IAS -1
Nuovi principi contabili IAS - IFRS
L’impatto sui sistemi informativi
della Banca
Milano, 27/28 Novembre 2003
[email protected]
Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - L’introduzione degli International Financial Reporting Standards
Impatto sul Sistema Informatico
•
•
•
•
quale impatto
quando intervenire
dove intervenire
come intervenire
Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - L’introduzione degli International Financial Reporting Standards
IAS -2
Il sistema informativo bancario
IAS -3
Legacy
Titoli
Crediti
Estero
Derivati
Front end e contabilità
settoriale
Altri
Estrazione / Trasformazione
Sintesi
Controllo di
Gestione
Risk
Management
Altro
Vigilanza
Contabilità
Generale
Bilancio
Bilancio
Bilancio
Individuale
Individuale
Individuale
Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - L’introduzione degli International Financial Reporting Standards
Bilancio
Consolidato
Quale impatto
IAS -4
• nuova classificazione strumenti finanziari
• nuove metodologie di valutazione degli strumenti finanziari
• nuova gestione degli strumenti di copertura (e di quelli coperti)
• nuova informativa e rappresentazione
• nuove problematiche di quadratura e reportistica di controllo
• sovrapposizione temporale con sistema attuale
 Gap situazione attuale vs esigenze IAS
 architettura applicativa
 strategia di attuazione
Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - L’introduzione degli International Financial Reporting Standards
Quando
IAS -5
Predispozione di una chiusura dei conti
ed una situazione patrimoniale al 31 dicembre 2003 con i principi IAS
(sia pure in modo extra-contabile per scopi interni)
31 dicembre 2003
Consolidato Loc.
Bilancio Patrimoniale IAS
Cifre comparative o comunque per riconciliazione del bilancio
del precedente esercizio già a partire dal 1° gennaio 2004 (starting point);
1° gennaio 2004 (Starting Point)
Consolidato Loc.
per comparazione/riconciliazione 2005
La prima applicazione in pieno dei principi IAS
riguarderà il bilancio dell’esercizio 2005;
31 dicembre 2005
Bilancio IAS
Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - L’introduzione degli International Financial Reporting Standards
Dove
G
E
S
T
I
O
N
E
D
E
L
T
R
A
N
S
I
T
O
R
I
O
IAS -6
• Sistemi operazionali (Legacy)
 Front end: nuove informazioni
 contabilità settoriale: nuove informazioni, nuove regole contabili,
nuovi metodi di valutazione
• Middleware (estrazione e trasformazione)
 estrazione: nuove informazioni
 trasformazione: nuove informazioni, nuove regole contabili, nuovi
metodi di valutazione,…
 reportistica: nuovi report di supporto
 Quadratura: nuove problematiche di quadratura
• Contabilità e Bilancio (ma non solo…)
 contabilità: eventuale doppia contabilizzazione (transit./parall.)
 bilancio: nuovi metodi di valutazione, nuova rappresentazione,
nuova informativa
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IAS -7
COME
Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - L’introduzione degli International Financial Reporting Standards
Tre linee guida
1.
IAS -8
Individuare soluzioni “accentrate” che consentano di:

Ridurre l’impatto sul sistema informativo ed in particolare
sui sistemi operazionali;
2.
Individuare, se esistono, componenti innovative e necessarie al
trattamento esaustivo della problematica;
3.
Verificare la possibilità di trasformare la “minaccia” in
“opportunità” attraverso:



