Annual Report 2012 Il profilo 2 Oltre trent’anni di crescita 2 Le aree di attività e i marchi 4 Il modello di business 6 La ricerca e l’innovazione 6 La produzione 7 La distribuzione 8 La formazione degli operatori professionali 8 Sostenibilità ambientale, qualità, sicurezza 9 L’azionariato e la governance 9 La struttura societaria Il Gruppo ALFAPARF 10 Il profilo ALFAPARF è una multinazionale italiana dell’industria cosmetica che opera nella cura del capello, 1997-98. Si costruiscono i primi stabilimenti produttivi in America Latina (Brasile, Messico, Venezuela e Argentina). Quelli in Venezuela e Argentina saranno in seguito dismessi. del viso e del corpo integrando ricerca, produzione e distribuzione. 2000. L’attività produttiva italiana è trasferita a Osio Sotto (Bergamo). La sua missione è elevare la qualità del servizio offerto dagli operatori professionali (acconciatori 2002. Da un insieme di società nasce ALFAPARF Group, multinazionale italiana della cosmetica ed estetiste) attraverso prodotti e servizi che esprimono gusto e creatività italiana e le moderne tendenze internazionali. Il Gruppo è proprietario dei marchi ALFAPARF Milano, Yellow, DIBI Milano, TeN, Altamoda è…, Becos, Olos, Solarium, Decoderm Make Up I Care, Tisalya, Thermae SPA. Prodotti e servizi sono il risultato di ricerca, collaborazione con professionisti di livello internaziona- con un volume di affari di circa 60 milioni di euro: oltre il 90% è generato all’estero. 2003. Inizia l’attività in Cina. 2008. Iniziano i lavori di ampliamento degli stabilimenti in Italia, Messico e Brasile. Parte il progetto Private Label: punta a sviluppare la produzione per conto terzi. le, know-how tecnologico, conoscenza diretta degli operatori professionali e delle loro esigenze. 2009. ALFAPARF acquisisce GTS Group, fondato alla fine degli anni ’70, che produce e distribu- Il Gruppo conta sei stabilimenti produttivi (Italia, Brasile, Messico, Venezuela, Cina e Argentina, istituti di bellezza. Nasce uno dei primi gruppi a capitale italiano dell’industria cosmetica. quest’ultimo operativo dal 2013) e 1.301 dipendenti, di cui 400 in Italia. Prodotti e servizi sono isce prodotti cosmetici per uso professionale e non, apparecchiature per l’estetica e servizi per gli distribuiti in oltre 80 Paesi attraverso una rete di filiali in 21 Paesi e 150 distributori. 2010. ALFAPARF integra operativamente GTS: l’attività è riunita nella sede di ALFAPARF. ALFAPARF Group è uno dei leader in America Latina nella cura del capello e un punto di riferimen- 2011. Con il nuovo brand DIBI Milano prende avvio il rilancio del business skin & body care. ALFA- to in Italia nell’estetica del viso e del corpo. PARF debutta nel canale consumer in Brasile con il marchio Altamoda è… (hair care), distribuito in Fondatore e presidente del Gruppo è Roberto Franchina, amministratore delegato è Attilio Bram- di Chianciano segna l’ingresso nei prodotti per i trattamenti termali. billa. negozi specializzati in prodotti per capelli, parafarmacie, profumerie. La partnership con le Terme 2012. Rilancio dell’attività in Cina con una nuova struttura di distribuzione. Intensificazione dell’export verso la Russia. Avvio dell’attività in India, Marocco, Paesi Baltici e Balcanici, Azerbaijan. Diventa Oltre trent’anni di crescita 1980. È l’anno di costituzione. Sede: Vaprio d’Adda, in provincia di Milano. Dipendenti: poco più di una decina. Roberto Franchina, fondatore, inizia a sviluppare l’attività nel nord e nel centro Italia. 1989. Lancio della linea Semi di Lino. 1990. Nasce Evolution of the Color, la colorazione permanente. 1995. Prime esportazioni in Spagna. Seguono lo sbarco in America Latina e la nascita delle prime filiali in Brasile, Messico e Argentina. 3 operativo il nuovo stabilimento in Venezuela, parte il progetto per lo stabilimento in Argentina. Alfaparf Group Alfaparf Group 2 Le aree di attività ALFAPARF Group ha fondato la crescita sulla cura del capello (hair care). Solide competenze di base, ricerca e collaborazione con hair stylist di livello internazionale hanno permesso l’affermazione di nu- TeN. L’acronimo sta per Tecnologia e Natura, ma anche per “10”, inteso come qualità della performance. Identifica un’ampia gamma di prodotti per la cosmetica professionale avanzata. Becos. Identifica una gamma completa di prodotti, apparecchiature e servizi per i professionisti merosi marchi, in Italia e all’estero. della bellezza. I Becos Club sono orientati a un pubblico giovane. L’attività nell’estetica professionale (skin & body care), iniziata nel 2004 con il lancio del marchio TeN, ha Olos, La Bellezza è Natura. È il marchio all’avanguardia nella ricerca e nei trattamenti naturali. ricevuto un forte impulso nel 2009 con l’acquisizione di GTS Group, proprietario di marchi con una posizione di mercato consolidata. Oggi ALFAPARF è tra i primi operatori italiani nell’estetica professionale. Decoderm Make Up I Care. Dalla ricerca dei laboratori del Gruppo e dall’esperienza delle esteti- La strategia di diversificazione ha portato a costruire un’offerta che copre tutte le esigenze professionali se ne prende cura ed esalta la bellezza di ogni donna. nella cura del capello, del viso e del corpo rispondendo alla domanda delle diverse fasce di mercato. ste è nata la prima linea di Make Up Care, senza parabeni e senza profumo, che conosce la pelle, Solarium. È sinonimo di abbronzatura: una linea di prodotti solari per viso, corpo e capelli realizzati con un’avanzata tecnologia foto-protettiva. I marchi Undici marchi: alcuni sono ormai riferimenti storici per gli operatori dell’hair care e dell’estetica professionale; altri sono la risposta alle nuove visioni del sentirsi bene e della bellezza. Tutti esprimono la ricerca dell’eccellenza e contribuiscono a creare un portafoglio di prodotti con pochi eguali. ALFAPARF MILANO. È il brand principale, sostenuto da un forte carattere d’innovazione e orientato ai mercati esteri. Il portafoglio prodotti, che copre tutte le esigenze professionali (colore, forma, cura, styling), si compone di venti linee e oltre 300 referenze. Semi di Lino Diamante ed Evolution of the Color sono i fiori all’occhiello del brand. Yellow. È nato in Brasile per le esigenze della popolazione nazionale (prodotti stiranti per capelli). Oggi è commercializzata in tutto il mondo e si rivolge a un target giovane con sette linee, 150 referenze e un rapporto qualità/prezzo competitivo. Altamoda è... E’ stato lanciato in Brasile. Nuovo il pubblico target: per la prima volta una linea di prodotto di ALFAPARF Group è indirizzata al retail. DIBI Milano. Con una storia trentennale nell’estetica professionale e una diffusione in oltre trenta Paesi, il marchio è ormai sinonimo d’istituto di bellezza. L’attenzione per la tecnologia applicata alla bellezza è la qualità distintiva dell’offerta, resa possibile dalla collaborazione con università di prestigio. I centri estetici DIBI Milano offrono un sistema diagnostico, apparecchiature d’avanguardia e linee cosmetiche di qualità elevata con risultati garantiti e certificati. 5 Thermae SPA. Nato dalla collaborazione con le Terme di Chianciano, identifica una nuova linea di trattamenti termali per i capelli, il viso e il corpo. Prodotti naturali completamente privi di parabeni e paraffine. Tisalya. E’ la prima linea d’integratori alimentari liquidi a base di erbe officinali estratte a freddo con la tecnologia a ultrasuoni. Unite alla preziosa acqua della Fonte Acqua Santa delle Terme di Chianciano, le erbe creano un prodotto adatto ai protocolli per la bellezza del corpo. Alfaparf Group Alfaparf Group 4 Il modello di business ALFAPARF Group opera secondo un modello che integra ricerca, produzione e distribuzione, garantendo un controllo diretto dell’intera catena del valore. L’attività è organizzata per aree di business e geografiche secondo il modello definito a matrice, tipico dei gruppi multinazionali, che implica una stretta collaborazione funzionale tra le aree operative (hair care, skin & body care, produzione per conto terzi) e le filiali estere (Europa, America e Asia). Il modello permette, tra l’altro, di rispondere con più efficacia all’evoluzione della domanda L’attività di ricerca è principalmente condotta nel laboratorio centrale di Osio Sotto (Bergamo) integrato con un Centro Tecnico e un Centro Pilota che testano, su volontari, prodotti per il capello e per l’estetica. A Osio Sotto si valutano e si selezionano le materie prime (utilizzate anche nelle produzioni estere), si studiano le formule dei prodotti, si compiono alcuni test di efficacia. Sicurezza ed efficacia clinica dei prodotti sono certificate da istituzioni terze. Altri laboratori di ricerca si trovano in Svizzera, Brasile e Messico. nei diversi mercati in cui il Gruppo opera. Sono sei i princìpi di riferimento del Gruppo. 1. Assistere gli operatori professionali secondo le rispettive caratteristiche. 2. Ricercare costantemente prodotti e servizi in grado di migliorare l’offerta degli operatori professionali. 3. Assicurare in ogni momento la capacità di rispondere all’evoluzione del mercato. 4. Tendere al miglioramento continuo. 5. Far circolare idee e conoscenze acquisite operando in tutto il mondo. 6. Basare prodotti e servizi sulla conoscenza diretta degli operatori professionali e sul confronto con le loro esigenze. La produzione La struttura produttiva risponde alle esigenze della distribuzione globale con sei stabilimenti in Italia, Brasile, Messico, Venezuela, Cina e Argentina (operativo dal 2013). La superficie produttiva, quasi raddoppiata negli ultimi cinque anni, ha raggiunto 103.500 metri quadrati: 35.000 in Brasile, 35.000 in Messico, 15.000 in Italia, 5.000 in Cina, 3.500 in Venezuela, 10.000 in Argentina. L’ampliamento degli impianti è stato accompagnato, fin dai primi anni 2000, dall’adozione di sistemi di gestione che hanno consentito di raggiungere standard qualitativi elevati. Lo stabilimento italiano ha conseguito la certificazione di qualità ISO 9001 e opererà presto secondo il Good La ricerca e l’innovazione Promuovere la ricerca e l’innovazione è sempre stato un punto fermo di ALFAPARF Group, tradotto in numerosi prodotti che si sono affermati in Italia e all’estero. Un forte impulso all’innovazione deriva dalla collaborazione con i migliori professionisti dell’estetica e dal network distributivo internazionale che coglie le tendenze della domanda e indirizza la ricerca. Negli ultimi anni l’impegno per la ricerca è stato intensificato: l’attività è stata estesa in nuovi ambiti e sviluppata anche all’estero; l’organico ha raggiunto i cinquanta addetti; è stata potenziata la Manufacturing Pratice (GMP) che stabilisce metodi, attrezzature, mezzi e regole di gestione della produzione per assicurare standard di qualità appropriati. Gli stabilimenti di Messico, Brasile e Venezuela operano già secondo il GMP. Il rispetto degli standard qualitativi, per Italia e l’estero, è affidato a una funzione di gruppo (Direzione Qualità Totale). Ogni stabilimento ha un laboratorio di qualità per singoli componenti, semilavorati, materie prime, packaging e prodotti finiti. formazione del personale. Know-how, presenza in aree geografiche strategiche e flessibilità operativa hanno reso ALFAPARF Nell’area dell’hair care lo sforzo maggiore è stato compiuto, oltre che nella colorazione del capello, distribuzione. Alle produzioni dei propri marchi si è così aggiunta quella per conto terzi: il primo nei prodotti tecnici come decoloranti e stiranti, quest’ultimi utilizzati per ridurre il volume di capelli crespi e ondulati. Nell’area dello skin & body care la ricerca si è concentrata sui prodotti idratanti, anti invecchiamento, anti cellulite e sull’abbinamento di particolari prodotti con le attrezzature per i trattamenti estetici essendo l’efficacia strettamente legata ai metodi di applicazione. 7 un partner industriale d’interesse per le multinazionali della cosmetica e gli operatori della grande accordo, firmato con uno dei principali distributori mondiali di cosmetici per uso professionale, è stato seguito da importanti contratti con altre multinazionali. Alfaparf Group Alfaparf Group 6 La distribuzione Sostenibilità ambientale, qualità, sicurezza La solida rete distributiva internazionale è uno dei punti di forza del Gruppo che serve circa 300.000 La gestione del business in coerenza con i valori della sostenibilità ambientale rappresenta non clienti in oltre 80 Paesi. solo un impegno etico, ma anche un fattore strategico per la competitività. L’attività commerciale è sviluppata secondo due modelli operativi: distributori (in rapporto di esclu- Una particolare attenzione è posta alla qualità, intesa non solo come performance del prodotto o siva con ALFAPARF) e filiali (presenti in 21 Paesi oltre all’Italia). La preferenza per un modello o per compatibilità dei processi industriali con l’ambiente, ma anche come politica di sviluppo e tutela l’altro varia in funzione del mercato (caratteristiche della domanda, posizionamento di ALFAPARF, delle risorse umane. obiettivi di crescita). Il Gruppo ha costruito negli anni un efficace sistema di procedure organizzative, analisi e rilevaL’attività dei distributori (150 nel mondo) è sostenuta con servizi di marketing, formazione (oltre 50 mento dei dati per il rispetto della normativa vigente in materia di tutela della salute dei lavoratori. centri) e di assistenza alla vendita. Diffondere e consolidare la cultura della sicurezza è un obiettivo che si traduce in un’azione al di là del rispetto delle normative. Grande attenzione è sistematicamente posta all’informazione e alla Le filiali, gestite dal management di ALFAPARF, possono contare su oltre 500 agenti che dialogano formazione degli addetti e dei responsabili, ai sistemi di prevenzione e intervento, alla dotazione con più di 50.000 operatori professionali, alimentando il patrimonio di conoscenze ed esperienza dei dispositivi di protezione individuale e al loro corretto uso, al controllo costante del rispetto delle indispensabile per cogliere i nuovi bisogni e promuovere l’innovazione. norme di sicurezza. La formazione per gli operatori professionali L’azionariato e la governance Oltre che sulla capillarità geografica, ALFAPARF ha indirizzato il network commerciale verso la Le attività del Gruppo ALFAPARF fanno capo a Beauty & Business S.p.A. e ad Alfa Parf Group qualità della relazione con gli operatori professionali. Obiettivo: integrare la vendita dei prodotti S.p.A., detenute da Beauty Business Holding S.p.A., società con un capitale sociale sottoscritto e con servizi che consentano ad acconciatori e professionisti della bellezza di gestire al meglio l’at- versato di 71 milioni di euro. tività imprenditoriale e dare risposte puntuali alle nuove tendenze della domanda. La capacità di Azionisti di Beauty Business Holding S.p.A. sono: passare dalla fornitura del prodotto all’ampiezza dei servizi ha, del resto, acquisito un’importanza • Roberto Franchina (60,96%) Fondatore della società strategica nella cosmetica professionale: velocità di risposta e qualità delle soluzioni sono armi decisive per competere. Presidente del Consiglio di Amministrazione; • La Compagnia Immobiliare S.r.l. (23,8%); • Attilio Brambilla (15,24%) Amministratore delegato Partendo da questa visione, il Gruppo ha costruito un’ampia offerta formativa sugli aspetti tecnico- e Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione. professionali e sul management. Acconciatori ed estetiste, in funzione del proprio livello di esperienza e capacità, possono oggi trovare nei corsi organizzati dal Gruppo le soluzioni più adatte alle Il Consiglio di Amministrazione è composto da Roberto Franchina e da Attilio Brambilla. proprie esigenze di crescita. Il collegio sindacale è composto da: • Andrea Casarotti, Presidente; • Alessandro Ricci; • Giuseppe Caldesi Valeri. Società di revisione è la Prauditing S.r.l. (affiliata al network Moore & Stephens) con sede in Verona. 