L’EDUCAZIONE NELLA GRECIA ANTICA MODELLO DELLA PAIDEIA • • • • • Formazione completa dell’uomo Conseguimento dell’aretè Educazione per classi Educazione retorica Educazione anti-tecnica Primo modello educativo: POEMI OMERICI Forma di pedagogia dell’ “esempio” ILIADE ODISSEA • Educazione eroica • Ulisse: ideale basato sul coraggio, ma anche intelligenza ed astuzia • Agonismo • Achille: espressione dell’aretè legata al valore DUE MODELLI EDUCATIVI SPARTA ATENE • Modello di educazione militare • Educazione civile • Armonia tra cultura fisica ed intellettuale • Idea di formazione completa: paideia V SECOLO POLIS ATENIESE MODELLO DI DEMOCRAZIA AZIONE DEI SOFISTI Ideale del Primi pedagogisti della KALOKAGATOS storia (uomo bello e buono) • Formazione che tutti possono compiere • Educazione rivolta all’uomo politico • Virtù insegnabile • Riflessione sistematica sul processo educativo SOCRATE • Uso del dialogo: ironia e maieutica • So di non sapere • Conosci te stesso • Insegnare ad apprendere • verità/virtù è dentro di noi • Intellettualismo etico: nessuno compie il male volontariamente PLATONE • Progetto educativo legato al progetto politico • Istituzione dell’Accademia • Conoscenza : sensi (conoscenza fallace) e ragione (mondo delle idee) • Filosofo: compito di giungere alla conoscenza razionale ( Mito della caverna- Libro VII della Repubblica) GNOSEOLOGIA PLATONICA • Conoscenza come reminiscenza (Fedro: mito della biga alata) • 4 gradi: EIKASIA/PISTIS Immaginazione/ credenza Conoscenza sensibile DIANOIA/NOESIS matem./fil. dialettica conoscenza razionale Superiorità della filosofia rispetto alla matematica EDUCAZIONE: legata alle diverse classi sociali • POLITICI: filosofi • PRODUTTORI: artigiani, commercianti • CUSTODI: guerrieri, difensori della polis Concezione aristocratica dell’educazione: rivolta solo alle due classi più elevate ISOCRATE allievo di Socrate • Idea di una formazione continua • Fondatore di una scuola di retorica Matematica e dialettica propedeutiche all’oratoria Educazione: sviluppo di qualità innate attraverso ripetuti esercizi (Critica ai Sofisti) ideale umanistico di cultura oratoria come strumento di crescita dell’ uomo ARISTOTELE Liceo: ricerca, conoscenza pura Nuova concezione del sapere, non più strutturato gerarchicamente, ma orizzontalmente SCIENZE TEORETICHE Filosofia,fisica, Matematica PRATICHE Etica, Politica POIETICHE Architettura, Musica, Poesia Danza, Retorica EDUCAZIONE secondo Aristotele • Tende a sviluppare le qualità razionali • Tende a inserire l’individuo nella collettività • Lo stato si occupa dell’educazione: aspira alla formazione del buon cittadino Tende alla felicità collettiva che consegue all’agire secondo virtù ELLENISMO Età che segna il declino delle poleis e la nascita di monarchie territoriali Caratterizzata da: • Individualismo • Cultura più specializzata (nascita delle biblioteche) • Ricerca della felicità: compito etico della filosofia (apatia, atarassia) Pedagogia ellenistica • Formazione morale • Cura di sé • Autocontrollo • Esercizio spirituale di dosaggio dei piaceri MODELLI EDUCATIVI DELL’ANTICA ROMA • PAIDEIA Formazione completa dell’individuo In latino, la parola corrispondente è HUMANITAS • Società basata sul commercio, l’artigianato Esistenza di scuole • EDUCATIO Visione più specifica Sviluppo delle attitudini morali, intellettuali e fisiche dei giovani Per Varrone, legata alla prima infanzia • Società contadina Educazione impartita dalla famiglia (Roma arcaica) Educazione romana • Elemento fondamentale dell’educazione: ESEMPIO • Prima infanzia: importanza della madre • 7 anni:bambino maschio tolto dalla madre e affidato al padre che era anche pedagogo Educazione romana • Non basata sulla danza e la musica, importanti per i greci • Esercizio fisico: non fine a se stesso, come nella società greca, ma finalizzato alle professioni • Mentalità cconcreta ed utilitaristica Educazione romana • Formazione dei guerrieri: guerra finalizzata al bene collettivo • Guerra non serviva a mettere in luce il singolo (come nell’agonismo greco), ma a ristabilire la pace per la collettività Ragazzi romani della età arcaica • Educati dai padri che affiancavano nella vita quotidiana • Si insegnava il mos maiorum: rispetto dei costumi degli antichi • Si insegnava a leggere e scrivere (assenza di scuole) • A 16 anni: rito di passaggio da toga praetexta (orlata di rosso) a toga virile (tutta bianca) • I ragazzi diventano cittadini, partono per il servizio militare, partecipano alla vita pubblica SCUOLA A ROMA • Prima scuola: nasce tra il 240 e il 230 a.c. • Influenza della cultura greca: dal mos maiorum all’ideale dell’humanitas • Greci : divennero maestri, fondarono scuole a Roma frequentati dai figli degli aristocratici Scuola a Roma • INSEGNAMENTO ELEMENTARE (circa iv sec.) Dai 7 ai 12 anni con maestri di umili origini Finalità: apprendere a leggere e scrivere Metodi passivi: imparare a memoria, costringere ad imparare • INSEGNAMENTO SECONDARIO (dal III sec.) Studio teorico della lingua Commento dei classici • SCUOLA SUPERIORE (dal I sec.) Scuola di retorica MODELLI EDUCATIVI CICERONE Cultura greca e romana Importanza della filosofia Fondatore della scuola latina di retorica Uso di mnemotecniche per l’apprendimento Esercizio oratorio più importante degli studi filosofici SENECA • Aderisce allo stoicismo • Filosofia come strumento di educazione che conduce al superamento delle passioni e dell’egoismo (“Lettere a Lucilio”) QUINTILIANO • Maggiore pedagogista romano • Scrive l’”Institutio oratoria” dedicata alla formazione del perfetto oratore • Summa enciclopedica delle discipline funzionali ad un’educazione completa • Oratoria strumento di educazione • Prevede tre stadi dell’istruzione: scuola primaria, del grammatico, del retore • Importanza dell’istruzione individualizzata