Relazione Semestrale
2015
Relazione finanziaria
semestrale
al 30 giugno
2015
I risultati di gestione e i driver del business
L’attività delle divisioni nel dettaglio
Bilancio Consolidato
2
4
7
I risultati di gestione
e i driver del business
Nel primo semestre del 2015 il Gruppo Alfaparf ha confermato il trend
positivo di crescita che aveva già caratterizzato la prima parte del 2014
riuscendo anche a migliorare la performance. Le principali voci del bilancio, chiuso al 30 giugno, hanno registrato valori che, se confermati nel
secondo semestre, potrebbero rendere l’esercizio 2015 uno dei migliori
nella storia del Gruppo.
Il bilancio consolidato (proforma IAS)
di Beauty Business Holding, la società
alla quale fanno capo tutte le attività
del Gruppo, ha registrato ricavi netti
per 118,8 milioni di euro, in crescita del 22,5% rispetto ai 97,0 milioni
dell’esercizio precedente.
Sono cresciute a due cifre percentuali entrambe le macro regioni in cui è
articolata l’attività del Gruppo: Europa-Asia (che include anche Australia e
Africa) e America.
La suddivisione dei ricavi per regioni
geografiche mostra che i mercati del
continente americano hanno generato 73,1 milioni di euro (+31,8% rispetto al 2014); Europa, Asia, Australia e
Africa hanno generato insieme i restanti 45,7 milioni (+10,3%).
2
Alfaparf Group
2014) confermando la tendenza più
che positiva del 2014 (+10% rispetto
al 2013). La crescita è continuata sul
mercato domestico, ma soprattutto,
rispetto al 2014, ha accelerato sui
mercati esteri, sia nei Paesi dove il
Gruppo opera con distributori esclusivi, sia dove esistono filiali dirette
(Russia, Polonia, Australia).
La decisa accelerazione nella crescita
dei ricavi è stata registrata in particolare nell’hair care e nel private label,
le due business unit con maggiore
redditività. Ciò ha contribuito a determinare un risultato record per la
semestrale del Gruppo: al 30 giugno,
l’EBITDA è stato di 27,1 milioni di euro
(22,8% del fatturato), in crescita del
60% rispetto ai 15,9 milioni del 2014
confermando che il Gruppo non cresce solo in termini di volumi di business ma è saldamente indirizzato verso anche la performance reddituale.
La posizione finanziaria netta al 30
giugno (85 milioni di euro) ha beneficiato dell’ottimo risultato della gestione migliorando di circa 9 milioni
di euro rispetto al giugno 2014.
Oltre che dall’incremento dei ricavi
nelle due aree con marginalità più
elevata, l’ottimo risultato dell’EBITDA si spiega anche con il pieno dispiegamento nell’intero semestre
dei benefici originati dagli interventi
per migliorare l’efficienza della struttura attuati dal Gruppo tra il 2013 ed
il 2014.
Tornando ai ricavi, un contributo positivo è arrivato anche dalla divisione
skin & body care che ha raggiunto
18,6 milioni di euro (+5,8% rispetto al
Analizzando i risultati, risulta particolarmente importante l’accelerazione della crescita, dopo alcuni anni
di stagnazione, nella divisione hair
care, che rappresenta circa la metà
del fatturato del Gruppo e ha un livello di reddittività superiore alla
media delle altre divisioni. L’hair care
ha registrato nel semestre ricavi per
63,4 milioni di euro (+24,7% rispetto
al 2014). A questo dato si è aggiunto
l’ottimo andamento della produzione
per conto terzi (private label) che,
concentrandosi sui clienti del canale
professionale, genera risorse importanti sia per la reddittività sia per gli
investimenti sui diversi marchi del
Gruppo. Al 30 giugno, i ricavi originati
dal private label risultavano in crescita del 49,6% rispetto al 2014 a 25,3
milioni di euro.
3
Alfaparf Group
Sono invece un po’ meno brillanti i risultati della divisione retail, i cui prodotti sono distribuiti direttamente ai
consumatori finali dell’America Latina. Alta Moda è…, brand di riferimento della divisione, è andato bene nei
Paesi di nuova distribuzione (Argentina), ma ha sofferto in Brasile (che
pesa oltre il 50% dei ricavi retail) anche a causa della situazione congiunturale del Paese, peggiorata rispetto
a un anno fa (le previsioni indicano
per il 2015 una crescita negativa del
PIL brasiliano). Nel complesso, i ricavi
della divisione retail si sono attestati
a 11,5 milioni di euro in linea con l’anno precedente.
