APPARATO SECRETORE BILIARE CITOPLASMA PERICANALICOLARE (CP) MEMBRANA CANALICOLARE (MC) CANALICOLO BILIARE (CB) Spazio di Disse Epatocita CP MC N CB CP Epatocita N MC ANATOMIA FUNZIONALE DELL’ALBERO BILIARE APPARATO SECRETORE BILIARE Elementi del polo canalicolare degli epatociti deputati alla formazione della bile Organelli del citoplasma pericanalicolare - microfilamenti di actina - microtubuli - vescicole dell’apparato di Golgi Membrana canalicolare - porzione specializzata della membrana plasmatica dell’epatocita ANATOMIA FUNZIONALE DELL’ALBERO BILIARE MEMBRANA CANALICOLARE Proteine di trasporto capaci di veicolare nel canalicolo biliare i soluti destinati alla secrezione biliare Superficie di scambio aumentata dalla presenza di microvilli che occupano il lume del canalicolo biliare Membrane canalicolari di epatociti contigui sono saldate tra di loro dalle giunzoni serrate (tight junctions) e delimitano il canalicolo biliare ANATOMIA FUNZIONALE DELL’ALBERO BILIARE MEMBRANA CANALICOLARE Spazio di Disse Microfilamenti Microtubuli Epatocita N CB Epatocita Golgi N CB = canalicolo biliare Giunzione serrata ANATOMIA FUNZIONALE DELL’ALBERO BILIARE CANALICOLO BILIARE Contrazione ritmica determinata da contrazione coordinata dei filamenti pericanalicolari di actina Progressione della bile, vischiosa, verso i duttuli biliari, anche in assenza di pressione idrostatica ANATOMIA FUNZIONALE DELL’ALBERO BILIARE CANALICOLI BILIARI DUTTULI BILIARI Rivestiti da cellule epiteliali specializzate (colangiociti) DOTTI INTERLOBARI Spazi portali + ramo arteria epatica e vena porta DOTTI INTERSETTALI DOTTI EPATICI PRINCIPALI ANATOMIA FUNZIONALE DELL’ALBERO BILIARE COLECISTI : FUNZIONI Concentrazione della bile riassorbimento di acqua Serbatoio della bile nel periodo interdigestivo (40-50 ml) Contrazione in fase post-prandiale stimolo di colecistochinina rilasciamento dello sfintere di Oddi FUNZIONI DELLA BILE Favorire la digestione e l’assorbimento intestinale di: - Lipidi - Vitamine liposolubili - Calcio Eliminare dall’organismo sostanze il cui accumulo sarebbe dannoso: - Bilirubina - Colesterolo - Farmaci COMPOSIZIONE DELLA BILE Acqua Elettroliti Proteine Colesterolo Fosfolipidi ( Lecitina ) Lipidi Sali biliari I lipidi rappresentano la maggior parte della componente solida della bile SALI BILIARI Derivano dal metabolismo epatico del colesterolo: - Lipoproteine a bassa densità (LDL) - Lipoproteine ad alta densità (HDL) - Neo-colesterologenesi epatica La colesterologenesi epatica è inibita dai sali biliari che ritornano al fegato per via portale (circolo entero-epatico) mediante feed-back negativo che agisce sull’enzima: OH-metil-glutaril-coenzima A-reduttasi. SALI BILIARI Solubilizzazione del colesterolo e fosfolipidi nella bile mediante micelle - detergenti biologici - Polo idrofobo CHO = Colesterolo L = Lecitina CHO - L Polo idrofilo Solubilizzazione del colesterolo e fosfolipidi nella bile mediante micelle - detergenti biologici - CHO - L Polo idrofobo CHO = Colesterolo L = Lecitina CHO - L CHO - L CHO - L Polo idrofilo SALI BILIARI Primari: sintesi diretta dall’epatocita - acido colico (CA) - acido chenodesossicolico (CDCA) Secondari: trasformazione da parte di batteri del lume intestinale dei sali biliari primari - desossicolico (DCA) - litocolico (LCA) I sali biliari sono escreti sotto forma - non coniugata (neosintesi) - coniugata con Glicina e Taurina (circolo entero-epatico) SECREZIONE DELLA BILE Processo osmotico, governato dal trasporto attivo di soluti che si comportano da osmoliti I sali biliari sono i più importanti soluti osmoticamente attivi secreti nella bile, trasportati attivamente contro gradiente di concentrazione SECREZIONE DELLA BILE Captazione sinusoidale Nuova produzione di sali biliari Epatocita Vie biliari intra-epatiche Trasporto / secrezione di sali biliari e altri soluti sul versante canalicolare dell’epatocita Trasporto attivo intracanalicolare della bile Secrezione di soluti a livello dell’epitelio biliare duttulare e duttale SECREZIONE DELLA BILE Captazione sinusoidale dei sali biliari membrana