9 Alfaparf Group Alfaparf Group 8 L.C.F.S.S. (Italia) Finanziaria 33,33% Calan Cosmetics Co. LTD (Cina) Prod./Comm. 100% Clio Cosmetics (El Salvador) Comm. Beauty Business Holding S.p.A. (Italia) Holding di partecipazione 1% Delly Productora Ltda Delly Distribuidora Ltda Cosmeticos E.Cos S.A. (Uruguay) Comm. (Brasile) Prod. (Brasile) Comm. (Ecuador) Comm. 99% 99,89% 98,90% 99% B.I.P. Inc. (U.S.A.) Costarica Cosmeticos CostDist SRL Industrial Chemical Cosmetics Holding Percosm SAC Comm. (Costarica) Comm. (Malta) Comm. (Perù) Comm. 100% 100% 99,99% 100% Sabama Ltda (Colombia) Alfa Parf Shangai Prodicos S.A. (Argentina) Guatemala Cosmeticos S.A. Industria Veprocosm C.A. Comm. (Cina) Comm. Prod./Comm. (Guatemala) Comm. (Venezuela) Prod. 99,85% 100% 59,58% 80% 49% Hel Cosm S.P.L.C. (Grecia) Comm. In liquid. Maresana Lda (Portogallo) Comm. Porta Nuova S.A. de C.V. (S.Domingo) Comm. Clio Cosmeticos (El Salvador) Comm. Dismar C.A. (Venezuela) Comm. 100% 100% 99,90% 99% 100% Dobos S.A. de C.V. (Messico) Prod/Comm. Pol.Cosm Sp. Z.o.o. (Polonia) Comm. Alfhair Ltd (Australia) Comm. Ap Laboratoirie Cosmetique (Svizzera) R&D Chi.Cosm. Limtada (Cile) Comm. 99,99% 100% 100% 100% 99,99% Delly Distribuidora Ltda (Brasile) Comm. Delly Productore Ltda (Brasile) Prod. Porta Nuova S.A de C.V. (Santo Domingo) Comm. 1,10% 0,11% 0,1% Brunil S.r.l. (Italia) Industrial Chemical Cosmetics Holding Ltd Distr. (Malta) Comm. 100% 0,01% Alfa Parf Espana (Spagna) Comm. Dobos S.A. de C.V. Guatemala Cosmeticos S.A. (Guatemala) Comm. 20% Alfa Parf Group S.p.A. (Italia) Sub-holding Operativa 100% Beauty & Business S.p.A. (Italia) Prod./Comm. 100% Prodicos S.A. (Argentina) Comm. 40,42% 11 Alfaparf American Division Distribution 100% Sabama Ltda (Colombia) Comm. 0,15% (Messico) Prod/Comm. Cosmeticos E. Cos S.A. (Ecuador) Comm. Alfaparf American Division Distribution (Uruguay) Comm. 0,01% 1% 1% Alfaparf Group La struttura societaria Alfaparf Group 10 51% Lettera del Presidente 14 Relazione sulla gestione 16 I principali fatti della gestione 18 L’andamento del Gruppo nel primo trimestre 2013 L’esercizio 2012 22 Signori Soci, se si dovesse sintetizzare in una formula l’esercizio del 2012, quella più appropriata sarebbe: più efficienza, più internazionalizzazione, più focalizzazione. È la formula, tradotta in numerose scelte d’importanza strategica, che il Gruppo ha individuato per rispondere al modo in cui stanno evolvendo lo scenario economico e il mercato della cosmetica. Infine, la focalizzazione. E’ un altro punto chiave per un Gruppo che, coprendo un’area estesa dei bisogni, è chiamata investimenti onerosi per essere all’altezza delle aspettative dei clienti. La decisione, assunta nel 2012, di concentrarsi sui prodotti con maggiori potenzialità è la premessa per una razionalizzazione del portafoglio che caratterizzerà anche il prossimo futuro. Il risultato della formula più efficienza, più internazionalizzazione, più focalizzazione è stato positivo: i ricavi sono cresciuti, nonostante una domanda non brillante, e il recupero di efficienza ha contribuito a un netto incremento del margine operativo lordo. Il risultato contabile è, naturalmente, importante, ma conta di più che nel 2012 siano state rafforzate la base organizzativa e il posizionamento del Gruppo nei mercati internazionali, due premesse per una crescita solida e duratura: la nostra sfida a partire dal 2013. La ricerca di un complessivo miglioramento dell’efficienza è stata la necessaria risposta a una domanda che nel complesso cresce, ma con tassi contenuti, e a margini che la Roberto Franchina competizione tende a comprimere. Presidente ALFAPARF Group Lavorare sull’efficienza non è solo un modo per contribuire al miglioramento del conto economico, ma la strada per acquisire una mentalità orientata a valorizzare le risorse disponibili. L’altro motivo conduttore del 2012 è stato l’ampliamento della scala operativa internazionale. La vocazione internazionale è uno dei tratti distintivi di ALFAPARF che all’estero, da sempre, origina la gran parte dei ricavi. Nel 2012 è stato compiuto un passo verso lo status di multinazionale con struttura e operatività globali attraverso interventi che hanno riguardato l’organizzazione, l’apparato produttivo, la presenza territoriale. Sono state poste le basi per una struttura corporate dedicata esclusivamente al continente americano: un cambiamento importante, perché fino a oggi le funzioni corporate erano state concentrate in Italia. Sul fronte dell’apparato produttivo, l’operatività dello stabilimento del Venezuela e l’avvio dei lavori per lo stabilimento in Argentina hanno segnato un rafforzamento che ci rende oggi pronti a sostenere qualunque esigenza, anche un forte sviluppo della produzione per conto terzi. C’è stata, poi, una decisa accelerazione verso la presenza globale. La vocazione internazionale si era fin qui espressa soprattutto nel continente americano. Nel 2012 il Gruppo ha puntato con decisione a nuove aree di presenza definendo accordi in India e nell’Est Europa: Russia, Paesi Baltici e Balcanici, ex repubbliche sovietiche (Azerbaijan). È qui che, che nei prossimi anni, si giocherà una partita importante per lo sviluppo di ALFAPARF. Una scelta strategica è stata compiuta anche in Cina costruendo una nuova struttura distributiva. 15 Alfaparf Group Lettera del Presidente Alfaparf Group 14 Relazione sulla gestione Il principale canale di vendita resta la grande distribuzione (45% del mercato). I ricavi Gruppo opera da più tempo) ha portato ad accelerare lo sviluppo nell’Est Europa: il Gruppo sta Nel 2012 il Gruppo ALFAPARF ha consolidato il ruolo di primo piano nel mercato hair care dell’America Latina, sviluppato la presenza nell’hair care europeo, tenuto le posizioni nello skin & body La stagnazione dei consumi in Italia, Spagna, Portogallo e Grecia (i quattro Paesi europei in cui il puntando su Polonia (dove già da qualche anno è stata costituita una filiale), Paesi Baltici e Balcanici. care italiano in attesa di lanciare all’estero i marchi di quest’area. Il bilancio consolidato di Beauty Business Holding S.p.A., la società capogruppo, ha registrato ricavi per 212,5 milioni di euro con un incremento del 5,5% rispetto all’esercizio precedente originato principalmente in tre aree: • l’ingresso in Brasile nel segmento retail con il brand Alta Moda è…; Gli investimenti Nel 2012 il Gruppo ha continuato a investire in attrezzature e macchinari per supportare le nuove iniziative commerciali oltre che in iniziative promozionali e di comunicazione per sostenere la crescita. • la produzione per conto terzi (private label); • l’hair care professionale. I ricavi all’estero hanno raggiunto 177 milioni di euro (circa +10% rispetto al 2011), pari all’83,5% dei ricavi totali. I ricavi nell’area dell’hair care sono aumentati a 126 milioni (+3%) mentre i ricavi dell’area skin & L’incremento dell’efficienza Il Gruppo ha puntato con determinazione in tutti i Paesi a incrementare l’efficienza compiendo interventi sul portafoglio d’offerta (concentrazione sui prodotti con maggiori potenzialità commerciali), sulla programmazione della produzione, sulla gestione degli stock di magazzino. body care, che hanno origine prevalentemente in Italia, si sono attestati a 35 milioni di euro. Sul fronte organizzativo sono state poste le basi per costruire una struttura corporate dedicata I risultati migliori sono stati riportati in America Latina, nei Paesi dell’Est Europa e in Australia. gestione logistica. Nel 2013, il lavoro sarà completato con l’istituzione delle funzioni marketing e L’ingresso in Brasile nel segmento retail con il marchio Alta Moda è…ha generato ricavi per circa 9 milioni di euro. esclusivamente al continente americano con l’istituzione di tre funzioni: commerciale, controllo di produzione. Particolare attenzione è stata posta al contenimento dei costi operativi che, al 31 dicembre, si sono attestati a 187,5 milioni (-3% rispetto all’anno precedente). I ricavi da produzione per conto terzi (private label) sono cresciuti a 45 milioni (+18%). I risultato della gestione L’andamento dei mercati di riferimento I risultati riflettono il permanere di una forbice nell’andamento dei mercati di riferimento: in America Latina e Asia (dove ALFAPARF sta potenziando la presenza) è proseguita la crescita dei consumi, La combinazione tra incremento dei ricavi e contenimento dei costi ha avuto un effetto benefico sul risultato di gestione: l’EBITDA del 2012 si è attestato a circa 37 milioni (17,5% del valore della produzione contro il 14,8 del 2012), in crescita del 18% sull’esercizio precedente. in Europa, particolarmente in Italia, il mercato non cresce o tende ad arretrare. Secondo l’UNIPRO, l’associazione che rappresenta il sistema industriale della cosmesi, nel 2012 il mercato italiano ha raggiunto 9,6 miliardi di euro contraendosi leggermente (1,8%) rispetto all’anno precedente: è la La posizione finanziaria prima flessione dal 2007. Al 31 dicembre 2012 la posizione finanziaria netta del Gruppo è risultata negativa per circa 80 mi- La flessione ha interessato tutti i canali a eccezione dell’e-commerce e delle vendite per corrispon- di 2,1. denza. Sono diminuite le vendite attraverso gli acconciatori (-6%) e i centri estetici (-5%). 17 lioni (contro i circa 83 milioni del 2011). Il rapporto tra EBITDA e posizione finanziaria netta è stato Alfaparf Group Alfaparf Group 16 I principali fatti della gestione Prodotti, innovazione, ricerca e sviluppo Nel 2012 sono stati compiuti interventi rilevanti per innovare e arricchire il portafoglio prodotti sulla base delle ricerche dei laboratori di Gruppo e delle tendenze dei mercati. Di seguito, in sintesi, sono riportati i fatti che hanno caratterizzato l’esercizio. Con il brand ALFAPARF MILANO è stato lanciato il trattamento lisciante Lisse Design Keratin Therapy che, grazie a una formula esclusiva sviluppata dai laboratori di ricerca del Gruppo, ottiene elevate performance liscianti e anti-crespo. Il trattamento è stato sottoposto a severi test per rispondere alle Il Gruppo ha continuato a investire in ricerca e sviluppo, in particolare in due aree ritenute importanti per la crescita della divisione: innovation hair color Italia e Raw Materials. Numerosi gli investimenti per nuove apparecchiature e attrezzature che hanno riguardato, in particolare, quattro aree: hair color, hair care, skin care, sala strumentale. E’ stato dato un forte impulso allo sviluppo della ricerca all’estero, in particolare in Brasile e in Messico, dove stanno crescendo centri di ricerca per aumentare la capacità del Gruppo di creare soluzioni specifiche per i mercati dell’America Latina. Si segnalano, a questo proposito, le soluzioni individuate per adattare alle esigenze locali alcuni prodotti che saranno lanciati nel 2013 in America normative europee e americane sulla sicurezza. Latina. È stato inoltre completato il rilancio, avviato nel 2011, di Evolution of the Color, la linea di colorazione Importante anche la nascita del gruppo Intellectual Property che conta una persona in Italia e una più importante del brand ALFAPARF MILANO. Il portafoglio prodotti Thermae SPA, realizzato in partnership con le Terme di Chianciano, è stato arricchito con una nuova gamma di colorazione permanente senza ammoniaca con acqua termale. Nell’area dello skin & body care sono state riorganizzate le linee di prodotto e si è lavorato all’abbinamento con i macchinari per incrementare l’efficacia dei trattamenti estetici. Con la presentazione del nuovo Metodo di Bellezza, basato sull’innovativa tecnologia diagnostica MDB, è stato completato nell’anno il rilancio di DIBI Milano. A settembre è stato lanciato Global Age Perfection, il sistema che rigenera e ringiovanisce il viso grazie anche alla nuovissima apparecchiatura Nuovapelle che, sfruttando le migliori tecnologie disponibili, garantisce risultati visibili fin dal primo trattamento. È stato rilanciato il brand Olos, La Bellezza è Natura. Per tutelare e proteggere la bellezza, l’offerta è stata completamente riformulata attraverso prodotti privi di parabeni, paraffine, alcool etilico e formaldeide. È stato rilanciato il marchio Decoderm Make Up I Care che combina make up e skin care. Il portafoglio include prodotti per il trucco di viso, occhi, labbra e mani, senza parabeni e profumo, e fondotinta con princìpi attivi utilizzati in concentrazione di comprovata efficacia. Prodotti sottoposti, con esiti brillanti, a test dermatologici, oftalmogici e di efficacia. Con il marchio Decoderm Make Up I Care sono stati lanciati anche i primi smalti senza parabeni, fragranza, canfora, toulene, formaldeide e con filtri protettivi raggi UV. 19 in Svizzera. Il lavoro nella ricerca ha consentito di arricchire la proprietà intellettuale del Gruppo nell’hair care con altri due brevetti per la colorazione e la decolorazione. Alfaparf Group Alfaparf Group 18 Produzione, distribuzione, comunicazione Relazioni industriali In gennaio è diventato operativo lo stabilimento Venezuela, situato a Caracas, che ha una dimensio- Nel 2012 il Gruppo ha proseguito la politica del dialogo e del confronto costruttivo con le organiz- ne di 3.500 metri quadrati, impiega 55 addetti e ha un potenziale produttivo annuo di 2,5 milioni di zazioni sindacali sui temi dell’organizzazione aziendale e dei rinnovi contrattuali. pezzi, destinati principalmente al mercato locale e distribuiti attraverso acconciatori e punti vendita per professionisti. I lavori sono stati completati in sei mesi, altrettanti sono stati necessari