CONFERENZA STAMPA PER EDILESPO 2014 Lunedì, 17 novembre 2014, ore 10.00 Edilespo, c/o Centro Esposizioni Lugano Intervento Ing. Nicola Bagnovini, Vicedirettore SSIC Sezione Ticino Stimati rappresentanti degli organi d'informazione, Gentili signore, egregi signori, è con particolare piacere che porto il saluto dell'Ufficio presidenziale e della Direzione della SSIC Sezione Ticino a questa conferenza stampa di presentazione dell'edizione di Edilespo che aprirà i battenti domani pomeriggio. Come accade sin dalla prima edizione, nel lontano 1986, questo tradizionale appuntamento fieristico dedicato al mondo della costruzione si avvale anche quest'anno del patrocinio e della presenza espositiva della Società svizzera impresari costruttori Sezione Ticino, che ha il proprio stand di fronte all'entrata principale assieme alla HG COMMERCIALE. Per la nostra Associazione è importante assumere un ruolo attivo durante questa settimana espositiva che permette di raggruppare, sotto un unico tetto, prodotti e soluzioni per l'edilizia, per la casa, per le ristrutturazioni degli edifici e per soddisfare le esigenze energetiche più disparate nell'ambito abitativo. All'interno del Centro esposizioni vi sarà però anche una parte significativa dedicata alle istituzioni e alle associazioni per puntare sull'informazione e sul contatto con il grande pubblico, anche attraverso conferenze ed eventi particolari. Quest'anno, la SSIC TI ha deciso di puntare su un tema molto sentito dal mondo economico ed istituzionale ticinese. Mi riferisco al tunnel di risanamento della galleria stradale del San Gottardo, problematica di grande attualità visto che proprio in questo periodo gli oppositori stanno raccogliendo le firme per il referendum contro le recenti decisioni delle Camere federali che hanno approvato il messaggio governativo che prevede appunto la realizzazione del tunnel di risanamento per la galleria stradale del San Gottardo. Per affrontare nel dettaglio questo argomento, la SSIC TI ha organizzato una conferenza che si terrà mercoledì alle 17:30 in questa sala, alla presenza di relatori particolarmente qualificati, tra i quali il Capo dell'Ufficio federale delle strade Rudolf Dieterle, il Presidente del Comitato a favore del tunnel di risanamento Fabio Regazzi e il Consigliere di Stato Claudio Zali. Sarà l'occasione per spiegare vari aspetti di questo progetto. La costruzione del tunnel di risanamento è l’unica variante in grado di evitare l’isolamento per ben 3 anni del Ticino verso Nord e di migliorare sensibilmente la sicurezza del transito, l'affidabilità del collegamento stradale e di risolvere definitivamente i problemi legati a futuri interventi di manutenzione. Tutto ciò nel pieno rispetto della Costituzione federale che vieta l’aumento della capacità delle strade di transito nella regione alpina. In coda alla conferenza vi sarà la cerimonia ufficiale di consegna dei diplomi federali di impresario costruttore conseguiti quest'anno in Ticino. Il modello di portale al San Gottardo che trovate all'entrata di Edilespo rappresenta la situazione che verrebbe a crearsi una volta terminata la costruzione del tunnel di risanamento e conclusi i lavori di manutenzione dell'attuale galleria. In sostanza, sarà percorribile una sola corsia in ogni galleria. Ed è proprio questo concetto che desideriamo presentare concretamente ai visitatori della mostra che useranno un tunnel per entrare e l'altro per uscire, dunque una sola corsia per ogni senso di marcia. Approfitto di questa occasione per ringraziare pubblicamente gli organizzatori di Edilespo per aver accolto e permesso la realizzazione di questa nostra idea. Pag. 1/6 Permettetemi ora di darvi alcune brevi informazioni sullo stato di salute del settore ticinese della costruzione. I tassi d'interresse ai minimi storici continuano a generare una buona vitalità anche se diverse ditte ci segnalano alcune difficoltà. Nell'edilizia, ad