Anno 25° n. 3 maggio - giugno 2013 - Sped. abb. post. - 45% - art. 2 comma 20/b Legge 662/96 - Autorizz. della D.C.I./E.R. Bologna - Gienne Editore Via S. Donato 197 - BO - copia euro 0,52
www.biancoebruno.it
IN QUESTO NUMERO
CONSUMATORI: NODO FIDUCIA
REGNANO MEZZE VERITÀ
E LUOGHI COMUNI
MISTERY SHOPPER
“VUOLE UNA LAVATRICE? MA
È ORA DI PRANZO, LA SALUTO”
SCHEDA DI VENDITA
CARAFFE FILTRANTI,
QUALITÀ TUTTA DA BERE
SUCCEDE ALL’ESTERO
ECCO LO SLOW JUICER,
E IL SUCCO SI FA LENTO
CLIMATIZZAZIONE
ARIA PURA ED “ECO”:
IL CLIMA DIVENTA SMART
INDAGINE IPSOS
I CLIENTI FINALI CHIEDONO AL
TRADE VENDITE DI VALORE
NUOVE
LAVABIANCHERIA
PROTEX
PER UN PERFETTO
TRATTAMENTO DEI TESSUTI.
Il sistema lavante riprogettato, il nuovo cesto
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SOMMARIO
EDITORIALE
7
“Persone oltre le cose”? Mica tanto
COPERTINA
52
14
MELCHIONI FAMILY - A tavola con il design
OCCHIO ALLA QUALITÀ
18
Sigarette elettroniche: elevate non conformità
SUCCEDE ALL’ESTERO
44
Slow Juicer, quando il succo si fa lento
DALLA PARTE DEI CONSUMATORI
56 Cat non autorizzati nel bianco e conflitti nella telefonia
80 CERCO E OFFRO LAVORO
64
INDAGINE
36
MISTERY SHOPPER - “Vuole una lavatrice? Scusi, ma vado a pranzo”
STRATEGIE
14
34
58
CONSUMATORI - Fiducia, mezze verità e luoghi comuni
AZIENDE - Come affrancarsi dal clima di paura
RISK MANAGEMENT - Individuare le aziende nell’area “grigia”
ANALISI
20
46
60
POST-VENDITA - L’assistenza tecnica come leva vincente
AUDIO - A “suon” di marginalità
INDAGINE IPSOS - “Perché non ci date valore?”
EVENTI
30
40
34
40
STABILIMENTI - Cultura della precisione
ANTEPRIMA IFA 2013 - Più valore e sostenibilità
MERCATO
22
64
68
8 -74
ROBOT ASPIRAZIONE - Il pulito mette le ali
CONGELATORI - Comfort per tutto l’anno
SMART APPLIANCES - Le reti intelligenti di domani
PANORAMA NEWS - Notizie dal mercato
SCHEDE DI VENDITA
26
70
CLIMATIZZAZIONE - Aria pura ed “eco”. Prodotti smart
70
TRATTAMENTO ACQUA - Caraffe filtranti, qualità da bere
N. 3 - maggio/giugno 2013
e-mail: [email protected]
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Autorizzazione del Tribunale di Bologna n° 5677 del 16/1/1989
Sped. in abb. post. 45% - art. 2 comma 20/b - Legge 662/96 - D.C.I./E.R. Bo
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Redazione: Simona Caporaletti, Lorella Carminati, Paola Gallas
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Arbe Industrie Grafiche spa - Via Emilia Ovest 1014
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Bianco E Bruno
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Nella Serie Futura Bertazzoni La Germania l’essenzialità
del design si unisce alla migliore tecnologia,
perché bellezza e funzionalità diventino una cosa sola.
TO COOK BEAUTIFULLY
bertazzoni.com
• editoriale •
“Persone oltre le
cose?” Mica tanto
✺ Nel settore alimentare l’ennesima conferma
che i distributori si dimostrano all’avanguardia
nel linguaggio verso i consumatori finali.
Graziano Girotti
✺ Il titolo di una pagina pubblicitaria della
catena Conad comparsa su un noto quotidiano è
strapieno di stimoli per l’elettrodomestico.
“I
supermercati sono tutti uguali se il loro compito si esaurisce nel mero assembramento di merci,
ordinate per categoria e proposte al pubblico a un dato prezzo. E un pomodoro anche quando
espone il proprio profilo qualitativo e racconta il proprio itinerario produttivo, rimane assai simile
agli altri pomodori. La differenza la fa chi esercita sulle cose competenza e responsabilità, la differenza la fanno le persone. (...) La contrapposizione classica tra chi vende e chi compra è superata
(...) Domanda e offerta sono due facce della stessa moneta, una moneta che ha un grande valore nel
contrastare la crescente erosione del potere d’acquisto. Quando i clienti di Conad vanno al supermercato per comprare ‘delle cose’ è proprio dalle persone di Conad che si aspettano di più: un frammento di discorso non convenzionale, una rassicurazione vera, un sorriso non di circostanza”.
V
i sembrerà strano ma non siamo usciti di senno. Abbiamo appena ricopiato parola per parola
larga parte di una pagina pubblicitaria comparsa nelle settimane scorse su un quotidiano a larghissima diffusione. A firmare la pagina, come avete letto, era Conad, una delle insegne più note
nella distribuzione alimentare. Quando ci siamo imbattuti in quella inserzione abbiamo pensato che
il settore del food aveva per l’ennesima volta anticipato altri mercati nella comprensione di quali linguaggi utilizzare nei confronti dei consumatori finali. E il primo di questi “altri” mercati è guarda
caso proprio l’elettrodomestico. Nel quale - e ci riferiamo soprattutto agli operatori del trade - la consapevolezza che le risorse umane rappresentino oggi la carta di maggior valore da giocare al tavolo
del dialogo col consumatore resta ancora scarsamente diffusa. Anzi, a volte abbiamo la sensazione
che la risorsa umana venga vissuta da certi rivenditori addirittura e paradossalmente come un ostacolo allo sviluppo, alla stregua di un fastidio. Il commesso è ben poco motivato, quasi mai preparato, a volte addirittura assente. Ma allora a cosa servono i tantissimi contributi chiesti dal trade ai fornitori? Come vengono utilizzati, che fine fanno?
A
zzardiamo questo ragionamento. Se una insegna come Conad, che appunto vende pomodori (e
tanto altro, ma ci siamo capiti), pertanto prodotti non particolarmente dotati di chissà quale
appeal verso i clienti finali, arriva a concludere che la differenza la possono fare le persone in negozio, ci chiediamo per quale oscuro motivo questa stessa riflessione non prenda piede anche nell’elettrodomestico. Credo che siamo tutti d’accordo nel ritenere una lavatrice o un televisore diversi da
un pomodoro, anche se a vedere certe promozioni si penserebbe il contrario. E allora se accanto a
un prodotto tecnologico, di per sé potenzialmente attraente verso i consumatori, poniamo addetti
competenti e motivati, probabilmente riusciremo ad aumentare il traffico nei punti vendita.
maggio - giugno 2013
7
PANORAMA NEWS
HISENSE
IDEE SMART PER IL MERCATO ITALIANO
Il colosso cinese aggiunge bianco
e bruno alla climatizzazione
Dopo Asia e America per Hisense è il momento
dell’Europa, e in particolare dell’Italia. Se, infatti,
era presente fino a ieri solo nel settore della climatizzazione, prevalentemente distribuita nel
canale professional, ora la filiale nostrana punta
anche sugli elettrodomestici bianchi e al mondo
del bruno. Entro la fine dell’anno saranno presentati nuovi
VISTO SU
televisori di formati importanti.
In programma anche attività
di formazione mirata per i
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partner retail.
FRIGORIFERI HI-TECH E TELEVISORI SLIM DI GRANDI DIMENSIONI
Nella rosa delle nuove proposte spicca il frigorifero doppia porta RD-72, progettato per essere all’altezza dei più esigenti. Equipaggiato con tecnologia Total no frost, water dispenser, finitura in acciaio anti-impronta e display touch screen,
vanta una capacità netta di 495 l. Ricche anche le gamme dei televisori, innovativi nel design, dalle cornici sottili, e
dotati dell’eccellente tecnologia 4K, per una risoluzione quattro volte superiore a quella del full Hd (serie X880). La qualità di immagine paragonabile a quella di un Oled è declinata in vari formati, fino al tv dalle imponenti dimensioni di 84”.
Poniamo le basi per una lunga permanenza
“Offriamo al consumatore italiano innovazione, tecnologie e un giusto posizionamento sul mercato”. È la dichiarazione d’intenti del direttore generale di Hisense
in Italia, Gianluca Di Pietro: “Stiamo ponendo le basi per una lunga permanenza,
nonostante il momento molto duro, grazie alla qualità dei nostri prodotti e al prezzo che tiene conto delle attuali capacità di spesa. L’azienda investe molto per questo, basta pensare al centro R&D (che sta per essere costruito) di Qingdao, il settimo e il più grande del mondo con una superficie di oltre 200.000 mq”.
ECOEM RICICLO GARANTITO PER IL FOTOVOLTAICO
Il consorzio Ecoem è stato di recente ufficialmente accreditato presso il GSE - Gestore
Nazionale dei Servizi Energetici in qualità di “Sistema o Consorzio per il recupero e riciclo dei moduli fotovoltaici a fine vita”, in attuazione delle Regole applicative per il riconoscimento delle tariffe incentivanti DM 5 maggio 2011 e DM 5 luglio 2012. Il trattamento di questa categoria merceologica si aggiunge così in modo certificato alla schiera di servizi offerti dal consorzio Ecoem, accreditato presso il Ministero dell’Ambiente e
il Centro di coordinamento Raee. Si tratta di una realtà che opera su tutto il territorio
nazionale nell’ambito di raccolta, gestione, trasporto, trattamento, riciclo e smaltimento dei Raee, e che promuove, inoltre, una cultura del riciclo e della salvaguardia
ambientale anche attraverso la certificazione ISO dei propri processi di sistema e di
gestione. “Ecoem - assicura il direttore Luca Fasolino - si conferma partner in grado di
offrire servizi professionali e qualificati”.
I produttori e gli importatori potranno contare sul consorzio ECOEM (www.ecoem.it) come partner certificato e
accreditato presso enti competenti, per la corretta ed efficiente gestione dei moduli Fotovoltaici e dei RAEE.
8
maggio - giugno 2013
MECHA-TRONIKA FIERA DELLA MECCANICA INTELLIGENTE
A Milano il meglio della nuova disciplina per l’automazione industriale
Nei padiglioni della struttura fieristica milanese, dal 23 al 26 ottobre 2013, andrà in scena “Mecha-Tronika”, manifestazione espositiva dedicata alla scienza frutto della sintesi di tecnologia informatica ed elettronica applicata alla
meccanica, fondamentale per lo sviluppo di molti comparti produttivi. Proprio per la natura polivalente della meccatronica, la kermesse si propone come rassegna delle soluzioni innovative in grado di determinare efficienza e flessibilità delle imprese appartenenti alla quasi totalità dei settori industriali. L’evento raccoglie l’eredità di AmmTech e
Bimec, due fiere che esprimevano separatamente comparti progettuali e che ora convergono, perché tale è l’evoluzione del settore manifatturiero e delle necessità produttive delle imprese. L’unione in un unico evento comporterà
un’offerta molto più valida e in grado di soddisfare al meglio le aspettative degli operatori in visita.
UN EVENTO PER PROMUOVERE L’ECCELLENZA ITALIANA È IMPERATIVO
Quello dell’automazione industriale e delle macchine utensili è uno dei pochi settori di eccellenza del nostro
Paese, mancava un’unica manifestazione fieristica internazionale dedicata al comparto (la Germania, purtroppo,
insegna). Nelle dichiarazioni delle associazioni di categoria coinvolte, soddisfazione e aspettative sono unanimemente manifestate. L’iniziativa “copre un buco nel mercato fieristico italiano” ed è percepita come uno strumento di sostegno e promozione per tutti i settori implicati nella meccatronica: dai pc
industriali ed embedded ai produttori di
sistemi robotici e tecnologie all’avanguardia. La meccatronica propone oggi sistemi
produttivi “intelligenti”, alla base di strategie industriali competitive.
Organizzata da Efim (Ente Fiere Italiane Macchine) e FieraMilano, Mecha-Tronika è patrocinata dalle associazioni AIdAM (automazione
meccatronica); ASSODEL (fornitori di elettronica); GISI (imprese italiane strumentazione);
IMVG (Italian Machine Vision Group); SIRI (robotica e automazione); UCIMU (costruttori di
macchine utensili, robot, automazione).
BERTAZZONI ADESSO FA SOGNARE GLI SVEDESI
Bertazzoni ha inaugurato lo scorso marzo a Stoccolma uno showroom destinato a segnare il destino dei visitatori:
saranno tutti presi per la gola. Lo spazio, più di 250 mq nella patria del design, è stato ideato proprio per far vivere
un’esperienza completa a contatto con il mondo della cucina italiana. L’ideatrice Valentina Bertazzoni (figlia di
Paolo, Ceo della nota azienda emiliana), dichiara: “Chi entra nello showroom deve poter vivere un’esperienza
emozionale e percepire la lunga tradizione del marchio, l'avanzata ingegneria dei suoi prodotti e l'italianità che li
caratterizza”.
L’Area Sogno espone le linee Bertazzoni
in diverse combinazioni; l’Area
Esperienza è destinata a show cooking
e lezioni di cucina italiana; l’Area
Pianificazione ad assistere i clienti.
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PANORAMA NEWS
POLTI VAPORETTO IN FESTA:
COMPIE TRENT’ANNI
Traguardo notevole dello storico
apparecchio per la pulizia a vapore
La relazione di Polti con il vapore ha radici lontane, ma
decisamente solide e consolidate se siamo qui a
festeggiare il compleanno del prodotto simbolo dell’azienda: il Vaporetto, primo eco-domestico del mercato
presentato nel 1983, trent’anni orsono.
Necessariamente la gamma si è evoluta, integrando
via via soluzioni tecnologiche e accogliendo le istanze
di consumatori sempre più informati e sempre più
impegnati a combattere allergie di vario genere; e proprio il vapore è un alleato ideale.
ICONA DI UNA CATEGORIA, IL CAPOLISTA
FA LA PARTE DEL LEONE
Il segmento dei generatori di vapore l’ha inventato lui.
L’affermazione di baudiana memoria è corretta: infatti
il primo Vaporetto risale al 1983. Da allora l’apparecchio ha subito tanti cambiamenti: dal tappo di sicurezza nel
1988 all’autonomia illimitata di lavoro nel 2010. Unico aspetto immutato è stato il vapore, materia prima - ecologica
per sua natura - che assicura pulizie igieniche, profonde, senza additivi chimici. Dal 1997 il vapore di Vaporetto è certificato contro acari e allergeni, e in seguito si è meritato il riconoscimento da parte della British Allergy Foundation.
Know-how riconosciuto e apprezzato. Oggi come ieri
“Nessun altro può vantare un know-how così specifico, riconosciuto, apprezzato.
Oggi, come ieri” Lo dice Daniela Pavesi, direttore marketing di Polti. “Vaporetto
è ormai sinonimo di pulizia a vapore, un segmento che ha chiuso lo scorso anno
mettendo a segno un incremento a due cifre per volumi di vendita. Precisamente il segmento dei pulitori a traino, cui appartiene Vaporetto, è cresciuto del
10%. In particolare Vaporetto Comfort e Vaporetto Pocket sono stati i più venduti. E i buoni risultati sono proseguiti anche in questa prima parte dell’anno”.
G3 FERRARI
COTTURA FAST A INDUZIONE CON “BOLLENTE”
Bello da vedere, facile da usare, veloce nel cuocere: è “Bollente”, il
nuovo fornello a induzione di G3 Ferrari, brand noto per altri originali apparecchi dedicati alla cottura come il Pizza Express “Delizia”.
“Bollente” consente una cottura rapida ed economica grazie alle
minime dispersioni di calore e cotture più veloci. Dalle dimensioni
compatte, lungo 35 cm per 26 di larghezza e profondo 6 cm, e
dotato sia di regolatore di potenza che di timer, il fornello ha una
grande versatilità di utilizzo: può essere posizionato in terrazza o sul
carrello di portata per servire ai propri ospiti piatti fumanti. Mentre il
piano cottura si mantiene freddo, “Bollente” può essere governato
dai comandi elettronici soft touch, comodamente allocati sul piano.
Il forno a induzione “Bollente” ha una potenza di 1800 Watt ed è dotato di comandi soft-touch per l'accensione, la
regolazione della potenza e del timer. Sistemi di sicurezza intervengono spegnendo l’apparecchio in assenza di pentola o a pentola vuota, così come non mancano le funzioni anti-surriscaldamento e il blocco tasti.
10
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TGC
LA SECONDA VITA PROFUMATA DELL’OLIO ESAUSTO
In Italia un nuovo sistema di ri-uso per produrre da sé le candele di casa
Gli amanti di alimenti fritti con una coscienza ecologica lo sanno. L’olio
di cottura non andrebbe buttato nello scarico del lavandino, ha un
potere inquinante molto alto. Dunque, che fare ? Candele! Non abbiamo perso il senno: dall’Olanda arriva “Oil2wax”, un sistema che utilizza
l’olio esausto per realizzare candele vegetali delicate e profumate, col
colore e la fragranza preferiti. Parliamo di TGC, The Greatest
Candle. A distribuirlo sul nostro territorio ci pensa
Ametera, già presente nella distribuzione specializzata
con i sacchetti universali per aspirapolvere i-Genio.
UN RICICLO GRADEVOLE PER LA CASA
E UTILE ALL’AMBIENTE
Con TGC è possibile produrre "in proprio" candele
vegetali, colorate e profumate, che durano quattro
volte quelle di paraffina. Il risultato è possibile grazie a
una nuova tecnologia denominata “Oil2wax”, brevetto
olandese che pulisce e trasforma gli oli domestici usati in
candele ecosostenibili per la casa, introducendo una modalità di
auto-riciclo a difesa dell’ambiente alla portata di tutti. In pochi minuti con l’aiuto di un forno a microonde e utilizzando la
polvere The Greatest Candle l’olio, filtrato e pulito, si trasforma in candele ecologiche, neutre al carbone e profumate.
Filosofia eco-sostenibile e business per i pdv eldom
Luca Micheletto, di Ametera, ci racconta com’è nato il progetto delle candele
ecologiche fai da te: ”Abbiamo conosciuto Oil2wax lo scorso anno - dice -. Da
allora abbiamo pianificato la strategia di distribuzione per l’Italia. È un business di grandi potenzialità per i negozi eldom che trattano anche i casalinghi,
una proposta in linea con la politica del riciclo. È innovativa e accattivante,
esposta con un layout in stile Old English Tea e materiali informativi chiari:
l’offerta si compone di candele e del kit per realizzarle”.
HUMAX OLTRE LA REGISTRAZIONE C’È DI PIÙ
Humax, fra i maggiori produttori al mondo di ricevitori
satellitari (set-top-box), esportati in oltre 90 paesi, propone al mercato due recorder multifunzione: Digimax e
Tivumax, che soddisfano totalmente le esigenze dell’utente digitale, spesso indeciso fra una partita di calcio
e una di basket, o fra un film e la fiction del momento.
Con questi apparecchi ora sarà possibile vedere un
programma, registrarlo, metterlo in pausa, vederlo in differita, saltare una scena non gradita, tutto con un solo click.
Si effettua il backup delle registrazioni su Usb e si riproduce su altri device. Connessi a internet, tramite Humax TV
portal si accede ai social e a tante altre App. Attraverso il “Common interface plus”, con l’uso di una Cam si accede
ai servizi Pay tv dei broadcaster italiani (per il terrestre) o europei (per il satellitare).
I nuovi modelli multifunzione sono appositamente sviluppati per il mercato italiano. Digimax recorder è un videorecorder
digitale terrestre Hd; Tivumax recorder è un videorecorder satellitare Hd compatibile Tivùsat. Uniscono al piacere di
accedere a tutti i canali, la possibilità di fruire dei contenuti Tv in modo innovativo e personalizzato, tutto con un click.
maggio - giugno 2013
11
PANORAMA NEWS
MIELE QUANT’È BELLO STIRARE ALL IN ONE
Fashion Master è il nuovo sistema stirante che
integra asse da stiro, ferro e generatore di vapore
È una bella soddisfazione quando si riesce a trovare una soluzione che in
un solo apparecchio fornisca gli elementi necessari per compiere un’attività: in poche mosse tutto è pronto all’uso. È il caso del nuovo sistema
stirante Fashion Master proposto da Miele, che offre tre strumenti in uno
a beneficio di chi deve stirare: un ferro dalle caratteristiche particolarissime, un generatore di vapore affidabile e sicuro, un asse da
stiro riscaldato e aspirante. E in dotazione accessori come
la spazzola steamer, indispensabile per rivitalizzare
nonché rinfrescare completi e abiti, sia di lui che di lei.