per la certificazione Good Manufacturing Practice (GMP) già conseguita dagli stabilimenti di Messico e Brasile. Certificazioni di qualità Alla società italiana del Gruppo è stato confermato nel 2012 il certificato di conformità UNI EN ISO In ottobre è stata avviata la costruzione di un nuovo stabilimento in Argentina, che ha una dimen- 9001 2000 per ricerca e sviluppo, risorse umane, produzione, marketing, vendita e assistenza sione di 10.000 metri quadrati e diverrà operativo entro il 2013. tecnica di prodotti cosmetici. Lo stabilimento del Messico ha conseguito la certificazione UNI EN ISO 9001: 2000. L’incorporazione di GTS Group S.p.A. in Beauty & Business S.p.A. Nell’area delle produzioni per conto terzi, è iniziata l’attività per Tigi (Gruppo Unilever) che opera Nel 2012 è stata infine perfezionata l’operazione di fusione (ex articolo 2505 del Codice Civile) di nei prodotti professionali per capelli: solo in Italia ha richiesto la produzione di circa dieci milioni di Beauty & Business S.p.A. con il Gruppo Tecnico Sinergico S.p.A. (GTS Group S.p.A.) acquisito in unità. fasi successive tra il settembre 2009 e l’aprile 2010. L’operazione ha permesso di dare al Gruppo una veste giuridica che riflette l’integrazione tra le due società. Numerose le novità nell’attività distributiva, caratterizzata da una particolare attenzione per la cre- La fusione ha avuto efficacia giuridica il 31 dicembre 2012 con effetti contabili e fiscali che sono scita in nuovi mercati: stati fatti retroagire al primo gennaio 2012. • è stata rilanciata l’attività in Cina con una nuova struttura (otto distributori, team di tecnici regionali, sales manager, marketing); • sono stati definiti accordi commerciali con importatori di Paesi in cui il Gruppo non era presente (India, Marocco, Paesi Baltici e Balcanici, Azerbaijan); • sono state intensificate le esportazioni in Russia dove, nel 2013, sarà aperta una filiale. Sul fronte della comunicazione vanno segnalati: • gli investimenti per arricchire gli strumenti informativi nei punti vendita; • in Brasile, gli investimenti televisivi per lancio del brand Altamoda è…; • in Italia, gli interventi propedeutici al futuro ingresso nel canale dell’e-commerce. Formazione del personale Nel 2012, in linea con l’obiettivo strategico di adeguare costantemente conoscenze e abilità professionali, è stato realizzato un ampio programma di formazione e addestramento tecnico. Sono state complessivamente erogate oltre 20.000 ore tra formazione e aggiornamento tecnicoscientifico, formazione specifica di ruolo, competenze manageriali, sicurezza, lingue. Una parte del programma formativo ha riguardato i processi di certificazione della qualità, la tutela ambientale e la sicurezza dei lavoratori. Dall’1 gennaio 2013, il bilancio di Beauty & Business S.p.A. (la società, detenuta da Beauty Business Holding S.p.A., alla quale fanno capo le attività del Gruppo ALFAPARF) contabilizza le attività delle due divisioni di business del Gruppo (hair care e skin & body care). 21 Alfaparf Group Alfaparf Group 20 L’andamento del Gruppo nel primo trimestre 2013 Al 31 marzo i ricavi del Gruppo hanno registrato un leggero calo: 47,8 milioni contro i 48,9 del 2012 (-3,5%). Due fattori indipendenti dall’azienda hanno concorso al risultato: • una perdita su cambi di 2,3 milioni di euro che equivale al 5% del fatturato (a parità di cambi il fatturato del Gruppo sarebbe cresciuto dell’1,43% in linea con quello dell’anno precedente); • nel 2013 le festività di Pasqua sono cadute nel mese di marzo anziché in aprile come era accaduto nel 2012. L’ottima performance di aprile, con un incremento dei ricavi di 2,7 milioni rispetto al 2012, ha peraltro permesso un notevole recupero: dalla flessione del 3,5% al 31 marzo il Gruppo è passato a un incremento del 3% che, a parità di cambi, equivale a un incremento dell’8%. L’area skin & body care, i cui ricavi sono per la quasi totalità originati in Italia e Spagna, ha inevitabilmente risentito della recessione nell’area euro. Questo non ha comunque impedito un forte investimento pubblicitario televisivo in Italia, pianificato sulle reti Mediaset (Striscia la Notizia) e la programmazione del lancio in Brasile, nel segmento retail, dei marchi Becos e DIBI Milano. La crescita del fatturato nel 2013 sarà sostenuta da importanti progetti commerciali e dalla comunicazione tra i quali: • il restyling della linea Semi di Lino, che rappresenta il 20% circa dei ricavi nell’hair care; • il lancio nel segmento retail in Brasile di Becos e DIBI Milano; • la prosecuzione degli investimenti pubblicitari; • lo sviluppo della presenza nel segmento retail in Brasile con la linea Altamoda è… avviato con successo lo scorso anno. I risultati reddituali del trimestre sono stati complessivamente positivi confermando l’efficacia delle azioni per il contenimento dei costi iniziato a fine 2011 e proseguito nel 2012: al 31 marzo l’EBITDA è stato di 8,1 milioni, in leggera flessione rispetto agli 8,5 del 2012. 23 Alfaparf Group Alfaparf Group 22 Prospetti di bilancio e nota integrativa Stato patrimoniale 26 Conto economico 30 Nota integrativa al bilancio 33 Relazione della società di revisione 75 Stato Patrimoniale Attivo A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti 27 31 dicembre 2012 Attivo 31 dicembre 2011 0 I) Immobilizzazioni immateriali: 2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 3) Dir. di brevetto ind. e diritti di utilizz. delle opere dell’ingegno 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 6) Immobilizzazioni in corso e acconti 7) Altre immobilizzazioni immateriali 8) Differenza di consolidamento Totale immobilizzazioni immateriali 11.485 15.169 692.476 360.663 59.381 8.756.630 42.513 9.491.593 850.627 785.430 3.552.858 3.643.415 21.829.663 24.393.588 35.753.120 38.732.371 2) Impianti e macchinario 3) Attrezzature industriali e commerciali 4) Altri beni 5) Immobilizzazioni in corso e acconti Totale immobilizzazioni materiali 10.269.222 11.482.313 13.121.315 11.656.468 935.326 795.497 1.811.697 2.194.775 404.082 372.293 26.541.642 26.501.346 d) Altre imprese Gruppo 0 0 642.263 764.646 0 0 2) Crediti: - esigibili oltre l’esercizio successivo 3) Altri titoli Totale immobilizzazioni finanziarie Totale immobilizzazioni (B) 10.520.325 2) Prodotti in corso di lavorazione, semilavorati 1.678.730 1.860.870 0 0 20.050.055 19.226.853 3) Lavori in corso su ordinazione 4) Prodotti finiti e merci 5) Acconti 61.069 85.126 33.415.970 31.693.174 69.422.004 61.607.576 830.180 1.111.661 -esigibili entro l’esercizio successivo 0 15.008 -esigibili oltre l’esercizio successivo 0 0 8.448.937 7.960.360 0 0 9.058.313 8.413.319 444.438 628.656 9.449.444 12.022.694 52.584 251.592 97.705.900 92.010.866 10.245.261 7.839.951 0 0 Totale rimanenze II) Crediti: 1) Verso clienti: -esigibili entro l’esercizio successivo -esigibili oltre l’esercizio successivo 4bis) Crediti tributari: -esigibili entro l’esercizio successivo -esigibili oltre l’esercizio successivo 4ter) Imposte anticipate: - esigibili entro l’esercizio successivo - esigibili entro l’esercizio successivo - esigibili oltre l’esercizio successivo Totale crediti IV) Disponibilità liquide: d) Verso altri: - esigibili entro l’esercizio successivo 11.626.116 5) Verso altri: 1) Partecipazioni in: b) Imprese collegate 1) Materie prime sussidiarie e di consumo - esigibili oltre l’esercizio successivo III) Immobilizzazioni finanziarie: a) Imprese controllate I) Rimanenze: 3) Verso imprese collegate: II) Immobilizzazioni materiali: 1) Terreni e fabbricati 31 dicembre 2011 C) Attivo circolante 0 B) Immobilizzazioni 1) Costi di impianto e di ampliamento 31 dicembre 2012 Alfaparf Group Alfaparf Group 26 0 0 1.703.739 2.133.957 0 0 2.346.002 2.898.603 64.640.764 68.132.320 1) Depositi bancari e postali 2) Assegni 3) Denaro e valori in cassa Totale disponibilità liquide TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C) D) Ratei e risconti attivi TOTALE ATTIVO (A+B+C+D) 246.048 267.426 10.491.309 8.107.377 141.616.646 131.814.884 2.922.483 4.377.044 209.179.893 204.324.248 29 Stato Patrimoniale Passivo 31 dicembre 2011 31 dicembre 2012 Passivo A) Patrimonio netto 3) Debiti verso soci per finanziamenti: 71.000.000 71.000.000 II) Riserva da sovrapprezzo delle azioni 0 0 III) Riserve di rivalutazione 0 0 2.035.097 1.799.019 IV) Riserva legale V) Riserve statutarie VI) Riserva per azioni proprie in portafoglio - esigibili entro l'esercizio successivo 0 0 - esigibili oltre l'esercizio successivo 0 0 4) Debiti verso banche: - esigibili entro l'esercizio successivo 30.258.407 25.891.236 - esigibili oltre l'esercizio successivo 59.554.947 64.678.020 45.288 72.089 0 0 550.087 1.705.948 0 0 19.904.887 23.491.238 0 0 6.895.681 6.020.771 313.717 1.396.523 1.695.881 1.226.047 10.516.302 6.032.812 520.000 0 0 0 130.255.197 130.514.684 1.241.544 1.794.704 209.179.893 204.324.248 5) Debiti verso altri finanziatori: VII) Altre riserve: (14.289.791) (15.129.830) - esigibili entro l'esercizio successivo - Utili indivisi (49.224.085) (46.707.292) - esigibili oltre l'esercizio successivo - Riserva di conversione - Riserva straordinaria - Altre riserve VIII) Utili (Perdite) portati a nuovo IX) Utile (Perdita) dell'esercizio Totale patrimonio del Gruppo 31 dicembre 2011 31 dicembre 2012 D) Debiti: Patrimonio del Gruppo: I) Capitale Sociale Alfaparf Group Alfaparf Group 28 874.828 2.003.479 28.006.428 23.537.588 - esigibili entro l'esercizio successivo 6.053.038 6.036.395 - esigibili oltre l'esercizio successivo 0 0 4.982.423 2.205.394 63.727.729 59.874.583 6) Acconti: 7) Debiti verso fornitori: - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo 12) Debiti tributari: X) Capitale e riserve di terzi (4.885) (711) XI) Utile (Perdita) dell'esercizio di terzi 8.432 (4.800) Totale patrimonio di terzi 3.547 (5.511) 63.731.276 59.869.072 Totale patrimonio netto (A) - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo 13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale: - esigibili entro l'esercizio successivo 14) Altri debiti: - esigibili entro l'esercizio successivo B) Fondi per rischi e oneri: 1) per trattamento quiescenza obblighi simili 542.227 493.847 - esigibili oltre l'esercizio successivo 15) Debiti verso altre imprese Gruppo: 2) per imposte, anche differite 7.957.772 5.875.703 3) altri 3.642.775 3.752.503 12.142.774 10.122.053 1.809.102 2.023.735 Totale fondi per rischi e oneri (B) C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato - esigibili entro l'esercizio successivo Totale debiti (D) E) Ratei e risconti passivi TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO CONTI D'ORDINE 2) garanzie reali a favore di terzi Totale conti d'ordine 0 0 0 0 Conto Economico 31 31 dicembre 2012 31 dicembre 2011 31 dicembre 2012 212.478.051 201.765.507 3) Variazione di lavori in corso su ordinazione 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni sussidiarie, di consumo e merci 12) Accantonamento per rischi 2) Variazione rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti 31 dicembre 2011 11) Variazione delle rimanenze di materie prime, A) Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni Alfaparf Group Alfaparf Group 30 822.571 544.436 0 0 763.591 269.486 0 0 6.581.480 6.544.805 220.645.693 209.124.234 13) Altri accantonamenti 14) Oneri diversi di gestione Totale costi della produzione (B) (1.550.515) (2.691.911) 292.898 651.589 0 0 5.825.412 7.697.663 196.056.753 195.808.607 24.588.940 13.315.627 0 35.008 0 0 0 0 765.365 767.283 0 0 5) Altri ricavi e proventi: - contributi in conto esercizio - altri ricavi e proventi Totale valore della produzione (A) C) Proventi e oneri finanziari B) Costi della produzione 15) Proventi da partecipazioni in: II) Immobilizzazioni materiali: 1) Terreni e fabbricati 2) Impianti e macchinario 3) Attrezzature industriali e commerciali 4) Altri beni 5) Immobilizzazioni in corso e acconti Totale immobilizzazioni materiali DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI PRODUZIONE (A-B) 10.269.222 13.121.315 11.482.313 11.656.468 935.326 795.497 1.811.697 2.194.775 404.082 372.293 26.541.642 26.501.346 - altre imprese 16) Altri proventi finanziari: a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni: - verso altri c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non non costituiscono partecipazioni d) Proventi diversi dai precedenti: - altri proventi finanziari B) Costi della produzione 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 67.746.859 63.798.073 - verso altre imprese Gruppo 7) Per servizi 59.323.899 63.228.188 17) Interessi e altri oneri finanziari: 6.085.657 4.950.481 8) Per godimento di beni di terzi - altri interessi e oneri finanziari 9) Per il personale: a) Salari e stipendi 34.243.842 31.919.753 b) Oneri sociali 8.389.514 8.300.776 c) Trattamento di fine rapporto 1.232.712 1.057.130 0 0 2.047.390 1.015.152 a) Ammortamento delle immobil.ni immateriali 5.613.294 11.124.839 b) Ammortamento delle immobil.ni materiali 3.522.782 3.470.756 7.298 47.204 3.275.711 1.238.914 d) Trattamento di quiescenza e simili e) Altri costi 10) Ammortamento e svalutazioni: c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni d) Svalutazione dell'attivo circolante: -svalutazione dei crediti - interessi passivi per prestiti obbligazionari 17bis) Utili (perdite) su cambi TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI (15+16-17+/-17bis) (C) 0 0 6.109.390 7.106.887 (3.387.013) (1.655.752) (8.731.038) (7.960.348) Nota integrativa al bilancio Conto Economico Criteri generali 31 dicembre 2012 31 dicembre 2011 Lo stato patrimoniale e il conto economico dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 sono confor- D) Rettifiche di valore attività finanziarie mi al dettato degli articoli 25 e seguenti del D.Lgs. 127/91; i princìpi contabili adottati sono in linea con quelli statuiti dall’Organismo Italiano di Contabilità (O.I.C.), integrati ove necessario da quanto 18) Rivalutazioni: a) di partecipazioni 0 567.308 0 0 23.227 1.499 0 0 0 0 (23.227) 565.809 b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni 19) Svalutazioni: a) di partecipazioni b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni Totale delle rettifiche di valore attività finanziarie (18-19) Sono state inoltre predisposte tutte le informazioni complementari ritenute necessarie per fornire In particolare sono stati predisposti e allegati i seguenti prospetti: •prospetto di raccordo tra l’utile e il patrimonio netto della Capogruppo e l’utile e il patrimonio netto consolidato del periodo di riferimento (Allegato A); Le informazioni relative all’attività del Gruppo e i fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio 2012 sono illustrati nella Relazione sulla gestione. 