Pancreas Il pancreas è una ghiandola a funzione mista. (o dotto di Santorini) Papilla di Vater Sfintere di Oddi Dotto di Wirshung (regola rilascio e impedisce reflusso) Il pancreas esocrino secerne tutti gli enzimi necessari alla digestione di grassi, carboidrati e proteine. Secerne inoltre una componente acquosa ricca in bicarbonato per neutralizzare acidità del chimo. Granuli di zimogeno Cellule piramidali degli acini 1-1,5 l/die Componente acquosa Acqua Elettroliti (Na+, K+ Cl-, Bicarbonato) pH= 8-9 + Componente enzimatica 1. per la digestione delle proteine: Tripsinogeno Chimotripsinogeno ENDOPEPTIDASI Pro-elastasi Pro-carbossipeptidasi A e B Secreti in forma inattiva. ESOPEPTIDASI Tripsinogeno enterochinasi Chimotripsinogeno Pro-carbossipeptidasi Pro-elastasi Tripsina Processo autocatalitico chimotripsina carbossipeptidasi elastasi Attiva anche altre componenti del succo pancreatico (Pro-PLA2 e Pro-colipasi) 2. per la digestione dei grassi: I.Lipasi pancreatiche che idrolizzano i grassi neutri II.Colesterolo esterasi che idrolizza gli esteri del colesterolo III.Fosfolipasi che separano gli acidi grassi dai fosfolipidi 3. per la digestione dei carboidrati: l’amilasi pancreatica 4. per la digestione degli acidi nucleici: desossiribonucleasi e ribonucleasi Enzimi pancreatici: pH ottimale 7-8 Gli stimoli principali (che si potenziano vicendevolmente) per la secrezione pancreatica sono: ACh: rilasciata dal nervo vago; agisce sulla componente enzimatica Colecistochinina (CCK) o pancreozimina: polipeptide di 33 aa secreto da cellule I dalla mucosa duodenale e digiunale in risposta al chimo (acidi grassi e prodotti digestione proteica) agisce sulla componente enzimatica Secretina: polipeptide di 27 aa secreto da cellule S della mucosa duodenale e digiunale in risposta al chimo acido dallo stomaco; agisce sulla componente acquosa. La secrezione pancreatica deriva dall’azione combinata di questi 3 stimoli che si potenziano a (POTENZIAMENTO). vicenda come avviene per la secrezione gastrica Regolazione del rilascio di secretina Chimo acido Cellule S della mucosa duodenale e digiunale Prosecretina Secretina (27aa) Chimo acido che entra nel duodeno con pH < 4-5 Incremento della secrezione della componente acquosa (pH 8) 1- ioni bicarbonato neutralizzano gli acidi HCl + NaHCO3 NaCl + H2CO3 2- Mantenere pH ideale per gli enzimi pancreatici CO2 + H2O eliminata a livello polmonare Meccanismo di secrezione bicarbonato Regolazione del rilascio di colecistichinina (CCK) Afferenze vagali Fase cefalica: riflessi nervosi innati e condizionati determinano il rilascio di ACh a livello pancreatico. Questo determina circa il 20% della produzione di enzimi, mentre la componente acquosa è esigua. Fase gastrica: secrezione di un ulteriore 5-10% di componente enzimatica sotto stimolazione vagale. Anche in questa fase la componente acquosa è scarsa. Fase intestinale: quando il chimo arriva nel duodeno si ha produzione di secretina che stimola fortemente la secrezione della componente acquosa e anche la produzione di CCK che stimola la secrezione della componente enzimatica. Secrezione abbondante (70-75%). Fegato La bile (600-1000 l/die) Bile prodotta dagli epatociti riversata nei canalicoli biliari A livello dei dotti biliari si ha il rilascio della componente acquosa Nella colecisti la bile viene concentrata (5-20x) e arricchita in alcune sue componenti (trasporto attivo di Na+ seguito da trasporto passivo Cl- e acqua) ma sempre ISOTONICA Componenti non riassorbibili Nella cistifellea la bile contiene MUCO secreto dall’epitelio della colecisti I sali biliari I sali biliari hanno la funzione di: 1) emulsionare i grassi favorendo così l’azione enzimatica della lipasi pancreatica. 2) favorire la formazione delle micelle, forma in cui i grassi sono assorbiti nell’intestino. • Sali biliari primari: sono i sali prodotti dagli epatociti e versati nella bile. Taurocolato e taurochenodesossicolato di Na+ e di K+ Glicocolato e glicochenodesossicolato di Na+ e di K+. • Sali biliari secondari: derivano dal 2-4% dei sali primari dopo che questi sono stati privati della taurina e della glicina dalla flora batterica del colon e hanno perso il gruppo 7-idrossilico. Sono il desossicolato e il litocolato. Lecitina e lisolecitina • Una sostanza fortemente emulsionante contenuta nella bile è la lecitina. • Il suo potere emulsionante aumenta quando la fosfolipasi A pancreatica la trasforma in lisolecitina. 3) Partecipano insieme ai sali biliari al mantenimento del colesterolo in forma solubile La circolazione entero-epatica dei sali biliari (I) Il 98% dei sali biliari sono riassorbiti dall’intestino e tornano al fegato. La circolazione entero-epatica dei sali biliari (III) • • A causa della circolazione entero-epatica il fegato sintetizza ogni giorno solo una piccola quantità di sali biliari. L’organismo contiene in media 2,5 g di sali biliari, che vengono immessi nell’intestino 6 volte al giorno. In tutto nell’intestino vengono giornalmente versati 2,5 x 6 = 15 g di sali biliari . Di questi solo una piccola parte viene sintetizzata ex novo Controllo secrezione della bile (Azione coleretica) • • SECRETINA Sali biliari :stimolano la secrezione della bile SNA: parasimpatico stimola la produzione di bile; ortosimpatico la inibisce Controllo rilascio della bile • - CCK-PKZ: Contrazione della muscolatura colecisti Rilasciamento sfintere di Oddi SNA: parasimpatico (=CCK); ortosimpatico effetto opposto (Azione colagoga) Pigmenti biliari OATP MRP2 Escrezione urobilina