CIRC. 27/12/2012 “STRUMENTI D’INTERVENTO PER ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE PER L’INCLUSIONE SCOLASTICA” PREMESSA: L’AREA dello SVANTAGGIO SCOLASTICO è molto più ampia di quella riferibile esplicitamente alla presenza di deficit DEFINIZIONE dei BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Alunni con DISABILITA’ Certificazione Legge 104/92 Intervento di sostegno Programmazione, metodi, strumenti.. BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Alunni con DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Segnalazione Legge 170/ 2010 DM 12/7/2011 con Linee Guida PDP, STRUMENTI COMPENSATIVI E DISPENSATIVI, DIDATTICA …. BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Alunni con ALTRI DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI: deficit del linguaggio, delle abilità non verbali, della coordinazione motoria, dell’attenzione e dell’iperattività BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Alunni con FUNZIONAMENTO INTELLETTIVO LIMITE 70 < QI < 85 • troppo alto per rientrare nell’ambito del Ritardo mentale e della L.104, • troppo basso per rientrare tra i DSA e nella L.170 BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Alunni in • situazione di SVANTAGGIO SOCIALE • o CULTURALE alunni appartenenti ad altre culture, con difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana INDICAZIONI: necessità di estendere a tutti gli alunni con BES le misure previste dalla Legge 170 PDP (individuale o “di classe”, con la funzione di documentare alle famiglie le strategie di intervento) STRUMENTI COMPENSATIVI MISURE DISPENSATIVE “ADOTTARE UNA DIDATTICA che sia ‘denominatore comune’ per tutti gli alunni e che non lasci indietro nessuno: una DIDATTICA INCLUSIVA più che una didattica speciale.”