20) Proventi: - altri proventi straordinari sensi dell’articolo 38 del citato Decreto Legislativo. •rendiconto finanziario (Allegato B). E) Proventi e oneri straordinari - plusvalenze da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili in A5 Lo stato patrimoniale e il conto economico sono accompagnati dalla nota integrativa redatta ai una più ampia informativa sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo. c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni previsto dai principi contabili internazionali dell’I.F.R.S. 0 32.681 1.996.475 2.258.209 21) Oneri: Data di riferimento - minusvalenze da alienazioni i cui effetti 47.651 26.822 Il bilancio consolidato è stato predisposto sulla base dei bilanci al 31 dicembre 2012 delle singole 382.875 349.268 società consolidate approvati dall’Assemblea dei Soci o, in mancanza, dall’Organo Amministrativo. 3.159.240 1.489.068 Totale partite straordinarie (20-21) (E) (1.593.291) 425.732 RISULT. PRIMA IMPOSTE (A-B+/-C+/-D+/-E) 14.241.384 6.346.820 contabili non sono iscrivibili al n. 14) - imposte relative a esercizi precedenti - altri oneri straordinari Composizione del Gruppo e area di consolidamento Il bilancio consolidato comprende il bilancio al 31 dicembre 2012 della capogruppo Beauty Busi- 22) Imposte sul reddito dell'esercizio: - imposte correnti 7.206.089 6.476.335 - imposte differite e anticipate 2.044.440 (2.330.109) 4.990.855 2.200.594 4.982.423 2.205.394 8.432 (4.800) ness Holding S.p.A. e i bilanci al 31 dicembre 2012 delle società di seguito indicate. Ai sensi dell’art. 38, comma 2, del D. Lgs. 127/91 si distinguono: a)società direttamente e indirettamente controllate, consolidate con il metodo del consolidamento 23) UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO - di competenza del Gruppo - di competenza di terzi integrale; b)società collegate, consolidate con il metodo del Patrimonio Netto. Non vi sono altre società controllate escluse dal consolidamento. Il dettaglio delle partecipazioni è di seguito riportato. A) Società controllate, sia direttamente sia indirettamente, consolidate con il metodo integrale: 33 Alfaparf Group Alfaparf Group 32 Quota di partecipazione Società Alfa Parf Group S.p.A. Via A. Aldini 206 - Bologna - Italia Alfa Parf Group Espana SL (ex DIBI Cosmetic SL) Calle Roger de Lluria 125-127 Barcellona - Spagna Alfa Parf (Shanghai) Trading Co.,Ltd 102 Room 2 Building 50 Yu Yao Road Jin’an District Shanghai - Cina Alfhair Ltd Unit 2 389 Flemington Road North Melbourne VIC 3051 - Australia AP Laboratoire Cosmétique S.A. Boulevard de Pérolles 21 CH - 1701 Fribourg - Svizzera B.I.P. Inc. 8995 Northwest 12th Street FL 33172 Miami - Stati Uniti Beauty & Business S.p.A. Via Cesare Cantù 1 20123 Milano Brunil S.r.l. Via Cesare Battisti 44 - Cormano, Milano Calan Cosmetics (Kunshan) Co. Ltd No. 14 Ming yin district/ Gui Liu Road Qunyi village - 215330 Kunshan Development Zone - Cina CDN-Centro Distribuidor de Cosmetico do Norte Ltda Rodovia BR 101 Norte KM 10 - Carapina LA /ANEXO /MB 1B 29161-901 Serra - Brasile CDS- Centro Distribuidor de Cosmeticos do Sudeste Ltda Av. Brasil 40.331 Portao 2 Plt 625616611 - Campo Grande - RJ - CEP: 23095-701 - Brasile Clio Cosmetics S.A. de C.V. 71 Avenida Norte 315 Colonia Escalon - S. Salvador Cosmetica Chi.Cosm Ltd AV Presidente Eduardo Frei Montala Bodega BB - Quilicura Santiago Norte - Cile Costa Rica Cosméticos Cosdist SRL Barrio Lo Yoses Avenida 10 San José - Costa Rica Delly Kosmetic Ltda Estr. do Pedragoso,3229 - Distrito Industrial de Campo Grande Rio de Janeiro RJ CEP.23078-450 - Brasile Delly Distribuidora de Cosméticos e Prestacao de Servicos Ltda Rodovia Presidente Dutra 4300 Parte 18 - Bairro Jardim José Bonifacio Cidade de Sao Joao de Meriti Rio de Janeiro - Brasile Capitale Sociale Euro Euro Rmb Aud Chf Usd Euro Euro Rmb Diretta 3.500.000 100% 839.278 100% 334.100 100% 100.000 100% 10 100% 100% 31.200 20.203.514 Totale 100% 100% 842.751 5.124.366 Ind. 100% 100% 100% 500.000 99% 99% Mxn 7.566.700 100% 100% 100% E.Cos. S.A. Av. De Las Americas - Edificio Sono Pal Bodeba 16 - Guayaquinl - Ecuador Usd 80.000 100% 100% 100% Glam S.r.l. Via Ciserano snc, 24046 Osio Sotto, Bergamo Eur 10.000 100% 100% 100% Guatemala Cosmeticos S.A. de C.V. 20 Calle, 26-30 Zona 10 Conjunto Empresarial Bodega 10 - Guatemala Gtq 5.000 80% 100% 100% Hel Cosm S.P.L.C. Bskou 108 Atene - Grecia Euro 1.209.570 100% 100% Industrial Chemical Cosmetics Holding Ltd Suite 1, Level 2 TG Complex Brewery Street Mriehel B’ Kara BKR 3000 - Malta Euro 10.000 100% 100% Industrial Chemical Cosmetics International Ltd Suite 1, Level 2 TG Complex Brewery Street Mriehel B’ Kara BKR 3000 - Malta Euro 10.000 100% 100% 100% 408.080 99% 99% Usd 50.000 99% 100% Pesos 317.247.450 99,99% 99,99% Crc 10.000 100% 100% 100% NT$ 100% Real (R$) 938.250 Totale 100% 99% Real (R$) Ind. 100% 100% 99,79% Dismar C.A. Carretera Nacional Guarenas Guatire, sector el Refugio, Centro Comercial El Refugio, plata baja, local PL1 Ciudad de Guatire, Estado Miranda - Venezuela Diretta 2.075.000 99% 19.118.282 Di.Ta.Cos. Ltd Suite 6, 11th Floor, 188 Nanking East Road Section Taipei - Taiwan Capitale Sociale Bolivar 50.000 Real (R$) Società Dobos S.A. de C.V. Eye Norte n. 205 - maz 405 JA 200 Toluca - Messico Real (R$) 1% 35 Quota di partecipazione 99,79% 100% segue Industrias Veprocosm C.A. Zona Industrial Guayabal Calle La Guairita, Galpon N. 44, Guarenas Estado Miranda - Venezuela 20% Vef 200.000 100% 100% Kilsony Sociedad Anonima Luis Alberto Herrera Wtc Torre II, 1248, apt 2306 Montevideo - Uruguay Uyu 100.000 100% 100% Maresana Lda Rua do espido 164-c Sala 105 Edificio Vianorte 4470-177 Maia - Portogallo Euro 54.868 100% 100% Pen 1.710 99% 100% Pln 5.381.000 100% 100% 99,4% 99,4% Percosm – Perù SAC Jr. Bolognesi 125, of n. 1004 Miraflores - Lima - Perù Pol.Cosm Sp. Z.o.o. Ul. Nowa 23 05-500 Piaseczno Stara Iwiczna Varsavia - Polonia Porta Nuova S.A. Calle José Contreras 34, Zona Universitaria S. Domingo D.N. - Repubblica Dominicana 1% Dop 100.000 Prodicos S.A. Av. Cabildo 2677 - 4° piso depto. B Ciudad Autónoma de Buenos Aires - Argentina Pesos 1.492.476 40,42% 59,58% 100% PT Enimlad Indonesia Sudirman Square Office Tower B currently known as Sampoerna Strategic Square Tower B, Jl. Jend. Sudirman Kav. 45-46 Karet, Semanggi, Setiabudi Jakarta Selatan - Indonesia Rp 475.000.000 1% 99% 100% segue Alfaparf Group Alfaparf Group 34 Quota di partecipazione Società Sabama Ltda Carrera 13/91/68 Santa Fè de Bogota - Colombia Sampacosm Ltda Alameda Santos n. 1787 - Lojas 02, 03 e 04, Cerqueira Cesar, Sao Paulo - Brasile Capitale Sociale Diretta Ind. Totale Princìpi di consolidamento e criteri di valutazione Princìpi di consolidamento I bilanci utilizzati per il consolidamento sono quelli al 31 dicembre 2012 delle singole società con- Pesos 1.459.917.779 100% 100% Real (R$) 30.000 99,99% 99,99% trollate. Tali bilanci sono stati opportunamente riclassificati e rettificati al fine di uniformarli ai princìpi contabili e ai criteri di valutazione della Capogruppo, che sono in linea con quelli previsti dagli articoli 2423 e seguenti del codice civile. I princìpi di consolidamento adottati sono i seguenti: B) Società collegate, consolidate con il metodo del Patrimonio Netto: •gli elementi dell’attivo e del passivo nonché i proventi e gli oneri delle imprese incluse nell’area di consolidamento sono ripresi integralmente; sono invece eliminati i crediti e i debiti, i proventi Quota di partecipazione Società La Compagnia Finanziaria società semplice Viale A. Aldini 206 - Bologna Altamoda Brasil Distrib. De Cosmeticos Ltda Av. Das Americas 20007 - Bloco 2, Salas 212, 214, 215, 217, 217 - Recreio dos Bandeirantes - Rio de Janeiro - RJ CEP 22790-851 - Brasile Capitale Sociale Diretta Ind. Totale e gli oneri, gli utili e le perdite originati da operazioni effettuate tra le imprese incluse nell’area di consolidamento tenendo conto delle eventuali imposte differite; in merito alle plusvalenze realizzate tra società consolidate tramite cessione di cespiti si segnala che si procede eliminando la Euro 306.000 33,33% 33,33% plusvalenza dal risultato d’esercizio e riducendo, in contropartita, le riserve; sono inoltre eliminati i dividendi distribuiti tra le società del Gruppo; •il valore contabile delle partecipazioni in imprese incluse nel consolidamento viene eliso contro Real (R$) 330.000 30,30% 30,30% Variazione dell’area di consolidamento le corrispondenti frazioni del patrimonio netto delle partecipate; l’eventuale differenza tra il prezzo pagato e il patrimonio netto contabile di competenza alla data di acquisto viene attribuita a elementi dell’attivo o del passivo delle imprese incluse nel consolidamento; l’eventuale residuo, se negativo, viene iscritto in una voce denominata riserva di consolidamento; se positivo viene L’area di consolidamento al 31 dicembre 2012 rispetto al 31 dicembre 2011 risulta modificata per iscritto in una voce dell’attivo denominata differenza da consolidamento, che viene ammortiz- le seguenti operazioni: zata in un periodo di 10 anni. Le quote di patrimonio netto e di utile di competenza di soci terzi, calcolate sulla base dei bilanci rettificati secondo i princìpi contabili di Gruppo, sono iscritte •in data 5 gennaio 2012 è stata liquidata la società MICO Kozmetik T.U.T.v.S.L.S.; •in data 1 marzo 2012 è stato ceduto il 100% della quota di partecipazione della società Canto rispettivamente alle voci “Patrimonio netto di terzi” nel patrimonio netto e “Utile o perdita d’esercizio di competenza di terzi” nel conto economico. Alto Sdn Bhd; •in data 1 luglio 2012 è avvenuta la fusione per incorporazione della società Ve.Cosm. C.A. nella società Dismar C.A.; •in data 6 settembre 2012 è stato acquistato il 100% della quota di partecipazione nella società Kilsony SA; •in data 11 settembre 2012 è stata costituita la società Alfa Parf (Shanghai) Trading Co., Ltd; • in data 10 dicembre 2012 si è completato l’acquisto della quota di partecipazione totalitaria della società Brunil S.r.l.; •in data 14 dicembre 2012 è stato acquistato il 100% della quota di partecipazione nella società Glam S.r.l.; •in data 31 dicembre 2012 è avvenuta la fusione per incorporazione della società GTS Group S.p.A. nella società Beauty & Business S.p.A. Si segnala inoltre che sono state contabilizzate le operazioni in leasing secondo quanto previsto dal principio contabile internazionale I.A.S. 17, che prevede l’iscrizione dei beni oggetto di locazione finanziaria nei cespiti, al netto dell’ammortamento, e nei debiti, per l’importo delle quote capitali residue. Nel conto economico sono stati stornati i canoni di leasing addebitati, è stata inserita la quota di ammortamento e l’onere finanziario di competenza dell’esercizio e rettificato il risultato d’esercizio, dopo aver tenuto conto anche del relativo effetto fiscale, accantonando le relative imposte differite. Conversione di bilanci in valuta Le poste di patrimonio netto sono convertite in Euro utilizzando i cambi storici degli esercizi nei quali si sono formate. 37 Alfaparf Group Alfaparf Group 36 Le poste dello Stato Patrimoniale sono convertite in Euro utilizzando i cambi al 31 dicembre 2012, Per convertire i dati economici e patrimoniali delle controllate venezuelane ai fini del bilancio consoli- mentre quelle di Conto Economico sono convertite in Euro utilizzando i cambi medi del 2012. La dato è stato utilizzato il cambio ufficiale di 4,30 VEF/US$. differenza tra il risultato dell’esercizio quale risulta dalla conversione ai cambi medi e quello risultante dalla conversione in base ai cambi al 31 dicembre 2012 e gli effetti sulle attività e sulle passività, Si evidenzia, peraltro, come per effetto della svalutazione del Bolivar avvenuta nell’anno 2013 i debiti delle variazioni intervenute nei rapporti di cambio tra l’inizio dell’esercizio e il 31 dicembre, sono contratti in valuta estera, prevalentemente nei confronti delle società del Gruppo, pari complessiva- iscritti nel Patrimonio Netto nel conto denominato “Riserva di conversione”. mente a Euro 8.893 migliaia, saranno valutati a un cambio più sfavorevole (6,30 VEF/US$) e quindi I cambi applicati nella conversione dei bilanci non espressi in Euro, tratti dal sito ufficiale della Ban- comporteranno un differenziale negativo di cambio stimabile in Euro 2.870 migliaia. ca d’Italia, sono riportati nella tabella che segue. Criteri di valutazione Valuta Bolivar venezuelano Colon - Costa Rica Dollaro australiano Dollaro Taiwan Dollaro USA Franco Svizzero Nuevo Sol - Perù Peso Domenicano Pesos argentino Pesos cileno Pesos colombiano Pesos messicano Quetzal - Guatemala Real Brasiliano Renminbi (Yuan) - Cina Ringgit - Malaysia Rupia - Indonesiana Zloty polacco Cambio al 31/12/11 Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro 5,564 650,974 1,272 39,184 1,294 1,216 3,487 50,022 5,568 671,997 2.510,57 18,051 10,111 2,416 8,159 4,106 11.731,5 4,458 Cambio medio 2011 Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro 5,985 700,115 1,348 40,853 1,392 1,233 3,834 52,907 5,745 672,54 2.569,904 17,288 10,837 2,327 8,996 4,256 12.206,516 4,121 Cambio al 31/12/12 Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro 5,666 674,72 1,271 38,326 1,319 1,207 3,368 53,121 6,486 631,729 2.331,235 17,184 10,428 2,704 8,221 4,035 12.713,97 4,074 Cambio medio 2012 I princìpi contabili e i criteri di valutazione sono stati applicati in modo sostanzialmente uniforme da Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro I criteri di valutazione adottati nel bilancio consolidato sono quelli utilizzati dalla Capogruppo e sono 5,518 646,751 1,241 37,997 1,285 1,205 3,39 50,361 5,84 624,801 2.309,610 16,903 10,067 2,508 8,105 3,967 12.045,70 4,185 tutte le imprese consolidate e non si discostano da quelli utilizzati nel precedente esercizio. conformi alle disposizioni legislative vigenti precedentemente citate, integrate e interpretate dai Princìpi Contabili statuiti dall’Organismo Italiano di Contabilità. