L’età imperiale 31 a.C. – 529 d.C. Battaglia di Azio – Chiusura della Scuola di Atene Caduta degli ultimi regni ellenistici • 168 a.C. BATTAGLIA DI PIDNA: la Macedonia divisa in quattro repubbliche satelliti di Roma • 146 a.C. DISTRUZIONE DI CORINTO: la Macedonia diventa provincia romana • 133 a.C. MORTE DI ATTALO III, ultimo degli Attalidi: lascia il regno di Pergamo in eredità ai Romani • 64 a.C. FINE DELLA III GUERRA MITRIDATICA: Pompeo depone l’ultimo re Seleucide (Antioco XIII) e istituisce la provincia di Siria • 31 a.C. BATTAGLIA DI AZIO: sconfitta di Cleopatra e Antonio ad opera di Ottaviano • 30 a.C. l’Egitto diventa provincia romana L’Impero di Ottaviano Augusto IL PREDOMINIO DELLA RETORICA • Progressiva eclissi della poesia a vantaggio della prosa • Sviluppo della retorica: l’arte della parola • La profonda trasformazione della retorica – Perdita del suo status politico – Gusto della parola e divertissement letterario – Nascita dei primi manuali di retorica – Distinzione tra retorica e oratoria Asianesimo (acme II a.C.) • Egesia di Magnesia e la nascita dell’asianesimo (Asiatici oratores, Cic. Brut. 51) – Stile fractum e minutum, frammentato e disarticolato – Effetti musicali e cadenza ritmica – Esuberanza espressiva – Abbondanza di figure retoriche – Suggestioni emotive – Mimica e intonazione Atticismo • Reazione all’asianesimo • Stile sobrio, chiaro ed elegante • Modelli gli oratori attici del IV a.C. (Lisia, Isocrate e Demostene) • Nasce a Roma e annovera tra i suoi esponenti anche Cesare e Ottaviano • Principali esponenti Dionisio di Alicarnasso e Cecilio di Calacte La disputa tra Apollodorei e Teodorei • Rivalità tra due celebri maestri di retorica Apollodoro di Pergamo e Teodoro di Gadara • Apollodoro – Seguace dell’analogia – La retorica è una scienza – Imitazione dei modelli attici: purismo e classicismo • Teodoro – La retorica è un’arte – Importanza della soggettività dell’oratore – Rifiuto di regole universali: sregolatezza del genio Il trattato sul Sublime (perì ypsous) • Il problema dell’attribuzione: Dionisio o Longino? • Dedica a Postumio Floro Terenziano • Intento: integrare l’omonima opera di Cecilio di Calacte ricca di esempi ma reticente sui mezzi Cinque fonti della sublimità Due innate: • Capacità di concepire pensieri elevati • Il pathos Tre “insegnabili”: • Le figure retoriche • L’elaborazione degli strumenti espressivi • L’elevatezza dello stile + imitazione dei grandi modelli Gran numero di esemplificazioni: un’opera di critica letteraria • Omero: intervento sulla questione omerica • Saffo: Ode del Sublime • La poesia ellenistica con parsimonia (Apollonio) • Letteratura latina: paragone tra Cicerone e Demostene • Letteratura ebraica: la Genesi Il problema della corruzione dell’eloquenza • Anonimo del Sublime • Quintiliano “De causis corruptae eloquentiae” e “Institutio oratoria” • Tacito “Dialogus de Oratoribus” • Petronio “Satyricon” La Seconda Sofistica • La retorica come educazione scolastica • La retorica come spettacolarizzazione – Avvocati e conferenzieri itineranti • Il nome: Flavio Filostrato • Rispetto alla prima: – Abbandono delle tematiche filosofiche – La parola come gioco e spettacolo: i paignia – Prevalenza della tecnica sull’argomento – Asseconda i gusti del pubblico La performance • La dialexis • La declamazione vera e propria su un tema dato • Principali esponenti: Dione di Prusa, Favorino, Erode Attico, Elio Aristide, Luciano • Riempie gli spazi lasciati vuoti da – Oratoria politica – Teatro