel giorno, mentre un gruppo di ragazzi asiatici e musulmani litigavano, il cielo si oscuro’ ed arrivarono sul pianeta dei grandi
draghi.Questi, stanchi di sentire sempre le loro discordie; dissero, che non era questo il modo migliore di comportarsi e, che se non
avessero imparato a convivere, oltre che ad oscurare il pianeta, avrebbero bruciato il parco dei divertimenti.
Si fece avanti un piccolo scoiattolo,affermando che non era la lingua o il colore della pelle a dar vita all’amicizia, ma c’era bisogno di ben
altro.
Anche a lui era successo di essere incompreso dagli altri animali del parco.tutti lo prendevano in giro perché era molto piccolo, aveva dei
dentoni molto sporgenti e parlava molto veloce. Ma, un bel giorno, un grosso lupo si ritrovo’ impigliato in una fitta rete,tutti gli animali lo
guardavano spaventati. Soltanto il piccolo scoiattolo ebbe il coraggio di avvicinarlo e rosicchiando la corda, lo libero’.
Da quel giorno tutti gli animali impararono che, anche i piu’ piccoli servono d’aiuto agli altri.Con questo racconto lo scoiattolo
fece capire a tutti i bambini che nessuno deve criticare un altro simile per il suo modo di fare, per il suo aspetto fisico o per la religione,
ma tutti devono andare d’accordo,superare gli ostacoli che la vita ci riserva e che bisogna mettere da parte le diversità e le
incomprensioni.
I ragazzi spaventati e pentiti cominciarono a riflettere sull’esperienza raccontata dallo scoiattolo e, recepito il messaggio,iniziarono a
capirsi anche solo con gli sguardi, a sorridersi e a prendersi per mano.
I draghi contenti, volarono su nel cielo, che d’un tratto divenne azzurro.
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DA quel giorno torno’ a splendere un sole radioso sul parco, che si illuminò di gioia e comprensione
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Obiettivo:favorire un buon rapporto con i compagni
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Sabella Antonina-Maniscalco M.Rosalia
MarcianteCalogera-D’Antoni Girolama
Clemente Lilla
Le mamme:Dimino Rosanna-Maniscalco Girolama
Viviani Palma
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