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi ai criteri generali della prudenza e della competenza, nella prospettiva della continuazione dell’attività. Ai fini delle appostazioni contabili, è stata data prevalenza alla sostanza economica delle operazioni piuttosto che alla loro forma giuridica; per quanto riguarda le attività finanziarie esse sono contabilizzate al momento del regolamento delle stesse. Gli utili sono inclusi solo se realizzati entro la data di chiusura dell’esercizio, mentre si tiene conto dei rischi e delle perdite anche se conosciuti successivamente. Gli elementi eterogenei ricompresi nelle singole voci del bilancio sono stati valutati separatamente. Gli elementi patrimoniali destinati a essere utilizzati durevolmente sono stati classificati tra le immobilizzazioni. In data 8 febbraio 2013 le autorità venezuelane hanno annunciato la svalutazione del Bolivar Fuerte Rettifiche di valore e riprese di valore che passa da 4,30 a 6,30 Bolivares per un dollaro statunitense. Il valore dei beni materiali e immateriali la cui durata utile è limitata nel tempo è sistematicamente retti- Le autorità venezuelane hanno inoltre comunicato l’eliminazione del Sitme, che consentiva agli ficato in diminuzione attraverso l’ammortamento. Gli stessi beni e le altre componenti dell’attivo sono operatori interessati a effettuare pagamenti in valuta estera, di acquistare in valuta locale titoli pub- svalutati ogni qualvolta si sia riscontrata una perdita durevole di valore; il valore originario è ripristinato blici emessi in valuta estera al tasso di cambio 5,30 Bolivares per un dollaro statunitense, attraver- nella misura in cui si reputi che i motivi della precedente svalutazione siano venuti meno. Le metodo- so le istituzioni finanziarie venezuelane autorizzate dalla Banca Centrale del Venezuela a effettuare logie analitiche di ammortamento e di svalutazione adottate sono descritte successivamente. operazioni sul mercato dei titoli. L’autorità valutaria locale CADIVI continuerà a essere l’unica istituzione incaricata di amministrare il Rivalutazioni mercato cambiario nazionale, gestendo l’acquisto e la vendita di valuta estera nel Paese. Non sono state effettuate rivalutazioni eccetto quelle previste da apposite leggi speciali locali. Il tasso fisso di cambio, applicato per tutte le operazioni valutarie relative alle importazioni ed esportazioni di beni e servizi, viene determinato tra la divisa venezuelana e quella statunitense; le Deroghe altre divise estere vengono rapportate al dollaro statunitense ai cambi internazionali e convertite in Nel presente esercizio non sono state operate deroghe ai criteri di valutazione previsti dalla legisla- Bolivar Fuerte al tasso fisso di cambio. zione sul bilancio d’esercizio e consolidato. 39 Alfaparf Group Alfaparf Group 38 41 Criteri di valutazione delle singole voci Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori. Il valore di costo viene rettificato in aumento solo in conformità ad apposite leggi Le immobilizzazioni immateriali rappresentano costi e spese aventi utilità pluriennale e sono iscritte nazionali che permettano la rivalutazione delle immobilizzazioni. Gli ammortamenti sono calcolati al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione e ammortizzate in con riferimento al costo in modo sistematico in funzione della residua possibilità di utilizzazione del quote costanti. Al riguardo si riportano alcune precisazioni. cespite. Le immobilizzazioni il cui valore economico alla chiusura dell’esercizio risulti durevolmente • I costi di impianto e di ampliamento vengono esposti nell’apposita voce dell’attivo, col consenso inferiore al costo ammortizzato secondo i criteri già esposti, vengono svalutate fino a concorrenza del Collegio sindacale, e ammortizzati lungo il periodo della loro durata economica, comunque del loro valore economico. non superiore a cinque anni. Le spese di manutenzione ordinaria sono addebitate integralmente al conto economico. • I costi di sviluppo relativi a progetti per la produzione di prodotti cosmetici tricologici e apparecchiature sono iscritti all’attivo patrimoniale se sono rispettate le seguenti condizioni: Le spese di manutenzione di natura incrementativa sono attribuite al cespite cui si riferiscono ed ammortizzate in funzione della residua possibilità di utilizzazione del cespite stesso. - relativi a un prodotto o processo chiaramente definito nonché identificabili e misurabili; - riferiti a un progetto realizzabile, cioè tecnicamente fattibile, per il quale l’impresa possieda o Le aliquote di ammortamento su base annua generalmente utilizzate sono le seguenti: possa disporre delle necessarie risorse; - recuperabili tramite i ricavi che nel futuro si svilupperanno dall’applicazione del progetto stesso. Categoria Aliquota dal / al I costi di sviluppo capitalizzati comprendono le spese per materiali, le consulenze esterne, la manodopera diretta e una quota adeguata delle spese generali di produzione. I progetti di sviluppo in corso sono iscritti al costo nella voce “Immobilizzazioni immateriali in corso” finché il progetto non è completato; dal momento del completamento del progetto il costo è classificato nella relativa voce ed assoggettato ad ammortamento. I costi di ricerca generica sono imputati a conto economico. • Le concessioni, le licenze, i marchi e i diritti simili iscritti all’attivo sono ammortizzati in base alla prevista durata di utilizzazione a partire dall’esercizio in cui il bene è disponibile, in ogni caso non superiore a quella fissata dal contratto di acquisto; nel caso non fosse determinabile il periodo di utilizzo, la durata viene stabilita in cinque esercizi. • L’avviamento è iscritto all’attivo solo se acquisito a titolo oneroso, nei limiti del costo per esso sostenuto, e viene ammortizzato in un periodo non superiore alla durata della sua vita utile. • Le differenze di consolidamento vengono ammortizzate in un periodo di dieci anni. • Le migliorie su beni di terzi sono ammortizzate sulla base della durata residua del contratto o della vita utile dei relativi beni, se più breve. Le immobilizzazioni il cui valore economico alla data di chiusura dell’esercizio risulti durevolmente inferiore al costo, ammortizzato secondo i criteri sopracitati, vengono svalutate fino a concorrenza del loro valore economico. Se successivamente vengono meno le ragioni che hanno determinato questa svalutazione, si procede al ripristino del costo. Immobili industriali Costruzioni leggere Impianti industriali Macchinari Stampi Attrezzatura Beni inferiore a Euro 516 Automezzi Macchine d’ufficio Mobili e arredi Impianti di depurazione Autoveicoli da trasporto Beni per meeting e fiere 3% - 4% 10% - 18% 8% - 33% 6,50% - 22,50% 10% 10% - 35% 100% 5% - 25% 15% - 30% 5,50% - 25% 15% 12,50% - 20% 12% In considerazione della scarsa significatività dei cespiti sui quali sono applicate aliquote difformi rispetto a quelle applicate dalla maggior parte delle società del Gruppo non si è proceduto a ricalcolare gli ammortamenti. I beni oggetto di contratti di locazione finanziaria sono iscritti fra le immobilizzazioni tecniche nelle classi di pertinenza e vengono ammortizzati, come i cespiti di proprietà, in modo sistematico secondo la residua possibilità di utilizzazione. In contropartita all’iscrizione del bene vengono iscritti i debiti, a breve e a medio termine, verso l’ente finanziario locatore; i canoni sono stornati dalle spese per godimento di beni di terzi e sono iscritte le quote degli interessi di competenza dell’esercizio fra gli oneri finanziari. Alfaparf Group Alfaparf Group 40 42 Si ottiene in tale modo una rappresentazione delle operazioni di locazione finanziaria secondo la Crediti 43 meglio rappresenta la sostanza economica dei contratti di locazione finanziaria in essere. I crediti sono esposti al loro presumibile valore di realizzo tenendo conto del grado di solvibilità del debitore, del periodo di scadenza del credito, del contenzioso in essere e delle garanzie esercitabili. Immobilizzazioni finanziarie I crediti a lungo termine sono stati evidenziati nello stato patrimoniale tra le immobilizzazioni finanziarie e iscritti al valore di presunto realizzo. Partecipazioni in imprese non consolidate Le immobilizzazioni consistenti in partecipazioni in imprese collegate non consolidate sono valutate con il metodo del Patrimonio Netto. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Altre immobilizzazioni finanziarie I titoli non immobilizzati sono valutati al minore tra il costo di acquisto e il valore di realizzo desumi- Le altre immobilizzazioni finanziarie costituite da crediti sono iscritte al loro valore di presunto re- bile dall’andamento del mercato. Tale minor valore non è mantenuto qualora ne siano venuti meno alizzo. i motivi. Altri titoli I titoli sono valutati al costo. Nel caso di perdite durevoli di valore viene effettuata un’adeguata sva- Cassa e banche lutazione e, nell’esercizio in cui le condizioni per la svalutazione vengono meno, viene ripristinato il valore precedente alla svalutazione. Le disponibilità liquide sono iscritte al loro valore nominale. Giacenze di magazzino Ratei e risconti Le giacenze di magazzino rappresentate da materie prime, lavori in corso e prodotti finiti sono I ratei e risconti attivi e passivi riflettono quote di competenza di costi e di ricavi comuni a due o più iscritte in bilancio al minore tra il costo di acquisto o di fabbricazione, comprensivo degli oneri esercizi e sono determinati secondo il criterio di competenza economica e temporale. accessori, e il valore di presunto realizzo desumibile dall’andamento del mercato. Il valore di presunto realizzo viene calcolato tenendo conto sia degli eventuali costi di fabbricazione ancora da sostenere, sia dei costi diretti di vendita. Fondi per rischi e oneri La configurazione di costo adottata è quella del costo medio ponderato, ai sensi dell’articolo 2426, comma 10, del codice civile. I fondi per rischi e oneri sono destinati a coprire perdite o debiti di natura determinata, di esistenza Il costo di fabbricazione comprende tutti i costi diretti e una quota di costi indiretti, singolarmente certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio non sono determinati l’ammontare identificati e quantificati, ragionevolmente imputabili ai prodotti. o la data di sopravvenienza. Le giacenze di articoli obsoleti o a lento rigiro sono svalutate per tenere conto della loro possibilità I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile sono indicati nelle note espli- di utilizzo e di realizzo. cative o nella relazione sulla gestione. Nella valutazione dei fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza. Nei fondi per rischi e oneri è incluso il fondo imposte differite. Alfaparf Group Alfaparf Group cosiddetta “metodologia finanziaria” prevista dal Principio Contabile Internazionale I.A.S. n. 17, che 44 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato dotti e la prestazione dei servizi. I ricavi per vendite di prodotti sono riconosciuti al momento del 45 Il trattamento di fine rapporto rappresenta l’effettivo debito maturato verso i dipendenti al netto de- beni. I ricavi per prestazioni di servizi e i ricavi di natura finanziaria vengono riconosciuti in base alla gli acconti erogati alla data di chiusura dell’esercizio, calcolato in conformità alle leggi, ai contratti competenza temporale. di lavoro vigenti e a eventuali accordi aziendali e considerando gli indici di rivalutazione applicabili. Per quanto riguarda le società italiane si è tenuto conto dell’applicazione delle opzioni connesse alla riforma del sistema previdenziale complementare e il fondo corrisponde al totale delle singole Imposte sul reddito indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati e di quanto versato ai fondi di previdenza complementare di categoria o privati, ed è pari Le imposte sul reddito sono determinate sulla base del reddito fiscalmente imponibile di ciascuna a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell’ipotesi di cessazione del rapporto di società consolidata ai sensi delle norme fiscali vigenti in ogni Paese. I debiti per imposte sono lavoro in tale data. classificati al netto degli acconti versati e delle ritenute subite nella voce “debiti tributari”. I benefici fiscali derivanti da perdite fiscali sono generalmente accreditati a Conto Economico nell’esercizio in cui tali perdite sono utilizzate a compensazione di utili. Il beneficio fiscale delle perdite pregresse Debiti viene iscritto solamente quando esiste una ragionevole certezza di ottenere in futuro imponibili fiscali che potranno assorbire le perdite riportabili in quanto le stesse derivano da circostanze ben I debiti sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o rettifiche di fattura- identificate ed è ragionevolmente certo che tali circostanze non si ripeteranno. zione. Vengono stanziate imposte anticipate e differite sulle differenze significative di natura temporanea tra il valore di un’attività o di una passività secondo criteri civilistici, e il valore attribuito a quella attività o quella passività ai fini fiscali, applicando l’aliquota in vigore al momento in cui le differen- Rischi, impegni e garanzie ze temporanee si riverseranno. Si ritiene che sussistano i requisiti per l’iscrizione del credito per imposte anticipate in quanto ragionevolmente certa la sua recuperabilità dalle imposte dei futuri Le garanzie indicate nei conti d’ordine rappresentano le fideiussioni, che sono esposte al valore esercizi. corrispondente ai debiti residui a fronte dei quali sono state rilasciate. L’effetto fiscale delle rettifiche di consolidamento viene iscritto in bilancio per consentire una corretta allocazione dell’onere fiscale. Criteri di conversione dei valori espressi in valute non aderenti all’Euro I crediti e i debiti verso terzi espressi in valute non aderenti all’Euro, in essere a fine esercizio, sono iscritti in bilancio al cambio in vigore alla data di chiusura del bilancio. Le differenze cambio originate dalla conversione di crediti sono addebitate o accreditate al conto economico come componenti di reddito di natura finanziaria; qualora ne derivi un utile netto esso è accantonato in apposita riserva non distribuibile fino al realizzo. Iscrizione dei ricavi e proventi e dei costi e oneri I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri, inseriti per competenza, sono iscritti in bilancio al netto di resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei pro- Alfaparf Group Alfaparf Group trasferimento della proprietà, che normalmente si identifica con la consegna o la spedizione dei 46 L’incremento dell’anno è dovuto principalmente alle spese sostenute nel corso dell’esercizio 2012 ATTIVITÀ 47 spese relative all’acquisto e alla personalizzazione di software nella società Beauty & Business B) Immobilizzazioni S.p.A. (Euro 97.341), nella società Prodicos SA (Euro 31.618), nella società Delly Ltda (Euro 2.440), nella società Delly Distribuidora Ltda (Euro 7.103) e nella società Dismar CA (Euro 2.565). I. Immobilizzazioni immateriali La voce “Altre immobilizzazioni immateriali” è costituita prevalentemente da migliorie su beni di terzi di utilità pluriennale oltre che ai costi sostenuti per le operazioni di ristrutturazione finanziaria Dettaglio delle immobilizzazioni immateriali – valore netto completate nel corso del 2011. L’incremento è dovuto principalmente a costi sostenuti dalle società Categorie Costi di impianto e ampliamento Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità Diritti di brevetto indust. e utilizzazione opere dell’ing. Conc., licenze, marchi e diritti simili Immobilizzazioni in corso e acconti Altre Differenza di consolidamento Totale Valori al 31/12/2011 Incrementi Altri Ammortamenti movimenti Valori al 31/12/2012 Alfa Parf Group S.p.A. (Euro 21.176), dalla società Beauty & Business S.p.A. (Euro 32.414), dalla società Beauty Business Holding S.p.A. (Euro 2.807) e dalla società E.Cos S.A. (Euro 40.943). 