UN SISTEMA STIRANTE SICURO E
ORGANIZZATO SECONDO ERGONOMIA
La piastra del ferro Fashion Master ha una struttura a
nido d’ape che consente una distribuzione rapida e
uniforme del vapore su tutta la sua superficie, rendendo
più efficace la “scivolata” del ferro sui tessuti e proteggendo al tempo stesso le trame più delicate dall’effetto lucido.
L’asse ha una funzione aspirante a triplice vantaggio: favorisce la penetrazione mirata del vapore nei capi ed evita
condense. Con l’apposito steamer si può inoltre intervenire in verticale per ritocchi e per rinfrescare abiti standing.
Qualità performante e comodità d’uso, sempre
Riguardo alla novità Miele per il segmento stiro, Michele Laghezza direttore
marketing afferma: “Il nostro brand è noto per la qualità, la funzionalità e la
durata dei nostri prodotti. Con questo nuovo sistema stirante confermiamo tali
caratteristiche, insieme al valore aggiunto di realizzare soluzioni che interpretano le necessità dei consumatori. Offriamo un prodotto che è capace di performance assolute e professionali. Inoltre si rivela estremamente comodo, con la
garanzia di avere ogni funzione, ergonomicamente, a portata di mano”.
DYSON ARIA CALDA O FREDDA SENZA PALE
Quando capita di vederlo in azione sembra davvero sotto gli influssi di una magia: l’aria
arriva, ma lì per lì non si capisce da dove. Forse da una finestra ? No, è proprio il termoventilatore senza pale Hot+Cool AM05 di Dyson, l’oggetto di design che genera il gradevole flusso, caldo o freddo a seconda delle necessità. Il segreto è un brevetto dell’azienda, la
tecnologia Air Multiplier e un motore studiato per portare un flusso d’aria più potente (28
litri al secondo). Il flusso è mantenuto costante e omogeneo attraverso un’architettura di
alette allineate asimmetricamente, con file di minuscoli fori che riducono la frizione causata
dalla collisione tra alta e bassa pressione dell’aria. AM05 riscalda in maniera omogenea
con costi inferiori al sistema convenzionale. Un termostato intelligente mantiene la temperatura selezionabile tra 1 e 37°C, e al raggiungimento del livello desiderato la macchina si
spegne, per riavviarsi automaticamente quando la temperatura rilevata si abbassa.
Hot+Cool AM05 senza pale riscalda rapidamente e raffredda ad alta velocità. Non presenta alcun elemento riscaldante a vista. Le basse temperature della superficie garantiscono la massima sicurezza. Il telecomando ricurvo e magnetizzato è posizionato sul top.
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maggio - giugno 2013
Con Findomestic è meglio.
È meglio perché il Credito di Findomestic è un punto di
riferimento affidabile e di qualità nell’offerta di finanziamenti
alla famiglia, per l’acquisto di beni e servizi.
Perché è responsabile: consiglia le soluzioni più adatte e
sostenibili per la realizzazione dei progetti.
Perché è flessibile: propone un’offerta completa di
finanziamenti adeguati alle esigenze di chi li richiede.
Perché è trasparente: comunica sempre con chiarezza i costi,
per valutare la spesa in modo immediato e senza sorprese.
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Al fine di gestire le tue spese in modo responsabile, Findomestic ti ricorda, prima di sottoscrivere il contratto, di prendere visione di tutte le
condizioni economiche e contrattuali, facendo riferimento alle Informazioni Europee di Base sul Credito ai Consumatori presso il punto vendita. Salvo approvazione di Findomestic Banca S.p.A.
Findomestic Banca S.p.A. - Via Jacopo da Diacceto, 48 - 50123 Firenze - I - Capitale Sociale 659.403.400 Euro i.v. - R.E.A. 370219 (FI) - Cod. Fisc./P. Iva e R.I. di FI n. 03562770481
Albo Banche n. 5396 - Iscritta all’Albo dei Gruppi Bancari come “Findomestic Gruppo” al n. 3115.3 - Società soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte del Socio Unico
BNP Paribas Personal Finance S.A. - Parigi (Gruppo BNP Paribas) - Associata ABI Associazione Bancaria Italiana - Associata ASSOFIN Associazione Italiana del Credito al Consumo ed Immobiliare.
I CONSUMATORI
mezze verità e
untualmente da diversi mesi
a questa parte nelle disamine sulla crisi firmate da più o
meno illustri commentatori compare come un mantra il concetto
della fiducia. Non c'è fiducia di
qua, manca fiducia di là. Ma il
nostro settore, a partire dai direttori generali, dai direttori commerciali delle industrie e prima ancora
dagli imprenditori del trade, ha mai
avuto tempo di riflettere su cosa
questa significhi sul serio nel dialogo con i clienti finali?
P
PORTAFOGLI CHIUSI
Noi siamo convinti di no, perché
altrimenti qualcosa (o forse molto)
sarebbe cambiato nel linguaggio
utilizzato. Proviamo a spiegarci. E
partiamo da dati di fatto incontestabili. Il primo dei quali è sicuramente il generale crollo dei consumi, presentato di solito in abbinata
con l'allargamento della fascia di
coloro che vedono ridursi i soldi a
disposizione. A questo punto,
però, bisogna muoversi con circospezione. Prima di tutto perché gli
italiani in reali difficoltà economiche restano comunque una minoranza (che si allarga, beninteso) e
dunque la diminuzione degli
acquisti non può trovare in essa il
principale colpevole. Ed è qui che
entra in scena la fiducia. Deficit di
fiducia non significa essere privi
dei soldi per comprare ciò che si
desidera bensì timore che il peggio debba ancora venire e che
dunque sia consigliabile tenere il
L’ANDAMENTO DEI DEPOSITI BANCARI E IL CONFRONTO SPESA/REDDITO DELLE FAMIGLIE ITALIANE
Grecia
Spagna
Portogallo
differenza%
Irlanda
Fonte: Banca d’Italia, BCE
105
90
85
2005
964,1
789,3
20,2
16,233 13.289
2007
999,2
837,9
19,3
16,824 14.108
2009
963,0
816,6
17,9
16,213 13.749
2011
976,9
804,5
21,4
16,447 13.546
80
75
70
2011
2012
Reddito
pro capite in euro
100
95
Spesa
Spesa per consumi finali delle famiglie*
Reddito complessivo dichiarato*
● Due tabelle che per ragioni diverse fanno molto riflettere sul reale stato di salute della nostra economia.
14
maggio - giugno 2013
*in miliardi di euro
Italia
110
E LA FIDUCIA
luoghi comuni
I CLIENTI FINALI PARLANO UNA LINGUA CHE TROPPI RIVENDITORI
(E MOLTE INDUSTRIE) FANNO ANCORA FATICA A COMPRENDERE.
INDIRETTAMENTE LO CONFERMANO CERTI DATI, CHE PUBBLICHIAMO
portafoglio rigidamente chiuso in
attesa di tempi migliori. A questo
punto il ruolo del negoziante quale
deve essere? Attendere che arrivino tempi migliori e nel frattempo
aver portato i libri in tribunale?
Sparare a raffica operazioni promozionali dove si regalano gli elettrodomestici (è già successo) dando
per scontato che siamo tutti alla
canna del gas, con risultati non
molto diversi? Oppure sperimentare nuovi linguaggi verso i consumatori, provando a mettersi nei loro
panni e in loro infondere un po’ di
fiducia? Quest’ultima strada è difficile, certo. Impossibile, no.
TORNARE AL “SERVIZIO”
Bisogna cambiare mentalità, tornare a quella dimensione di “servizio”
che probabilmente era più radicata
anni fa. Servizio vuol dire disponibilità ad ascoltare il consumatore,
capacità di comprensione e competenza nel proporgli la soluzione
migliore. Significa destinare almeno
parte dei tanti contributi che si chiedono ai fornitori a investimenti a
beneficio dei consumatori. Il primo
che ci viene in mente è per formare
addetti più numerosi, gentili e competenti. Non stiamo parlando della
luna, ma di cose minime per riaccendere un barlume di rapporto
fiduciario tra cliente e negozio. Il
primo passo, però, da compiere è
superare il pregiudizio secon-
CAPIRE CHI SIAMO
● “La crisi - nota Mansueto
Berselli, Bsd/Liebherr - si affronta riflettendo sul nostro ruolo di
imprenditori, su chi vogliamo
essere nel mercato”.
● “Fatto questo, e utilizzando
tutti gli strumenti a disposizione, è fondamentale individuare i
nostri target di riferimento”.
FORMARE PER STIMOLARE
● “Il tema della formazione sottolinea Alessandro Faccioli,
di AF Italia/Jura e Laurastar rimane quello centrale”.
● “Senza investire in competenza nel dialogo con il consumatore finale molto difficilmente si
riuscirà a stimolarlo in modo
sostanziale verso l’acquisto”.
VALORE ALLA VENDITA
● “Valorizzare la vendita evitando di banalizzare il prodotto - riflette Federico Mangiacotti, di
Beko Italy - significa centrare due
risultati, altrettanto importanti”.
● “Da un lato si soddisfa il
cliente, gratificato dall’acquisto,
dall’altro il venditore fidelizza il
consumatore e margina di più”.
maggio - giugno 2013
15
TECHNICAL CONSUMER GOODS: VENDITE A VALORE A PICCO
2011
do il quale la povertà sarebbe
dilagante. In queste pagine pubblichiamo alcuni dati, comparsi sul
Sole 24 Ore (fonte affidabile, dunque) nelle settimane scorse, che
non sono riusciti a trovare spazio
nei servizi di apertura dei telegiornali nazionali ma che offrono
spunti di riflessione da cui non si
può prescindere.
I visi dei commessi esposti all’ingresso di un grande punto vendita. Buona iniziativa, indubbiamente. Però si sarebbe potuto chiudere il cerchio indicando il nome e il
reparto dove i consumatori possono trovare i relativi addetti.
NEL 2012 IL COMPARTO TELEFONIA
HA STRACCIATO TUTTI
+17%
Fonte:
TELEFONIA
-10%
FOTOGRAFIA
-6%
INFORMATICA
-15%
ELETTRONICA DI CONSUMO
ENORME EVASIONE FISCALE
Sono stati messi a confronto i
depositi bancari dei cittadini dei
Paesi più in difficoltà nella Ue. Alla
fine del 2012, i depositi dei nostri
connazionali sono risultati gli unici
ad aumentare; tutti gli altri hanno
segnato una diminuzione. Secondo dato. Si è elaborata l'evoluzione del rapporto fra spesa in
consumi e reddito delle famiglie
italiane dal 2004 al 2011 (vero,
manca il 2012). Ebbene, ciò che è
stato speso in consumi ha sempre
superato il reddito dichiarato per
una cifra non propriamente trascurabile, ruotiamo attorno al 20 per
cento. Domanda a chi ci legge: se
voi, per quasi dieci anni, aveste
speso ben oltre quanto incassato,
ora dove sareste? Chi scrive non
ha dubbi: sotto un ponte. Se questo è vero, come interpretare le
cifre? Si potrebbe rispondere che
-11,9%
2012
2010
ci siamo indebitati, ma in realtà le
famiglie italiane rimangono tra le
meno esposte d'Europa. Oppure si
potrebbe azzardare che abbiamo
intaccato i risparmi, ma proprio i
dati di prima smentiscono in modo
palmare questo scenario. A nostro
avviso rimane una terza, e decisiva, spiegazione sulla quale evitiamo qualsiasi valutazione morale:
una evasione fiscale di dimensioni
colossali. La conclusione è che il
vero problema è convincere gli italiani a spendere un po' di più. Il linguaggio utilizzato nel mercato dell'eldom verso i consumatori non agevola a centrare questo obiettivo.
ATTENTI AL DE PROFUNDIS
I consumatori hanno altre esigenze rispetto a quella del prezzo
basso. Se io ho soldi ma ho paura
del futuro per mille ragioni, e mi
trovo nella situazione di comprare
un elettrodomestico, sono portato
non a spendere poco a tutti i costi
ma a spendere bene a tutti i costi.
Per spendere bene significa poter
confrontare qualità e prezzo. Su
quest'ultimo ho tantissime informazioni e sollecitazioni, spesso a
sproposito, sulla prima quasi nessuna. Se a questo aggiungo negozi poco curati, il cerchio si chiude.
Col de profundis, però.
■
FABIO GODANO
MANTENERE I NERVI SALDI E PUNTARE SULLA QUALITÀ
16
maggio - giugno 2013
● “La crisi non contiene in sé
solo aspetti negativi, ma anche
opportunità”. A sostenerlo è
Fabio Godano, direttore commerciale di Unieuro.
● “I nervi vanno tenuti saldi,
anche se le difficoltà generali
sono obiettivamente pesanti. E
bisogna ricorrere alla qualità
declinata in tanti modi”.
● “Qualità significa vendere meglio, e avere commessi nei negozi capaci di garantire ai consumatori la più soddisfacente esperienza d’acquisto, compatibilmente con i soldi a disposizione”.
Fonte:
-3,6%
2012
Lasciati travolgere da
un’esplosione di colore
La nuova gamma Marella Colour
in 6 nuovi colori ispirati alla natura.
Per te tutto il gusto dell’acqua
filtrata BRITA!
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Attenzione: questa apparecchiatura necessita di una regolare manutenzione periodica al fine di garantire i requisiti
di potabilità dell’acqua potabile trattata ed il mantenimento dei miglioramenti come dichiarati dal produttore.
A cura di
OCCHIO ALLA QUALITÀ
Sigarette elettroniche:
elevate non conformità
Occhi puntati sul comparto delle sigarette elettroniche in questo secondo appuntamento con
TÜV Rheinland Italia, che nel quadro di una
normativa a dir poco fumosa, nel vero senso
del termine, si è spinta in una serie di analisi
sul mercato delle e-cigarettes. Nell’ottanta per
cento dei casi, tanto per dare un’idea della
situazione (allarmante) in cui versa il settore, i
dispositivi di ricarica elettronica non sono conformi alle normative domestiche: facendo ad
esempio funzionare gli apparecchi in continuo
- non esiste un timer di fine utilizzo questi raggiungono una temperatura
esterna, ovvero superficiale, pari a
60-70 gradi. Per non parlare di quella interna, sull’elemento resistenza,
che può sfiorare i 150.
TÜV RHEINLAND ITALIA
TÜV Rheinland Italia è un
ente di certificazione leader a livello internazionale specializzato nell’ispezionare attrezzature tecniche, prodotti e servizi,
supportando le aziende e
i loro progetti nell’ottenimento delle certificazioni
dei sistemi di gestione.
Forte di un solido team,
sa offrire massima affidabilità e competenza.
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È a tutela del consumatore finale che
abbiamo implementato
un’indagine completa su due
fronti complementari: quello dei
controlli elettrici e quello delle verifiche chimiche. Sul primo aspetto, in particolare, data la carenza di una norma chiara
ed esplicita, applichiamo anche la direttiva
che riguarda la sicurezza generale dei prodotti, come indicato nel codice del consumo. Ciò
ci permette di offrire un servizio completo presentandoci al tempo stesso con la massima
serietà nei confronti delle Autorità. Nel caso
delle sigarette elettroniche, valutiamo gli
aspetti riguardanti la normativa sui giocattoli i prodotti vengono infatti venduti anche nelle
edicole - e sugli apparecchi medicali, come
suggerisce l’attinenza tra i settori.
Le procedure di analisi durano circa tre settimane, in presenza di un numero sufficiente di
campioni da esaminare: dai dieci ai venti pezzi
(a seconda della tipologia di prodotto da testare) alla luce della provenienza della merce - la
maggior parte arriva dal Far East -, del costo
bassissimo e del relativo livello di resistenza
alle analisi stesse. Nel caso delle e-cigarettes il
numero minimo di pezzi indicati è di 3-4, necessari a testare in maniera approfondita sia la
parte chimica che quella meccanico-elettrica.
L’optimum, tuttavia, è poter
contare su un numero di
apparecchi più ampio rispetto
allo stretto necessario, possibilmente proveniente da diversi
lotti di produzione, al fine di stilare una valida statistica di attestata conformità. Può infatti capitare che si riscontri una non conformità dopo cento prodotti analizzati
e si sia così costretti a ritirare dal commercio l’intera produzione.
Puntiamo ad acquisire un peso specifico ancora
maggiore nel rapporto col consumatore finale,
che continueremo a tutelare da attori poco seri
operanti nella catena distributiva. Le recenti
dichiarazioni diffuse da operatori senza scrupoli
nel mercato delle e-cigarettes ci hanno spinto a
diramare un’informativa completa a tutti gli
importatori, che grazie a TÜV Rheinland Italia
possono ora contare su processi di verifica specializzati e ben strutturati anche, e soprattutto,
nel contesto di una carenza di regolamentazione che caratterizza ad oggi alcuni comparti.
Ing. Boris Tuzza
Vice General Manager - Business Stream Manager Products
18
maggio - giugno 2013
CUSTOMER CARE
MICHELE PADOVESE
L’ASSISTENZA
LA SODDISFAZIONE DEL
CLIENTE SEMPRE MONITORATA
■ “La nostra organizzazione
di Customer Care - spiega
Michele Padovese, a capo delpost-vendita di Electrolux
Appliances - consiste in una
rete di 170 Centri di
Assistenza con 600 tecnici
operanti sul territorio”.
■ “Tecnici che possono contare su una serie di funzioni
aziendali di supporto tecnico
e consulenziale, di gestione
delle problematiche coi consumatori e di controllo sulle
performance di servizio”.
■ “Tutte le attività di assistenza sono sottoposte a valutazione annuale del CSQ in conformità con le norme di ISO
9001 che impongono di
migliorarsi continuamente”.
IL SERVIZIO POST VENDITA DIVENTA VIA VIA PIÙ
STRATEGICO PER FIDELIZZARE IL CONSUMATORE
AL BRAND E ALL’INSEGNA
a situazione di difficoltà dei consumi accentua tendenze che in
realtà erano già in atto da diverso tempo, ma che oggi diventano driver importanti nell’orientare le decisioni del cliente. Pensiamo alla possibilità di avere un servizio di assistenza post-vendita capace di offrire
risposte puntuali a 360 gradi in tempi
rapidissimi. E qui veniamo al punto:
un servizio efficiente può essere
offerto solo attraverso una sinergia
fra industria e retail. Il consumatore
ha comunque il punto vendita come
riferimento per ogni problema, per
cui risulta strategico per le aziende
far sì che i propri Cat raggiungano un
forte livello di sinergia con il trade.
L
RAPPORTO VIVO
Senza dimenticare un aspetto fondamentale: il servizio post vendita, a
condizione che sia ben gestito, costituisce una leva di marketing importante e uno strumento per mantenere vivo il rapporto con il consumatore. Nel bianco, in particolare, l’assistenza avviene a domicilio e la mag-
gior parte dei problemi vengono risolti senza bisogno di ritirare il prodotto.
Siamo, nel senso letterale del termine, a casa del consumatore.
APPROCCIO PROFESSIONALE
Inutile sottolineare, quindi, quanto
possa essere importante un approccio professionalmente impeccabile
nei confronti di un consumatore che,
in quel momento, identifica il brand
con il servizio che sta ricevendo.
“Molto spesso il cliente - spiega
Michele
Padovese,
Direttore
Customer Care di Electrolux
Appliances - nella sua esperienza di
acquisto e di utilizzo del prodotto,
valuta congiuntamente il servizio
offerto dal produttore e dal rivenditore: per questo sono necessarie forti
sinergie e collaborazioni tra le organizzazioni di servizio dell’azienda
produttrice e il personale addetto alla
vendita nei negozi. Electrolux pone
come obiettivo strategico lo sviluppo
di una salda e proficua partnership
con i rivenditori, attraverso tutte le
leve del marketing mix: non solo un
CAPILLARITÀ DEI CENTRI DI ASSISTENZA E TEMPI DI INTERVENTO FANNO LA DIFFERENZA
I numeri certificati del servizio di assistenza offerto
da Electrolux.
