Evoluzione
dei principi contabili
Ruolo degli standard
internazionali
Principi contabili/1
Insieme di regole volte a “indirizzare” la
rilevazione delle operazioni di gestione
e le sintesi di bilancio
 Principi di classificazione e rilevazione
contabile delle operazioni di gestione
 Principi di valutazione
 Principi di rappresentazione dei valori nei
prospetti di bilancio
Le fonti dei principi contabili/1
Le norme di legge
La dottrina
in tema contabile
economico-aziendale
e di bilancio
La prassi
delle imprese
e la professione
contabile
Principi contabili/2
Insieme di norme volte a “integrare” ed
“interpretare” dal punto di vista tecnicocontabile le norme di legge in materia di
bilancio
 Principi di classificazione ed esposizione dei
valori nei prospetti di bilancio
 Principi di valutazione
Le fonti dei principi contabili/2
La norme di legge
I principi
nazionali
CNDC&R
I principi
internazionali
IASB
Evoluzione dei principi contabili/1

Introduzione della revisione e certificazione
obbligatoria dei bilanci (D.P.R. 136/1975)






Riferimento ai “corretti” principi contabili
Emanazione principi contabili CNDC&R nel
periodo 1975-1982 (documenti 1-8)
Delibera Consob n. 1079 del 1982
Principi contabili CNDC&R come necessario punto
di riferimento (esclusione doc. 8 e riserve doc. 2)
Principi contabili internazionali come riferimento
integrativo, quando non in contrasto con la legge
Emanazione principi contabili CNDC&R nel
periodo 1988-1991 (documenti 9-10)
Evoluzione dei principi contabili/2

Recepimento delle direttive comunitarie







IV e VII direttiva – D.Lgs. 127/1991
VIII direttiva – D.Lgs. 88/1992
Bilancio “Comunitario”
Controllo legale dei conti
Principi contabili intesi come “rispetto delle norme di
legge” in tema di bilancio
Comunicazione Consob 1 marzo 1994
Emanazione principi contabili CNDC&R (documenti
11-27)
Principi di classificazione e rappresentazione
dei valori nel conto economico - Art. 2425 C.C.

Modello base
 Costi e ricavi integrali della produzione realizzata

Deroghe al modello base
 Distinta indicazione delle “Variazioni delle rimanenze
di materie e merci” rispetto ai “Costi per materie e
merci”
 Mancata indicazione delle “Svalutazioni delle
rimanenze”
 Rappresentazione dei componenti accessori e
straordinari
 ecc.
Principi di valutazione - Art. 2426 C.C.

Criterio base
 Costo di acquisto o di produzione

Criteri integrativi o alternativi
 Valore durevolmente inferiore al costo
 Valore corrispondente alla frazione di patrimonio netto
 Valore di presumibile realizzazione
 Valore di realizzazione desumibile dall’andamento del
mercato (se inferiore al costo)
 Corrispettivi contrattuali maturati con ragionevole
certezza (lavori in corso su ordinazione)
Principi di valutazione - P.C. N 11
CNDCeR
Costo



come criterio base – motivazioni
Il costo non rappresenta soltanto la spesa sostenuta
per l’acquisizione dei beni, ma rappresenta anche il
valore delle loro qualità funzionali ... è anche
espressione del loro valore di funzionamento
Il criterio del costo è quello che lascia minor
latitudine agli apprezzamenti soggettivi
Il criterio del costo è di facile applicabilità e
attuazione
Principi di valutazione - P.C. N 11
CNDCeR
Costo


come criterio base – limiti
Il costo è, con i suoi limiti, un metodo
informativo del valore, e come tale va
considerato.
In altri termini, il bilancio ha per obiettivo
l’esposizione di valori e non di costi; il
costo è solo uno dei termini usati per la
misurazione del valore
Evoluzione dei principi contabili/3
Introduzione degli IAS
D.LGS.
58/98 - Art. 117 - Possibilità per le imprese
quotate di redigere il bilancio consolidato secondo gli IAS
IOSCO
- nel maggio 2000 recepisce gli IAS e ne
raccomanda l’accettazione a tutti i suoi membri
- Regolamento giugno 2002 sull’applicazione IAS a
partire dal 2005.
UE
Comitato
di Basilea – supporto agli IAS (7 aprile 2000)
Aspetti applicativi degli IAS
Applicazione
ai bilanci di esercizio e consolidati di società
quotate
a partire dal 2005
Possibile estensione degli IAS anche a società non
quotate
Principi inseriti in un più vasto piano regolamentare
 Sistemi di Governance e Controllo Interno
 Mercato unico dei capitali
Necessario un meccanismo di “validazione”
(endorsement)
 Gli IAS devono essere resi obbligatori e
supervisionati nella applicazione
Il quadro italiano degli IAS
A giugno 2002 costituzione dell’OIC
(Organismo Italiano di Contabilità) che:
valuta l’applicazione dei principi IAS/IFRS in
Italia
 collabora con l’EFRAG e quindi con lo IASB
 emana principi contabili per i bilanci per i quali
non è prevista l’applicazione degli IAS
 collabora con il legislatore italiano
nell’emanazione delle norme in materia
contabile