15.169 - 5.302 (8.986) 11.485 360.663 814.079 - (482.266) 692.476 21.829.663, al netto dell’ammortamento dell’esercizio per Euro 3.349.935, effettuato in un periodo 42.513 22.376 - (5.508) 59.381 di dieci anni in base a un’attenta valutazione della recuperabilità futura dei valori che si ritiene esse- 9.491.593 164.819 524 (900.306) 8.756.630 785.430 3.643.415 24.393.588 38.732.371 65.197 97.339 813.026 1.976.836 678.397 (27.016) 657.207 (866.293) (3.349.935) (5.613.294) 850.627 3.552.858 21.829.663 35.753.120 Il saldo finale della voce “Differenza di Consolidamento” al 31 dicembre 2012 è pari a Euro re supportati dalle capacità reddituali attese e tenuto conto anche della specificità del settore. Nel corso dell’esercizio 2012 si è incrementata per l’importo di Euro 813.026 per effetto dell’inclusione nell’area di consolidamento di Brunil S.r.l. e Glam S.r.l. e si è decrementata per l’importo di Euro 27.016 per effetto della liquidazione della società MICO Kozmetik T.U.T.v.S.L.S. e della cessione di Canto Alto Sdn. Si ricorda che nel bilancio al 31 dicembre 2002 parte del valore della voce “Differenza di consoli- Le principali movimentazioni delle voci sopra evidenziate sono di seguito riportate. damento”, al fine di tener conto dei plusvalori latenti sugli immobili di proprietà del Gruppo, è stato La voce “Costi di impianto e ampliamento” è composta da spese sostenute per la costituzione di allocato per Euro 7.488.244 alla voce “Terreni e Fabbricati”, rilevando anche le relative imposte alcune delle società incluse nell’area di consolidamento oltre ad altri costi pluriennali. differite per un valore di Euro 2.502.308 (rilevate nella voce “Fondo imposte differite”). Il valore netto La voce “Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità” è composta da costi sostenuti per gli studi e le contabile al 31 dicembre 2012 del maggior valore allocato (al lordo dell’effetto fiscale) ammonta a ricerche. L’incremento è dovuto alle spese sostenute dalla società Beauty & Business S.p.A. (Euro Euro 3.320.171 al netto della quota di ammortamento dell’anno. 814.079) per progetti inerenti prodotti cosmetici tricologici e apparecchiature. La voce “Diritti di brevetto industriale e utilizzo opere dell’ingegno” è composta principalmente da costi sostenuti per la registrazione di brevetti industriali. II. Immobilizzazioni materiali La voce “Concessioni, licenze, marchi e diritti simili” si riferisce principalmente ai costi sostenuti per l’acquisizione, la gestione e le nuove registrazioni dei marchi del Gruppo oltre alle spese sostenute Dettaglio immobilizzazioni materiali per la realizzazione e l’acquisto del software. Per quanto riguarda i marchi di proprietà della società ex GTS GROUP S.p.A., ora Beauty & Busi- Categorie ness S.p.A., si tratta nel dettaglio di tre marchi, BECOS, DIBI e FISIOCENTER, il cui valore residuo ammonta al 31 dicembre 2012 rispettivamente a Euro 1.530 migliaia, Euro 6.339 migliaia ed Euro 129 migliaia. Tali marchi sono ammortizzati sulla base di una vita utile rispettivamente di 20, 30 e 15 anni (al 31 dicembre 2012 la vita utile residua è rispettivamente di 8, 18 e 3 anni). Per gli stessi marchi è stata effettuata una verifica da parte di un perito indipendente circa l’eventuale presenza di perdita di valore; da questa analisi non è emersa la necessità di apportare alcuna svalutazione. Terreni e fabbricati - Fondo ammortamento terreni e fabbricati Impianti e macchinario - Fondo ammortamento impianti e macchinario Saldo al 31/12/2011 Incrementi Alienazioni Altri movimenti Saldo al 31/12/2012 15.736.207 111.623 - (909.358) 14.938.472 (4.253.894) 19.709.913 (578.352) 3.551.327 (51.423) 162.996 (210.327) (4.669.250) 22.999.490 (8.053.445) (1.982.894) 31.127 127.037 (9.878.175) segue Alfaparf Group Alfaparf Group per la registrazione di nuovi marchi da parte della società Alfa Parf Group S.p.A. (Euro 23.750) per Categorie Attrezzature industriali e commerciali - Fondo ammortamento attrezz. ind. e comm. Altri beni - Fondo amm.to altri beni Immobilizzazioni in corso e acconti Totale Saldo al 31/12/2011 Incrementi Alienazioni Altri movimenti Saldo al 31/12/2012 Altri beni 49 • Sono stati effettuati investimenti pari a Euro 451.915; sono ricompresi acquisti di automezzi e autoveicoli da trasporto per circa Euro 50.538, di mobili e macchine d’ufficio elettroniche per circa Euro 285.405, di apparecchiature per Euro 82.391 e altri beni per Euro 33.581. 3.527.893 227.423 (4.645) 370.730 4.121.401 (2.732.396) 8.365.956 (6.171.181) (329.921) 451.915 (631.615) 1.458 (351.302) 277.941 (125.216) (288.288) 158.271 (3.186.075) 8.178.281 (6.366.584) 372.293 291.851 (228.715) (31.347) 404.082 fondo di ammortamento, nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2011. Nel corso dell’esercizio 2012 26.501.346 1.111.357 (325.559) (745.502) 26.541.642 sono stati decrementati per Euro 109.152 per la relativa quota di ammortamento e incrementati • Gli altri beni, la cui disponibilità è ottenuta attraverso contratti di locazione finanziaria, sono stati contabilizzati secondo il metodo finanziario previsto dal principio contabile internazionale di riferimento (I.A.S. 17) e sono stati iscritti per un valore di Euro 471.786, al netto del corrispondente per Euro 9.782 per la sottoscrizione di nuovi contratti di leasing. Le principali movimentazioni delle voci sopra evidenziate sono di seguito riportate. Per quanto concerne gli effetti del trattamento dei beni in leasing secondo il Principio Contabile Terreni e fabbricati Internazionale I.A.S. 17, si rinvia al prospetto di raccordo tra utile e Patrimonio Netto della Capo- • Nel corso dell’esercizio 2012 sono stati effettuati investimenti pari a Euro 111.623 per l’amplia- gruppo e utile e Patrimonio Netto consolidati di cui all’Allegato A. mento dei fabbricati già esistenti. Impianti e macchinari III. Immobilizzazioni finanziarie • Nel corso dell’esercizio 2012 sono stati effettuati investimenti complessivamente pari a Euro 3.551.327 principalmente negli impianti produttivi della società Beauty & Business S.p.A. (Euro Partecipazioni 1.246.785), della società Dobos SA de CV (Euro 665.692), della società Delly Kosmetic Ltda (Euro 1.340.841), della società Industrias Veprocosm CA (Euro 163.417), della società Dismar CA La voce è così composta: (Euro 114.680) e in altre società del Gruppo per Euro 19.912. • Gli impianti e macchinari, la cui disponibilità è ottenuta attraverso contratti di locazione finanziaria, Descrizione contabilizzati secondo il metodo finanziario previsto dal principio contabile internazionale di riferimento (I.A.S. 17), sono stati iscritti per un valore di Euro 3.602.825 al netto del corrispondente BRUNIL S.r.l. fondo di ammortamento, nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2011. Nel corso dell’esercizio 2012 tale importo è stato decrementato per Euro 600.816 per la quota di ammortamento dell’anno. Attrezzature • Sono stati effettuati investimenti pari a Euro 227.423 principalmente negli impianti produttivi della società Delly Kosmetic Ltda (112.987), della società Beauty & Business S.p.A. (Euro 90.417), della società Industrias Veprocosm CA (Euro 13.437), della società Chi.Cosm Ltd (Euro 6.052) e in altre società del Gruppo per Euro 4.530. • Le attrezzature, la cui disponibilità è ottenuta attraverso contratti di locazione finanziaria, sono contabilizzate secondo il metodo finanziario previsto dal principio contabile internazionale di riferimento (I.A.S. 17) e sono state iscritte per un valore di Euro 190.990, al netto del corrispondente fondo di ammortamento, nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2011. Nel corso dell’esercizio 2012 tale importo è stato decrementato per Euro 84.304 per la relativa quota di ammortamento. Saldo al 31/12/2011 Variazioni Saldo al 31/12/2012 33.869 (33.869) 0 ALTAMODA BRASIL DISTRIB. DE COSMET. LTDA 628.777 (88.514) 540.263 LA COMPAGNIA FINANZIARIA S.S. 102.000 - 102.000 Imprese collegate 764.646 (122.383) 642.263 764.646 (122.383) 642.263 Totale Nel corso del 2012 è stata acquistata l’intera partecipazione in Brunil S.r.l. e quindi tale società rientra ora nell’area di consolidamento. Alfaparf Group Alfaparf Group 48 Crediti C ) Attivo circolante La voce è così composta: I. Rimanenze Descrizione Saldo al 31/12/2011 Variazioni Saldo al 31/12/2012 La voce è così composta: Descrizione Depositi cauzionali Totale 2.133.957 (430.218) 1.703.739 2.133.957 (430.218) 1.703.739 Si segnala che non risultano immobilizzazioni finanziarie iscritte a un valore superiore al loro fair value. 51 Alfaparf Group Alfaparf Group 50 Saldo al 31/12/2011 Variazioni Saldo al 31/12/2012 Materie prime, sussidiarie e di consumo 10.520.325 1.105.791 11.626.116 Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 1.860.870 (182.140) 1.678.730 Prodotti finiti e merci 19.226.853 823.202 20.050.055 La voce “Depositi cauzionali” è composta principalmente da depositi versati a fronte di contratti Acconti 85.126 (24.057) 61.069 di locazione, aventi a oggetto immobili commerciali/industriali, stipulati dalla Beauty & Business Totale 31.693.174 1.722.796 33.415.970 S.p.A. per Euro 840.942 (tale importo include interessi attivi maturati per Euro 97.564), da depositi versati dalla società BIP Inc per Euro 67.613, dalla società Alfa Parf Group Espana S.L. per Euro Le giacenze di magazzino rappresentate da materie prime, lavori in corso e prodotti finiti sono 84.420, dalla società Dismar C.A. per Euro 165.790, dalla società Dobos S.A. de C.V. per Euro iscritte in bilancio al minore tra il costo di acquisto o di fabbricazione, comprensivo degli oneri ac- 403.095, dalla società Industrias Veprocosm CA per Euro 92.465. Nel 2012 sono stati versati nuovi cessori, e il valore di presunto realizzo desumibile dall’andamento del mercato. depositi per Euro 673.911 (di cui Euro 341.376 a seguito del rinnovo del contratto di affitto per un Il valore di presunto realizzo viene calcolato tenendo conto sia degli eventuali costi di fabbricazione immobile in Messico dalla società Dobos SA de Cv) e sono maturati interessi attivi per Euro 18.013. ancora da sostenere, sia dei costi diretti di vendita. Nel corso del 2012 sono stati riclassificati in finanziamenti fruttiferi nell’attivo circolante, nella voce Il valore delle rimanenze al 31 dicembre 2012 è stato rettificato per Euro 2.944.220 per tener conto “Crediti verso altri”, gli importi versati a seguito della stipula di un nuovo contratto di locazione per del fenomeno dell’obsolescenza e della lenta movimentazione, sulla base di un’analisi specifica dei un immobile in Milano dalla società Beauty & Business S.p.A. per Euro 960.000. singoli articoli in rimanenza. Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze: II. Crediti Descrizione Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Saldo al 31/12/2012 Depositi cauzionali - 1.703.739 1.703.739 Totale - 1.703.739 1.703.739 Non esistono crediti con durata superiore ai 5 anni. La voce è così composta: Descrizione Verso clienti Verso imprese collegate Crediti tributari Imposte anticipate Verso altri Totale Saldo al 31/12/2011 Variazioni 62.719.237 Saldo al 31/12/2012 7.532.947 70.252.184 15.008 (15.008) 0 7.960.360 488.577 8.448.937 9.041.975 460.776 9.502.751 12.274.286 (2.772.258) 9.502.028 92.010.866 5.695.034 97.705.900 La voce “Crediti tributari“ è di seguito dettagliata: Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze: Descrizione Entro 12 mesi Verso clienti Oltre 12 mesi F.do sval. crediti Descrizione Totale 76.415.408 830.180 (6.993.404) 70.252.184 Crediti tributari 8.448.937 - - 8.448.937 Imposte anticipate 9.058.313 444.438 - 9.502.751 Verso altri 9.449.444 52.584 - 9.502.028 103.372.102 1.327.202 (6.993.404) 97.705.900 Totale Saldo al 31/12/2011 Crediti per ritenute subite La ripartizione geografica dei crediti è la seguente: Saldo al 31/12/2012 723.280 1.132.822 Crediti verso l’erario per IVA 5.426.055 (975.174) 4.450.881 Crediti verso l’erario per rimborsi IVA 185.530 401.426 586.956 1.235.106 779.497 2.014.603 Crediti per imposte locali sui redditi Totale Descrizione Variazioni 409.542 Acconti d’imposta sul reddito Si dà atto che non vi sono crediti esigibili oltre i 5 anni. 53 704.127 (440.452) 263.675 7.960.360 488.577 8.448.937 La voce “Imposte anticipate” pari a Euro 9.502.324 (Euro 9.041.975 al 31 dicembre 2011) è così dettagliata: Europa 48.955.606 Nord e Centro America 18.345.589 America del Sud 27.737.296 Oceania 1.714.107 Africa 50.138 Totale 97.705.900 La voce “Crediti verso clienti “ è di seguito dettagliata: Crediti commerciali Cambiali attive e altri doc. a scadere Fatture da emettere Note credito da emettere Crediti dubbi e in contenzioso Crediti per interessi di mora Fondo svalutazione crediti Totale Aliquota Totale imposta anticipata Entro l’eserc. successivo Oltre l’eserc. successivo 903.164 Asia Descrizione Descrizione Saldo al 31/12/2011 45.305.585 Variazioni Saldo al 31/12/2012 7.656.660 19.507.193 (3.078.929) 52.962.245 16.428.264 1.247.486 1.249.837 2.497.323 (1.073.535) 64.361 (1.009.174) 4.373.731 1.975.990 6.349.721 80.891 (63.682) 17.209 (6.722.114) (271.290) (6.993.404) 62.719.237 7.532.947 70.252.184 Perdite fiscali riportabili 27,50% 2.993.585 2.993.585 - Fondo svalutazione prodotti 31,40% 503.003 503.003 - Fondo svalutazione crediti 27,50% 126.141 126.141 - Perdite su cambi da valutazione 27,50% 1.615.062 1.615.062 - Ammortamento marchi 32,32% 408.534 - 408.534 Fondo indennità suppletiva di clientela 31,40% 483.858 483.858 - Eliminaz. margini di magazzino per effetto vendite infragruppo 17%-35% 1.650.757 1.650.757 - Altre - 1.721.811 1.685.907 35.904 Totale - 9.502.751 9.058.313 444.438 Si ritiene che sussistano i requisiti per l’iscrizione del credito in oggetto in quanto ragionevolmente certa la recuperabilità delle stesse nei futuri esercizi. Alfaparf Group Alfaparf Group 52 Descrizione Anticipi a fornitori Crediti verso dipendenti Altri Totale Saldo al 31/12/2011 55 IV. Disponibilità liquide La voce “Crediti verso altri” è di seguito dettagliata: Variazioni Saldo al 31/12/2012 Alfaparf Group Alfaparf Group 54 La composizione della voce è la seguente: 3.181.268 (1.419.310) 1.761.958 520.660 408.409 929.069 8.572.358 (1.761.357) 6.811.001 12.274.286 (2.772.258) 9.502.028 La voce “Anticipi a fornitori” è costituita da crediti verso fornitori terzi per l’acquisto di merce, mac- Descrizione Depositi bancari e postali Denaro e altri valori in cassa Totale Saldo al 31/12/2011 Variazioni 7.839.951 Saldo al 31/12/2012 2.405.310 10.245.261 267.426 (21.378) 246.048 8.107.377 2.383.932 10.491.309 chinari e servizi. Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l’esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura La voce “Altri” si riferisce a crediti per la cessione di partecipazioni avvenute nel corso dell’esercizio dell’esercizio. e degli esercizi precedenti per Euro 775.429, a crediti versati a fornitori per forniture di macchinari e attrezzature per Euro 174.625, ad altri crediti verso clienti di natura non commerciale per Euro Nell’ambito delle disponibilità liquide sono compresi Euro 1.546.000 di depositi bancari giacenti 416.856, a finanziamenti a breve verso società correlate per Euro 4.171.555 e ad altri crediti per presso le controllate venezuelane, soggetti a restrizioni valutarie e che saranno, allo stato delle Euro 1.272.536. cose, utilizzati ai fini della gestione locale; gli Amministratori ritengono che il valore di presumibile I “Crediti verso altri” sono ritenuti tutti esigibili e pertanto su di essi non sono state effettuate retti- realizzo di tali depositi sia pressoché integrale. fiche di valore. D) Ratei e risconti attivi III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Rappresentano le partite di collegamento dell’esercizio conteggiate col criterio della competenza temporale. Il saldo è così suddiviso: Descrizione Altre partecipazioni Totale Saldo al 31/12/2011 Variazioni La composizione della voce è così dettagliata: Saldo al 31/12/2012 3.467 - 3.467 3.467 - 3.467 Descrizione Saldo al 31/12/2011 Variazioni Saldo al 31/12/2012 Ratei attivi: Affitti attivi Altri ratei attivi Totale ratei attivi 1.315 (1.315) - 2.020.516 (764.532) 1.255.984 2.021.831 (765.847) 1.255.984 137.242 118.456 255.698 Risconti attivi: Premi di assicurazione Interessi passivi Affitti passivi Canoni di manutenzione Altri risconti attivi 87.105 (55.922) 31.183 335.216 (240.328) 94.888 30.166 (30.166) - 1.765.484 (480.754) 1.284.730 Totale risconti attivi 2.355.213 (688.714) 1.666.499 Totale 4.377.044 (1.454.561) 2.922.483 PASSIVITÀ Descrizione A) Patrimonio netto A oggi il capitale sociale sottoscritto e versato è di Euro 71.000.000. La suddivisione del patrimonio netto alla fine dell’esercizio è di seguito evidenziata: Descrizione Saldo al 31/12/2011 Destinazione Altri movim. e risultato diff. di conv. Risultato dell’eserc. Saldo al 31/12/2012 Del Gruppo: Capitale Riserva legale - Altri movimenti e diff. di conv. - - (1.121.961) - (1.121.961) Risultato dell’esercizio - - - 2.200.594 2.200.594 2.200.594 59.869.072 Patrimonio netto al 31.12.2011 71.000.000 1.799.019 Destinazione del risultato dell’esercizio precedente (15.130.541) - 236.078 1.964.516 (2.200.594) - - - (1.128.651) - (1.128.651) - 2.035.097 Risultato dell’esercizio - - - 4.990.855 4.990.855 Totale patrimonio netto 71.000.000 2.035.097 (14.294.676) 4.990.855 63.731.276 (2.516.167) (626) - (49.224.085) 23.537.588 4.468.840 - - 28.006.428 6.036.395 16.643 - - 6.053.038 - - - - - 2.205.394 (2.205.394) - 4.982.423 4.982.423 59.874.583 - (1.129.277) 4.982.423 63.727.729 (711) (4.800) 626 - (4.885) (4.800) 4.800 - 8.432 8.432 Totale patrimonio netto di terzi (5.511) - 626 8.432 3.547 Totale patrimonio netto 59.869.072 - (1.128.651) 4.990.855 63.731.276 Utili (perdite) portati a nuovo Di terzi: Si riporta di seguito la movimentazione del patrimonio netto negli ultimi tre esercizi: Capitale Sociale Riserva Legale Altre riserve Risultato dell’eserc. Totale 71.000.000 902.140 (9.590.802) 168.850 62.480.188 - 314.426 (145.576) (168.850) - B) Fondi per rischi e oneri La composizione della voce “Fondi per rischi e oneri” è la seguente: Descrizione Fondi di pensione interni alla società o integrati Fondi per cessazione di rapporti di collaborazione Fondi per indennità cessazione agenti Per trattamento quiescenza ed obblighi simili Fondo imposte differite Per imposte anche differite Altri Altri Totale Saldo al 31/12/2011 Utilizzi Accantonamenti Saldo al 31/12/2012 124.491 (41.086) 31.973 115.378 160.960 (160.960) - - 208.396 (136.406) 354.859 426.849 493.847 (338.452) 386.832 542.227 5.875.703 (592.695) 2.674.764 7.957.772 5.875.703 3.752.503 3.752.503 10.122.053 (592.695) (866.771) (866.771) (1.797.918) 2.674.764 757.043 757.043 3.818.639 7.957.772 3.642.775 3.642.775 12.142.774 La voce “Fondo imposte differite” include il Fondo imposte differite (da consolidamento) che è di Altri movimenti e diff. di conv. - - 610.908 - 610.908 Risultato dell’esercizio - - - (4.300.657) (4.300.657) 71.000.000 1.216.566 (9.125.470) (4.300.657) 58.790.439 Patrimonio netto al 31.12.2010 4.300.657 - (46.707.292) Destinazione del risultato dell’esercizio precedente (4.883.110) 236.078 Utili indivisi controllate e altre riserve Patrimonio netto al 01.01.2010 582.453 1.799.019 874.828 Descrizione - Altri movimenti e diff. di conv. - Utile (perdita) dell’esercizio Destinazione del risultato dell’esercizio precedente 71.000.000 (1.128.651) Capitale e riserve 57 Totale - - Totale patrimonio netto del Gruppo Risultato dell’eserc. - 2.003.479 Utile (perdita) dell’esercizio Altre riserve - Riserva da differenza di conversione Altre riserve Riserva Legale 71.000.000 Altre riserve: Riserva straordinaria Capitale Sociale segue seguito dettagliato: Alfaparf Group Alfaparf Group 56 59 D) Debiti Ammontare La voce è così composta: Applicazione metodologia finanziaria sui cespiti in leasing 242.185 Allocazione differenza di consolidamento sugli immobili 1.128.858 Rettifica accantonamento su plusv. da conferim. ramo d’azienda Descrizione (1.256) Totale 1.369.787 Debiti verso banche Saldo al 31/12/2011 90.569.256 Debiti verso altri finanziatori La voce “Altri fondi” si riferisce: • per Euro 1.900.281 al fondo per indennità suppletiva di clientela accantonato nella società Beauty & Business S.p.A.; • per Euro 666.108 accantonato nella Delly Kosmetic Ltda, per Euro 109.374 accantonato nella Dobos SA de CV e per Euro 83.147 accantonato nella società Prodicos SA; • per Euro 50.000 a fondi rischi vari accantonati nella società Alfa Parf Group S.p.A., per Euro 526.000 nella Beauty & Business S.p.A., per euro 92.981 nella società Chi.Cosm Limitada, Acconti Debiti verso fornitori Variazioni Saldo al 31/12/2012 (755.902) 89.813.354 72.089 (26.801) 45.288 1.705.948 (1.155.861) 550.087 23.491.238 (3.586.351) 19.904.887 (207.896) 7.209.398 Debiti tributari 7.417.294 Debiti verso istituti di previdenza 1.226.047 469.834 1.695.881 Altri debiti 6.032.812 5.003.490 11.036.302 130.514.684 (259.487) 130.255.197 Totale per Euro 163.659 nella società Delly Kosmetic Ltda, per Euro 31.176 accantonati nella società Dismar C.A., per Euro 13.965 nella società Veprocosm CA e per Euro 6.084 nella società Glam S.r.l.. Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze temporali entro e oltre 12 mesi: Descrizione C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Debiti verso banche Debiti verso altri finanziatori Descrizione Trattamento di fine rapporto Totale Saldo al 31/12/2011 Utilizzi Accantonamenti Saldo al 31/12/2012 2.023.735 (523.192) 308.559 1.809.102 2.023.735 (523.192) 308.559 1.809.102 Acconti a tale data, al netto degli anticipi corrisposti. Oltre 12 mesi Totale 30.258.407 59.554.947 89.813.354 45.288 - 45.288 550.087 - 550.087 19.904.887 - 19.904.887 Debiti tributari 6.895.681 313.717 7.209.398 Debiti verso istituti di previdenza 1.695.881 - 1.695.881 Debiti verso fornitori Altri debiti L’importo rappresenta l’effettivo debito delle società al 31 dicembre 2012 verso i dipendenti in forza Entro 12 mesi Totale 10.516.302 520.000 11.036.302 69.866.533 60.388.664 130.255.197 I debiti sono valutati al loro valore nominale e non sono assistiti da garanzie reali. Nella voce “Debiti verso banche oltre i 12 mesi” sono inclusi debiti per finanziamenti scadenti oltre i 5 anni per un totale di Euro 30.000 migliaia. Alfaparf Group Alfaparf Group 58 La ripartizione geografica dei debiti è la seguente: Importo a breve Descrizione Europa 110.604.214 Nord e Centro America 8.811.695 America del Sud 9.682.086 Oceania 400.659 Asia 756.543 Totale 130.255.197 I “Debiti verso banche” sono così composti: Descrizione Saldo al 31/12/2011 Finanziamenti a m/l termine Conti correnti passivi Anticipi su crediti o su ricevute bancarie Debiti verso banche per contratti di Leasing Totale Variazioni Saldo al 31/12/2012 78.797.711 2.122.107 80.919.818 7.011.237 (2.816.785) 4.194.452 - 1.161.257 1.161.257 4.760.308 (1.222.481) 3.537.827 90.569.256 (755.902) 89.813.354 Il debito verso banche per contratti di leasing per Euro 3.537.827 deriva dall’applicazione del principio contabile I.A.S. 17 ai beni oggetto di locazione finanziaria come già spiegato in precedenti punti della presente nota integrativa. 61 Di seguito si riporta l’elenco dei finanziamenti e dei mutui in essere: Importo a lungo Totale Scad. Importo originario Finanziamento Linea A 6.800.000 26.400.000 33.200.000 30/06/2017 40.000.000 Finanziamento Linea B - 30.000.000 30.000.000 30/06/2018 30.000.000 Finanziamento Revolving 9.500.000 - 9.500.000 31/12/2013 9.500.000 Finanziamento Capex 155.295 2.950.619 3.105.914 30/06/2017 3.105.914 Finanziamento 2.800.000 - 2.800.000 01/03/2013 2.800.000 Finanziamento 2.000.000 - 2.000.000 11/06/2013 2.000.000 Finanziamento 56.702 193.750 250.452 31/01/2017 300.000 Finanziamento 31.747 10.579 42.326 31/05/2014 150.000 Finanziamento 21.126 - 21.126 04/07/2013 70.671 Debiti per contratti leasing 3.537.827 - 3.537.827 24.902.697 59.554.948 84.457.645 I “Debiti tributari” sono così composti: Descrizione Debiti per imposte sul reddito Saldo al 31/12/2011 Variazioni Saldo al 31/12/2012 5.294.099 (1.267.663) 4.026.436 Debiti per imposte non sul reddito d’esercizio 367.244 88.113 455.357 Erario c/Iva 555.176 75.644 630.820 Erario per ritenute acconto operate alla fonte 812.541 (11.789) 800.752 Altri debiti tributari Totale 388.234 907.799 1.296.033 7.417.294 (207.896) 7.209.398 I “Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale” sono così composti: Descrizione Saldo al 31/12/2011 Variazioni Saldo al 31/12/2012 Altri istituti previdenziali 1.222.095 469.960 1.692.055 Altri istituti assistenziali 3.952 (126) 3.826 1.226.047 469.834 1.695.881 Totale Alfaparf Group Alfaparf Group 60 CONTI D’ORDINE Nella voce “Altri debiti” sono classificate le seguenti voci: Descrizione Debiti vs amministratori o sindaci per emolumenti o altro Debiti verso il personale per retribuzioni anche differite Altri Totale Saldo al 31/12/2011 Variazioni 63 Non risultano conti d’ordine alla data di chiusura del presente bilancio. Si segnala peraltro che nel Saldo al 31/12/2012 corso del 2012 le società brasiliane Delly Kosmetic Ltda e Delly Distribuidora Ltda hanno prestato garanzie a favore della società Alta Moda Ltda per un prestito bancario di Reais 15.998.000. Tali 752.895 (644.915) 107.980 1.510.476 1.119.824 2.630.300 3.769.441 4.528.581 8.298.022 6.032.812 5.003.490 11.036.302 La voce “Altri” si riferisce a debiti verso soci per dividendi da liquidare per Euro 1.972.688, a debiti garanzie sono cessate a fronte della rescissione del contratto di distribuzione nel 2013. CONTO ECONOMICO A) Valore della produzione La composizione della voce è la seguente: per servizi ricevuti nel corso dell’esercizio per Euro 4.711.479 e altri debiti per Euro 1.613.855. Descrizione E) Ratei e risconti Ricavi delle vendite e delle prestazioni Rappresentano le partite di collegamento dell’esercizio conteggiate col criterio della competenza temporale. La composizione della voce è così dettagliata: Descrizione Saldo al 31/12/2011 Variazioni Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Differenza Saldo al 31/12/2012 201.765.507 10.712.544 212.478.051 Variazione rimanenze prodotti 544.436 278.135 822.571 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 269.486 494.105 763.591 Altri ricavi e proventi Totale 6.544.805 36.675 6.581.480 209.124.234 11.521.459 220.645.693 Ratei passivi: Interessi passivi su finanziamenti 241.646 (241.646) - Altri 654.822 (108.636) 546.186 896.468 (350.282) 546.186 Totale ratei passivi Totale risconti passivi Totale marchio Alfa Parf e a marchio Yellow, i prodotti cosmetici a marchio T.e.N., DIBI, Becos, Olos, Solarium e i prodotti tricologici del Private Label. L’incremento del fatturato è dovuto principalmente al canale Private Label. Risconti passivi: Altri Il fatturato sopra evidenziato si divide nei brand tipici del Gruppo e cioè i prodotti tricologici a 898.236 (202.878) 695.358 898.236 (202.878) 695.358 1.794.704 (553.160) 1.241.544 La suddivisione dei ricavi per area geografica è di seguito dettagliata: Descrizione Saldo al 31/12/2011 Differenza Saldo al 31/12/2012 Vendite Europa 74.249.436 (5.856.899) 68.392.537 Vendite Nord e Centro America 48.843.537 13.998.132 62.841.669 Vendite America del Sud 71.230.186 630.316 71.860.502 225.055 19.864 244.919 Vendite Africa Vendite Oceania 4.291.723 584.161 4.875.884 Vendite Asia 2.925.570 1.336.970 4.262.540 201.765.507 10.712.544 212.478.051 Totale Alfaparf Group Alfaparf Group 62 Si precisa che la ripartizione delle vendite secondo categorie di attività non è ritenuta significativa. La voce “Altri ricavi e proventi” è così composta: Descrizione Saldo al 31/12/2011 Descrizione Differenza Saldo al 31/12/2012 65 La composizione della voce “Servizi” è di seguito evidenziata: Saldo al 31/12/2011 Differenza Trasporti su vendite 5.883.558 Spese accessorie su acquisti Lavorazioni di terzi Saldo al 31/12/2012 786.636 6.670.194 5.275.441 (1.021.751) 4.253.690 3.512.636 (1.187.834) 2.324.802 Spese esterne di manutenzione e pulizia 2.251.344 (179.996) 2.071.348 Plusvalenze su cessioni immobilizzazioni 2.991.644 (2.920.951) 70.693 Recuperi costi diversi 1.425.809 301.292 1.727.101 782.805 445.491 1.228.296 1.344.547 2.210.843 3.555.390 Spese per energia, telefono 2.317.743 (167.159) 2.150.584 6.544.805 36.675 6.581.480 Provvigioni passive 13.160.469 (2.240.245) 10.920.224 Pubblicità e promozione 5.062.202 (2.256.648) 2.805.554 Spese commerciali diverse 8.386.665 2.778.181 11.164.846 4.179.186 (880.908) 3.298.278 Ricavi per omaggi Altri Totale B) Costi della produzione Servizi amministrativi La composizione della voce “Costi della produzione” è la seguente: Descrizione Saldo al 31/12/2011 Differenza Saldo al 31/12/2012 Spese legali e consulenze 3.568.693 529.041 4.097.734 Consulenze tecniche 2.841.802 (134.051) 2.707.751 Emolumenti amministratori 1.537.334 55.895 1.593.229 Altri