20
maggio - giugno 2013
170
48 ore
24 ore
Centri di Assistenza
Intervento standard
di riparazione
Intervento su frigo
e congelatori
7 giorni su 7
600
La disponibilità del numero di cortesia
Tecnici operanti sul territorio
COME LEVA VINCENTE
lizzarlo al brand. È quindi importante
che anche l’assistenza venga costantemente misurata. “Il monitoraggio - spiega Claudio Cusinato, Responsabile Business Development viene realizzato da una società che
si occupa di indagini di mercato e
avviene a livello di singolo Centro
Assistenza, andando a definire uno
strumento essenziale per individuare
le criticità e concordare col Cat le
azioni di miglioramento”.
prodotto eccellente al prezzo giusto,
ma anche un’ampia gamma di servizi quali la formazione, il rapporto
costante con l’organizzazione di vendita, la rotazione del prodotto con un
efficiente sistema di ordini e consegne, e last but not least il servizio di
Customer Care”. L’obiettivo è ovviamente quello di massimizzare la soddisfazione del consumatore per fide-
Campagna pubblicitaria crossmediale
per Electrolux Rex, che vede il forno
Vaporex protagonista di spot Tv, ma
anche su stampa e media digitali.
RETE DI RELAZIONI
L’aspetto fondamentale è comunque
quello di creare una rete di relazioni
con i rivenditori attraverso la quale
offrire un servizio di eccellenza al
consumatore. “Ai rivenditori - interviene Giuliano Birolini, Field Service
Manager - offriamo punti di contatto
sia locali (il Centro Assistenza e/o il
responsabile di assistenza) sia centrali (il Contact Center di Electrolux),
cui si può far riferimento ogni qualvolta un consumatore presenti un
problema al personale di vendita del
negozio”. Sono stati predisposti dei
leaflet che evidenziano gli standard e
i plus del servizio assicurato con i
riferimenti ai siti web e al Cat locale.
“Questo strumento viene presentato
dai tecnici e titolari dei Cat nei loro
incontri col personale di vendita e
nelle sessioni di formazione sul prodotto tenute dalla nostra struttura di
Trade Marketing” continua Birolini.
Un promemoria per il personale di
vendita che sarà utile per gestire le
problematiche del post vendita e un
impegno per Electrolux ad assicurare un servizio di eccellenza. Nel
corso dell’ultimo biennio, il Customer
Care di Electrolux ha inoltre monitorato la valutazione data dai rivenditori al servizio di assistenza registrando un netto incremento della valutazione positiva e una drastica riduzione delle criticità.
■
maggio - giugno 2013
21
CLEANERS
SI AGGIRANO
SILENZIOSI (QUASI
TUTTI) PER LA CASA,
REGALANDO LA
MASSIMA AFFIDABILITÀ
NELL’ASPIRAZIONE
“AUTOMATICA”.
Dispositivi di sicurezza e
tecnologia all’avanguardia
arricchiscono apparecchi
pratici e silenziosi, validi
supporti in una quotidianità
ricca di impegni. I modelli di
ultima generazione salvaguardano mobili e oggetti di
design, facendo brillare di
nuovo ogni superficie.
22
maggio - giugno 2013
Robot, il pulito
mette le ali
i aggirano silenziosi e impavidi per la casa intrappolando sporco e briciole
con l’abilità di una massaia esperta. Conoscono gli ostacoli e li schivano con
la scioltezza atletica di chi, in oltre un decennio di storia, ha imparato ad adattarsi ad ogni ambiente. Sono i robot aspirapolvere, sottili e leggeri, efficaci, praticamente irriconoscibili rispetto ai loro antenati, che viaggiano tra le stanze senza
dare nell’occhio né fare rumore. Piccoli e discreti, si infilano sotto letti e divani,
non risparmiano tavoli e comodini, mobili bassi, angoli e rientranze. Aspirano su
qualsiasi tipo di ceramica e parquet, “arrampicandosi” anche su tappeti a vello
corto, senza sfiorare né tanto meno danneggiare mobili antichi o oggetti di pregio
eventualmente posizionati sul pavimento. Si programmano per un giorno o per
l’intera settimana trasformando felicemente i momenti per le pulizie domestiche in
prezioso tempo libero.
S
MURI VIRTUALI, AUTONOMIA TOTALE
I top di gamma hanno rivoluzionato le proprie parti meccaniche, spazzole in primis, soggette al pregiudizio della pulizia “sommaria” - quella che non oserebbe
spingersi, cioè, fino ai punti più difficili della casa - con la dotazione di avanzati dispositivi pulenti, in grado di riportare a lucido anche le zone più nascoste e meno
accessibili di qualsiasi locale. Le spazzole di ultima generazione, talvolta disponibili in doppia fila per trattare in profondità ambienti (e soprattutto tappeti) abitati
da animali domestici, si sposano a sofisticati sistemi di mappatura degli spazi, che
fanno leva su sensori e telecamere posizionati nella zona anteriore e posteriore
dell’apparecchio. Addio alle tecnologie che guidavano i robot aspirapolvere in base
alla sola mappatura del soffitto: la gestione dello spazio passa ora attraverso
DOMENICO SCUDERI
Con avanzati sistemi di mappatura dell’ambiente e un’altezza che
permette di raggiungere gli spazi più angusti della casa (sotto
tavolini e comò, ad esempio), alcuni robot
pulenti offrono la funzione “lavaggio pavimenti” integrata. Grazie a una tecnologia
evoluta attivano infatti, dopo la fase di preaspirazione delle superfici, la triplice e accurata operazione di lavaggio, strofinatura e
aspirazione dell’acqua sporca.
OBIETTIVO FIDELIZZAZIONE
■ “Fidelizzazione: questa, più
che mai, è la chiave del successo per una vendita di
valore nel settore dei robot
aspirapolvere” riflette Domenico Scuderi di DPS Trony.
■ “Perseguire tale obiettivo
significa rispondere a specifiche esigenze di consumo
offrendo know-how, esperienza e layout impattanti che
evidenzino i top di gamma”.
■ “Non guastano poi ‘briciole’
di cortesia e disponibilità”.
la fotografia reale dello stesso e si arricchisce di accessori di apprezzata utilità. Il muro virtuale ne è l’esempio per eccellenza, con la sua capacità di delimitare
l’area di intervento, aprendo o chiudendo l’ingresso del robot a zone prestabilite in
base ad esigenze specifiche. Salvaguardata la possibilità del tragitto verso la base
di ricarica, l’aspirapolvere “automatico” fa dell’autonomia la propria ragion d’essere: una volta ricaricatosi riprende i lavori là dove li aveva interrotti seguendo una
delle modalità di funzionamento stabilite e consentite dall’apparecchio. Tra le più
diffuse, quella a zig zag e a spirale, cui si aggiungono, a seconda dei modelli, percorsi ellittici, a quadrato, solo perimetrale, random o a spot (per le aree particolarmente sporche), con sapienti mix di uno o più schemi.
SUPERATA LA FRONTIERA DELLA “SOLA” ASPIRAZIONE
Scale, sponde e terrazzi non rappresentano affatto un limite per il robot aspirapolvere, dotato di appositi sensori anti-caduta che lo avvertono dello spazio vuoto in
avvicinamento, permettendogli di fermarsi prima della soglia “critica”. Tra i sistemi di sicurezza spicca il dispositivo che garantisce il fermo rotazione in caso di
ribaltamento del prodotto o di accidentale sollevamento da terra. La lucidatura
delle superfici inoltre non è più un sogno nel cassetto, grazie ai prodotti provvisti
di speciale panno in microfibra. E ora anche il lavaggio delle aree aspirate è diventato realtà con i più innovativi robot pulenti: detergono accuratamente qualunque
tipo di rivestimento - linoleum, cotto, piastrelle e parquet sigillato - utilizzando la
riserva d’acqua contenuta in uno speciale serbatoio, che consente altresì di tenere sempre separata l’acqua pulita da quella già usata. L’autonomia assicurata dai
prodotti più evoluti prevede un utilizzo fino a due ore, per un viaggio completo ed
efficace da un angolo all’altro della casa.
ACCESSORI E FILTRAZIONE, IGIENE IMPECCABILE
La protezione offerta dal paraurti gommato convince infine il consumatore che lo
voglia usare tra delicati pezzi di arredamento, mentre gli avanzati sistemi di filtrazione, Hepa su tutti, rassicurano allergici e amanti del pulito impeccabile. Una semplice interfaccia su display lcd favorisce la programmazione dell’apparecchio in pochi
istanti, mentre il telecomando radio consente di guidare manualmente il robot in
ogni istante durante il suo percorso. Meglio vuotare il contenitore di raccolta dopo
ogni impiego - benché il mercato abbia recentemente dato alla luce modelli dotati di
sistema di autosvuotamento automatico della cassetta - e smontare le spazzole
almeno una volta alla settimana per rimuovere la sporcizia da setole e cuscinetti. ■
“DISCHI PULENTI” IN CRESCITA, SOPRATTUTTO A VOLUME. MA È PESSIMO L’ANDAMENTO DEI PREZZI
VOLUME
Gen - Dic Gen - Dic
2012
2011
VALORE
Trend
Gen - Dic Gen - Dic
2012
2011
PREZZI
Trend
Gen - Dic
2012
Gen - Dic
2011
Trend
Fonte:
Robot
10,0%
5,6%
70,8%
19,2%
15,5%
22,9%
200 €
278 €
-28,0%
Totale
Aspirapolvere
100%
100%
-4,5%
100%
100%
-0,8%
104 €
100 €
3,8%
24
maggio - giugno 2013
scheda
di vendita
AIR TREATMENT
FISSI E PORTATILI INTERVENGONO AL BISOGNO ELIMINANDO SPRECHI DI
ENERGIA. SALUBRITÀ E
SILENZIOSITÀ SONO PLUS
ORMAI IRRINUNCIABILI DI
QUALSIASI TOP DI GAMMA.
ASSIEME A UN CUORE TECNOLOGICO INTELLIGENTE.
Gusto ed eleganza si fondono per
integrarsi negli ambienti più raffinati
con la forza di armoniosi elementi
d’arredo. Ad impreziosire apparecchi
dalle linee decise e minimal, piacevoli
profili in argento dal tratto fine e
ricercato.
ARIA PURA
IL CLIMA
on hanno occhi né orecchie, ma vedono e sentono il “loro” ambiente, adeguandosi ad esso con
l’intelligenza e la versatilità tipiche di vere rarità
tecnologiche. Sono i climatizzatori smart, che come
lavatrici, tv e frigoriferi, e molti altri gioielli della vetrina
eldom, hanno imparato a fare i conti con la realtà, razionalizzando il proprio funzionamento in base alle circostanze. Portatili e fissi, fino ai recenti modelli da incasso a parete o a soffitto, sono infatti costruiti per analizzare le condizioni dello spazio da trattare - livello di
irraggiamento, tasso di temperatura e umidità, presenza di persone e loro grado di attività - per regolare di
conseguenza la potenza di raffreddamento necessaria.
N
COMFORT ALLA MASSIMA POTENZA
Doppia velocità di condensazione e particolare forma
della griglia contribuiscono in alcuni portatili di fascia
alta ad ottimizzare la silenziosità del prodotto senza
penalizzarne la potenza frigorifera, ideale anche nel
trattamento di spazi ampi. La massima tutela dell’ambiente, ottenuta grazie all’utilizzo di gas refrigeranti
ecocompatibili, si unisce a un’efficienza in linea con i
nuovi parametri sui consumi imposti dalla normativa in
vigore da quest’anno. Totale cura del benessere domestico anche con la pratica funzione deumidificatrice.
26
maggio - giugno 2013
BREZZA DELICATA, RISPARMIO EVIDENTE
Stop dunque a qualunque spreco di energia: l’apparecchio climatizzatore sa intervenire al bisogno regalando
tutto il comfort di una brezza delicata e rigenerante
anche nelle giornate più torride. Avanzati sistemi di controllo, elaborati grazie allo studio di principi di fisiologia
termica e con il supporto di centri di ricerca specializzati nel settore, sono capaci di rilevare la portata di calore
sviluppato nella stanza (di diversa entità a seconda che
il locale sia frequentato da una sola persona intenta a
leggere in poltrona o che sia in corso una festa da ballo),
Estetiche personalizzabili ed esclusive per i modelli particolarmente attenti al design e alla funzione arredatrice dei prodotti
per il trattamento dell’aria. Che non trascurano tuttavia le prestazioni offerte, grazie ad apparecchi con tecnologia inverter
nati per rispondere con precisione alle condizioni ambientali.
ED “ECO”
È SMART
Marzo 2013
11,22%
Marzo 2012
88,78%
91,97%
Fonte:
8,03%
A sinistra lo spaccato del lineare climatizzazione a distanza di dodici
mesi: si registra un calo di presenza
nel segmento fissi a tutto vantaggio
dei portable, che conquistano tre
punti percentuali.
CLIMATIZZATORI FISSI
CLIMATIZZATORI PORTATILI
per un risparmio energetico evidente: fino al 35% in
modalità raffrescamento e fino al 45% in quella riscaldamento, con la garanzia di un’aria pura e salutare.
BASSA RUMOROSITÀ È BENESSERE
Le nano particelle a base di ioni e radicali emesse dai
prodotti di ultima generazione attaccano i microrganismi presenti nell’aria liberandola da virus, allergeni,
muffe e batteri nocivi, nonché cattivi odori. Tra i sistemi
di punta spiccano quelli dotati di una innovativa funzione purificatrice del filtro, capace di disattivare il 99%
delle impurità presenti. Ma le nuove frontiere del comfort passano anche dalla silenziosità offerta: è grazie al
delicato fruscio emesso dagli apparecchi di ultima ge-
nerazione che ci si può finalmente dimenticare dei fastidiosi compressori di un tempo. Rumorosità impercettibile dunque, con una pressione sonora fino a 20 decibel, anche in modalità deumidificazione: l’ideale per un
immediato benessere domestico, specie nelle regioni
del Centro-Nord e nelle zone pianeggianti del paese,
grazie a una capacità di sottrazione dell’umidità in
eccesso pari a oltre 30 litri in 24 ore.
QUALITÀ GREEN
Prestazioni ed efficienza si fondono nel rispetto della
nuova normativa in vigore dall’inizio dell’anno per offrire
una drastica riduzione dei consumi anche con funzionamento a carichi parziali e in stand-by. Molti i produt-
maggio - giugno 2013
27
SOLUZIONI EFFICACI PER OGNI DIMENSIONE
Ingenti investimenti nel settore ricerca e sviluppo hanno
dato vita a prodotti avanzati nell’offerta di performance
evolute con grande rispetto per l’ambiente: la regolazione
dell’apparecchio in base alle reali condizioni climatiche del
locale e del grado di attività presente, limita le emissioni
nell’atmosfera consentendo un sostanziale risparmio di
energia. L’ampiezza delle gamme proposte si adatta a ogni
esigenza di consumo, per una climatizzazione efficace di
ambienti di qualsiasi dimensione. Tutti i prodotti esposti
sui lineari eldom sono ormai allineati alla recente direttiva
applicata al settore, che include, tra gli altri parametri,
quello dell’efficienza stagionale per aree climatiche.
tori che presentano inoltre livelli di qualità green già
in linea con i criteri previsti per il 2014, ancora più restrittivi di quelli attuali. Design ed intelligenza sono i plus di
un comparto che ha già superato lo scoglio dell’efficienza in classe A+, A++ e A+++, inaugurate dalla norma
appena introdotta, e che continua ora ad investire su progetti all’avanguardia sotto il profilo dell’estetica funzionale. Lo dimostrano ad esempio i portatili, compatti fino al
25% in più dei modelli tradizionali, sogno nel cassetto di
chi deve fare i conti con gli spazi limitati di molte abitazioni cittadine, e i fissi dotati di unità interna incassata a
parete e a soffitto: soluzioni per un’invisibile efficacia con
la massima facilità di gestione e manutenzione.
Linee armoniche e compatte vestono prodotti evoluti sotto il profilo dell’affidabilità e della versatilità. Per un comfort impeccabile.
PREZZI A SCAFFALE ANNO SU ANNO: BENE I FISSI
Lieve calo nei portatili. Salgono al contrario quelli dei climatizzatori fissi, con un incremento di oltre venti euro.
Marzo 2013
681
492
Fonte:
Agosto 2012
636
497
Marzo 2012
658
494
CLIMATIZZATORI FISSI
CLIMATIZZATORI PORTATILI
28
maggio - giugno 2013
SICUREZZA E INTEGRAZIONE AL TOP
Nati per nascondere l’ingombro degli split, i recenti apparecchi ad incasso amplificano i vantaggi offerti dai classici sistemi canalizzati, permettendo un effettivo controllo
delle funzioni impostate per ogni singolo locale (compreso il frazionamento del carico termico ed elettrico impiegato). E assicurando al tempo stesso un accesso immediato al prodotto tramite rapida apertura dell’intero frontale, assai pratica in caso di ispezione ed eventuale assistenza. Alcuni climatizzatori top di gamma sono infine
dotati di una barriera contro il ricircolo e il reflusso, ideale nell’impedire all’aria climatizzata in uscita di convogliarsi verso l’ingresso (destinato invece al flusso di aria
ancora da trattare). Un plus di non poco conto sul piano
della sicurezza: corretto funzionamento è infatti sinonimo
di aria salubre, garantita da un cuore tecnologico avanzato anche sul piano dell’intelligenza: integrazione con
altri dispositivi elettronici e controllo a distanza. Come
spesso accade, basta una specifica App da installare su
smartphone, tablet o computer collegato in rete e il gioco
è fatto. Chiunque - e da qualsiasi parte del mondo - può
attivare o disattivare il proprio climatizzatore, impostando
temperature ad hoc per ogni stanza col solo tocco di un
pulsante. Ecocompatibili e creati per prendere parte alla
vita quotidiana con efficacia e discrezione, offrono un’interfaccia intuitiva e di semplice accesso per regalare il
comfort desiderato, con un clima uniforme e ben calibrato rispetto alle temperature esterne, anche nelle ore notturne. Perché il benessere è d’obbligo.
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VISITA IN AZIENDA
Cultura della
precisione
VISTO SU
http://youtu.be/kb8mIbSx2Oo
recisione per vocazione. Così
in estrema sintesi possiamo
raccontare la nostra visita
agli stabilimenti Kemper, azienda
presente sul mercato da oltre 60
anni e leader in diversi settori.
Kemper nasce nel mondo della saldatura a gas ed elettrica, un ambito
in cui è richiesta una estrema precisione in ogni fase di lavorazione.
Scarti anche di un solo micron, ci
spiegano in azienda, costituiscono
difetti di produzione importanti.
P
NATI DALLA SALDATURA
Con questo background l’azienda
ha approcciato nel tempo altri settori tra i quali le applicazioni outdoor (barbeque, riscaldamento,
articoli da campeggio), i prodotti
per la casa (riscaldamento elettrico, trattamento dell’aria, distruttori
L’EMILIANA KEMPER, CON IL MARCHIO PLEIN AIR,
SI È AFFERMATA IN DIVERSI SEGMENTI DEI
PICCOLI ELETTRODOMESTICI
di insetti), gli articoli per il settore
Ho.Re.Ca. (sistema paravento
modulari, gazebo, riscaldamento
elettrico e gas).
UNA CRESCITA COSTANTE
L’ampliamento dell’azienda, che
fattura oggi 20 milioni di euro, di cui
un quarto arriva dal comparto elettrico, è avvenuto negli anni attraverso l’acquisizione di aziende
concorrenti e lo sviluppo graduale
di nuovi rami di attività. Importante
per la crescita anche l’ingresso in
nuovi mercati, a partire da quello
francese dove Kemper ha una pro-
pria filiale a Parigi che si affianca
alle due sedi italiane di Collecchio
(Pr) e Mirandola (Mo). Quest’ultima
è quella dedicata al marchio Plein
Air, con il quale Kemper presidia il
mercato degli elettrodomestici.
CONTROLLI QUALITÀ
Ma torniamo a parlare di precisione. Questo aspetto non è per nulla
irrilevante nella storia della crescita di Kemper. Come per moltissime aziende del Ped, una parte
della produzione avviene all’estero, ed è proprio in questo caso che
i controlli di qualità raggiungo-
AMPIA GAMMA DI PRODOTTI DI DESIGN: DALL’AIR TREATMENT ALLA CUCINA
L’offerta di Plein Air è caratterizzata da un gamma merceologica
piuttosto ampia che comprende riscaldamento, prodotti per
cucinare, apparecchi per purificare e trattare l’aria, ed elettroinsetticidi (a sinistra l’ultima novità, Trilly).
Nell’ambito del trattamento aria, l’offerta è particolarmente diversificata: stufe a infrarossi a gas, elettroradiatori a olio, termoconvettori, termoventilatori, umidificatori e
deumidificatori, ventilatori (a destra il modello Eolo Plus).
30
maggio - giugno 2013
Design innovativo, certificazione di qualità dei prodotti e
cura del packaging sono le qualità fondamentali che hanno
consolidato la presenza sul mercato del brand Plein Air.
no in Kemper il massimo livello. Esperti dell’azienda cercano
infatti prodotti interessanti sui mercati internazionali e li portano in
ditta per valutarne con lo staff di
marketing l’eventuale interesse. A
quel punto vengono esaminati dal
punto di vista qualitativo e, se le
valutazioni sono positive, si può
passare alle fasi successive. Ma
l’iter per diventare un prodotto
Plein Air è ancora lungo.