essere toccate maggiormente da questa situazione sono le regioni periferiche anche a causa del blocco delle residenze secondarie. Nel campo del genio civile le occasioni di lavoro non mancano e pure le prospettive future rimangono buone visti gli interventi di manutenzione necessari per assicurare la piena funzionalità della nostra rete viaria. Come si può evincere dal grafico allegato riferito all'evoluzione delle domande di costruzione, il quadro economico generale nell'edilizia si mantiene tutto sommato positivo. Quello che preoccupa la nostra Associazione è invece il crollo sistematico dei prezzi offerti dalle imprese. Nell'ambito pubblico, mediante l'applicazione dei criteri di aggiudicazione quali ad esempio l'attendibilità del prezzo, le referenze, l'organizzazione aziendale o la formazione degli apprendisti, si sta cercando di correre ai ripari. Per i lavori privati il discorso può essere invece ricondotto ad un aspetto di etica, responsabilità individuale e coerenza nelle scelte. Deliberare non solo valutando il fattore prezzo è infatti una decisione saggia e nell'interesse dell'intera comunità. Tra i temi sensibili dei quali ci occuperemo durante Edilespo 2014 vi è pure quello della sicurezza sul lavoro. Un ambito che ci vede impegnati da tempo e che ci ha permesso di raggiungere importanti risultati a livello cantonale. È anche in questo contesto che la SSIC Sezione Ticino ha voluto ospitare, all'interno del proprio stand nr. 101, uno spazio informativo dedicato alla campagna d’informazione sulla sicurezza degli addetti alla manutenzione stradale, ideata dalla Divisione delle costruzioni del Dipartimento del territorio. Questa campagna è riportata nel sito www.lavoriamo-per-voi.ch ed è volta a sensibilizzare gli automobilisti sui pericoli a cui sono esposti i 245 operai che in Ticino lavorano giorno e notte per garantire la sicurezza sulle strade. Il discorso può chiaramente essere esteso agli operai delle aziende private che operano in prossimità del traffico. Il messaggio è chiaro: gli operai che lavorano sui cantieri stradali chiedono più rispetto e più attenzione. Questi cantieri costituiscono infatti aree dove il rischio d’infortuni e di incidenti è particolarmente elevato, non solo per gli utenti della strada ma anche per gli operai addetti alla manutenzione. Concludo segnalando che proprio gli addetti alla manutenzione e la Direzione del Dipartimento del territorio saranno presenti sullo stand 101, venerdì 21 novembre a partire dalle ore 19.00. Vi ringrazio per l'attenzione e resto a vostra disposizione per ulteriori informazioni. ing. Nicola Bagnovini Vicedirettore SSIC Sezione Ticino Pag. 2/6 Pag. 3/6 1'000'000 Valore delle domande di costruzione e delle autorizzazioni in Ticino Fonte: Ustat 900'000 Migliaia di franchi 800'000 700'000 600'000 500'000 400'000 300'000 200'000 100'000 0 2011/1 2011/2 2011/3 2011/4 2012/1 2012/2 2012/3 2012/4 2013/1 2013/2 2013/3 2013/4 2014/1 2014/2 Domande di costruzione inoltrate Domande di costruzione autorizzate Pag. 4/6 Frequenza infortuni professionali ogni 1'000 lavoratori a tempo pieno Settore principale della costruzione Fonte dei da:: SUVA 399.2 192.4 186.1 2013 203.7 194.4 2012 220.3 206.1 199.0 188.5 2010 203.6 188.0 215.2 190.2 202.7 194.3 216.4 201.8 213.8 206.9 213.4 207.8 221.0 224.0 220.2 231.3 252.3 231.0 249.0 240.6 257.9 254.5 241.2 240.6 221.3 2009 100 241.1 200 251.3 289.3 276.4 317.1 286.2 304.7 282.5 298.0 308.4 320.5 317.1 323.8 318.4 Frequenza 300 Cambio sistema di calcolo del numero di occupa: sulla base della massa salariale 213.4 415.2 395.6 354.8 400 402.0 389.7 500 Frequenza infortuni professionali in Ticino ogni 1000 lavoratori a tempo pieno 2011 2008 2007 2006 2005 2004 2003 2002 2001 2000 1999 1998 1997 1996 1995 1994 1993 1992 1991 1990 1989 1988 0 1987 Frequenza infortuni professionali in Svizzera ogni 1000 lavoratori a tempo pieno Pag. 5/6 www.lavoriamo-per-voi.ch Pag. 6/6