L’efficientamento dei processi;
L’evoluzione dell’architettura del SI;
Il miglioramento della “qualità” delle informazioni gestite.
Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - L’introduzione degli International Financial Reporting Standards
Requisiti per una soluzione
IAS -9
• Componenti centralizzate per problematiche trasversali ai diversi
sottosistemi:
 Classificazione
 Valutazione e Modelli di Calcolo
 Altri (es. IAS19, IAS21,…..)
 Hedge Accounting
• Evoluzione “architetturale” :
 Centralizzazione delle “regole contabili”
 Monitoraggio flussi contabili
 Repository degli “eventi contabili”
 Tool e Reportistica a supporto del controllo e dell’operatività
 Quadratura/Riconciliazione
 Alimentazione dei sistemi di sintesi
 Bilancio di verifica
 Gestione del transitorio IAS (e/o del parallelo?)
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Le componenti: una possibile architettura
IAS -10
Trattamento IAS
Legacy
TitoliCrediti Estero Derivati Altri
Inefficacia
coperture
Produzione
rettifiche IAS
Estrazione / Trasformazione
Online
CASH FLOW E
DATI PER
VALUTAZIONE
Batch
Servente
contabile
CLASSIFICAZIONE
Gestore Flussi Contabili
Regole contabili e
repository
Piani dei conti
Dati
Regole contabili
(IAS e non)
SALDI
POSIZIONI
Risk
Management
Vigilanza
RIVALUTAZIONI
IAS 21
EVENTI
Q
U
A
D
R
A
T
O
R
E
EVENTI
VALUTAZIONI
VALUTAZIONI
E HEDGE
MANAGEMENT
RATEI E
RISCONTI
SALDI
POSIZIONI
Reports
Sintesi
Controllo di
Gestione
HEDGE
MANAGEMENT
Contabilità
IAS
Altro
Bilancio
Civ.
BILANCIO Bilancio
Individuale Bilancio
IAS
IAS
Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - L’introduzione degli International Financial Reporting Standards
Consolidato
IAS
Le componenti: una possibile architettura
IAS -11
Trattamento IAS
Legacy
TitoliCrediti Estero Derivati Altri
Inefficacia
coperture
Produzione
rettifiche IAS
Estrazione / Trasformazione
Online
CASH FLOW E
DATI PER
VALUTAZIONE
Batch
Servente
contabile
CLASSIFICAZIONE
GFC:Gestore Flussi Contabili
COOPER
Piani dei conti
Dati
Regole contabili
(IAS e non)
SALDI
POSIZIONI
Risk
Management
Vigilanza
RIVALUTAZIONI
IAS 21
EVENTI
Q
U
A
D
R
A
T
O
R
E
EVENTI
VALUTAZIONI
VALUTAZIONI
E HEDGE
MANAGEMENT
RATEI E
RISCONTI
SALDI
POSIZIONI
Reports
Sintesi
Controllo di
Gestione
HEDGE
MANAGEMENT
Contabilità
IAS
Altro
ISME
Bilancio
Bilancio
Civ.
Bilancio
Bilancio
IAS
IAS
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CONSOLIDA
Servente Contabile: le funzioni principali
IAS -12
• Gestire i Flussi Contabili (controllo qualità del dato)
• Gestire le Regole contabili (Nazionali e IAS)
• Quadrare della Prima Nota
• Quadrare sistemi partitari e contabilità generale
• Eseguire le Scritture contabili (Nazionali e IAS)
• Gestire il Data Base per storicizzazione eventi anche a
supporto di altri moduli
• Alimentazione contabilità nazionale e IAS (opzionale)
• Creare il flusso dati IAS
• Fornire Reportistica e strumenti di controllo adeguati
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L’offerta Engineering
Per ogni layer della piramide
sono state definite
competenze interne, propri
asset o stretto relazioni di
partnership con aziende
terze (aziende di revisione,
studi di consulenza
strategica, studi di
commercialisti, software
house,…)
IAS -13
Cons.
Con.
Strategica
Strategica
PM
PM
Consulenza
Org./funz./arch.
Assessment
System Integration
Sviluppo software
Prodotti
Formazione
Servizi
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IAS -14
FINE
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Allegato
IAS -15
Cooper
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L’architettura Cooper
IAS -16
Gli Obiettivi già raggiunti:
• Gestione centralizzata delle regole contabili
• Disaccoppiamento partitari/contabilità generale
• Storicizzazione degli eventi contabilizzati con tracciabilità dei
movimenti prodotti
• Rendiconti al livello di Ente Contabile
• Fruibilità di dati di dettaglio per inquiry e quadrature
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L’architettura Cooper
IAS -17
Le funzionalità attuali del Prodotto:
• Alimentazione contabile
• Configurazione regole contabili
• Repository dei saldi e dei movimenti contabili
• Controlli e meccanismi di quadratura interni e con altri sistemi