Il ritorno dell’hair care a una fase
d’intensa crescita è stato fortemente alimentato dal marchio Alfaparf
Milano, il più importante per il Gruppo in termini di ricavi e marginalità,
sul quale si è intervenuti innovandone l’offerta e la comunicazione dei
valori d’italianità storicamente associati alla marca. Da segnalare, in particolare, il rilancio di due delle tre
marche di colorazione di Alfaparf
Milano (Color-Wear e Revolution) e
il rafforzamento della proposta hair
care con il lancio della nuova linea
Precious Nature. L’ottimo andamento delle vendite di Alfaparf Milano in
tutti i mercati in cui il Gruppo opera
(anche in Italia dove, a fronte di un
mercato ancora fermo, la crescita è
stata del 10%) è stato accompagnato da analoghi risultati dei prodotti
con marchio Yellow, più accessibili e
destinati ai Paesi con potere di acquisto in crescita ma ancora lontani
da livelli occidentali. Marchio ben radicato in Brasile, dove è nato, Yellow
ha incrementato particolarmente i
ricavi in Centro America (Messico),
in alcuni Paesi dell’Est Europa, in
Asia e in Africa.
La buona performance dello skin &
body care è stata determinata principalmente dalle vendite dei tre
marchi (DIBI Milano, Becos, Olos)
e alimentata da un’offerta sempre
più innovativa nel segmento delle
apparecchiature per i centri estetici. Il Gruppo ha così confermato la
leadership assoluta nel mercato nazionale dello skin & body care e accelerato lo sviluppo sui mercati esteri.
L’attività delle
divisioni nel dettaglio
Sul fronte dell’innovazione, da segnalare l’esclusivo Kit Prodigio di
DIBI Milano con perle di collagene
filato e, per il corpo, Dibi Syncrony,
le capsule anticellulite super concentrate che sfruttano i princìpi
della cronobiologia. Con il marchio
Becos è stata lanciata la linea Shape
& Chic, specifica per contrastare in
modo efficace e funzionale la formazione di adipe diffuso e localizzato e
di cellulite compatta. Novità anche
per il marchio Olos con il lancio di
Gourmet, la linea corpo che unisce
bellezza e benessere associandola
alla riscoperta della tradizione enogastronomica italiana. Innovazione
anche nella DIvisione apparecchiature con una grande novità: Fisiosphere. Grazie al brevetto DES Technology, che combina l’efficacia di due
tecnologie, meccanica (RMM) ed
energetica (CMP), Fisiosphere trat-
4
Alfaparf Group
5
Alfaparf Group
ta i principali inestetismi di viso e
corpo. Tutti interventi che s’inquadrano nella strategia di sviluppo del
Gruppo finalizzata a triplicare entro
i prossimi tre anni il fatturato estero
della divisione skin & body care.
Il semestre dell’area retail, infine, è
stato caratterizzato dal lancio di una
nuova marca, Il Salone Milano, The legendary collection, una nuova linea di
prodotti hair care e kits color che si
posizionano nella fascia alta di prezzo
della distribuzione retail specializzata. La linea è stata lanciata in Europa
ma già nel secondo semestre dell’anno è prevista la commercializzazione
al di fuori del continente, principalmente in Cina e nei mercati del continente americano.
Bilancio
Consolidato
al 30 giugno
2015
Stato Patrimoniale
Attivo
A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
Stato Patrimoniale
30 giugno 2015
30 giugno 2014
0
0
B) Immobilizzazioni
0
287.494
420.654
82.677
6.960.981
22.915
7.565.474
6) Immobilizzazioni in corso e acconti
275.954
314.888
7) Altre immobilizzazioni immateriali
1.337.061
1.525.652
8) Differenza di consolidamento
16.842.509
16.842.509
Totale immobilizzazioni immateriali
25.786.676
26.692.092
3) Dir. di brevetto ind. e diritti di utilizz. delle opere
dell’ingegno
4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
2) Impianti e macchinario
3) Attrezzature industriali e commerciali
4) Altri beni
5) Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale immobilizzazioni materiali
8.218.657
9.238.422
13.299.333
14.315.597
833.682
891.621
1.183.137
1.402.435
59.434
742.704
23.594.243
26.590.779
III) Immobilizzazioni finanziarie:
1) Partecipazioni in:
a) Imprese controllate
b) Imprese collegate
72.182.218
66.768.197
0
0
-esigibili entro l’esercizio successivo
0
0