Aspetti sostanziali degli IAS


Principi (IAS e IFRS)
Interpretazioni (SIC e IFRIC)


Soluzione “benchmark” (preferita)
Soluzione “allowed” (consentita)

Prevalenza della sostanza sulla forma

Sistema di valori (non di costi)

cioè di prezzi (fair value)

Maggiore volatilità dei risultati
Valutazione al Fair Value
Lo IAS 32, Strumenti finanziari: Esposizione nel
bilancio e informazioni integrative, e una serie
di altri principi contabili internazionali
definiscono il fair value come:

... Il corrispettivo al quale un bene può
essere scambiato, o una passività
estinta, tra parti consapevoli e
disponibili, in un’operazione fra terzi ...
Approcci di valutazione
Criterio del costo
Le attività sono registrate per l’ammontare
del denaro o dei suoi equivalenti pagati
o del valore corrente (fair value) dei beni
ceduti in permuta al momento della loro
acquisizione
Es. costo di immobili, impianti e macchinari
Approcci di valutazione
Criterio del mercato

Quando un bene è trattato in un mercato
attivo e per contanti, il suo prezzo di mercato
corrente, rettificato dai costi da sostenere in
una operazione effettiva, fornisce la migliore
evidenza del fair value ...
 Quando un mercato è poco attivo ... o non è
disponibile un prezzo corrente di mercato,
possono essere utilizzate tecniche di
valutazione consolidate quali il riferimento al
fair value di un altro bene sostanzialmente
simile
Es. strumenti finanziari
Approcci di valutazione
Criterio dei flussi di cassa scontati
L’approccio dei flussi di cassa scontati stima il
valore attraverso i flussi futuri di cassa attesi
che l’attività o la partecipazione genererà,
scontandoli ad un adeguato tasso di rischio
commisurato al rischio reale dei flussi di
cassa riscossi
Es. Strumenti finanziari e Attività immateriali
Richiamo alla dottrina economicoaziendale





“le valutazioni di bilancio e, più precisamente,
i criteri di queste valutazioni, possono mutare
secondo i fini per i quali il bilancio viene
composto o, per dir meglio, secondo le
conoscenze che dal bilancio si vogliono
trarre” (ONIDA, Il bilancio di esercizio nelle imprese, 1951, pag. 4)
Valutazione al costo
Valutazione al valore di presumibile realizzo
al netto dei costi ancora da sostenere
Valutazione intermedia (ripartizione dell’utile
in corso di formazione)
Conto economico a costi, ricavi e rimanenze
Richiamo alla dottrina economicoaziendale
“Con la formula FIFO di determinazione del
valore di scarico delle merci consumate da
porre a fronte dei ricavi, le merci in
rimanenza restano valutate secondo i valori
più recenti rispetto agli acquisti ...
 Si vuole che il criterio FIFO sia più aderente
ai “reali movimenti fisici delle merci”: nelle
nostre determinazioni non si ricercano
aderenze a movimenti fisici e a prezzi
passati, bensì coerenze con processi
economici di produzione e di consumo
correlate con presunte tendenze negli
andamenti dei prezzi ...”

Richiamo alla dottrina economicoaziendale

“Tale formula in periodo di prezzi crescenti
farebbe rilevare nelle determinazioni di
reddito anche i plusvalori di inflazione e
perciò non sarebbe adatta. Infatti anche
nell’aspetto della contrapposizione di costi e
di ricavi di esercizio, la formula porrebbe in
relazione prezzi antichi a prezzi correnti nei
tempi di formazione del bilancio” (MASINI, La
dinamica economica nei sistemi dei valori d’azienda. Valutazioni e
rivalutazioni, 1955, pag. 603)

Valutazione al LIFO
 Rivalutazione patrimoniale
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