• Prima Nota per Unità contabile
• Interrogazione movimenti per chiave esterna
• Interfaccia a servizi (es.integrazione con il TP di sportello)
• Funzioni di inquiry multicanale
• Predisposizione alla produzione del Bilancio di verifica (in sviluppo)
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L’architettura Cooper
IAS -18
Alimentazione Contabile
• Operatività TP Cooper (movimenti, Tipi scrittura)
• in tempo reale ad eventi contabili
• batch ad eventi contabili
• batch a movimenti
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L’architettura Cooper
Configurazione delle regole contabili
Sono informazioni specifiche relative a:
• le voci contabili
• i tipi scrittura
• la gestione degli eventi contabili
Strumenti di supporto:
• Funzioni TP di configurazione
• Report di sintesi
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IAS -19
L’architettura Cooper
IAS -20
Storico delle regole contabili
• Le regole hanno una data di inizio e fine validità
• Si tiene traccia di ogni variazione, così da poter
risalire dal movimento alle caratteristiche della regola
che l’ha generato
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L’architettura Cooper
IAS -21
Esempio di regola e contabilizzazione
Pagamento rata mutuo per cassa:
Capitale erogato: 1000
Tasso: 10%
Durata: 5 anni
Commissione anticipata: 50
Rata annuale costante
N° Rata
5
4
3
2
1
Debito res. Tasso
Q. Inter. Q. Capitale Rata
1000
10
100
164
836
10
84
180
656
10
66
198
458
10
46
218
240
10
24
240
319
1000
Tasso effettivo calcolato:
12,04%
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264
264
264
264
264
1319
L’architettura Cooper
IAS -22
Esempio di regola e contabilizzazione
Pagamento rata mutuo per cassa:
Piano di ammortamento al tasso effettivo
N° Rata
5
4
3
2
1
Debito res. Tasso
Interessi effettivi Q. Capitale ammort. Diff Interessi
950
12,04
114
150
14
800
12,04
96
167
13
633
12,04
76
187
11
446
12,04
54
210
8
236
12,04
28
236
4
369
950
Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - L’introduzione degli International Financial Reporting Standards
50
L’architettura Cooper
IAS -23
Esempio di regola e contabilizzazione
Pagamento rata mutuo per cassa:
Risultanze in Co.Ge:
DARE
CASSA: 264
AVERE
MUTUI : 164
INTERESSI SU MUTUI: 100
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L’architettura Cooper
IAS -24
Esempio di regola e contabilizzazione
Pagamento Prima rata mutuo per cassa:
Risultanze in IAS:
DARE
CASSA: 264
AVERE
MUTUI: 150
INTERESSI SU MUTUI: 100
RICAVI DA TRANS.: 14
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L’architettura Cooper
IAS -25
Esempio di regola e contabilizzazione
Pagamento rata mutuo per cassa:
Configurazione Voci contabili:
Codice Voce Contabile: 1
Descrizione
: Cassa Biglietti e monete
Conto Mastro Co.Ge : 10.01.01
Conto Mastro IAS (*) : 10.01.01
Codice Voce Contabile: 51
Descrizione
: Mutui
Conto Mastro Co.Ge : 51.01.01
Conto Mastro IAS
: 51.01.10
Codice Voce Contabile: 99
Descrizione
: Interessi attivi su mutui
Conto Mastro Co.Ge : 28.05.01
Conto Mastro IAS
: 33.02.01
Codice Voce Contabile: 100
Descrizione
: Ricavi: Commissioni
Conto Mastro Co.Ge : 76.08.03
Conto Mastro IAS
: 22.05.03
Codice Voce Contabile: 101
Descrizione
: Ricavi da Transazione
Conto Mastro Co.Ge : 76.08.04
Conto Mastro IAS
: 22.05.04
(*) per quanto riguarda IAS, si tratta di una evoluzione in corso rispetto all’attuale release di Cooper
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L’architettura Cooper
Esempio di regola e contabilizzazione
Pagamento rata mutuo per cassa:
Configurazione Anagrafica Evento:
Codice Evento : INC-RATA-MT-CASH
Descrizione
: Incasso Rata Mutuo per Cassa
Descrizione importo 1: Quota capitale
Descrizione importo 2: Quota capitale Attualizzata
Descrizione importo 3: Quota Interessi
Descrizione importo 4: Quota Interessi Attualizzata
Descrizione importo 5: Commissioni
Descrizione importo 6:
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IAS -26
L’architettura Cooper
IAS -27
Esempio di regola e contabilizzazione
Pagamento rata mutuo per cassa:
Configurazione Scritture Contabili Evento:
Codice Evento
: INC-RATA-MT-CASH
Progressivo Scrittura
:1
Destinazione
: C (CO.GE)