RIGORE IN TUTTE LE FASI
Per avere un migliore controllo dei
prodotti immessi sul mercato l’assemblaggio viene fatto in ogni caso
in Italia, ma prima di arrivare a questa fase c’è una serie di passaggi
fondamentali da rispettare. Innanzitutto si acquista l’articolo dai produttori individuati e si fanno accurati controlli. Qualora vengano riscontrate lievi difformità rispetto agli
standard dell’azienda, vengono
richieste modifiche produttive. I
controlli riguardano anche la parte
documentale, che spesso è quella
più complessa. Una volta messi a
punto tutti questi dettagli Kemper
richiede il prodotto definitivo che
dovrebbe essere immesso sul mercato e svolge un ulteriore controllo.
In pratica, per ogni lotto di produzione l’azienda richiede un campione da controllare prima di dare il via
libera alla spedizione. Questa procedura viene sempre eseguita per il
Troppi prodotti
vengono rinviati
alle aziende come difettosi
ma non lo sono: il trade
deve dare risposte diverse
primo ordine ma, in caso di dubbio,
anche sui riordini. Una volta ricevuto il prodotto viene comunque eseguito un ulteriore controllo a campione prima dell’immissione sul
mercato. La stessa procedura
viene svolta anche oggi, a fronte di
uno scenario che vede grandi
miglioramenti negli standard qualitativi dei produttori del Far East. Ma
la qualità Plein Air non si limita al
prodotto. Per servire in modo adeguato la propria clientela Kemper è
organizzata con due strutture logistiche diverse. Quella principale,
dalla quale partono le consegne
per i grandi quantitativi, e un magazzino in sede per soddisfare velocemente le richieste di piccole
spedizioni di prodotti diversi. In
questo modo è possibile evadere
velocemente anche piccoli ordini.
POST VENDITA
L’azienda supporta i retailer con
un’assistenza tecnica scrupolosa
che prevede il ritiro del prodotto
malfunzionante. Il problema, evidenziano però in Kemper, è che
molto spesso vengono inviati in
azienda articoli perfettamente funzionanti dove magari il cliente ha
semplicemente dimenticato di
accendere un termostato. Il trade
dovrebbe essere in grado di fornire
al proprio consumatore una risposta di primo livello per problematiche di questo tipo, evitando situazioni di disagio per il cliente stesso
che comportano assurde diseconomie del sistema.
■
UN’IMPRESA SOLIDA CON UNA ESPERIENZA CHE ABBRACCIA DIVERSI DECENNI
60 anni
Presenza sul mercato
attraverso l'acquisizione
di aziende concorrenti e lo
sviluppo graduale di nuovi rami di attività. Il
gruppo Kemper è oggi leader del mercato nella
produzione e vendita di: Prodotti per la saldatura a gas ed elettrica - Prodotti per applicazioni
outdoor - Prodotti per la casa - Articoli per il
settore HO.RE.CA. (sistema paraventi modulari,
gazebo, riscaldamento elettrico e gas).
32
maggio - giugno 2013
1970
Nasce Plein Air, la divisione
aziendale specializzata nella
produzione di contenitori di
gas in diversi formati e differenti miscele. Con il brand Plein Air, Kemper
propone oggi un'ampia gamma di articoli elettrodomestici dedicati a differenti esigenze. In
particolare l’offerta prevede apparecchi per:
Riscaldare - Cucinare - Purificare / trattare
l'aria - Elettroinsetticidi.
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AZIENDE ED ESPERIENZE
Qualche
scatto della recente fiera
dedicata al piccolo elettrodomestico
di Canton, in Cina, a cui Bimar ha partecipato con grandi soddisfazioni.
Ripartire dalla fiducia
Froid (accanto) è
un ventilatore e
rinfrescatore d’aria che si distingue per la massima efficacia nel
mantenimento del
clima ideale.
Grande la praticità d’uso offerta.
Il ventilatore a piantana VP65.FX a tre
velocità sa rinfrescare ogni ambiente,
anche se sottoposto
a temperature elevate. Altezza regolabile, inclinazione e
corpo in ABS completano un prodotto dal
design innovativo.
OLTRE 300 CONTATTI
“Il successo non si è fatto
attendere alla recente fiera
di Canton - spiega
Edoardo Brianzi, ceo di
Bimar - dove abbiamo
totalizzato oltre trecento
contatti e ricevuto i complimenti da parte dei
nostri competitor”.
34
maggio - giugno 2013
ECCO LA CHIAVE PER AFFRANCARSI DA UN CLIMA DI
PAURA, RILANCIANDO IL MERCATO CON ENTUSIASMO
l successo chiama nuovo successo, o almeno così dovrebbe
essere. Lo sanno bene imprenditori di lungo corso, che nonostante
i tempi di magra, continuano a coltivare fiducia nel futuro senza smettere di investire in qualità e innovazione. Edoardo Brianzi, al vertice di
Bimar, è senza dubbio tra questi, e
ad ascoltarlo sembra di respirare
aria fresca in un tunnel di generalizzato sgomento.
I
UNA DOSE DI OTTIMISMO
“Di ritorno dall’annuale fiera del piccolo elettrodomestico di Canton,
che ci ha riconfermati protagonisti di
un settore ricco di grandi potenzialità - racconta a Bianco&Bruno abbiamo sentito il bisogno di iniettare una dose massiccia di ottimismo
e buonumore tra i nostri partner e
collaboratori, afflitti dal timore e
dalla reierata preoccupazione per la
crisi economico-finanziaria”. L’entusiasmo che muove i business oltreconfine sarebbe probabilmente la
carta vincente anche da noi, riflettia-
mo. Perché non gettare allora il
cuore oltre la paura e ripartire dalla
qualità dei prodotti made in Italy, dal
servizio offerto a un pubblico vieppiù consapevole e dai molti (italiani)
esempi di coraggio come Bimar?
LA SFIDA
È NELL’ATTEGGIAMENTO
Crediamo che la sfida del nostro
tempo sia davvero quella più ardua
e complessa, giacché insita nell’atteggiamento e nella mentalità di
ognuno: si tratta di uscire dal buio
che per troppe stagioni ha invaso
molti animi e muovere un passo in
direzione contraria. Quella della
competizione aperta e sana, giocata con coraggio nonostante le circostanze avverse (o che così sembrano). Ripartire è urgente, ma è
ancor più urgente farlo con fiducia
e investimenti mirati. Solo così ci si
può augurare di affrancarsi dal
clima di terrore e distruzione diffuso, che non ha altro risvolto se non
quello di precipitare un mercato già
fin troppo provato.
■
ANNI DI GARANZIA
LA NATURA CI REGALA FORME E COLORI MERAVIGLIOSI
Ed è nella natura di LOFRA provare ad imitarla
attraverso l’eccellenza delle sue creazioni,
la creatività che si esprime nel raffinato design tutto italiano,
l’avanzata ricerca tecnologica delle soluzioni e la cura del dettaglio.
BURGUNDY 90
TOTAL INOX 90
NEOMAXIMA 70
Mistery
Shopper
venerdì 8 marzo e ci travestiamo nuovamente da consumatori misteriosi. Destinazione Pordenone, cuore del laborioso Nord-Est. All’ingresso del megastore Expert Faccini di Pasiano di
P.ne ci investe un odore di fiori, fragranza primaverile. Il titolare invita
ad entrare come un ospite in casa
sua. È preparato sul grande mondo
dei tv, al quale fingiamo di essere
interessati. Descrive i consumi dei
led e racconta la tecnologia 3D.
Mostra l’interazione tra uomo e
smart tv comandati vocalmente o
gestualmente, con le mani usate come mouse di navigazione sul web.
Sa molto e chiede altrettanto: a quale distanza verrà guardato il televisore, quale è lo spazio disponibile e
quanti siamo in casa, prima di spiegare che alcuni produttori forniscono
cinque o sei occhialini 3D “passivi”,
mentre altri solo due, ma “attivi”.
È
“3D, CI ATTREZZEREMO”
Mostra la fluidità delle immagini e la
nitidezza, e quando gli facciamo
notare che manca una poltrona e
non c’è abbastanza spazio per una
visione adeguata in 3D ammette e
promette: “Ci attrezzeremo”. Così,
a una distanza maggiore dall’apparecchio, tutte quelle righe orizzontali sullo schermo smetteranno di disturbare la visione, soprattutto di
chi ha una vista impeccabile. Alla
parete, il cartello con scritto “Rottama tutto” ci obbliga a chiedere
lumi. “Prodotti sul volantino? Se
vuole glieli mostro, ma non c’è
alcun tv che risponda alle vostre
esigenze” risponde porgendo un
flyer recuperato dietro al bancone.
Usciamo rasserenati dopo aver
sbirciato anche nel reparto riscaldamento, “governato” da una ragazza
preparata e sorridente. Prossima
tappa UniEuro, Roveredo In Piano
(PN). Primo impatto: custodie per
iPad e altri accessori per tablet
accatastati a terra. Chiediamo per
l’acquisto di una lavabiancheria.
36
maggio - giugno 2013
SE PRENDO UNA
INDESIT E LA ALZO
DALL’OBLÒ, L’OBLÒ MI RESTA
IN MANO. MA SE PROPRIO
VUOLE SBORSARE 900 € PER
UNA MIELE FACCIA PURE...
SI SONO SEMPRE
USATI FRIGORIFERI
NORMALI, QUINDI QUELLA
DEL NO FROST NON È ALTRO
CHE UNA MODA. E COMUNQUE UNO VALE L’ALTRO
“VUOLE
È ORA DI
“Non può non approfittare di questa
Hotpoint-Ariston a 349 €! Tanto, più
o meno, sono tutte uguali, e questa
lava bene”. Le altre allora lavano
male? ci domandiamo in silenzio.
INDESIT “SCARSA”
A casa avevamo una Indesit simile a
quella esposta poco più in là, facciamo presente, e si è appena guastata. “La Indesit è scarsa, è un prodotto da primo prezzo, non la prenda
più” commenta laconico l’addetto.
UNA
PRANZO,
“Poi non starei tanto a enfatizzare
sui consumi di energia - incalza -:
tutte le lavatrici consumano allo stesso modo, le differenze sono irrisorie
quindi le classi energetiche può anche dimenticarsele”. Bene, riflettiamo pensando alle severe distinzioni
tra A+, A++ e tripla più delle lavabiancheria in commercio. Che gli
studi e le ricerche sull’efficienza del
lavaggio siano allora completamente
privi di fondamento e le classificazioni dichiarate siano riconducibili a una
QUANDO SIAMO STATI
LA PAGELLA DEI PUNTI VENDITA VISITATI: DISASTRO IN DUE NEGOZI SU TRE
SME
EXPERT MEGASTORE
UNIEURO
AMBIENTE
5
7
5
ACCOGLIENZA
4
8
5
COMPETENZA ADDETTI
5
7
4
CHIAREZZA INFORMAZ.
4
7
6
LAVATRICE ? SCUSI
MA
IO VADO A MANGIARE”
colossale bufala perpetrata da un
complotto di tutti i produttori?
INUTILE SPENDERE DI PIÙ
Abbiamo un ampio budget da investire per un buon prodotto, informiamo l’addetto, come sempre in queste occasioni affinché non abbia
paura di proporci un apparecchio di
fascia alta. “Una volta decisa la
capacità in chili del cestello e la
velocità di centrifuga è inutile spendere 900 euro per una Miele - osser-
va -: le qualità lavanti sono identiche
a quelle offerte da una Beko da 200
euro, non cambia nulla. Magari la
Miele dura solo qualche anno in più
per il fatto di non avere parti in plastica, mentre le altre ne sono piene.
Ad esempio se prendo una Indesit e
la alzo dall’oblò, l’oblò mi resta in
mano. Ma se proprio vuole spendere 900 euro prenda una Miele: il prodotto Miele lo fanno oggi così come
lo facevano 30 anni fa, solo un po’
più evoluto”. Notiamo che l’addetto
guarda ripetutamente l’orologio battendo il piede a terra, nervoso.
ELETTRONICA, QUANTI DUBBI
Ci guarda negli occhi e sussurra con
la mano davanti alla bocca, come a
confidare un segreto: “Indipendentemente dal modello, le lavatrici si
possono rompere da un momento
all’altro perché sono tutte elettroniche. E l’elettronica è un po’ così così
(oscilla la mano a destra e sinistra).
Comunque - dà un’altra occhiamaggio - giugno 2013
37
DOVE SIAMO STATI
EXPERT MEGASTORE
SME
VIA MUSILE, 20
PORDENONE (PN)
tina alle lancette - è ora di pranzo e io adesso vado a mangiare. Se
proprio volete comprarla adesso, la
lavatrice, posso anche fermarmi cinque minuti, se no arrivederci! Poi se
ci ripensate andate dalla mia collega
laggiù... se la trovate”.
MEGLIO LE 7 KG, ‘È APPROVATO’
Buon appetito, rispondiamo in coro,
sconcertati e increduli. La collega
non è dove dovrebbe essere benché
il punto vendita sia deserto. La troviamo dopo dieci minuti. “Ditemi, ma
non avete già fatto col mio collega?”,
intanto le suona il telefono, risponde
e sparisce senza un cenno. La recuperiamo dopo un po’, non si scusa e
dichiara che per farla breve, lei consiglia a tutti una sette o otto kg. “Lavano meglio e quella là (la HotpointAriston già indicata dall’addetto precedente) è in offerta”. Ma perché
modelli più capienti dovrebbero lavare meglio? indaghiamo. “Vedete, l’oblò è diverso in quelle più grandi indica intanto l’interno del cestello,
non l’oblò - e poi comunque sono più
robuste, quindi è ‘approvato’ che una
sette o una otto kg sia migliore”.
‘Approvato’ da chi, resta un mistero.
“Se non volete quella in offerta io vi
posso anche dare una Bosch, ma
una Miele no - allarga le braccia perché costa molto”. Proviamo a
rifarci con le macchine per caffè:
ci sono quelle a capsula - spiega - o
quelle a cialda e caffè macinato (le
superautomatiche non le mostra
neanche). “Ma quelle a cialda non le
38
maggio - giugno 2013
FACCINI ELETTRODOMESTICI S.N.C.
VIA ROMA, 53
PASIANO DI PORDENONE (PN)
consiglio perché non sono igieniche”. E quelle che macinano i grani
di caffè? chiediamo. “Sono là dietro e
sono molto belle”. Indica di girare
dietro allo scaffale ma lei resta lì.
“Queste fanno il caffè tutte allo stesso modo - aggiunge -, loro lo macinano e tu lo bevi. Il risultato è sempre quello, il caffè. Solo che qui si
può scegliere la miscela. Certo che
se uno non ha qualcuno che gli prepari una miscela di caffè su misura è
inutile spendere così tanto per una
macchina. L’unico vantaggio di que-
Questa macchina
superautomatica costa
100 euro in più: per forza, è
bianca, è più bellina
ste macchine automatiche, rispetto a
quelle manuali, sono i tastini del display, vedete come sono carini?”. “E
che differenza c’è, a parte il prezzo,
tra queste due De’Longhi?” (automatiche). Risposta: “Assolutamente
nessuna, solo che la seconda costa
cento euro in più: per forza, è bianca,
è più bellina”. Ci dirigiamo, scossi,
verso la terza e ultima tappa di questa giornata friulana. Il grande magazzino Sme di via Musile a Pordenone vanta un grande reparto
eldom, la musica aleggia ad alto
volume e i cartellini di vendita riportano informazioni in codice particolarmente piccole. Ci mostriamo interes-
UNIEURO
VIA PIONIERI DELL'ARIA, 86
ROVEREDO IN PIANO (PN)
sati a un frigorifero free standing.
“Arrivo subito”, rassicura. Ma poi,
sopraggiunto un gruppo di cinesi, si
dimentica di noi per venti minuti.
FRIGO, CONTA LA MANIGLIA
Dopo l’inutile attesa veniamo informati che nel frigo contano sì le dimensioni, ma soprattutto l’estetica,
ad esempio se lo si preferisce con o
senza maniglia. Tra un A+ e un A++
la differenza di consumi è di 10 euro
l’anno. Il no frost toglie troppa umidità e i cibi si seccano, è meglio scegliere un modello ventilato capace di
mandare aria ‘un po’ più giusta’ nei
reparti interni. “Si sono sempre usati
frigoriferi normali, quindi quella dei
no frost non è altro che una moda. E
comunque uno vale l’altro, le tecnologie in questo settore sono pochissime e la probabilità di guasti non cala
con un modello di fascia alta: del resto i compressori sono tutti più o meno identici, prodotti da sole tre aziende nel mondo”. E questo Liebherr
cosa ha di particolare? chiediamo
ormai disarmati. “Il prezzo, che è più
alto, essendo un marchio austriaco”
(invece è tedesco). Verso l’uscita ci
interessiamo a una stampante:
“Vorremmo un prodotto che dialoghi
con questo smartphone, un Samsung Galaxy Y”. Commento: “Prenda quella ma poi non sono sicuro
che funzionerà col suo telefono. Per
sapere se è compatibile scarichi la
‘App’ Epson dedicata. Io però non so
verificare. Intanto compri la stampante...”. Sorrisi amari.
●
A volte i piani per
la cena cambiano
con una telefonata.
Cogli tutte le opportunità, sapendo che il nuovo
frigocongelatore Electrolux Rex FreshPlus
conserverà i tuoi cibi freschi fino a 7 giorni più
a lungo*, utilizzando la stessa tecnologia che trovi
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IFA: PIÙ VALORE
E SOSTENIBILITÀ
QUESTI I CARDINI DEL MERCATO, ASSIEME A MULTIFUNZIONALITÀ E INTERCONNESSIONE.
È QUANTO EMERSO DALL’ANTEPRIMA 2013 E RICONFERMATO DA GFK
40
maggio - giugno 2013
prodotti nati per accomunare nel
loro seno un’ampia molteplicità di
funzioni: navigazione in rete, foto e
video, giochi, operazioni pc... solo
per citare le più comuni. Quello
dell’“all-in-one” è un concetto tutt’altro che nuovo, già diffuso ai tempi
non sospetti dei tv multitasking
completi di ricevitore radio, registra-
SMARTPHONE E GRANDE BIANCO NEL MONDO
1164
943
686
110
125
127
135
20
11
20
12
438
20
10
Miliardi di Euro
20
09
Mio unità
A lato le vendite di smartphone in
milioni di pezzi. Sotto, lo sviluppo
del grande bianco, che nel 2013 si
prevede tocchi i 140 miliardi di €.
140
244
2
(p 01
re 3
v.
)
2
(p 01
re 3
v.
)
20
(p 1
re 4
v.
)
20
12
20
11
141
Fonte:
“CONCENTRATI” TECNOLOGICI
Internet ha spopolato in tutti i comparti merceologici digitali innalzando così la barriera tra il nuovo e il
vecchio, mentre le preferenze di
consumo si avviano a passo neanche troppo lento verso device “concentrati” di funzioni e tecnologie: gli
TABLET VERSUS LCD
A trainare dunque il mercato dell’intrattenimento sono, in generale, i
20
10
Q
apparecchi mobili - smartphone e
tablet in testa - ne sono esempi per
eccellenza, tanto in espansione da
aver conquistato, assieme, oltre il
50% del cosidetto digital world.
20
09
uattro mesi prima che la più
importante tra le fiere del
pianeta dedicata alla consumer electronics (e non solo) alzi il
sipario, gli operatori riuniti all’IFA
Global Press Conference 2013
fanno il punto su un mercato in profonda evoluzione, diviso fra due
trend: ultradefinizione di schermi tv
dai colori cinematografici, interconnessi con ogni altro gioiello elettronico di casa, e massima sostenibilità di piccoli e grandi elettrodomestici dal cuore smart, caratterizzati da
nuove interfacce di utilizzo, inediti
livelli di efficienza, funzioni che
strizzano l’occhio al viver sano.
tore e mini (sound) bar. Con la differenza che allora si trattava di prodotti d’élite, mentre oggi sono alla portata di chiunque. A testimoniare la
diffusione massiccia delle tavolette
elettroniche, un passo dopo i cellulari, arrivano i recenti dati GfK relativi alle preferenze e alla diffusione
dei prodotti digitali nel mondo, che
fotografano come nell’Europa Occidentale la quota di mercato dei
tablet sia praticamente pari a quella
dei televisori lcd. Un dato sconcertante, se si pensa alla tenera età
delle tavolette, oggi pane quotidiano
anche di un pubblico giovanissimo:
si prevede che nel 2014 ne saranno
vendute circa 275 milioni in tutto il pianeta, una cifra
di gran lunga superiore a quella prevista per gli
ormai attempati cristalli liquidi.