servizi 5.251.115 14.550 5.265.665 63.228.188 (3.904.289) 59.323.899 Totale Materie prime, sussidiarie e merci 63.798.073 3.948.786 67.746.859 Servizi 63.228.188 (3.904.289) 59.323.899 Godimento beni di terzi 4.950.481 1.135.176 6.085.657 31.919.753 2.324.089 34.243.842 Oneri sociali 8.300.776 88.738 8.389.514 Trattamento di fine rapporto 1.057.130 175.582 1.232.712 Altri costi del personale Salari e stipendi 1.015.152 1.032.238 2.047.390 Amm.to immobilizzazioni immateriali 11.124.839 (5.511.545) 5.613.294 Amm.to immobilizzazioni materiali 3.470.756 52.026 3.522.782 Altre svalutaz. delle immobilizzazioni Svalutaz. crediti att.circ.e disp. liquide Variazione rimanenze materie prime Accantonamenti per rischi Oneri diversi di gestione Totale La composizione della voce “Ammortamenti” delle immobilizzazioni materiali e immateriali per categoria di beni è di seguito evidenziata: Ammortamenti immobilizzazioni immateriali Descrizione 47.204 1.238.914 (39.906) 2.036.797 Costi di impianto e ampliamento Saldo al 31/12/2011 Differenza Saldo al 31/12/2012 7.157 1.829 8.986 7.298 Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità 468.306 13.960 482.266 3.275.711 Dir. di brev. ind e utilizzo opere ingegno 2.182 3.326 5.508 Conc., licenze, marchi e diritti simili 1.583.141 (682.835) 900.306 Differenze di consolidamento 8.539.734 (5.189.799) 3.349.935 (2.691.911) 1.141.396 (1.550.515) 651.589 (358.691) 292.898 7.697.663 (1.872.251) 5.825.412 195.808.607 248.146 196.056.753 Altre Totale 524.319 341.974 866.293 11.124.839 (5.511.545) 5.613.294 Alfaparf Group Alfaparf Group 64 C) Proventi e oneri finanziari Ammortamenti immobilizzazioni materiali Descrizione Saldo al 31/12/2011 Terreni e fabbricati Impianti e macchinario Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Totale Differenza 67 Alfaparf Group Alfaparf Group 66 I proventi e gli oneri finanziari sono analizzati nel prospetto seguente: Saldo al 31/12/2012 693.511 (115.159) 578.352 1.745.384 237.510 1.982.894 406.398 (76.477) 329.921 625.463 6.152 631.615 3.470.756 52.026 3.522.782 Descrizione Proventi da partecipazioni Altri proventi finanziari Interessi e altri oneri finanziari Utili o perdite su cambi Accantonamento per rischi Totale La voce si riferisce ad un accantonamento oneri futuri nella società Beauty & Business S.p.A. per Saldo al 31/12/2011 Differenza Saldo al 31/12/2012 35.008 (35.008) - 767.283 (1.918) 765.365 (7.106.887) 997.497 (6.109.390) (1.655.752) (1.731.261) (3.387.013) (7.960.348) (770.690) (8.731.038) La composizione della voce “Altri proventi finanziari” è di seguito dettagliata: Euro 106.997, ad un accantonamento per rischi vari nella società Chi.Cosm Limitada per Euro 15.275, nella società Dobos CA per Euro 111.191, nella società Maresana Lda per Euro 20.004 e Descrizione nella società Prodicos SA per Euro 39.431. Interessi bancari e postali Oneri diversi di gestione La composizione della voce “Oneri diversi di gestione” è di seguito evidenziata: Descrizione Saldo al 31/12/2011 1.937.777 Assicurazioni varie Sanzioni e penalità (337.852) 1.599.925 1.810.984 14.201 1.825.185 131.524 (69.563) 61.961 206.424 87.091 293.515 Minusvalenze 1.411.875 (1.405.269) 6.606 Varie 2.199.079 (160.859) 2.038.220 7.697.663 (1.872.251) 5.825.412 Totale 90.850 (55.844) 35.006 373.244 (120.060) 253.184 Interessi attivi su altri crediti 138.658 252.919 391.577 Altri proventi finanziari 164.531 (78.933) 85.598 767.283 (1.918) 765.365 Descrizione Interessi passivi bancari Interessi vari Altri interessi passivi Sconti ed altri oneri finanziari Nella voce “Varie” sono incluse le perdite su crediti, non coperte da specifico fondo, per Euro Spese bancarie 23.577, i costi per permessi sanitari per Euro 528.029, i costi per postali e valori bollati per Euro Totale 91.210, le spese per quote associative per Euro 73.285 e gli altri oneri diversi di gestione per Euro 1.322.118. Saldo al 31/12/2012 Interessi attivi su crediti commerciali Totale Saldo al 31/12/2012 Differenza La voce “Interessi e altri oneri finanziari” è così composta: Imposte e tasse non sul reddito Imposte non detraibili Differenza Saldo al 31/12/2011 Saldo al 31/12/2011 Differenza Saldo al 31/12/2012 4.330.499 (635.144) 3.695.355 30.292 245.022 275.314 165.433 80.408 245.841 1.596.508 (640.024) 956.484 984.155 (47.759) 936.396 7.106.887 (997.497) 6.109.390 Non risultano oneri finanziari imputati a valori iscritti nell’attivo dello stato patrimoniale. 69 D) Rettifiche del valore di attività finanziarie Imposte sul reddito d’esercizio La composizione della voce “Rettifiche del valore di attività finanziarie” è di seguito dettagliata: Le imposte sul reddito dell’esercizio sono così composte: Descrizione Saldo al 31/12/2011 Differenza Saldo al 31/12/2011 Descrizione Saldo al 31/12/2012 Differenza Alfaparf Group Alfaparf Group 68 Saldo al 31/12/2012 Rivalutazioni: Imposte correnti 6.476.335 729.754 7.206.089 Di partecipazioni in imprese collegate Imposte differite (2.330.109) 4.374.549 2.044.440 4.146.226 5.104.303 9.250.529 Totale rivalutazioni 567.308 (567.308) - 567.308 (567.308) - Svalutazioni: Totale L’importo totale delle imposte correnti corrisponde alla sommatoria dei valori delle imposte sul Di partecipazioni in imprese collegate (1.499) Totale svalutazioni Totale (21.728) (23.227) (1.499) (21.728) (23.227) 565.809 (589.036) (23.227) reddito calcolate dalle singole società. Dati sull’occupazione E) Proventi e oneri straordinari Il numero medio dei dipendenti delle Società del Gruppo, ripartito nelle principali categorie, è il seguente: La composizione della voce “Proventi e oneri straordinari” è di seguito dettagliata: Al 31.12.2012 Descrizione Saldo al 31/12/2011 Differenza Saldo al 31/12/2012 Direttori e amminis.ri Impiegati Operai Strutt. commerciale Totale Italia 17 223 113 47 400 Altri proventi straordinari 2.290.890 (294.415) 1.966.475 Sud America 22 234 206 34 496 Altri oneri straordinari (1.865.158) (1.724.608) (3.589.766) 425.732 (2.019.023) (1.623.291) Nord e Centro America 5 143 134 26 308 Europa 3 30 6 19 58 Totale Nella voce “Altri proventi straordinari” sono comprese sopravvenienze attive per Euro 1.694.038, altri proventi straordinari per Euro 271.736 e plusvalenze per cessioni partecipazioni terzi per Euro 30.701. La voce “Sopravvenienze attive” include principalmente rettifiche di costi accantonati negli anni precedenti in particolare della società Beauty & Business S.p.A. per Euro 1.066.822, della società Dismar CA per Euro 200.781, della società Alfa Parf Group S.p.A. per Euro 150.672, della società Beauty Business Holding S.p.A. per Euro 106.171, della società E.Cos SA per Euro 65.210 e della società Dobos SA de CV per Euro 40.691. Nella voce “Proventi straordinari” sono inclusi altri ricavi di natura straordinaria principalmente della società Delly Kosmetic Ltda per Euro 218.003, della società Hel Cosm SPLC per Euro 14.945 e della Ditacos Ltd per Euro 14.334. Nella voce ”Altri oneri straordinari” sono comprese minusvalenze da alienazione di beni, titoli e partecipazioni per Euro 47.651, imposte esercizi precedenti per Euro 382.875, sopravvenienze passive per Euro 2.123.059 e altri oneri straordinari per Euro 1.036.182. Asia Oceania Totale 2 19 11 7 39 49 649 470 133 1301 Compensi ad amministratori, sindaci e società di revisione I compensi spettanti agli amministratori e sindaci della capogruppo Beauty Business Holding S.p.A. per le funzioni da loro svolte nella capogruppo stessa e nelle società consolidate sono di seguito indicati: Saldo al 31/12/2011 Descrizione Saldo al 31/12/2012 Differenza Categoria strumento Fair Value Val. Nozionale Importo * Val. Scadenza Importo Natura strumento Opzione su valuta (vendite) Euro 22.933 USD 500.000 28/03/2013 Copertura rischio di cambio Opzione su valuta (vendite) Euro 29.825 USD 500.000 28/03/2013 Copertura rischio di cambio 648.000 72.000 CAP Euro 157 Euro 7.409.019 Copertura 30/06/2014 rischio interesse Interest rate swap Euro -57.079 Euro 1.234.153 Copertura 01/09/2014 rischio interesse CAP Euro 146 Euro 6.911.553 Copertura 30/06/2014 rischio interesse Ai sensi di legge si evidenziano i corrispettivi, incluse le spese rimborsate, di competenza dell’eser- CAP Euro 0 Euro 7.022.222 Copertura 30/06/2014 rischio interesse cizio per i servizi resi dalla società di revisione e da entità appartenenti alla sua rete : Interest rate swap Euro -65.331 Euro 1.660.000 Copertura 30/06/2017 rischio interesse Amministratori 576.000 Sindaci 149.660 137.988 (11.672) Società di revisione 336.504 336.375 (129) 1.062.164 1.122.363 60.199 Totale - corrispettivi spettanti per la revisione legale dei conti annuali: Euro 118.821; - corrispettivi spettanti ai revisori esteri per gli altri servizi di verifica svolti: Euro 217.554; (*) valore (utile/(perdita)) del “mark-to-market” dell’operazione al 31.12.2012, come comunicato dagli - corrispettivi spettanti per altri servizi diversi dalla revisione legale: Euro 0. istituti di credito. Informazioni sugli strumenti finanziari derivati Ai sensi dell’art. 38, comma 1, lett. o-ter), del D.lgs. 127/1991 si precisa che la società ha in essere strumenti derivati, con finalità di copertura del rischio di tasso e di cambio, che si dettagliano nel seguente prospetto Altre informazioni Ai sensi dell’art. 38, comma 1, lett. o-quinquies), del D.Lgs. 127/91, si segnala che le operazioni rilevanti realizzate con parti correlate, aventi natura di transazioni commerciali di acquisto e di vendita di beni e servizi, sono state concluse a normali condizioni di mercato. Categoria strumento Fair Value Val. Nozionale Importo * Val. Scadenza Importo Natura strumento CAP Euro 43 Eur 3.160.000 Copertura 30/06/2014 rischio interesse CAP Euro 159 Euro 7.488.042 Copertura 30/06/2014 rischio interesse Interest rate swap Euro -388.762 Euro 8.300.000 30/06/2017 Copertura rischio interesse Opzione su valuta (vendite) Euro 0,00 USD 1.000.000 31/01/2013 Copertura rischio di cambio Ai sensi dell’art. 38, comma 1, lett. o-sexies), del D.Lgs. 127/91, si precisa che non vi sono accordi o altri atti i cui effetti non risultano dallo Stato Patrimoniale ma che possano esporre la società a rischi o generare per la stessa benefici significativi, la cui conoscenza sia utile per la valutazione della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico consolidati. Milano, 23 maggio 2013 Per il Consiglio di Amministrazione Attilio Brambilla Opzione su valuta (vendite) Euro 43.874 USD 1.000.000 26/03/2013 Copertura rischio di cambio Opzione su valuta (vendite) Euro 21.096 USD 1.000.000 26/03/2013 Copertura rischio di cambio segue 71 Alfaparf Group Alfaparf Group 70 72 Allegato A Alfaparf Group Prospetto di raccordo fra bilancio civilistico della capogruppo e bilancio consolidato 73 Allegato B Risultato netto del Gruppo SALDI COME DA BILANCIO D’ESERCIZIO DELLA CAPOGRUPPO 31 dicembre 2011 Patrimonio netto del Gruppo 94.221.195 (230.188) (3.789.406) 0 0 - Storno f.do rischi su partecipazioni 16.203.849 24.264.332 - Dividendi ricevuti da società consolidate (4.831.858) (3.641.673) Eliminazione degli effetti di operazioni compiute fra imprese consolidate al netto degli effetti fiscali: - Profitti interni sulla cessione dei marchi - Valutazione a p. netto di imprese iscritte nel bilancio d’esercizio al costo Valore di carico delle partecipazioni consolidate Patrimonio netto e risultato d’esercizio delle imprese consolidate 2.200.594 4.990.855 11.124.839 5.613.294 Ammortamenti immobilizzazioni materiali 3.470.756 3.522.782 Trattamento di fine rapporto maturato nell’esercizio 1.057.130 1.232.712 Accantonamento (utilizzo) fondi per rischi ed oneri (229.757) 2.020.721 Rettifiche relative a voci che non hanno effetto sulla liquidità Variazione netta del fondo svalutazione crediti 1.238.914 3.275.711 18.862.476 20.656.075 Rimanenze (1.369.338) (1.722.796) Crediti verso clienti (2.811.048) (10.808.658) 3.001 15.008 (7.909.819) 1.822.905 535.720 0 Totale al netto degli effetti fiscali: - Applicazione metodologia finanziaria per beni presi in leasing Risultato d’esercizio Ammortamenti immobilizzazioni immateriali Effetto del cambiamento e della omogeneizzazione dei criteri di valutazione all’interno del Gruppo - Adeguamento cambi (513.006) 785.506 296.540 529.104 Variazioni nelle attività e passività correnti: Crediti verso Gruppo (collegate e non consolidate) 0 0 380.153 (119.815.323) 12.757.303 72.404.455 Attribuzione differenze ai beni delle imprese consolidate Altri crediti Titoli nell’attivo circolante Ratei e risconti attivi (1.780.467) 1.454.561 Debiti verso fornitori (3.158.590) (3.586.351) 0 0 Debiti verso Gruppo (collegate e non consolidate) E relativi ammortamenti: Altri debiti - Immobilizzazioni materiali Debiti tributari - Immobilizzazioni immateriali (marchi) - Avviamento da consolidamento 0 Debiti previdenza sociale (322.888) 469.834 21.829.663 TFR pagato nell’esercizio (1.163.553) (1.447.345) (3.349.934) - Effetto dei deconsolidamenti - Quota parte di terzi SALDI COME DA BILANCIO CONSOLIDATO (207.896) 2.191.313 Totale UTILE E PATRIMONIO NETTO DI PERTINENZA DEL GRUPPO 145.972 996.378 0 Ratei e risconti passivi - Altre rettifiche (71.310.602) (156.522) Effetto di altre rettifiche: - Differenza su eliminazioni intercompany 31 dicembre 2012 Flussi di cassa generati dall’attività operativa (12.873.368) - Profitti interni sulle rimanenze di magazzino Alfaparf Group Rendiconto finanziario dell’esercizio 2011/2012 7.317 (3.654.233) (5.569.895) 946.371 (19.681.542) 4.982.423 63.727.729 8.432 3.547 4.990.855 63.731.276 (3.062.564) (553.160) (91.353.770) (14.417.926) (72.491.294) 6.238.149 (2.580.810) (2.634.043) (Incremento) decremento immobilizzazioni materiali 7.792.158 (3.563.078) (Incremento) decremento partecipazioni immobilizzate (627.278) 122.383 Flussi di cassa generati dall’attività operativa Flussi di cassa dall’attività di investimento (Incremento) decremento immobilizzazioni immateriali (Incremento) decremento attività finanziarie immobilizzate Totale (1.046.331) 430.218 3.537.739 (5.644.520) Alfaparf Group 74 31 dicembre 2011 31 dicembre 2012 Flussi di cassa dall’attività finanziaria Assunzione/(rimborso) obbligazioni Assunzione/(rimborso) obbligazioni convertibili Assunzione/rimborso mutui o altri finanziamenti Acquisto/(vendita) titoli 0 0 0 0 62.298.182 2.918.954 0 0 62.298.182 2.918.954 0 0 (1.121.961) (1.128.651) 0 0 Totale (1.121.961) (1.128.651) Flusso monetario complessivo (7.777.334) 2.383.932 15.884.711 8.107.377 8.107.377 10.491.309 (7.777.334) 2.383.932 Totale Variazioni di patrimonio netto Aumento di capitale sociale Variazione riserva di conversione Altri movimenti CASSA E BANCHE ATTIVE A INIZIO ESERCIZIO CASSA E BANCHE ATTIVE A FINE ESERCIZIO INCREMENTO (DECREMENTO) NEI CONTI CASSA E BANCHE ATTIVE