Voce Contabile
: 51 (Mutui)
Segno
: A (Avere)
Quota capitale
:+
Quota capitale attualizzata :
Quota Interessi
:
Quota Interessi Attualizzata:
Commissioni
:
: INC-RATA-MT-CASH
:2
: I (IAS)
: 51 (Mutui)
: A (Avere)
:
:+
:
:
:
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L’architettura Cooper
IAS -28
Esempio di regola e contabilizzazione
Pagamento rata mutuo per cassa:
Configurazione Scritture Contabili Evento:
Codice Evento
: INC-RATA-MT-CASH
Progressivo Scrittura
:3
Destinazione
: E (Entrambi)
Voce Contabile
: 99 (Interessi su Mutui)
Segno
: A (Avere)
Quota capitale
:
Quota capitale attualizzata :
Quota Interessi
:+
Quota Interessi Attualizzata:
Commissioni
:
: INC-RATA-MT-CASH
:4
: I (IAS)
: 101 (Ricavi da Transazione)
: A (Avere)
:
:
::+
:
Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - L’introduzione degli International Financial Reporting Standards
L’architettura Cooper
IAS -29
Esempio di regola e contabilizzazione
Pagamento rata mutuo per cassa:
Configurazione Scritture Contabili Evento:
Codice Evento
: INC-RATA-MT-CASH
Progressivo Scrittura
:5
Destinazione
: E (Entrambi)
Voce Contabile
: 100 (Ricavi: Commissioni)
Segno
: A (Avere)
Quota capitale
:
Quota capitale attualizzata :
Quota Interessi
:
Quota Interessi Attualizzata:
Commissioni
:+
: INC-RATA-MT-CASH
:6
: E (Entrambi)
: 01 (Cassa Biglietti e monete)
: D (Dare)
::
::
:-
Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - L’introduzione degli International Financial Reporting Standards
L’architettura Cooper
Esempio di regola e contabilizzazione
Pagamento Prima rata mutuo per cassa:
Movimento:
Codice Evento
: INC-RATA-MT-CASH
Ente contabile
: 500
Data Contabile
: 15/4/2004
Data Immissione
: 15/4/2004
Codice terminale
: T001
Codice Operatore
: OP0123
Quota Capitale
: 164
Quota Capitale attualizzata : 150
Interessi
: 100
Interessi effettivi
: 114
Commissioni
:0
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IAS -30
L’architettura Cooper
IAS -31
Esempio di regola e contabilizzazione
Pagamento Prima rata mutuo per cassa:
Risultanze in Cooper:
DARE
CASSA: 264
AVERE
MUTUI (CO.GE): 164
INTERESSI SU MUTUI: 100
RICAVI DA TRANS. (IAS): 14
MUTUI (IAS): 150
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L’architettura Cooper
Repository dei saldi e movimenti
• Archivio giornaliero (alimentazione TP e batch)
• Archivio storico
• Archivio temporaneo
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IAS -32
L’architettura Cooper
IAS -33
Il Bilancio di Verifica (funzionalità in sviluppo)
• Predisposizione alla produzione del Bilancio di Verifica.
• Produzione del rendiconto per i seguenti livelli
aggregazione:
 Banca;
 Ente contabile.
 Un insieme di Enti contabili (es. Servizi Operativi)
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di
Cooper: l’evoluzione
IAS -34
Gli obiettivi:
• Avere il massimo dettaglio delle informazioni
contabili;
• Recepire a tendere anche “fatti di gestione”;
• Convergenza degli aspetti contabili e
gestionali
Repository unico delle informazioni
Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - L’introduzione degli International Financial Reporting Standards
Cooper: l’evoluzione
Le funzionalità:
•
•
•
•
Cooper IAS
Informazioni di carattere gestionale
Integrazione con Puma Bilancio
Le Funzioni di quadratura
Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - L’introduzione degli International Financial Reporting Standards
IAS -35
Cooper: l’evoluzione – IAS -
IAS -36
Cooper IAS:
• Possibilità di gestione del transitorio/parallelo e per
situazioni particolari sul PdC di Co.Ge a regime (es.
mutui)
• La tracciabilità dell’operazione
• I movimenti di rettifica saldo (opzionale)
• L’integrazione con i moduli di classificazione e di
valutazione
• Disponibilità del repository per altri sottosistemi (es.:
Modulo Hedge Accounting)
• Nuova reportistica di controllo
• Report: Variazione di riserva Patrimoniale (in fase di
studio)
Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - L’introduzione degli International Financial Reporting Standards
Cooper: l’evoluzione – IAS -
IAS -37
Le scritture contabili IAS
Stessa anagrafica delle Voci Cooper per Co.Ge. e IAS
Indicazione destinazione finale (IAS, Co.Ge o entrambe)

