Chiedimi se sono felice (in cinque mosse) A cura del Dipartimento di Statistica e Metodi Quantitativi dell’Università di Milano-Bicocca World Happiness REPORT 2013 Obiettivi dell’iniziativa • Mostrare la concreta possibilità di pervenire a un “termometro” in grado di misurare l’intensità con cui si manifestano fenomeni che, per loro natura, si è soliti rilevare attraverso una scala qualitativa ordinale. • Coinvolgere i partecipanti nella ricerca del valore con il quale ognuno di essi si posiziona nella graduatoria della felicità/infelicità del collettivo-campione di cui (partecipando) accettano di far parte. • Evidenziare la possibilità di svolgere, una volta attivata la procedura di assegnazione dei “punteggi di felicità”, tutte le analisi statistiche che consentono di valutarne gli aspetti differenziali al variare dei principali caratteri strutturali della popolazione in oggetto (sesso, età, residenza, ecc.) Regolamento (come partecipare) • A – attribuzione del codice identificativo Ogni partecipante sceglie (da un’apposita urna) un codice numerico che serve a consentirgli di riconoscersi quando verranno presentati i risultati delle elaborazioni. Tale codice resta a conoscenza unicamente del soggetto cui è stato assegnato. • B – Compilazione del questionario Ogni partecipante risponderà a queste cinque semplici domande e risposta chiusa: 1 - Complessivamente, quanto ti senti soddisfatto in questi giorni ? - per niente - poco - abbastanza - molto 2 - Complessivamente, quanto ritieni valga la pena di fare le cose che fai ? - per niente - poco - abbastanza - molto 3 - Pensando alla giornata di ieri quanto ti sei sentito felice ? - per niente - poco - abbastanza - molto 4 - Pensando alla giornata di ieri quanto ti sei sentito preoccupato ? - per niente - poco - abbastanza - molto 5 - Pensando alla giornata di ieri quanto ti sei sentito depresso ? - per niente - poco - abbastanza - molto C – Elaborazione delle risposte 1- identificazione della metrica per l’attribuzione dei punteggi alle modalità di risposta a ciascuna domanda (in modo empirico attraverso l’elaborazione delle frequenze osservate) Tali punteggi, vengono espressi secondo una metrica che teoricamente assegna valore -1 alla condizione “peggiore” e +1 a quella “migliore” e vengono determinati attraverso l’elaborazione delle frequenze con cui sono presenti nel data base le modalità delle corrispondenti variabili. In pratica per ciascuna modalità (ordinale) di ogni variabile il punteggio che le viene attribuito si ottiene tramite la differenza tra la somma delle frequenze (relative) che competono alle modalità precedenti meno la somma delle frequenze (relative) che competono alle modalità seguenti. Ciò realizza una metrica che presenta una caratteristica di indubbio interesse: essa rispecchia il criterio secondo cui le posizioni di vertice (o di coda) tra le modalità di una variabile ordinale sono tanto premianti (o penalizzanti) quanto più tali posizioni sono “esclusive”. 2- attribuzione a ogni intervistato dei punteggi che gli competono sulla base delle risposte espresse e calcolo del suo “punteggio medio” 3- Analisi dei punteggi medi: Graduatoria individuale e valori medi corrispondenti ad alcune caratteristiche rilevate IL TERMOMETRO DELLA FELICITA’ HA MISURATO .... % % cum 8,0 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 PUNTEGGIO ... E TU DOVE SEI?