basolaterale dell’epatocita Trasporto / secrezione di sali biliari e altri soluti sul versante canalicolare dell’epatocita - via trans-cellulare (dall’epatocita) - via para-cellulare (dallo spazio di Disse) Trasporto attivo intracanalicolare della bile contrazione dei filamenti di actina Flusso passivo della bile nei dotti secrezione di soluti dall’epitelio biliare Captazione sinusoidale e secrezione intra-canalicolare dei sali biliari Membrana baso-laterale dell’epatocita (sinusoidi) - 3 tipi trasportatori Na-dipendenti (pompa del Na) - 1 trasportatore Na-indipendente Membrana canalicolare - 4 trasportatori ATP-dipendenti Capacità di captazione sinusoidale dei sali biliari >> della capacità di trasporto intra-canalicolare Captazione sinusoidale e secrezione intra-canalicolare dei sali biliari Trasporto canalicolare dei sali biliari fattore limitante del processo di formazione della bile Tra trasportatori baso-laterali e canalicolari si generano gradienti osmotici che regolano il volume di bile a livello del canalicolo biliare Secrezione osmotica canalicolare: - 60% sali biliari-dipendente - 40% sali biliari-indipendente (glutatione, bicarbonati) Bile canalicolare prodotta nella 24 h = 450 ml SECREZIONE DELLA BILE Via para-cellulare Microfilamenti N Membrana baso-laterale Via trans-cellulare N CB Golgi Membrana canalicolare Giunzione serrata FISIOLOGIA DEL FLUSSO BILIARE Sufficiente volume di bile prodotta nell’unità di tempo Corretta progressione della bile nelle vie biliari FLUSSO BILIARE (600 ml/die) FISIOLOGIA DEL FLUSSO BILIARE VOLUME DI BILE PRODOTTO (600 ml/24h) • 450 ml: prodotti dagli epatociti a livello dei canalicoli biliari frazione canalicolare sale biliare-dipendente frazione canalicolare sale biliare-indipendente • 150 ml: prodotti da biliociti a livello dei duttuli e dotti biliari (frazione duttulare) dipendente dalla secrezione di bicarbonati APPARATO SECRETORE BILIARE Corretta progressione della bile nelle vie biliari Contrazioni coordinate degli epatociti dei canalicoli biliari Continenza delle giunzioni serrate dei canalicoli biliari Pervietà delle vie biliari intra- ed extra-epatiche CIRCOLO ENTERO-EPATICO DEI SALI BILIARI Neosintesi Coniugazione con glicina / taurina Duodeno Vena porta 90% Circolo sistemico Urine Ileo distale 10% Colon SALI BILIARI Primari: sintesi diretta dall’epatocita - acido colico (CA) - acido chenodesossicolico (CDCA) Secondari: trasformazione da parte di batteri del lume intestinale dei sali biliari primari - desossicolico (DCA) - litocolico (LCA) I sali biliari sono escreti sotto forma - non coniugata (neosintesi) - coniugata con Glicina e Taurina (circolo entero-epatico) CIRCOLO ENTERO-EPATICO DEI SALI BILIARI La dinamica della circolazione enteroepatica è garantita da: - contrattilità dei canalicoli biliari - motilità della colecisti e dello sfintere di Oddi - peristalsi intestinale - efficienza dei sistemi di trasporto a livello dell’epitelio dell’ileo distale - capacità di captazione, coniugazione e trasporto degli epatociti CIRCOLO ENTERO-EPATICO DEI SALI BILIARI L’assorbimento intestinale dei sali biliari è influenzato dal tipo di coniugazione e dal pH endoluminale Glico-coniugati e non coniugati: assorbimento per diffusione passiva (digiuno e ileo prossimale) Tauro-coniugati: assorbimento attivo (ileal bile acid transporter - iBAT) nell’ileo terminale CIRCOLO ENTERO-EPATICO DEI SALI BILIARI Coniugazione con glicina / taurina Duodeno Vena porta Sali biliari secondari DCA / LCA Colon Feci Ileo distale CIRCOLO ENTERO-EPATICO DEI SALI BILIARI Il 10% dei sali biliari raggiunge il colon destro. Flora batterica DCA riassorbito nel colon dx 10-15% circolo enteroepatico LCA eliminato con feci 1% del circolo enteroepatico Deconiugazione Deidrossilazione Sali biliari secondari Desossicolico (DCA) Litocolico (LCA) CIRCOLO ENTERO-EPATICO DEI SALI BILIARI Pool circolante dei sali biliari: 2-4 gr Sintesi e perdita giornaliera con feci/urine dei sali biliari: 500 mg Per ogni pasto il pool dei sali biliari ricircola 3-4 volte In 24 ore: 10-15 ricircoli del pool del sali biliari