Tracciatura di tutti movimenti contabili (sia IAS che
Co.Ge)

Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - L’introduzione degli International Financial Reporting Standards
Cooper: l’evoluzione – IAS -
La tracciabilità delle scritture
La nuova versione di Cooper consentirà di risalire dal singolo
movimento contabile di dettaglio all’evento scatenante.
Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - L’introduzione degli International Financial Reporting Standards
IAS -38
Cooper: l’evoluzione – IAS -
IAS -39
L’alimentazione del Sistema contabile IAS
Il processo di produzione del flusso contabile contenente le scritture
IAS, utilizzerà:

i movimenti contabili con destinazione finale IAS;

i movimenti “a saldo” con destinazione finale IAS;
il codice conto IAS indicato nelle regole contabili (anagrafica
della voce contabile).

Il prodotto non pone vincoli sulla periodicità di alimentazione, pertanto
essa dipenderà dalle scelte della Banca.
Le scritture contabili prodotte potranno:

entrare direttamente in Co. Ge.

essere utilizzate a valle per il Bilancio
Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - L’introduzione degli International Financial Reporting Standards
Cooper: l’evoluzione – le altre funzionalità -
IAS -40
Integrazione con Puma Bilancio
• Integrazione con il PUMA Bilancio per alimentare Cooper
con il dettaglio delle scritture di rettifica
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Cooper: l’evoluzione – Quadratore -
IAS -41
Nuove tipologie di quadratura:

quadratura Co.Ge. / Controllo Gestione
Introducendo nel repository anche informazioni di carattere gestionale si
creano i presupposti per una quadratura/riconciliazione fra Contabilità
Generale e Controllo di Gestione.
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l`impatto sui sistemi informativi della Banca