-esigibili oltre l’esercizio successivo
0
0
9.040.790
8.397.002
0
0
16.914.520
14.030.305
0
0
14.202.040
12.005.238
II) Crediti:
-esigibili oltre l’esercizio successivo
3) Verso imprese collegate:
4bis) Crediti tributari:
-esigibili entro l’esercizio successivo
-esigibili oltre l’esercizio successivo
4ter) Imposte anticipate:
- esigibili entro l’esercizio successivo
- esigibili oltre l’esercizio successivo
II) Immobilizzazioni materiali:
1) Terreni e fabbricati
30 giugno 2014
-esigibili entro l’esercizio successivo
0
2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità
30 giugno 2015
1) Verso clienti:
I) Immobilizzazioni immateriali:
1) Costi di impianto e di ampliamento
Attivo
0
0
102.000
102.000
5) Verso altri:
- esigibili entro l’esercizio successivo
- esigibili oltre l’esercizio successivo
0
0
112.339.568
101.200.742
3) Altre partecipazioni
0
0
6) Altri titoli
0
0
Totale attività finanziarie
non immobilizzate
0
0
14.813.717
8.650.483
0
90.249
Totale crediti
III) Attività finanziarie che non costituiscono
immobilizzazioni:
IV) Disponibilità liquide:
2) Crediti:
1) Depositi bancari e postali
d) Verso altri:
2) Assegni
- esigibili entro l’esercizio successivo
0
0
- esigibili oltre l’esercizio successivo
0
0
3) Denaro e valori in cassa
0
0
Totale disponibilità liquide
102.000
102.000
49.482.919
53.384.871
3) Altri titoli
Totale immobilizzazioni finanziarie
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C)
Totale immobilizzazioni (B)
D) Ratei e risconti attivi
C) Attivo circolante
109.291
129.279
14.923.008
8.870.011
168.753.221
142.543.514
2.905.707
2.036.772
221.141.847
197.965.157
I) Rimanenze:
1) Materie prime sussidiarie e di consumo
2) Prodotti in corso di lavorazione, semilavorati
3) Lavori in corso su ordinazione
4) Prodotti finiti e merci
5) Acconti
Totale rimanenze
8
Alfaparf Group
15.040.441
10.805.454
2.139.179
1.227.632
0
0
24.069.329
20.366.525
241.696
73.150
41.490.645
32.472.761
TOTALE ATTIVO (A+B+C+D)
9
Alfaparf Group
Stato Patrimoniale
Passivo
30 giugno 2015
Stato Patrimoniale
30 giugno 2014
Passivo
30 giugno 2015
A) Patrimonio netto
D) Debiti:
Patrimonio del Gruppo:
3) Debiti verso soci per finanziamenti:
I) Capitale Sociale
71.000.000
71.000.000
II) Riserva da sovrapprezzo delle azioni
0
0
III) Riserve di rivalutazione
0
0
2.035.097
2.035.097
IV) Riserva legale
V) Riserve statutarie
- esigibili entro l'esercizio successivo
0
0
- esigibili oltre l'esercizio successivo
0
0
96.885.949
100.796.472
0
0
4) Debiti verso banche:
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
VI) Riserva per azioni proprie in portafoglio
VII) Altre riserve:
30 giugno 2014
5) Debiti verso altri finanziatori:
(25.764.327)
(24.275.326)
- esigibili entro l'esercizio successivo
0
0
- Utili indivisi
(36.337.748)
(43.581.930)
- esigibili oltre l'esercizio successivo
0
0
- Riserva di conversione
(11.451.609)
(1.495.259)
15.211.997
15.211.997
335.466
255.422
6.813.033
5.589.866
0
0
0
0
IX) Utile (Perdita) dell'esercizio
14.215.552
(2.822.096)
29.499.025
19.998.526
Totale patrimonio del Gruppo
61.486.322
45.937.675
0
0
6.217.750
6.826.178
0
0
1.698.318
1.503.109
9.251.102
8.945.400
0
0
- Riserva straordinaria
- Altre riserve
VIII) Utili (Perdite) portati a nuovo
6) Acconti:
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
7) Debiti verso fornitori:
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
12) Debiti tributari:
X) Capitale e riserve di terzi
XI) Utile (Perdita) dell'esercizio di terzi
Totale patrimonio di terzi
4.807
11.010
0
0
4.807
11.010
61.491.129
45.948.685
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale:
- esigibili entro l'esercizio successivo
Totale patrimonio netto (A)
14) Altri debiti:
- esigibili entro l'esercizio successivo
B) Fondi per rischi e oneri:
1) per trattamento quiescenza obblighi simili
- esigibili oltre l'esercizio successivo
652.688
352.449
2) per imposte, anche differite
9.185.384
7.501.277
3) altri
2.281.171
2.594.581
12.119.243
10.448.307
Totale fondi per rischi e oneri (B)
15) Debiti verso altre imprese Gruppo:
- esigibili entro l'esercizio successivo
Totale debiti (D)
