Individuazione del Care Giver Corso di Formazione “Infermieristica di Famiglia e Comunità” Anno 2002/2003 Rossana Albrito OBIETTIVI • Analisi della figura del CG valutandone le potenzialità • Elaborazione di uno strumento oggettivo per l’individuazione del CG • Stimolare negli operatori la giusta capacità di supporto alle famiglie Caratteristiche dell’addestramento • Formulare degli obiettivi specifici relativi alle risorse del caregiver disponibile ed alle persone corollario, se sono presenti. • Aumentare le conoscenze del care giver relativamente alle tecniche che saranno a lui delegate. • Favorire l’apprendimento con spiegazioni e dimostrazioni. 1 Caratteristiche dell’addestramento *Dimostrare - preparare l’ambiente di lavoro - dimostrare la tecnica spiegando ciò che stiamo eseguendo - richiedere un feed back rispetto alla dimostrazione *Far ripetere - far eseguire in nostra presenza ogni passaggio della procedura - correggere eventuali sbagli commessi *Far esercitare - con noi presenti un numero sufficiente di volte fino all’acquisizione di sicurezza nella tecnica 2 GRADO PARENTELA NOME PROF.NE CONVIVE COLLAB.NE IN GRADO GESTIRE TECNICHE ASSIST. Percorso per l’individuazione del CG • • • • 1 Genogramma 2 Criteri per l’individuazione del CG 3 Comunicazione 4 Distribuzione delle attività nel contesto familiare • 5 Caratteristiche dell’addestramento • 6 Valutazione dello stress Fattori sfavorenti Caratteristiche utili del Caregiver 15 Conflittualità 6 10 5 0 1 Affidabilità 5 Elasticità 4 Disponibilità 3 Fiducia oper. 2 Convivenza 1 Impegno 0 Mancanza fiducia del p.te Nuclei disastrati Esp. Prec.neg. Probl.lav. 1 Fattori che gravano sul CG Fattori da considerare nel CG Mancanza conosc.spec. Vicinanza/conv 8 6 4 Manc.tempo libero 6 Senso abbandono Capac.apprend Tempo disp. 2 0 8 Intesa/malato Prognosi 4 Problemi lavoro Attegg vs malattia 2 Probl.salute 1 Parentela 0 1 Nome: Sera Cognome: Sabato Mattino Domenica Nel progetto del mantenimento dell’autonomia, il care giver sarà portato a sollecitare la persona curata in funzione delle sue possibilità, e i familiari per un aiuto eventuale CURE Igiene e confort Viso / Fronte e dorso / Rasatura / Cura dentale Toeletta genito-anale Abbigliamento / Calze di contenimento Mobilizzazione Doccia / Bagno Pettinatura / Shampoo Lavaggio piedi / Cura unghie mani e piedi Rifacimento letto / Cambio biancheria Colazione Eliminazione Sorveglianza delle funzioni di eliminazione Sorveglianza diuresi e urine CambiO Pannoloni Cambio sacca stomia Cambio sacchetto catetere vescicale Sorveglianza Stato cutaneo Prevenzione lesioni cutanee Cure dermatologiche Trattamenti Preparazione dei farmaci Assunzione dei farmaci Iniezioni Sorveglianza diabete Infusione/ Lavaggio C.V.C. Bendaggi PAZIENTE CARE GIVER FAMIGLIA INFERMIERA ASSIST.DOMIC. Linee Guida Regionali Tra gli obiettivi specifici delle Cure Domiciliari citati nel testo delle linee guida vi sono: • assistere persone con patologie trattabili al domicilio favorendo il recupero ed il mantenimento delle capacità residue di autonomia e relazione • il supporto ai caregivers e la trasmissione di eventuali competenze per un’autonomia di intervento • la verifica di un valido supporto familiare e/o una rete di aiuto informale