ANIMO GREEN, UN DOVERE
Anche per il bianco e il piccolo elettrodomestico
GfK presume un trend roseo nei prossimi 12-18
mesi, sostenuto da apparecchi innovativi e dall’animo green: che derivino da un’esperienza nel
mondo del professional è un plus, come dimostrano i prodotti Electrolux, ma l’importante è che sappiano adattarsi alla vita di ognuno, che non ha
tempo, e non ha solitamente neanche molto spazio.
A dominare il mercato attuale è un consumatore più
critico che mai, che come emerge dai dati recenti
ridefinisce preferenze e criteri d’acquisto orientandosi su beni dall’elevato valore aggiunto e su una
qualità reale, durevole nel lungo periodo. Fanno
bene allora quei leader impegnati da sempre sul
terreno dell’eccellenza - De’Longhi in primis - che
non rinunciano a coltivare il mercato eldom con prodotti virtuosi sotto il profilo tecnologico, estetico e
del risparmio energetico. Queste le sfide prioritarie
del mercato che, puntando sul valore, ha tutte le
carte in regola per uscire dalla crisi. A testa alta. ■
SUCCESSI PREVISTI PER IL PED
+5%
+3% -
Miliardi di Euro
35
2008
2009
39
2010
2011
46
48
Fonte:
34
41
2012
2013
(prev.)
Nel grafico, l’evoluzione del ped, che secondo le
stime registrerà trend di successo rispetto al 2012.
CBPesf 4043
Modello:
CBPesf 4043
Novità mondiale: A+++ -20%
Liebherr ha nuovamente superato gli standard: il modello CBPesf 4043 consuma circa il 20%
in meno rispetto al limite fissato per la classe A+++, la migliore in termini di efficienza energetica.
a come
consum
padina
una lam
da
20% più efficiente rispetto al limite fissato
dalla classe A+++*
tt
15 Wa
* Indice di efficienza energetica del 20% inferiore (EEI 17.6) rispetto al livello richiesto (EEI 22) per la classe di efficienza energetica A+++ secondo il Regolamento Delegato (UE) n. 1060/2010 della Commissione.
Compatibilità
ambientale
Per Liebherr il concetto di ActiveGreen inizia già durante la progettazione dei nostri
frigoriferi e congelatori. Utilizziamo infatti componenti di prima qualità affinché i
nostri prodotti funzionino a lungo con estrema efficacia per garantire il massimo
risparmio energetico. Per la realizzazione delle nostre apparecchiature impieghiamo
materiali riciclabili, anche gli imballaggi sono totalmente riciclabili. I nostri processi
di produzione sono finalizzati a un utilizzo efficiente delle risorse, ad esempio il calore che si forma in maniera naturale nella fase di produzione dei nostri apparecchi
viene recuperato come energia per il riscaldamento.
* Indice di efficienza energetica del 20% inferiore (EEI 17.6) rispetto al
livello richiesto (EEI 22) per la classe di efficienza energetica A+++
secondo il Regolamento Delegato (UE) n. 1060/2010 della Commissione.
SUCCEDE ALL’ESTERO
A cura di
Slow Juicer, quando
il succo si fa lento
Questa rubrica tratterà di prodotti che oltreconfine stanno assumendo importanza sul mercato, contro una timida o assente offerta in Italia. Lo scopo è creare un dialogo tra gli operatori affinché ne valutino il possibile ed eventuale sviluppo.
C’era una volta lo Spremiagrumi elettrico. E sembrava fosse sufficiente, fino a quando non si
pensò di ottenere succo anche da una carota. Nacque così la centrifuga elettrica, nuovo simbolo di vita sana: grattugiando ad altissima velocità frutta e verdura, la centrifuga separa gli
elementi fibrosi da quelli liquidi. Ecco pronto il “centrifugato”, fino ad oggi il non plus ultra in
termini di “succo salutare”. Ma recentemente un “nuovo” piccolo elettrodomestico sembra
voglia assumere tale appellativo: lo SLOW JUICER. Non più alta, ma bassa velocità; non più
estrazione “aggressiva” ma gentile e potente al tempo stesso. Evoluzione di un prodotto orizzontale, lo SLOW JUICER ha ora un design più contemporaneo con sviluppo verticale a base
compatta.
CHI È FAIRPLAY EUROPE
Fairplay Europe Srl è una
società specializzata nella ricerca di prodotti, fornitori e
partners commerciali per
aziende italiane ed estere. Offre
anche attività di supporto allo
sviluppo di nuovi prodotti e
alla vendita export per aziende
italiane. Le aree di prodotto
trattate sono il piccolo elettrodomestico in genere, le attrezzature Ho.Re.Ca., prodotti
casalinghi e oggetti di design.
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Stando al marketing delle ditte venditrici, lo SLOW JUICER garantisce:
• migliore “qualità” del succo: più vitamine ed enzimi, e più duraturi;
• maggiore quantità di succo prodotto;
• ottima estrazione anche da verdure a foglia verde, erbe, semi e cereali;
• maggior omogeneità del succo senza stratificazioni;
• minor assorbimento: generalmente il motore consuma circa 200 Watt
(ma con elevata potenza);
• uso facilitato: gli ingredienti si introducono a pezzi nell’imboccatura
senza doverli premere con forza;
• “lavaggio semplificato”: possibilità di versare acqua nell’imboccatura
per lavare gli ingranaggi;
• produzione “in continuo”: il residuo compattato esce da un apposito
beccuccio
Questi vantaggi sono legati alla spremitura a bassa rotazione, anche definita spremitura “a
freddo” perché evita il surriscaldamento degli ingredienti: il potente motore fa ruotare una
coclea che lentamente attira, spinge, spreme e filtra frutta e verdura estraendone succo.
Costruttivamente più complesso di una centrifuga, lo SLOW JUICER ha generalmente un prezzo di vendita al pubblico più elevato (ovviamente a materiali e dimensioni confrontabili).
Tuttavia l’aumento dell’offerta sta portando ad un abbassamento dei prezzi.
In alcuni Paesi appaiono già nuovi modelli con funzioni aggiuntive, ma in altri (Italia inclusa)
lo SLOW JUICER è soprattutto oggetto di vendita on-line specializzata. Nel momento in cui l’offerta si allargherà, tutti gli operatori dovranno studiare come garantire una convivenza “pacifica” tra centrifuga e SLOW JUICER, sulla base di specifiche caratteristiche e precisi vantaggi,
al fine di evitare una concorrenza a somma zero. In ogni caso, sarà poi il consumatore a decidere se bersi il “centrifugato” o il nuovo … “succo lento”.
Francesco Fabiano
Director - Fairplay Europe S.r.l.
44
maggio - giugno 2013
®
Qualità e Design
di un Grande
Marchio Italiano
Tradizione Italiana in Cucina
ECCELLENZE NEL PIANETA SOUND SYSTEMS
A ‘suon’ di
marginalità
VISTO SU
http://youtu.be/sWgDc6NOQbs
udio? Non sembra esserci
nulla di più democratico nel
mondo eldom quanto un suono puro e naturale capace di avvolgere l’ascoltatore cullandolo in una
avventura incancellabile. Chiunque
infatti, anche chi non è un appassionato del settore o un habitué di esperienze sonore, è in grado di percepire
la qualità e la definizione di alto livello
di un sound senza rumore. E il mercato pare lo stia finalmente capendo.
Dai reparti audio addormentati, popolati da prodotti di fascia medio-
A
È L’OBIETTIVO DEL SETTORE AUDIO, DA PERSEGUIRE
SFRUTTANDO LE POTENZIALITÀ DELLA FASCIA ALTA
bassa (eccetto poche eccezioni) si
sta alzando un segnale chiaro, che
punta dritto verso sistemi evoluti, in
alta fedeltà, e tuttavia facili da usare.
RIVOLUZIONE
NELL’HOME ENTERTAINMENT
“Una vera rivoluzione è alle porte - riflette Sanino Vaturi, al vertice di
Sounders, azienda leader nel mercato del suono di alto livello - e sembra
anzi essere già iniziata. È accaduto
con la comparsa di tablet, smartphone e altri gioielli in grado di rega-
lare una qualità sonora nettamente al
di sopra di quella in circolazione fino
a non molti anni fa”. E mentre i tv di
ultima generazione restano ancora
piuttosto scadenti su questo fronte,
compensando lo scarso livello audio
offerto con supporti come le soundbar, il settore audio ha frenato il suo
tracollo verticale proprio grazie al
successo di dispositivi mobili evoluti.
Un tracollo in cui
era
scivolato
dopo il
MAGGIORE LA DISPONIBILITÀ DI ACQUISTO PER PRODOTTI DI QUALITÀ
■ “Il comparto ha enormi potenzialità che il consumatore ha dimostrato di apprezzare, con una
46
maggio - giugno 2013
maggiore disponibilità di acquisto rispetto al passato”.
■ “Crediamo dunque che per il
settore sia giunto il momento di
cambiare passo, affidandosi a operatori competenti e affidabili nel
tempo, in grado di gestire il mix di
prodotti all’interno del reparto”.
SANINO VATURI
■ “Smettiamo di pensare all’audio
come al fratello povero del video”
ammonisce Sanino Vaturi di Sounders, distributore di marchi come
Geneva, Audio Pro, Jays, Zvox.
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protezione dei capelli, trasformando la messa in piega in un autentico trattamento
di bellezza. Infatti, i prodotti della nuova linea emettono Micro particelle idratanti
di Cheratina infuse nei rivestimenti in ceramica di ultima generazione che vanno a
nutrire e proteggere il capello da danni e rotture. La nuova piastra Keratin Therapy
Pro S8590, inoltre, è dotata dell’intelligente sensore di calore che controlla il livello
di idratazione per regolare la temperatura prevenendo danni ai capelli.
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Un suono chiaro e pulito è possibile in ogni punto dell’ambiente: i diffusori La Boite (un esempio a sinistra, a forma
di scrivania) sono creati per garantire la massima ampiezza e qualità audio sia a basso che ad alto volume, che
si sia soli nella stanza o in compagnia di molte persone.
Tra le novità a marchio Jays spicca inoltre la cuffia professionale ultraleggera, potente ed ergonomica (a destra) con
robusta struttura pieghevole per adattarsi a tasche e borse.
boom anni ’70-’80 a seguito della
comparsa di internet, pc e di un
home entertainment centrato soprattutto sul video. A segnare un primo
cambio di passo del settore, l’avvento in grande stile dei meladispositivi - iPod nel 2001 e iTunes nel
2003 - pionieri di device avanzati e di
uso ormai comune in grado di riprodurre un audio nitido, ricco di sonorità armoniche. Il consumatore che
non sa separarsi da tablet e cellulare
si è abituato alla purezza del suono e
alla moda di una musica a portata di
clic, ascoltata e scaricata dal web
con un tasso di diffusione mai raggiunto prima.
DARE SPETTACOLO
“Non mi sento di criminalizzare quei
rivenditori eldom che hanno, negli
ultimi anni, penalizzato o addirittura
trascurato i reparti audio” commenta
Vaturi: è normale che si sia dedicata
una quantità limitata di risorse a settori con poche prospettive e nessuna verve, oltretutto in calo rispetto
a comparti sull’onda di un’innovazione costante. Ma l’attenzione e la
sensibilità del consumatore nei confronti di sistemi audio di qualità, emerse con forza nel periodo
natalizio, non vanno tenute sotto si-
lenzio. Anche perché si tratta di un
comparto dal valore aggiunto tradizionalmente cospicuo. La rivincita
del settore passa dunque da una
profonda trasformazione del lineare:
che deve incuriosire, stupire, coinvolgere i sensi con dimostrazioni mirate. In due parole, dare spettacolo.
Si abbatte uno dei
tabù del settore:
quello della difficoltà di
utilizzo, timore tanto radicato quanto più raffinata è
la tecnologia del prodotto
Seguiranno tale strada quei retailer
intelligenti e - a ragione - fiduciosi
nell’affidarsi a fornitori specializzati
in prodotti audio di altissimo livello.
Che sappiano emozionare un pubblico alla ricerca di effetti speciali casse wireless all-in-one, ad esempio, capaci di abbracciare l’ascoltatore di magia - e rinfrancare
rivenditori alla ricerca di una sana
marginalità. Puntare sui top di
gamma è quindi un must per chiunque voglia costruirsi una strategia di
lungo periodo senza appiattirsi su
un’offerta a scaffale di scarsa qualità, che nulla può lasciar sperare se
non soddisfazioni magre e stentate.
SPENSIERATA SEMPLICITÀ
Esistono oggi, a insaputa di alcuni
operatori, apparecchi per un wireless cosidetto estremo, nati per cullare grandi e piccini con un suono
“immacolato”, ricco di dinamismo e
bassi profondi. Persino in assenza di
una rete domestica wi-fi. Soluzioni
sofisticate, queste, che cambiano
l’ascolto e la qualità stessa del tempo libero, senza più cavi da srotolare
né elementi da posizionare nei punti
strategici del salotto. I prodotti distribuiti in esclusiva da Sounders - Geneva, Audio Pro, Jays e Zvox,
specialisti in casse acustiche, auricolari, basi suonanti, tutto di livello
top - aprono le porte a un universo
di spensierata semplicità abbattendo
per sempre uno dei tabù che ha frenato il settore: quello della difficoltà
d’uso, un timore tanto radicato
quanto più raffinata è la tecnologia
del prodotto. I tempi per un nuovo
boom del settore sono maturi, non
(ci) resta che... approfittarne.
■
L’ALL-IN-ONE SBARCA NEI SISTEMI PORTATILI MENTRE NASCE LA NUOVA RADIO ‘MONDIALE’
Bluetooth, radio FM, sveglia, altoparlanti,
amplificatore: XS di Geneva (a sinistra) è
il primo sistema audio portatile all-in-one
che regala un suono dalla fedeltà hi-fi.
A destra, la moderna versione della radio
transoceanica di un tempo: la World Radio
firmata Geneva riceve tutte le stazioni
radio disponibili, anche in digitale (DAB+).
48
maggio - giugno 2013
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COPERTINA
■ L’ESTETICA FUNZIO-
NALE PUÒ ESSERE LA
CHIAVE DI VOLTA IN UN
MERCATO COMPLESSO
■ SPECIE NEL SETTO-
RE “MANODOMESTICI”,
PRODOTTI SENZA FILO
DI USO QUOTIDIANO
na rondine non fa primavera,
ma una fresca insalata di stagione gustata all’aperto o un
ricco centrifugato di frutta in compagnia, questo sì. A tavola si riscopre
la voglia di benessere e semplicità,
di colore e alimenti genuini, meglio
se con una “spruzzata” di originalità.
E nell’attuale fase economica ancora complicata è caccia aperta a tutto
ciò che sappia portare in casa - soprattutto in cucina - una ventata di
allegria con una sana vena di creatività: piccoli oggetti di uso comune,
familiari e funzionali, dal carattere estroso, in primis. Con un tocco di
fantasia per arredare e riaccendere
di brio la solita quotidianità. Perché il
consumatore di oggi chiede novità
nella semplicità, prodotti pratici e
compatti, e al tempo stesso belli da
vedere. Vuole concedersi lo sfizio di
U
Apparecchi della tradizione culinaria
rivisitati con il brio e la creatività che
il consumatore di oggi si aspetta: per
regalare bellezza alla casa e alla
cucina arricchendo l’ambiente di fantasia. Si afferma inoltre il desiderio di
mostrarsi in linea con le ultime tendenze nell’arredamento domestico.
A TAVOLA
una cucina vivace e sentirsi in linea
con le tendenze estetiche del nostro
tempo. Per piacersi e piacere fin nei
minimi dettagli: basta a volte una raffinata torre cilindrica portaspezie
posizionata accanto ai fornelli per
sentirsi chef stellati, oppure un macinino sale e pepe dalle sembianze di
un peso da palestra per sorridere sul
proprio “fisico bestiale”.
NON SOLO ELETTRICO
Lo sa bene Bruno Romani, direttore commerciale divisione home
electronics di Melchioni, che con i
“manodomestici” a marchio Mel-
BRUNO ROMANI
RAMPA DI (RI)LANCIO PER CHI PUNTA A NUOVI FATTURATI
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maggio - giugno 2013
■ “Oggi, in uno dei periodi più
delicati per l’economia, in cui cresce il desiderio di dedicarsi a sé e
alla propria casa, presentiamo
una ampia gamma di prodotti per
la tavola e la cucina” annuncia
Bruno Romani di Melchioni.
■ “La particolarità offerta? Si tratta di manodomestici - apparecchi
utilizzabili senza elettricità - creati per rispondere a esigenze di
uso comune con una massiccia
dose di brio e vivacità. Una buona
rampa di (ri)lancio, questa, per i
tanti rivenditori alla ricerca di
nuovi fatturati”.
Elettro e Corallo: ecco due
eccellenze della linea Melchioni
Family. Il primo, con elegante
struttura in metallo, vanta tasti
sale e pepe indipendenti e un’alimentazione a batterie. Il
secondo, quanto mai innovativo
dal punto di vista estetico, è
creato per un funzionamento manuale
supportato da
una comoda
impugnatura
ergonomica.
CON IL DESIGN
chioni Family - apparecchi a mano
per l’uso domestico - punta a conquistare un pubblico ampio con la
freschezza di un design funzionale
fuori dagli schemi. “Tutto per la
casa, ma non solo elettrico: ecco il
nostro motto del momento” chiarisce Romani, che ha ben capito il
valore di un’innovazione alla portata di chiunque, declinata pertanto
attraverso prodotti utili e (davvero)
diversi dal solito.
ANCHE IDEE REGALO
Attenti alle caratteristiche ergonomiche e alla facilità di impiego -
estrema - si presentano anche
come idee regalo simpatiche ed
eccentriche, capaci di incuriosire e
sorprendere con linee inedite, non
banali. Un esempio su tutti, Corallo,
il dispenser salt&pepper dall’estetica morbida con comoda impugnatura (foto sopra, a destra) pro-
UN “PIZZICO” DI FANTASIA PER SORRIDERE SUL PESO-FORMA
Macigno, a destra, a marchio Melchioni Family, è il dispenser
sale e pepe in metallo a forma di peso da palestra creato per chi
ama ironizzare sulla prova costume ormai alle porte. O un’ottima idea regalo per i fanatici del bicipite scolpito.
Provvisto di sezioni sale e pepe separate, offre la possibilità di
regolare di volta in volta la dimensione preferita del proprio
macinato. È studiato per un funzionamento di tipo manuale e sa
ravvivare la tavola con un “pizzico” di fantasia. Offre infine una
pratica base d’appoggio in dotazione.
maggio - giugno 2013
53
PER CAPPUCCINI E MACCHIATI IN POCHI ISTANTI
Ottenere un latte schiumoso in pochissimi secondi non è
mai stato così facile: grazie al suo frustino rotante in
acciaio, il montalatte firmato Melchioni Family (foto a
destra) regala bontà da assaporare in pochi istanti.
È infatti dotato di un motore silenzioso ad alta velocità e
corredato di un tasto di accensione a pressione che lo
rende uno strumento di semplice utilizzo.
Alimentato da due batterie da 1,5V di tipo AAA, è la soluzione ideale per preparare cappuccini e macchiati indimenticabili. Il design ultrasottile ed ergonomico ne
fa infine un elegante elemento di arredo in cucina.
CREAZIONI CHE
ACCENDONO IL GUSTO
Spezio e Salt&Pepper, sopra,
sono due novità Melchioni
Family dal design raffinato e
ideale in qualsiasi ambiente.
Entrambi con struttura a
torre, offrono rispettivamente sei scomparti separati per
diversi tipi di spezie e sezioni sale e pepe separate.
Tra le creazioni del brand
spiccano inoltre Spray e Olito
(sotto), due dispenser olio e
aceto per condire senza sprechi né pericolo di macchia.
Il primo è provvisto di pratico dosatore spray a rilascio
graduale.
54
maggio - giugno 2013
posto in una brillante tonalità
pistacchio. Per non parlare di
Spray, il dosatore di olio e aceto a
spruzzo con rilascio graduale, dotato di scomparti separati per olio e
aceto che offre la possibilità di selezionare l’erogazione tra solo olio, solo aceto o in un
sapiente mix
dei due. A seconda dei gusti
di
ciascuno.
Nessun rischio
di sprechi, inoltre, né di macchie indesiderate durante il condimento delle pietanze: il dispenser,
se utilizzato alla giusta distanza,
agisce infatti con impeccabile precisione... e sicurezza.
venduti, lasciano il retailer sereno.