E) Ratei e risconti passivi
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
1.301.139
0
0
143.887.610
138.325.107
2.342.726
1.856.968
221.141.847
197.965.157
1.386.090
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
CONTI D'ORDINE
2) garanzie reali
10
Alfaparf Group
a favore di terzi
0
0
Totale conti d'ordine
0
0
11
Alfaparf Group
Conto Economico
Conto Economico
30 giugno 2015
30 giugno 2014
118.824.612
96.971.656
15) Proventi da partecipazioni in:
7.406.189
(1.580.025)
16) Altri proventi finanziari:
3) Variazione di lavori in corso su ordinazione
0
0
4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
0
0
A) Valore della produzione
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
- altre imprese
5) Altri ricavi e proventi:
- contributi in conto esercizio
- altri ricavi e proventi
Totale valore della produzione (A)
0
0
2.020.856
1.922.639
128.251.657
97.314.270
6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
44.120.893
27.612.915
7) Per servizi
30.736.081
25.460.030
3.315.054
2.979.719
19.289.252
16.999.473
3.821.392
4.002.503
696.258
694.888
1.523.644
1.058.195
9) Per il personale:
a) Salari e stipendi
b) Oneri sociali
c) Trattamento di fine rapporto
- verso altri
0
0
0
0
c) da titoli iscritti nell’attivo circolante
che non costituiscono partecipazioni
0
0
329.038
274.831
0
0
d) Proventi diversi dai precedenti:
- verso altre imprese Gruppo
17) Interessi e altri oneri finanziari:
- interessi passivi per prestiti obbligazionari
- altri interessi e oneri finanziari
17bis) Utili (perdite) su cambi
TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI
(15+16-17+/-17bis) (C)
10) Ammortamento e svalutazioni:
a) Ammortamento delle immobil.ni immateriali
b) Ammortamento delle immobil.ni materiali
c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
773.711
688.109
1.682.344
1.841.940
7.687
0
1.008.262
1.099.646
(5.767.863)
(691.335)
5.049
6.533
d) Svalutazione dell'attivo circolante:
- svalutazione dei crediti
11) Variazione delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci
12) Accantonamento per rischi
13) Altri accantonamenti
14) Oneri diversi di gestione
Totale costi della produzione (B)
DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI PRODUZIONE
(A-B)
12
Alfaparf Group
0
b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni
che non costituiscono partecipazioni
d) Trattamento di quiescenza e simili
e) Altri costi
0
a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni:
- altri proventi finanziari
B) Costi della produzione
8) Per godimento di beni di terzi
30 giugno 2014
C) Proventi e oneri finanziari
2) Variazione rimanenze di prodotti in corso
di lavorazione, semilavorati e finiti
30 giugno 2015
0
0
3.383.531
3.149.065
104.595.295
84.901.681
23.656.362
12.412.589
13
Alfaparf Group
0
0
4.650.479
3.765.370
(1.620.582)
(8.998.824)
(5.942.023)
(12.489.363)
Conto Economico
30 giugno 2015
30 giugno 2014
0
0
0
0
0
0
0
0
D) Rettifiche di valore attività finanziarie
18) Rivalutazioni:
a) di partecipazioni
b) di immobilizzazioni finanziarie che non
costituiscono partecipazioni
19) Svalutazioni:
a) di partecipazioni
b) di immobilizzazioni finanziarie che non
costituiscono partecipazioni
c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non
costituiscono partecipazioni
0
0
0
0
- plusvalenze da alienazioni i cui ricavi non
sono iscrivibili in A5
0
0
- altri proventi straordinari
0
0
0
0
Totale delle rettifiche di valore
attività finanziarie (18-19)
E) Proventi e oneri straordinari
20) Proventi:
21) Oneri:
- minusvalenze da alienazioni i cui effetti
contabili non sono iscrivibili al n. 14
- imposte relative a esercizi precedenti
0
0
- altri oneri straordinari
0
0
0
0
17.714.339
(76.774)
3.562.798
2.416.177
(64.011)
329.145
23) UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO
14.215.552
(2.822.096)
- di competenza del Gruppo
14.215.552
(2.822.096)
0
0
Totale partite straordinarie (20-21) (E)
RISULTATO PRIMA IMPOSTE (A-B+/-C+/-D+/-E)
22) Imposte sul reddito dell'esercizio:
- imposte correnti
- imposte differite e anticipate
- di competenza di terzi
14
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