Il fegato Funzioni del fegato • Varie funzioni metaboliche (metabolismo dei grassi, dei carboidrati, delle proteine….) • Funzioni vascolari di riserva e di filtrazione del sangue • Funzioni secretorie ed escretorie relative alla formazione di bile ed alla sua immissione nel canale alimentare Il lobulo epatico Inferiore ad 1 µm Le cellule dei sinusoidi sono molto lasse: sono permeabili alle proteine ma non alle cellule sanguigne Composizione della bile epatica Il volume secreto è circa 600 ml/dì, il pH è intorno a 7.8/8.6 • • • • • • Acqua (oltre il 96%) Bicarbonato Sodio Potassio Calcio Cloro • • • • Sali biliari Pigmenti biliari Colesterolo Fosfolipidi (Lecitine) Nella bile cistica si osserva la riduzione della percentuale di H2O (88/90%), con il conseguente aumento di concentrazione di tutti i componenti, e la comparsa dalla mucina (30%) (5%) (50%) (15%) Gli acidi biliari Il legame con taurina (75%) o glicina (25%) avviene in presenza di ATP, CoA, Mg++, enzima lisosomiale I Sali biliari • Al pH intestinale gli ac. biliari coniugati sono completamente ionizzati (quindi + idrosolubili dei non coniugati) • Di conseguenza gli ac. biliari coniugati esistono quasi esclusivamente sotto forma di sali (soprattutto di Na+) e sono chiamati Sali biliari Assorbimento degli ac. biliari • I batteri presenti nell’ileo deconiugano e deidrossilano gli ac. biliari per produrre ac. biliari secondari. • In tal modo diminuisce la polarità degli ac. biliari e aumenta la loro solubilità nei lipidi e l’assorbimento per semplice diffusione. Ricircolo degli ac. biliari Una parte degli ac. biliari viene escreta con le feci. Questa quota viene reintegrata dalla sintesi epatica degli ac. biliari Captazione degli ac. biliari a livello epatico • Negli epatociti gli ac. biliari vengono legati a proteine di legame degli ac. biliari per non danneggiare le membrane degli organuli • Quasi tutti gli ac. biliari deconiugati vengono riconiugati con glicina o taurina, alcuni di quelli secondari vengono reidrossilati ad ac. primari • Questi ac. biliari “riciclati” vengono secreti nella bile insieme a quelli di nuova sintesi Circolazione enteroepatica degli ac. biliari Caratteristiche degli ac. biliari • Sono molecole anfipatiche: hanno una porzione idrofila (rappresentata dai gruppi idrossilici e carbossilici) ed una idrofoba dovuta ai gruppi metilici e al nucleo ciclopentanoperidrofenantrenico • A bassa concentrazione le singole molecole interagiscono poco, ma quando raggiungono la concentrazione micellare critica (c.a. 1.5 mM) formano aggregati detti micelle Le micelle Funzioni dei Sali biliari • Hanno azione emulsionante sugli ac. grassi • Solubilizzano i fosfolipidi • Favoriscono l’assorbimento dei lipidi • Favoriscono l’assorbimento delle vitamine liposolubili • Favoriscono l’idratazione delle feci • Attivano la lipasi pancreatica e la proteggono dalle proteasi pancreatiche • Stimolano il flusso biliare I pigmenti biliari • Il più importante è la bilirubina • Derivano dalla distruzione delle emazie da parte delle cell di Kupffer dei sinusoidi epatici Le cell di Kupffer funzionano da filtro per batteri, virus, endotossine, eritrociti, ecc che passano nei lisosomi dove vengono attaccati e distrutti da enzimi vari; assorbono colesterolo e lipidi dal sangue; partecipano al metabolismo dei pigmenti biliari Sintesi dei pigmenti biliari Fegato Vena porta Reni (glucuroniltransferasi) liposolubile Passa nel sangue e si lega all’albumina Urobilina Produzione ed escrezione dei pigmenti biliari Circolazione enteroepatica dei pigmenti biliari Lecitina e colesterolo Circolazione enteroepatica del colesterolo La cistifellea Funzioni • Immagazzina la bile • Concentra la bile da 5 fino a 20 volte rispetto a quella epatica • Secerne muco Meccanismo di concentrazione della bile Il Na+ è attivamente pompato negli spazi intercellulari laterali al di sotto delle giunzioni strette Il Cl- segue il Na+ L’H2O segue per osmosi: aumenta la pressione idrostatica negli spazi intercellulari La soluzione viene filtrata attraverso la membrana basale ed entra nei capillari Formazione di calcoli biliari • Eccessivo assorbimento di acqua • Eccessivo assorbimento di sali biliari e lecitine • Eccessiva secrezione di colesterolo (affinché resti in soluzione il suo rapporto con i sali biliari deve essere di 1/10 circa) • Stati infiammatori dell’epitelio della colecisti • Se i calcoli bloccano la fuoriuscita di bile, si forma una bile bianca per eccessivo riassorbimento di bile e pigmenti biliari ed eccessiva presenza di muco Controllo della sintesi e secrezione biliare e dello svuotamento della colecisti Fase Stimolo Mediazione Risposta Cefalica Vagale Aumentata velocità di svuotamento cistico Gastrica Odore, sapore del cibo, presenza di cibo in bocca Distensione gastrica Vagale Aumentata velocità di svuotamento cistico Intestinale Grassi nel duodeno Colecistochinina Aumentata velocità di secrezione degli ac. biliari e dello svuotamento cistico Aumentata velocità di secrezione degli elettroliti Stimolaz. della secrez. Ac. biliari, inibiz. della sintesi di ac. biliari Acido nel duodeno Secretina Assorbimento di ac. biliari nell’ileo Interdigestiva Bassa velocità di liberazione di bile nel duodeno Alta concentrazione di ac. biliari nel sangue portale Bassa concentrazione Stimolaz. della sintesi di. di ac. biliari nel Ac. biliari, inibiz. della sangue portale secrezione di ac. biliari • Sono dette sostanze coleretiche quelle che aumentano la secrezione della bile da parte del fegato senza variarne la concentrazione (es. i sali biliari) • Sono dette sostanze colagoghe quelle che stimolano la contrazione della cistifellea (es. la colecistochinina)