Per sempre. Una questione di non
poco conto in un mercato dove parlare di guasti di apparecchiature
(elettriche ed elettroniche) significa,
troppo spesso, perdersi in un iter di
ritardi e disguidi
capaci solo di
allontanare
il
consumatore
finale dal marchio in questione
(per qualche amara riflessione
in merito, rimandiamo alla pagina interna che
ospita le pessime esperienze vissute da due nostri lettori).
L’acquisto d’impulso
è un evergreen nel
mondo degli utensili
domestici, che può essere
ulteriormente stimolato se...
NESSUNA ASSISTENZA
“I nostri clienti, specialmente in
periodi difficili come quello presente
- riflette Romani - sono alla costante ricerca di fatturati e di nuove strade da percorrere: a loro è destinata
la nostra gamma di manodomestici,
con una soluzione che può davvero
compensare i cali, talvolta violenti,
diffusi in altri comparti merceologici”. Si tratta per di più di un settore
che non lascia spazio ad alcuna
preoccupazione in termini di assistenza. I prodotti della linea lanciata
da Melchioni Family, così come
quasi tutti gli strumenti ad uso
manuale per la casa e la cucina,
sono praticamente esenti da qualsiasi guasto tecnico, e una volta
FENOMENO MORDI E COMPRA
Tirapasta e portaspezie, dosatori
sale e pepe manuali o elettrici funzionanti a pile, per i più pigri costituiscono senza dubbio una
chiave di volta in un mercato che
ha quanto mai bisogno di tirare il
fiato. E che può farlo, almeno in
parte, affidandosi a prodotti creati
per un utilizzo quotidiano e tradizionale, poco pretenziosi perché
economici, e proprio per questo più
soggetti al fenomeno “mordi e
compra”. L’acquisto d’impulso è un
evergreen nel mondo degli utensili
domestici, e può esserlo oggi,
ancor di più, se intorno alla sostanza di un prodotto efficace nel
rispondere a specifiche esigenze,
c’è una forma originale e talvolta
spiritosa che faccia innamorare gli
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DALLA PARTE DEL CONSUMATORE
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La nostra odissea col
riparatore divenuto fantasma
Chi va in extra-soglia,
con H3g, è perduto
G
aro Direttore, nei mesi scorsi ho trovato due
addebiti sulla carta di credito del mio compagno
relativi all'abbonamento “Solo Dati” con il gestore
3 per il tablet di mia figlia. L'abbonamento comprende il
noleggio del tablet e un costo di 54 euro a bimestre. Il
primo addebito, di 248,03 euro, risale all' 8 ottobre
2012, e il secondo, di 610,70 euro, al 10 dicembre
2012. In entrambi i casi mia figlia, durante l'utilizzo, è
andata in extra-soglia. Vale a dire ha consumato di più
di quanto le permetteva l'abbonamento sottoscritto.
Tuttavia il contratto prevede un massimo di 50 euro di
extra-soglia. Il 29 gennaio, telefonando per la prima
volta all'operatore della 3 per avere chiarimenti, e chiedendo esplicitamente perché non blocchino il collegamento a internet qualora l'abbonato superi il limite di
extra-soglia, ricevo una risposta che mi lascia a bocca
aperta. "Lasciamo che sia l'abbonato a comunicarcelo"
mi dicono. Tradotto: speriamo che l'abbonato non se ne
accorga. È sempre lui che mi conferma di avere il diritto
al rimborso. Richiamo la mattina dopo per aprire la relativa pratica, col numero 9804627. Il rimborso totale,
secondo loro, è di 467 euro. A me la cifra non quadra e
chiedo una copia delle fatture. Mi dicono che i dettagli
si ottengono solo registrandosi al sito. Io, pero', nel frattempo non avevo più il collegamento internet. Mi promettono l'invio delle fatture, che non arrivano. Da quel
momento di soldi neppure l'ombra. Cosa posso fare?
entile redazione, da alcune settimane il nostro frigorifero
Whirlpool congelava qualsiasi alimento al suo interno. Decidiamo
così di chiamare un tecnico. Dopo aver contattato un numero
verde, trovato su internet sotto la voce "assistenza Whirlpool Bologna",
fissiamo un appuntamento per sabato 16 marzo. Dopo cinque minuti di
ispezione, il tecnico ci informa che il guasto è nella centralina del termostato con sonda di temperatura, che deve quindi essere sostituita al costo
di 170 Euro totali (20 chiamata, 50 manodopera e 100 pezzo di ricambio). È però necessario anticipare immediatamente 90 Euro. Paghiamo e
ci viene rilasciata una ricevuta apparentemente regolare. Solo un particolare ci colpisce: l'intestazione dell'azienda, di Molinella (Bologna), è scritta
su due adesivi bianchi che coprono una vecchia intestazione visibile in
controluce. La vecchia intestazione riporta lo stesso nominativo e codice
fiscale della nuova intestazione, ma con una partita Iva e un indirizzo
diversi. Da quel giorno il tecnico non si è più messo in contatto con
noi. Iniziamo a chiamare ripetutamente il numero di Milano che ci aveva
contattato per confermarci l’arrivo del tecnico, e ci chiedono di pazientare
alcuni giorni. Lunedi 8 aprile chiamiamo di nuovo il call center. A questo
punto una centralinista mi informa cortesemente che il tecnico non collabora più con la loro azienda, quindi la somma anticipata di 90 Euro non è più
recuperabile. Chiediamo di parlare con il responsabile dell'azienda, che
però è assente per malattia e non è nota la data del suo rientro.
Cercando su Google "adwconsulting assistenza", dicitura che compare
sulla ricevuta, al di sotto dell’intestazione, si trova la voce "Assistenza
Elettrodomestici" (sito mobile.iltecnicodicasa.it). In una delle stringhe che
scorrono in basso sono elencati i marchi degli elettrodomestici trattati.
Compare tra questi, assieme agli altri, anche Whirlpool.
C
Virginia Casu - Motta Visconti (Mi)
Lorenzo Moretti - Bologna
RISPONDE
Servizio Clienti Whirlpool Italia
C
i dispiace venire a conoscenza della pessima esperienza vissuta da questo vostro lettore nonché nostro cliente e lo invitiamo a denunciare il fatto alle autorità competenti. Il tecnico
intervenuto non è un tecnico autorizzato da Whirlpool. In passato
abbiamo ricevuto segnalazioni di casi analoghi in cui un tecnico non
ufficiale chiede soldi in anticipo e/o predispone preventivi non congrui con la reale riparazione da effettuare, spesso sparendo nel
nulla. Questi "riparatori" sono collegati ad uno o più numeri verdi
nazionali oppure a siti web generici che pubblicizzano l'assistenza
per diversi marchi. Il consumatore viene attratto dalla pubblicità
dei nomi (e non dei "loghi") delle principali aziende di bianco. Si
muovono al limite del legale e non si qualificano come riparatori
autorizzati se espressamente richiesto. Noi consigliamo ai nostri
clienti, in caso di necessità di un intervento tecnico, di rivolgersi al
nostro numero unico 199 580 480, oppure di consultare il nostro sito
internet http://www.whirlpool.it/servizi_assistenza-autorizzata.content.html per conoscere il Centro di assistenza tecnica autorizzato di competenza. Oltre ad evitare truffe, rivolgersi all'assistenza
autorizzata vuol dire affidarsi a persone professionali e formate
appositamente per operare sui nostri prodotti. Inoltre l'azienda
monitora costantemente la qualità dei servizi erogati per garantire
la miglior esperienza di service possibile. Per il consumatore in questione abbiamo provveduto a garantirgli una riparazione da parte di
un nostro tecnico autorizzato. Pur non essendo responsabili di quanto accaduto abbiamo offerto gratuitamente i pezzi di ricambio che
dovessero occorrere per la riparazione. Speriamo con questo gesto
di riconquistare la fiducia nella nostra marca che il consumatore
aveva già dimostrato nella fase di acquisto del prodotto.
56
maggio - giugno 2013
RISPONDE
Pietro Giordano - Adiconsum
er prima cosa occorre informare
la consumatrice che dopo un
reclamo che non sia soddisfacente
bisogna ricorrere alla conciliazione, che
peraltro nelle tlc è obbligatoria. Per
accedere alla procedura che viene fatta
dal Corecom della propria regione, basta compilare un
apposito modulo e poi si verrà convocati per l'udienza.
In alternativa ci si può far assistere da una
Associazione Consumatori. Nello specifico del caso è
bene specificare che con le tariffe di H3g è facile andare in extra-soglia perchè i Mbit/s inclusi in abbonamento sono da dividere per settimana e vanno usati solo
sotto rete H3g, Quindi è indispensabile tenere sotto
controllo il proprio traffico utilizzando il fai da te di H3g
o scaricando la specifica App. Nel caso descritto ciò
non è avvenuto e diventa poi difficile contestare. Inoltre
occorre dire che la comunicazione per maggior spesa
in extra-soglia è obbligatoria solo fuori dal territorio
nazionale per salvaguardare le spese in roaming internazionale. Nel caso di contestazione bisogna evitare di
non pagare integralmente quanto richiesto perché si
ottiene solo l'interruzione del servizio, come in questo
caso.Invece è preferibile pagare quanto richiesto ma
togliendo la parte che si contesta, informando l'azienda
per raccomandata R.R. Ora il reclamo è avanzato e
diventa necessario un chiarimento in conciliazione
per ristabilire la situazione alla normalità.
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GESTIRE IL RISCHIO
OGGI NON CONTA SOLO DISTINGUERE LE AZIENDE SANE DA QUELLE CON ALTE
PROBABILITÀ DI DEFAULT, MA SI RIVELA ESSENZIALE INTERPRETARE BENE I
SEGNALI CHE ARRIVANO DA QUELLE CHE APPARTENGONO ALL’AREA “GRIGIA”.
di Maurizio Lori
Maurizio Lori
Amministratore
Delegato
Cheope srl
La gestione del rischio di credito per l’affidamento della clientela è sempre più problematica, dato che per effetto dell’accresciuto numero delle imprese in difficoltà la concessione o il
rinnovo di una linea di credito deve tener conto
della complessa realtà in cui versa l’andamento del settore. Ciò distinguendo non solo tra
imprese sane e vulnerabili, ma anche tra le
imprese che sono in una condizione economico-finanziaria strutturalmente compromessa,
rispetto a quelle che pur vivendo una fase difficile hanno comunque prospettive di ripresa.
LA SOLUZIONE
Distinguere tra i due stati è fondamentale per
evitare da un lato il rischio certo di perdite, e
dall’altro di penalizzare la crescita della propria azienda. La soluzione si fonda necessariamente sulla qualità del processo di affidamento che allo stato attuale richiede, rispetto al
passato, una più attenta e approfondita valutazione degli equilibri finanziari e patrimoniali
che caratterizzano l’impresa su base storica e
soprattutto in chiave prospettica. L’imperativo
è rappresentato dal potenziare e affinare tutte
le azioni che sono alla base del processo di
affidamento in modo da coniugare l’analisi dei
dati quantitativi di bilancio (analisi storica) alle
informazioni qualitative acquisite dall’analista
presso fonti alternative e ufficiose per una
proiezione del rischio atteso in futuro. Nella credit policy aziendale oltre alle informazioni interne provenienti dalla rete vendita e dall’ufficio
crediti circa le esperienze di pagamento eventualmente in possesso, deve essere previsto un
processo di attribuzione del merito creditizio
che preveda nella fase di affidamento l’impiego
di un MODELLO DI CREDIT SCORING PERSONALIZZATO e successivamente l’utilizzo di una
procedura di MONITORAGGIO estesa che verifichi costantemente il possibile peggioramento
del rating inizialmente attribuito.
IL RATING
Il processo di valutazione attuato dai modelli di
prevenzione (credit scoring) culmina nell’espressione del rating, ovvero del giudizio sintetico di merito creditizio. La scelta possibile è
tra un modello di valutazione standard, basato
su regole e dinamiche selezionate da terzi
(società di informazione e agenzie di rating) o
un modello personalizzato (IRB Internal Rating
CHEOPE, UN’ESPERIENZA CHE SUPERA I VENT’ANNI
Dal 1988 Cheope srl assiste le imprese nella gestione dei processi di valutazione e affidamento legati alla prevenzione dei rischi di credito. Un'esperienza ultraventennale, dunque. Con
chi fare affari, come e quando concedere credito, valutare nuovi partner, ricercare nuovi mercati e opportunità sono le domande a cui Cheope cerca di trovare risposte, con il valore
aggiunto delle soluzioni studiate espressamente per l’azienda cliente attraverso un programma personalizzato di risk management. Un gruppo di esperti è a disposizione per delineare
strategie in armonia con le esigenze dell’impresa, secondo le dinamiche del settore e della
clientela. Sito internet: www.cheopeonline.it.
58
maggio - giugno 2013
Based) basato su regole e dinamiche proprie.
Nella messa a punto di un modello di prevenzione, gli indicatori che concorrono alla determinazione del rating vengono organizzate in
un sistema coerente di analisi in cui le variabili economico-finanziarie e le informazioni qualitative provenienti dall’analista vengono combinate, con lo scopo di ottenere un segnale
complessivo che individui in misura sintetica lo
stato di salute dell’impresa. L’analisi del merito creditizio viene per lo più condotta attraverso l’utilizzo di modelli fondati sull’analisi discriminante dei fattori di rischio. Tali fattori opportunamente selezionati e ponderati saranno in
grado di offrire una previsione circa la possibilità di default a cui l’impresa è soggetta. È la
tipologia delle variabili adottate che rende il
sistema più efficiente. Modelli fondati solo sull’analisi delle dinamiche economico-finanziarie
settoriali risulteranno meno precisi di modelli
riferiti alla specifica realtà aziendale. Più in
particolare, adottando per la previsione del
rischio di insolvenza modelli di prevenzione
che considerino le esperienze aziendali come
una risorsa e come tali valorizzate e sfruttate.
lungo. Questa procedura riveste importanza
primaria nella fase successiva all’affidamento. Essa deve essere quindi prevista nella credit policy aziendale per percepire tempestivamente i segnali che possano portare a una
involuzione del rapporto.
CIÒ CHE BISOGNA CONOSCERE
Un’azione estesa di monitoraggio deve “sorvegliare” l’insorgere di situazioni negative o
pregiudizievoli che possano condizionare a
breve o medio termine la puntualità nei pagamenti. Pertanto per valutare la stabilità del
cliente è essenziale conoscere immediatamente l’iscrizione di pignoramenti, ipoteche e
sequestri immobiliari nonché l’elevazione di
protesti, cambiamenti di amministratori, iscrizioni di procedure concorsuali e cessione di
beni immobili. Infine svolgere attività di verifica sulla bad press condotta a livello locale.
VALUTAZIONI PIÙ REALISTICHE
Pertanto la messa a punto di un modello di
credit scoring personalizzato assicura una
maggiore precisione nell’individuazione del
rischio di credito. In tale modello le analisi
dei dati quantitativi e quindi delle dinamiche
di bilancio saranno condotte in modo mirato
confrontandole con quelle provenienti dall’andamento medio ponderato della propria clientela distinta per area di vendita,
tipologia cliente, prodotto. I segnali ottenuti saranno quindi rielaborati dall’analista che assocerà anche le informazioni qualitative di carattere ufficioso
per la definitiva espressione di un
rating di affidabilità. In base a tale
processo sarà possibile discriminare non solo le aziende sane
da quelle con alta probabilità di
default, ma soprattutto valutare in modo più realistico la
situazione di quelle appartenenti alla cosiddetta area grigia che oggi rappresenta la
maggioranza. Per queste ultime risulterà particolarmente
utile conoscere il grado di
rischio atteso nel breve termine,
rispetto a quello previsto nel medio-
maggio - giugno 2013
59
4
CONDIZIONI DI PAGAMENTO AGEVOLATE.
Questo però vale in particolare per il settore dell’auto che ha conosciuto
un’esplosione di proposte per condizioni
agevolate
vogliono i
co
ns
u
3
ASSISTENZA POSTVENDITA: garanzie più
lunghe e servizi più precisi.
La capacità di tenere il
cliente attraverso un postvendita di qualità è diventato
uno dei fattori di acquisto.
“Oggi si è sempre più pretenziosi di servizi: penso che
bisognerebbe seguire il
cliente non solo fino alla
vendita, ma anche nei
servizi post”
ai rivenditori
ri d
1
2
sa
Co
o
at
m
PREZZI INFERIORI
e offerte promozionali.
L’aumentata competizione e un atteggiamento più smart degli acquirenti hanno ampliato il
campo di prodotti su cui
si cerca la disponibilità
di prodotti a prezzo
inferiore
ASSISTENZA
IN FASE DI
ACQUISTO: di
fronte alla crescente
concorrenza (soprattutto dell’e-commerce), ci si aspetta che
il punto vendita fisico riesca a dare un
valore aggiunto
nella scelta
“PERCHÉ NON CI
chiedono i clienti
UNA RECENTE INDAGINE DI IPSOS PER FINDOMESTIC FA EMERGERE LE
ELEVATE ASPETTATIVE DEI CONSUMATORI VERSO I RIVENDITORI AL
MOMENTO DELL’ACQUISTO DI UN BENE DUREVOLE O SEMI-DUREVOLE
na indagine curata da Ipsos
per Findomestic, di cui pubblichiamo in queste pagine
alcuni dei risultati più interessanti,
è fonte di numerosi spunti nello
scandagliare il rapporto sempre in
evoluzione tra consumatore e
rivenditore. Molti spunti con un
comune denominatore: le attese
crescenti di chi acquista verso chi
vende. Attese che, come riassumono i cerchi in alto, vanno ben
oltre il prezzo conveniente, coinvolgendo sia il momento dell’ac-
U
60
maggio - giugno 2013
quisto sia quello del post-vendita.
È come se il cliente finale volesse
cercare nel negoziante non semplicemente un venditore di prodotti bensì un risolutore di problemi.
PESO SPECIFICO
Non sono concetti nuovi, sia chiaro, visto che fanno parte in pianta
stabile delle nostre battaglie culturali praticamente da sempre. Ma
quando a certificarlo è un istituto
come Ipsos crediamo sia opportuno rimarcare certe tendenze. Nella
fase di acquisto di un bene durevole o semi-durevole, il consumatore vive col rivenditore un rapporto sempre più stretto grazie alla
visibilità e alla vicinanza con quest’ultimo. È il rivenditore che diventa il trait d’union col produttore,
il quale rimane sempre più sullo
sfondo. In questo ambito emerge
una scelta del consumatore che la
dice lunga sul peso specifico del
rivenditore nella psicologia del
cliente finale. Nella ricerca si legge
una frase che riassume il parere
riv
e produttore
In estrema sintesi i risultati dell’indagine curata da
Ipsos Public Affairs e presentata nelle settimane scorse
a un ristretto numero di operatori commerciali.
In fase di acquisto, ci si
relaziona al produttore o al rivenditore di beni durevoli
e semi-durevoli?
Si cerca una relazione con il produttore oppure con il
rivenditore a seconda della tipologia di prodotto
Però, molti acquirenti si rapportano principalmente al
rivenditore per la sua VISIBILITÀ e VICINANZA,
facendone il trait-d’union con il costruttore; la relazione con il
costruttore spesso rimane sullo sfondo
“La relazione immediata è quella con il rivenditore: è
da lui che vogliamo avere conferme e sicurezze in merito al prodotto, anche perché
spesso rivolgersi ai numeri verdi della marca
è complicato”
ttese dal rive
a
nd
Le
ito
Dal rivenditore
ci si attende molto:
re
Il rapporto c
on
e
re
ito
d
n
Nella possibilità di tutelare l’acquirente sia
nell’acquisto, che nel seguito:
“II rivenditore riesce a influenzarci e indirizzarci nell’acquisto, quindi ci dà anche garanzie”
Nella capacità di direzionare il cliente su
come ottenere l’assistenza, anche se questa
è fornita da una rete esterna:
“Comunque quando hai un problema e hai
fisicamente un rivenditore è meglio”
DATE VALORE ?”
finali al trade
della maggioranza dei consumatori coinvolti nell’indagine: “È dal
rivenditore che vogliamo avere
conferme e sicurezze in merito al
prodotto, anche perché spesso
rivolgersi ai numeri verdi della
marca è spesso complicato”. Due
le argomentazioni che ci vengono
alla mente. La prima riguarda il
“potere” via via sempre più forte
che il negoziante può esercitare
● “È auspicabile una maggiore
interazione sul punto vendita in
termini informativi tra
cliente e addetto”.
● A dirlo è Massimiliano
Dona (foto), dell’Unione
Nazionale Consumatori.
sul cliente. Un potere da usare in
senso positivo, suggerendo il prodotto giusto a quello specifico consumatore (quindi dando valore alla
vendita), oppure in senso negativo, puntando a vendere nel minor
tempo possibile.
L’OPZIONE SCELTA
Guardandoci attorno ci pare che
l’opzione scelta dalla mag-
● “Troppe volte, invece, si trae la
sensazione che chi vende non
voglia essere disturbato”.
● “I commessi devono
essere di più e in grado di
trasferire ai consumatori
la cultura di prodotto”.
maggio - giugno 2013
61
INTERNET AIUTA
SENSIBILI AL PREZZO
LAVORI IN CORSO
● “Sono convinto - nota
Stefano Belinghieri, di Gre che il trade abbia migliorato
molto la sua capacità di consulenza ai consumatori finali,
sebbene non si sia ancora
arrivati ai livelli ottimali”.
● “Il consumatore sta cambiando il proprio atteggiamento verso il punto vendita e
dunque le sue attese nei confronti del rivenditore”, sottolinea Paolo Colombo, di
Galimberti/Euronics.
● “In un momento di rarefazione dei consumi e di profonda crisi economica - osserva Riccardo Pasini, di Elite - io
mi attendo che il consumatore si dimostri particolarmente
sensibile al prezzo basso”.
● “Tra l’altro internet è un
canale che aiuta il cliente da
questo punto di vista. E noi
rivenditori dobbiamo saperlo
sfruttare al meglio”.
● “Si sta ragionando su nuovi
format dei negozi nonché
nuove modalità espositive e di
informazione. Una strada precisa, però, ancora non c’è”.
● “D’altronde il fallimento
della catena Darty, che aveva
puntato tutto sul servizio, è
l’ennesima prova di che cosa
vogliano gli italiani”.
gioranza dei nostri rivenditori
negli ultimi anni sia stata decisamente la seconda. E infatti la vendita è stata banalizzata fino a raggiungere
livelli
insostenibili.
Nonostante si avesse (e si abbia)
di fronte clienti che in larga parte
chiedono “valore”, al di là della
retorica pauperistica che ci vuole
tutti a chiedere l’elemosina.
riflessione riguarda la clamorosa
bocciatura degli sforzi dei produttori di curare il rapporto col consumatore. La sensazione è che le
industrie abbiano perso credibilità.
CHI “FA” IL MERCATO
Per dirla in altri termini, l’indagine
di Ipsos fa emergere come i consumatori si aspettino di essere tutelati dal rivenditore sia al momento
dell’acquisto che in seguito. “Lui (il
rivenditore, ndr) riesce a influenzarci e a indirizzarci nell’acquisto,
quindi ci dà anche garanzie” dicono
gli intervistati nella sostanza. E a
pensarci bene questa affermazione
RETORICA PAUPERISTICA
Ma la retorica pauperistica è la foglia di fico del nostro trade che non
sa o - peggio - non vuole vendere
valore, schiavo come è diventato
dei volumi a oltranza. La seconda
è una vera e priopria “bomba”, che
frantuma arcaiche convinzioni che
nel mercato eldom continuano a resistere, secondo le quali sarebbe il
“mercato” a imporre al trade certi
comportamenti. No, è il trade a “fare” il mercato. Come dicevamo, il
cliente si appella al rivenditore
anche su come ottenere assistenza
dopo l’acquisto, nonostante essa
possa essere fornita da una rete
esterna. Ancora una volta l’indagine riassume in una semplice frase
il messaggio di fondo dei consumatori: “Quando hai un problema
e hai fisicamente un rivenditore, è
meglio”. Capita l’antifona?
■
CIÒ CHE INFLUISCE NELL’ACQUISTO DEL PRODOTTO E LA FIDUCIA NELL’ONLINE
37%
Elettrodomestici
bruni e bianchi
39%
Tablet/e-book/PC
Smartphone
Elettrodomestici
per efficacia energetica
62
maggio - giugno 2013
44%
39%
35%
A sinistra,
quanto pesa la
qualità riconosciuta della
marca nella
scelta del prodotto. A destra,
la fiducia nell’acquisto online di beni
durevoli e
semi-durevoli.
2
3
32
Non sa
39
Voti 1-5
28
Voti 6-7
31
Voti 8-10
37
Elettronica di consumo
28
Elettrodomestici
Fonte: Public Affairs
Piccoli elettrodomesti
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ORIZZONTALI,
VERTICALI E “TAVOLO”.
Freddo, comfort
per tutto l’anno
brinamento del congelatore? Un cruccio da dimenticare coi nuovi nati tra i modelli orizzontali, verticali o in formato “tavolo” in commercio: alcuni garantiscono un intervallo di alcuni anni, fino a cinque talvolta, tra un intervento e quello
successivo; altri sono addirittura provvisti di funzione sbrinamento automatico, un
dono tutt’altro che scontato da apprezzare nel tempo. Meno ghiaccio e più comfort,
queste le parole d’ordine di un comparto che punta su versatilità ed efficienza. Tra gli
apparecchi di fascia alta spiccano quelli appartenenti alle classi energetiche più elevate (A++ e A+++) garanzia di un risparmio pari al 40-60% rispetto ad un prodotto in
classe A, e i prodotti con tecnologie all’avanguardia, in grado di ridurre velocemente
il livello di temperatura per una congelazione rapida dei cibi freschi. A congelamento
terminato uno speciale dispositivo temporizzato permette infine di tornare alla normale temperatura di esercizio con vantaggi tangibili dal punto di vista dei consumi.
S
Estetiche eleganti vestono
apparecchi ricchi di evolute
tecnologie di conservazione e controllo: il display
elettronico lcd che correda
molti congelatori top di
gamma in commercio semplifica le operazioni di
comando e di impostazione
delle funzioni, con la possibilità di una selezione
touch pratica e veloce.
64
maggio - giugno 2013
CLIMA INTERNO STABILE ANCHE CON TEMPERATURE ESTERNE ELEVATE
La stragrande maggioranza dei prodotti affiancati sui lineari eldom appartiene alla
classe climatica SN-T, che li rende affidabili tutto l’anno, compresi i mesi più torridi,
con la capacità di congelare a regola d’arte e mantenere stabile il “clima” interno anche se la temperatura esterna è molto elevata (10-43°C). Posizionabili in case, cantine o garage, i congelatori last generation spaziano tra tutte le “taglie” ed esigenze di
stoccaggio, raggiungendo la maxidimensione dei 300 litri di capacità lorda, spesso
ottimizzata da avanzate tecnologie per l’aumento dello spazio utile di stivaggio a parità di ingombro esterno. Il controllo elettronico è fonte di sicurezza per un consumatore abituato a fare grandi provviste, che può così contare su una conservazione ideale
e costante per i propri cibi. Il pannello comandi, lungi dal restare un terminale ostico
ed enigmatico, diviene comodo, user-friendly, talvolta integrato nella maniglia
ELETTRODOMESTICI INDIPENDENTI IN UN SISTEMA INTEGRATO
Alcuni congelatori nascono per assicurare un accostamento funzionale con un frigorifero della stessa altezza, che consente di
ottenere un sistema composito del freddo in formato side by side
composto da due elettrodomestici completamente indipendenti.
Grande salvaguardia della sicurezza e dell’integrità dei cibi con gli
apparecchi di ultima generazione, che assicurano un’ampia autonomia di conservazione del congelatore in assenza di elettricità.
EFFICACIA PER OGNI GUSTO
Prodotti al servizio di una
conservazione efficace
sostenuta da dispositivi che
si adattano alle esigenze di
ciascuno: come accade con
la funzione “congelamento
rapido” dei cibi appena introdotti, cui segue il veloce
ripristino della temperatura
di esercizio per un risparmio
effettivo e tangibile.
stessa del prodotto: davvero a portata di mano, nel senso più reale del termine.
Le gamme più evolute associano le ultime frontiere della conservazione con l’affidabilità di materiali destinati a durare decenni: come la lamiera d’acciaio, da sempre simbolo di robustezza e resistenza, frequentemente impiegata nella costruzione di coperchi e di corpi prodotto monoscocca (ottimali nel prevenire la formazione di ruggine).
ROBUSTEZZA E SOLIDA FUNZIONALITÀ
Rinforzano la solidità di un congelatore la dotazione di cerniere in acciaio inox, particolari di non poco conto che assicurano funzionalità nel lungo periodo e un’apertura sempre sicura della porta. Alcuni produttori hanno inoltre dotato le cerniere in
acciaio dei propri modelli di punta di un sistema in grado di rallentare la discesa del
coperchio (nei congelatori orizzontali) per rendere la chiusura più delicata e silenziosa. La chiusura a chiave, di serie su molti apparecchi di fascia alta, permette inoltre una conservazione senza pensieri, che libera dal rischio di accesso indesiderato all’apparecchio, specie se collocato in verande o ambienti poco protetti. Le guarnizioni estraibili sono agevoli da sostituire, in caso di necessità, e facilitano la periodica pulizia del prodotto, consigliabile almeno due volte all’anno.
“FOOD ORGANIZER” PER LA VITA QUOTIDIANA
Cestelli di varie dimensioni cambiano infine l’identità del congelatore orizzontale,
anche noto come congelatore a pozzo, che smette così di essere un semplice vano
contenitore per acquistare le peculiarità di un “food organizer” a scomparti separati. I prodotti verticali continuano invece a condividere la ormai consolidata struttura a cassetti, benché aggiornata con elementi trasparenti, (spesso) completamente estraibili e scorrevoli su guide telescopiche, oltre che di diverse dimensioni, anche in formato maxi per alimenti molto voluminosi e bottiglie. Massima versatilità, inoltre, con la possibilità di togliere i tramezzi tra un cassetto e l’altro per
ottenere uno spazio di conservazione doppio o triplo. Non manca il vano pizza
dedicato, per un piacere intramontabile e sempre disponibile da gustare con fantasiosi abbinamenti di stagione. La connessione con le altre apparecchiature della
rete domestica non è più un tabù, e come accade per gli altri componenti del comparto bianco, anche il congelatore può ora sentirsi parte di un home network integrato: sicurezza e facilità di gestione, quindi, tutto nel tempo di un clic.
■
SETTORE IN ROSSO A VOLUME E VALORE, CON PERFORMANCE PEGGIORI NELLE UNITÀ. CALO (LIEVE) NEI PREZZI
VOLUME
VALORE
PREZZI
Gen - Dic
2011
Trend
Gen - Dic
2012
Gen - Dic
2011
Trend
Gen - Dic
2012
Gen - Dic
2011
Trend
Orizzontali
60,2%
61,2%
-9,2%
63,6%
64,5%
-7,5%
293 €
299 €
-2,0%
Verticali
39,8%
38,8%
-5,2%
36,4%
35,5%
-3,9%
339 €
344 €
-1,5%
TOTALE
100%
100%
-7,6%
100%
100%
-6,2%
310 €
315 €
-1,6%
66
maggio - giugno 2013
Fonte:
Gen - Dic
2012
LE SFIDE DELL’ENERGIA
Smart grid di domani
È IN CORSO LA “COSTITUENTE” DELLE FUTURE RETI
INTELLIGENTI. SE NE È DISCUSSO A UN WORKSHOP A
CUI HANNO PARTECIPATO GLI ESPERTI CECED ITALIA
FAVORIRE L’ACCESSO
DI NUOVI ATTORI
Il punto di vista dei produttori eldom è stato presentato,
durante i lavori, da Francesca
Meloni di Indesit Company e
da Marco Signa di Whirlpool.
Entrambi hanno sottolineato
come lo strumento chiave per
modificare i profili di consumo sia la gestione di domanda e offerta di energia attraverso l’accesso facilitato di
nuovi attori nel mercato.
“L’elettrodomestico intelligente - ha spiegato infine Signa è quello che possiede un
ruolo attivo nella gestione dell’energia in casa, reagisce a
comandi e situazioni variabili,
è facile da usare e lascia il
controllo finale all’utilizzatore.
68
maggio - giugno 2013
onsumi elettrici domestici: in
Europa, quasi il trenta per
cento è “occupato” dagli elettrodomestici. Una quota esorbitante,
se si pensa alle tecnologie smart
grid e agli apparecchi intelligenti collegati in rete, che spinge pertanto a
sviluppare improrogabili progetti
destinati a un abbattimento profondo
degli assorbimenti. A riflettere sulle
evoluzioni del settore, gli esperti di
Confindustria Ceced Italia e delle
utilities, alla presenza dell’Authority
per l’Energia (AEEG) in un workshop organizzato da EnergyLab e
tenutosi lo scorso 5 aprile a Milano.
C
SISTEMA PREMIANTE
In questi mesi è in corso l’elaborazione normativa delle future smart
grid e degli elettrodomestici di domani, come ha ricordato Antonio
Guerrini, direttore generale di Ceced Italia. L’obiettivo è che ne derivi
un vantaggio tangibile per il consumatore finale, senza che la flessibi-
lità di utilizzo prevista dalle tariffe
orarie prevarichi sulla volontà e
sulle modalità di utilizzo degli apparecchi. “È inoltre indispensabile istituire un sistema premiante dei comportamenti virtuosi - si uniscono i
produttori a gran voce -: qualcosa di
più ingente ripetto al magro risparmio del 4,8% (in un anno) destinato
a chi sposta i consumi elettrici nella
fascia oraria a basso costo”.
TROPPI ONERI STRUTTURALI
Al momento, i benefici per l’utilizzatore sono ridotti all’osso a causa degli elevati oneri di sistema che incidono sul prezzo dell’energia lasciando poco spazio alla concorrenza commerciale. A tal proposito Enel
Distribuzione e A2A stanno lanciando progetti pilota che puntano a introdurre dispositivi per una migliore
gestione della domanda di elettricità.
Buoni propositi che, come spesso
accade, si scontrano però con i vincoli che ostacolano l’innovazione. ■
scheda
di vendita
WATER TREATMENT
PIACEVOLEZZA SENZA PENSIERI GRAZIE ALLA PURIFICAZIONE DA METALLI, CALCARE E ALTRE IMPURITÀ
CHE ALTERANO LE CARATTERISTICHE DELL’ACQUA.
RISPARMIO ED ECOLOGIA
VANNO A BRACCETTO.
Massima resistenza con i prodotti di fascia alta grazie all’elevato valore dei
materiali utilizzati, che rendono le caraffe filtranti solide e affidabili nel
tempo. Il design raffinato, declinato in diverse tonalità di colore, evoca
armonia da portare in tavola con suggestioni floreali dal sapore primaverile
ed estivo. Bellezza e praticità per tutti i giorni conquistano dunque le abitudini, e il cuore dei consumatori, con fantasia e versatilità.
CARAFFE
PRATICITÀ FA RIMA
CON CROMOTERAPIA
Riempimento rapido, direttamente sotto il rubinetto di casa, e
semplicità tutta da gustare anche
grazie ai bicchieri, pratici, resistenti e dalle tinte vivaci, in dotazione con alcune caraffe di recente creazione. Le tonalità proposte
si basano talvolta su specifici
studi nel settore cromoterapia,
dove i colori sono usati per ritrovare il proprio naturale equilibrio.
Marzo 2013
22,95%
Fonte:
maggio - giugno 2013
impida, pulita, gradevole al palato, e per gustarla basta versarla nel bicchiere. La purezza dell’acqua di fonte la si ritrova a casa, fresca e rigenerante come quella di montagna. Lo dimostra, già da qualche anno, il
segmento delle caraffe filtranti, prodotti funzionanti con filtri a carboni attivi e
resine a scambio ionico in grado di ridurre la concentrazione di sostanze
insalubri dell’acqua del rubinetto. In linea con gli standard internazionali,
cloro e metalli quali il piombo e il rame, responsabili dell’alterazione del gusto
L
Ottobre 2012
CARAFFE FILTRANTI
CARTUCCE FILTRANTI
22,44%
77,05%
70
QUALITÀ
77,56%
Nei grafici accanto, la situazione del
comparto caraffe/cartucce filtranti nel
semestre ottobre 2012-marzo 2013.
FILTRANTI
DA BERE
e dell’odore dell’acqua, vengono sensibilmente diminuiti grazie ai filtri intercambiabili e mensilmente sostituibili. Colorando la cucina e la tavola con toni
primaverili e allegri, i modelli recenti permettono di combattere il livello di
durezza attenuando al tempo stesso le più comuni impurità, comprese quelle provenienti dagli impianti idraulici domestici. La soddisfazione è subito tangibile anche con bevande calde e fredde preparate con acqua filtrata, che
sprigionano così tutto l’intenso profumo del proprio aroma naturale.
VELOCITÀ A QUATTRO STADI
Tra i top di gamma svettano i modelli dotati di avanzati sistemi di filtraggio
in grado di assicurare la massima velocità di esercizio - pochi secondi per
una caraffa di acqua sicura e pronta da assaporare - senza sconti in qualità. Quattro gli stadi che conducono a una completa purificazione: l’acqua
filtra dapprima attraverso uno strato di maglia fine che elimina le particelle
di maggiori dimensioni, per poi incontrare una speciale resina a scambio
ionico, ideale nell’azione contro metalli pesanti, calcare e suoi derivati.
Cloro, piombo, cromo e ferro, oltre che alcuni erbicidi e pesticidi, impurità
organiche e altre sostanze che ne alterano le caratteristiche vengono
SALUTE E BENESSERE,
BRINDISI AL RISPARMIO
Forma e sostanza si uniscono
nelle caraffe filtranti di ultima
generazione, dove l’estetica è
disegnata per valorizzare le performance del prodotto. Prima fra
tutte, quella che assicura la rapidità del flusso: il non plus ultra
per chi desidera risparmiare
tempo ogni giorno brindando a
salute e benessere. Alcune versioni sono infine provviste di pratico
anello per un sollevamento del
filtro semplice e immediato.
maggio - giugno 2013
71
MISURAZIONE REALE CON OPZIONE PAUSA
Addio schizzi e prolungate operazioni di riempimento: basta
infatti un solo gesto per portare in tavola salute e freschezza
con un tocco di classe e avanzata tecnologia. Alcuni dispositivi misurano l’effettiva quantità di acqua filtrata oltre che il
tempo di utilizzo della caraffa,
con la possibilità di sospendere
il conteggio quando il filtro non
viene impiegato - ad esempio
quando si è in vacanza - attivando la modalità “pausa”.
quindi significativamente abbattuti nel terzo passaggio, quello che ha per protagonista il filtro a carboni
attivi, mentre è solo al termine del “viaggio” all’interno
del dispositivo filtrante (quarto step di filtrazione) che è
possibile cancellare qualsiasi tipo di sedimento residuo.
L’eccellenza di filtrazione si sposa al gusto: innovativi sistemi a
scaffale si prendono cura della qualità da bere regalando flessibilità
e massima versatilità di utilizzo con tutta la sicurezza di un’acqua
salubre, purificata e sempre disponibile.
SEMESTRE OTTOBRE-MARZO: PREZZI IN DISCESA
Calano in sei mesi, anche se non di molto, i prezzi a scaffale di caraffe filtranti e cartucce. Peggiore la performance delle seconde rispetto a quella dei ricambi.
Marzo 2013
24,50
23,95
Fonte:
Gennaio 2013
24,21
24,28
Ottobre 2012
24,94
25,12
CARAFFE FILTRANTI
CARTUCCE FILTRANTI
72
maggio - giugno 2013
DESIGN FUNZIONALE
Le caraffe in commercio, differenti per forme e dimensioni, sono progettate per integrarsi perfettamente nel
vano portabottiglie di ogni frigorifero, consentendo di
risparmiare spazio sui ripiani interni e sulle mensole
del proprio ambiente cucina. Il design compatto e al
tempo stesso armonico non è dunque un mero - seppur apprezzabile - elemento estetico, ma costituisce al
contrario un requisito funzionale studiato per garantire
la massima versatilità e flessibilità di utilizzo in qualsiasi occasione. Acqua buona e leggera quindi, da “degustare” durante i pasti e in ogni momento della giornata
con la certezza di un beneficio reale: il sistema di filtrazione agisce infatti nel rispetto del ph e dei sali minerali presenti garantendo una efficace protezione batteriostatica. Merito della cartuccia filtrante, che in accordo con le linee guida dettate dall’Organizzazione
Mondiale della Sanità, contiene anche una piccola
quantità di argento. Il risultato? Un sapore fresco e
delicato, come confermato da recenti test gustativi.
PIÙ DOLCE SE “CORRETTA” AL MAGNESIO
Ogni cartuccia permette di ottenere, in base al modello,
fino a 150 litri di acqua “pulita” in un mese con tutti i vantaggi legati al risparmio e all’ecocompatibilità: una scorta
praticamente infinita e sempre a disposizione senza il
peso delle confezioni da trasportare e dei relativi costi da
sopportare. E con grande riduzione dell’impatto ambientale, grazie all’abbattimento delle bottiglie di plastica in
circolazione. Alcuni produttori di caraffe hanno infine dotato i propri prodotti di un sistema in grado di aggiungere
all’acqua trattata una fonte di piacevolezza al palato: accade col magnesio, minerale prezioso e noto esaltatore
di sapori. L’acqua così “corretta” è più dolce e bevibile,
oltre che una base ideale per esaltare l’aroma di tè, infusi e caffè. Ne giova chiunque, anche chi, dell’acqua in
bottiglia, sembrava finora non poterne fare a meno. ●
PANORAMA NEWS
COMPASS
STORE CREDIT, STRUMENTO PER LO SHOPPING
Un vero e proprio fido da usare in
negozio e online
L’ultimo strumento per il credito al consumo risponde
alle nuove abitudini dei consumatori, che acquistano
indifferentemente nei punti vendita e sul web. “Store
credit” di Compass supera il concetto di prestito finalizzato e attiva una vera e propria linea di fido che il
retailer, partner di Compass, metterà a disposizione
dei propri clienti per acquisti nei punti vendita o sul
canale online dell’insegna. Si potranno cumulare più
acquisti senza ripetere la richiesta di finanziamento e
rimborsare a rate.
EVOLUZIONE DEL CREDITO AL CONSUMO ADATTO A UTENTI MULTICANALE
Store Credit è uno strumento finanziario adatto a un consumatore multicanale nonché una strategica opportunità di
fidelizzazione da parte dei retailer. Grazie alla sua accettazione ed erogazione rapida, sia sul canale online sia presso i
punti vendita, Store Credit attiva una linea di fido per il cliente finale, velocizzando così il processo di vendita. Che si concretizza infatti in pochi e semplici passaggi con un netto snellimento delle operazioni legate alla sottoscrizione dei finanziamenti online, responsabili oggi nel rendere il processo di acquisto eccessivamente lungo e complicato. Il fido richiesto potrà avere durata biennale o triennale, essere ricaricabile e rinnovabile permettendo il rimborso delle somme
richieste in totale trasparenza e sicurezza attraverso rateizzazioni di dodici o diciotto mesi, con commissione fissa.
Diamo un contributo al rilancio dei consumi
In uno scenario che solo nell’ultimo anno ha visto l’e-commerce registrare un
incremento del 18% sul periodo precedente, con oltre 9 miliardi di euro di fatturato, “Store Credit - commenta Gino Pace, Direttore Centrale Marketing e
Assicurazioni di Compass - offre ai propri partner uno strumento di mini credito
in grado di contribuire al rilancio dei consumi sul punto vendita e sul web, oggi
sempre più nell’interesse dei consumatori. A testimonianza di quanto la relazione con i partner sia per Compass un valore da coltivare”.
NECCHI SONO PREMIUM I NUOVI MODELLI BAGLESS
Sono arrivati da poco sui lineari dei negozi specializzati due nuovi modelli
di aspirapolvere che vanno a rinforzare le fila della gamma Necchi nella
fascia premium degli apparecchi senza sacco. I prodotti sono dotati di
tecnologia ciclonica di ultima generazione con il filtro Hepa posizionato
all’esterno del vano raccoglipolvere per una manutenzione facilitata e
maggior efficienza. Importanti le dotazioni che caratterizzano ciascuno
dei due aspirapolvere: il modello NH9039 (foto) monta un motore ad alta
efficienza - Ecoperformance® - con una potenza di aspirazione di 360 W
aria e soli 1600 W di assorbimento elettrico. In dotazione la spazzola
Rotea®, con setole rotanti per un’azione aspirante e lucidante. L’aspirapolvere NH9037, il secondo apparecchio della gamma, ha un motore da
1600 W max con potenza di 300 W aria e regolazione di potenza.
I nuovi aspirapolvere senza sacco Necchi NH9039 e NH9037 vantano un
tubo telescopico in alluminio e un ampio parco accessori in dotazione.
Entrambi hanno una rumorosità molto contenuta, ben al di sotto dei 79dB(A).
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maggio - giugno 2013
Candele P�odotte co� O�i� d� Cucin� U�at�
Candele Decorative Ed Ecologiche Con Splendidi Profumi
In appena pochi minuti
con l’utilizzo della polvere The Greatest Candle trasformi l’olio alimentare usato
nelle più ecologiche candele vegetali di lunga durata.
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PANORAMA NEWS
HAIER NOVITÀ DA “NUMERO UNO” PER L’ITALIA
Frigoriferi e lavabiancheria super
tecnologiche. E nuovi smart TV
Il colosso cinese Haier ha recentemente sorpreso
il mercato nazionale con una raffica di novità. Si
tratta di lavabiancheria, frigoriferi, combinati,
doppia-porta e side by side, cinque gamme di
televisori a Led e il dispositivo Dongle Android Tv,
per trasformare il televisore di casa in un Android
Sm@rt tv. I frigoriferi sono compresi in
classi energetiche fra A+ e A+++, in
VISTO SU
grado cioè di risparmiare fin al 40
per cento rispetto a una classe A tradizionale, tutti con tecnologie all’ahttp://youtu.be/Lg_iLMLed_M
vanguardia.
INTELIUS, NUOVE LAVABIANCHERIA DALLE “INCREDIBILI” QUALITÀ
Tecnologia e caratteristiche che incontrano il mercato fanno di Intelius una gamma di lavabiancheria eccezionale:
miglior classe energetica del mercato (A+++ -40), bassi consumi di acqua (solamente 5,5 l/Kg a ciclo), motore
silenzioso garantito 12 anni e grande semplicità d’utilizzo. La tecnologia Smart Dosing System preleva automaticamente la giusta dose di detersivo e ammorbidente a seconda del carico e del tipo di bucato, gestito adeguatamente
grazie a 16 programmi specifici dotati di trattamento antibatterico “ABT” di Haier e funzione tratta-macchie.
Vicini ai consumatori con eccellenza a prezzi accessibili
“Siamo riusciti a crescere anche durante un anno difficile come il 2012 (+4
punti)”. Ad affermarlo è Enrico Ligabue, Market Director Italia e Grecia di Haier.
“La nostra azienda ha molto interesse verso il mercato italiano. Non a caso,
oltre a quella di Varese abbiamo aperto una seconda sede a Milano. Vogliamo
offrire prodotti ad alta tecnologia, sempre aggiornati con le più recenti applicazioni, a un prezzo alla portata del consumatore. Come la gamma di lavabiancheria Intelius, straordinaria, oppure il grande frigorifero da 82 cm di lato”.
RUSSELL HOBBS COLLECTION DA CUCINA, CON STILE
Russell Hobbs, brand d’Oltremanica specializzato nei piccoli elettrodomestici da
cucina (e non solo) ha presentato la sua Kitchen Collection, una gamma di prodotti per la preparazione dei cibi con una linea snella e allegra; prestazioni ed efficienza garantite, naturalmente, dal marchio internazionale. La collezione comprende tutti gli strumenti essenziali per chi si cimenta con le sfide culinarie: l’indispensabile robot da cucina super-accessoriato, l’utile frullatore, così gradito specialmente in estate, il tritatutto, da tenere sempre a portata di mano, lo sbattitore,
necessario per gli amanti della pasticceria, il frullatore a immersione, valido aiuto
per velocizzare molte preparazioni. Il design ergonomico è arrotondato e simpatico,
dominato dal contrasto tra le superfici bianche e le finiture verde brillante.
Il robot da cucina Kitchen Collection offre molte funzioni in dimensioni compatte. Lama removibile, disco per grattugiare e per affettare in acciaio inox, accessori e ciotola lavabile in lavastoviglie, coperchio e base con blocco di sicurezza,
avvolgicavo. Capacità 1,8 l, potenza 550 W.
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ZONZINI COMODITÀ SEMPRE PIÙ A PORTATA DI MANO
In rete tutte le informazioni per i sistemi di trasporto
su scale: facile e sicuro, e la schiena... ringrazia.
Facilitare il lavoro, preservando il benessere degli operatori che spostano o
trasportano beni ingombranti come gli elettrodomestici, e tanti altri oggetti:
questa è la mission dell’azienda Zonzini che produce sistemi per il trasporto su scale. L’ascolto e l’attenzione del cliente sono alla base dello sviluppo di Zonzini. Non a caso il sito www.zonzini.it ospita diverse sezioni da cui
ricavare utili suggerimenti. Cliccando “Cosa devo trasportare” e scegliendo
la categoria merceologica interessata (per esempio, elettrodomestici) si
apre la sezione “Zonzini consiglia”.
SPECIFICO PER ELETTRODOMESTICI
La linea di saliscale elettrici Buddy & Buddy lift, ideata appositamente
per il trasporto di elettrodomestici su scale, ha soddisfatto le aspettative
degli operatori; garantisce, infatti, performance notevoli. Buddy Lift, in
particolare, consente di sollevare il carico elettricamente
fino a 80 cm di altezza permettendo di girare sui pianeVISTO SU
rottoli più stretti. Sono gli unici apparecchi “gradino per
gradino” in grado di superare scalini alti fino a 26 cm.
Con il modello Lift è possibile eseguire le operazioni di
http://youtu.be/58nx72yjZ3s
carico e scarico dall’automezzo senza alcuna difficoltà.
È importante restare in ascolto del cliente
“Abbiamo sempre voglia di imparare, e per imparare bisogna saper ascoltare”: secondo Jacopo Zonzini, amministratore dell’omonima azienda, questo è
il segreto del successo. “È il confronto con i nostri clienti che ci ha guidato
nella realizzazione dei nostri prodotti, sempre più performanti e adatti agli
operatori. Sul nostro sito, la sezione di’ la tua permette al cliente di esprimere un’opinione dettagliata sul modello acquistato. Meglio non rischiare l’incolumità propria e altrui, scegliendo una tecnologia sicura e affidabile”.
VAX ONLINE IL SITO ISTITUZIONALE ITALIANO
Da poco ha aperto i battenti it.vax.com il sito italiano del brand
targato UK, fra i leader nel settore della cura dei pavimenti, distribuito in Italia da TTI Floor Care. Il sito, con una grafica pulita e una
navigazione facile e intuitiva, presenta una panoramica di tutti i
prodotti disponibili. È un riferimento autorevole per conoscere i dettagli dei vari apparecchi, attività ormai praticata da molti internauti
prima degli acquisti. Sull’home page i modelli più rappresentativi
delle gamme Vax, declinate dettagliatamente nella sezione
“Prodotti”. Mentre in “Tecnologia” si può trovare un esauriente
approfondimento sul sistema multiciclonico.
Aspirapolvere multiciclonico senza sacco, aspirapolvere ciclonico senza
sacco, aspirapolvere con sacco, lavatappeti e bidoni multifunzione: ogni
categoria declina i modelli con una dettagliata scheda tecnica. Per info
e consigli per acquisto o funzionamento, è attivo un forum.
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PANORAMA NEWS
INDESIT SEMPLICE COME PREMERE UN TASTO
È in arrivo Innex, lavabiancheria rivoluzionaria
“Così evolute che può usarle chiunque”: apparentemente in controtendenza, la nuova gamma di lavatrici Indesit invece di complesse
interfacce, opta per un funzionamento alla portata di tutti: un solo
pulsante per avviare un programma universale. Push & Wash, infatti,
con un unico gesto accende, seleziona il programma e avvia la macchina; in soli 2 secondi si attiva un lavaggio da 50 minuti adatto per
un bucato quotidiano di cotone e sintetici, è un’opzione unica sul mercato. Push & Wash è solo una delle novità di spicco di Innex, la
gamma di lavabiancheria dalla sofisticata tecnologia, completa di programmi innovativi, in vendita dal mese di giugno.
TECNOLOGIE UNICHE: PUSH & WASH IN CLASSE A+++
Innex è frutto di vera innovazione. Il design lineare è di Giugiaro, compreso il pannello comandi chiaro e intuitivo, su cui spicca il tasto Push
& Wash. L’oblò, tra i più grandi sul mercato, facilita il carico e lo scarico. Nei programmi disponibili, il nuovo ciclo Anti-Odore, programma
esclusivo - sistema Indesit- elimina qualunque traccia olfattiva con un mix di agenti meccanici, chimici e termici; tre
opzioni anti-macchia, per impostare i migliori parametri di lavaggio per macchie da cibo, da lavoro (inchiostro e trucco) e outdoor (fango, erba); tre cicli rapidi con opzioni di tempo: 9 minuti per rinfrescare - il più veloce sul mercato -,
30 e 60 minuti; funzione avanzamento veloce. Gamma in classe A+++, modelli da 6 a 9 Kg, da 1000 a 1200 giri.
Due anni di lavoro e molti investimenti fatti
“Indesit è la marca più venduta in Italia – esordisce Alberto Di Luzio, brand
manager Italia –: si tratta di una responsabilità. Lo sviluppo della lavabiancheria
Innex ha richiesto due anni di lavoro, 8 ricerche di consumo utilizzate, 12 proposte estetiche presentate. Dovevamo rispondere a un consumatore giovane, spesso fuori casa, che delega funzioni importanti all’elettrodomestico, non vuole
interagire con esso e con un minimo sforzo chiede risultati di qualità garantita.
Dietro la semplicità di Innex c’è una grande complessità progettuale”.
BLACK & DECKER LA NUOVA GENERAZIONE DEL VAPORE
Con la nuova gamma di lavapavimenti Black & Decker steam-mopTM, in quattro
modelli, le garanzie del vapore si uniscono a innovazione, potenza e design.
Queste lavapavimenti, che eliminano con il vapore fino al 99,9% di germi e batteri (utilizzando l’apparecchio secondo le istruzioni del manuale), sono di uso
semplice e veloce, studiate per le pulizie quotidiane. La gamma dispone di tecnologia Autoselect, che regola il giusto vapore secondo il tipo di pavimento (sempre che sia sigillato e/o trattabile al vapore). Da segnalare anche il serbatoio
estraibile, che si riscalda in 15 secondi, e la testa pulente ultra sottile e snodabile. Nei modelli Deluxe: comandi digitali controllo vapore sull’impugnatura e funzione extra vapore che eroga fino al 50% di vapore in più. Il modello FSM1630 è
dotato di mini testa pulente triangolare estraibile Lift&Reach.
Le specifiche di gamma sono: potenza 1600 W, tecnologia Autoselect per il
controllo del vapore, riscaldamento in quindici secondi, serbatoio estraibile
con indicatore luminoso pronto all’uso, testa lavapavimenti snodabile.
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maggio - giugno 2013
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Agente di commercio da circa trent’anni per note aziende
del piccolo elettrodomestico cerca nuove collaborazioni.
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persone, progetti, bilanci. Buon uso del PC e dei principali
strumenti e programmi di videoscrittura. Buona conoscenza della lingua francese.
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Sales Manager con
disponibilità immediata
Sales manager con disponibilità immediata cerca nuova
realtà aziendale con cui lavorare. Negli ultimi dieci anni
ha lavorato in Sharp Electronics Italia SpA per le linee
accessori informatica, grandi e piccoli elettrodomestici.
Tra le mansioni: studio del mercato di riferimento, definizione con il marketing sia del budget di vendita che della
pianificazione di produzione delle fabbriche, definizione
delle politiche commerciali e dei listini al pubblico.
Assegnazione degli obiettivi di vendita ai clienti e agli
agenti, gestione delle trattative nazionali e locali con le
principali insegne del settore. Ha seguito personalmente
le vendite in tutta Italia con frequenti spostamenti presso
i clienti. Abituato a lavorare per obiettivi e ad essere
misurato sul raggiungimento dei medesimi.
Di seguito alcuni clienti con cui ha lavorato: Media World,
Saturn, Auchan, Carrefour, Coop Italia, Trony, Euronics,
Electronic Partners, Dixe - Evoluzione, Metro, Darty, Il
Gigante, Expert, Coeco, Spicers, Viking, Lyreco, Misco e
tanti altri ancora.
Azienda Ped e casalinghi
Azienda del Nord Italia, operante nel settore PED e casalinghi cerca responsabile vendite introdotto nella GDS –
GDO. Colloquio immediato per pronta assunzione.
Massima riservatezza.
Per informazioni, scrivere a: [email protected]
specificando Cod. 002
Direttore commerciale
& marketing
Direttore commerciale & marketing, 50 anni con esperienza maturata nel settore beni durevoli, operativo,
determinato nel raggiungere gli obiettivi, profondo conoscitore della distribuzione italiana e dei fornitori del Far
East, cerca società con sede Centro/Nord che abbia un
buon progetto di sviluppo e crescita. Disponibile a viaggiare, buona conoscenza dell'inglese.
Per informazioni, scrivere a: [email protected]
specificando Cod. 001
Società di rappresentanza
Piemonte e Liguria
Società di rappresentanza che opera capillarmente in
Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria dal I° Luglio 2008, vuole
aumentare il suo giro d'affari attraverso lo sfruttamento del
potenziale di introduzione presso la totalità delle insegne
presenti in GDO e GDS. Siamo probabilmente gli agenti più
giovani a disposizione sulla piazza, abituati a lavorare con
un prestigioso marchio degli accessori TV con dinamiche e
problematiche estremamente attuali senza retaggi del passato: siamo noi a seguire tutta la filera della vendita in
prima persona.
Per informazioni, scrivere a: [email protected]
In precedenza aveva lavorato come Product Manager
presso Ical Distribuzione SpA, importatore e distributore
ufficiale Casio Electronics in Italia. Linee di prodotto di
competenza: informatica, accessoristica e fotografia digitale. Mansioni svolte: analisi e verifiche sullo sviluppo e
funzionalità dei prodotti a lui assegnati, sulla vendibilità
degli stessi nel mercato italiano, pianificandone il lancio,
identificandone i canali distributivi, stabilendone il posizionamento di prezzo, identificando le aree di investimento pubblicitario di maggior efficacia, definendo le strategie di comunicazione del prodotto, seguendone attivamente le vendite in affiancamento alle agenzie rappresentanti sul territorio.
specificando Cod. 005
Per informazioni, scrivere a: [email protected]
Per informazioni, scrivere a: [email protected]
specificando Cod. 008
specificando Cod. 006
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maggio - giugno 2013
Agente di commercio cerca
zona Sicilia e Calabria
Agente di commercio cerca zona Sicilia e Calabria. Cultura
universitaria ed esperienza in diversi settori: Editoriale con
GARZANTI, alimentare con PERUGINA BUITONI. Dal 1987
nel settore dei semi-durevoli: prima in BRAUN ITALIA S.r.l.
(gruppo GILLETTE), poi in PHILIPS S.p.A., in ELECTROLUX
ZANUSSI ITALIA S.p.A e TOSHIBA ITALIA MULTICLIMA con
mansioni di Responsabile per Sicilia e Calabria.
Efficienza e semplicità di utilizzo
per un bucato da A+++
Classe A+++ e carico fino a 9 kg per le nuove lavatrici Gorenje
Le nuove lavatrici Gorenje in classe A+++ si distinguono per l’alta efficienza e la facilità d’utilizzo.
L’ampio oblò dal design ergonomico, dotato di un diametro di ben 34 cm, agevola il carico e l’estrazione
della biancheria. 31 diversi programmi di lavaggio permettono di trovare la migliore soluzione a seconda
del bucato da lavare. E per risolvere il problema dei fastidiosi rumori durante il lavaggio, Gorenje propone
la Funzione Super Silent che, grazie al tipo di motore e allo speciale isolamento acustico, permette ottime
prestazioni acustiche anche in fase di centrifuga.
Unique. Worldwide.
di riferimento per il mercato.
Il nuovo marchio di prova andrà a sostituire tutti
i marchi di prova utilizzati fino ad ora.
In futuro ci sarà un solo marchio per tutti i
prodotti, servizi, processi e sistemi di gestione
che testiamo e certifichiamo.
Il nuovo marchio di prova combina design e
funzionalità, dal momento che il quadrato rende
l’idea di un giusto uso dello spazio.
La forma ricorda quella di un app, rappresentando
così una tecnologia moderna e user-friendly.
Ovviamente il nostro marchio di prova è stato
testato.
È facile da leggere, riconoscere e gestire in tutti i
mezzi di comunicazione.
È l’unico marchio di prova quadrato.
Davvero unico!
® TÜV, TUEV and TUV are registered trademarks. They may not be used without prior consent
Il nuovo marchio di prova: il nostro punto
YES, I COOK.
Mescola, impasta, frulla, trita e cuoce!
10 diverse velocità, 3 livelli di cottura differenti, accessori di alta qualità, funzionamento
elettronico e 2000 watt di potenza: in cucina non c'è mai stato alleato migliore. Il robot da
cucina Clatronic KM 3476 è il prodotto ideale dalla preparazione iniziale fino alla cottura a
puntino di tantissime ricette.
Una vera novità in casa Clatronic, curata in ogni minimo particolare, per garantire sempre il
massimo della qualità, dell'efficienza e della sicurezza in cucina.
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