Attori delle politiche di promozione
turistica pubblica
Aziende Autonome di cura soggiorno e
turismo 1926
Enti provinciali per il turismo 1933
1.
2.
La legge quadro del 1983 stabili la
competenza delle regioni a
.sciogliere i vecchi organismi
Istituire le Aziende di promozione
turistica- APT
La legge prevedeva una uniformità del
modello di organizzazione turistica
regionale
Contra scelta inidonea per la valorizzazione
delle singole specificità locali
Unico modello
Soluzione di continuità con il sistema
organizzativo precedente
Questione di legittimità costituzionale
dell’art. 4
Non fondato : si previsione unico modello,
ma anche possibilità per le regioni di
implementare modelli funzionali ed
organizzativi diversificati
1.
2.
3.
Atteggiamento diversificato da parte degli enti
regionali
Alcune regioni non hanno dato attuazione alla
legge
Regioni che hanno legiferato ma per anni non
hanno dato applicazione alla legge
Regioni che hanno legiferato ed attuato la legge
.
Processo di verticalizzazione delle
competenze promozionali
Anni ’90 diffusa revisione delle normative
regionali
Istituzione di un unico organismo con
competenze su tutto il territorio regionale
Processo di verticalizzazione delle
competenze promozionali
Evitare frammentazioni di finanziamenti
Diminuzione delle quote destinate al
funzionamento delle stesse aziende (es.
spese destinate per i compensi dei
componenti)
Regioni che hanno previsto un’unica
APT
Regioni che hanno previsto l’istituzione di
un’unica Azienda di promozione turistica
UMBRIA, BASILICATA, MARCHE,
ABRUZZO
Regioni che hanno previsto l’istituzione di
un’unica Agenzia di promozione turistica
PIEMONTE, EMILIA ROMAGNA
Regioni che hanno previsto un’unica
APT
Regioni che hanno previsto l’istituzione di
un’unica Agenzia/Azienda di promozione
turistica, mantenendo a livello locale
organismi ad hoc PROVINCIA DI
TRENTO, PROVINCIA DI BOLZANO,
FRIULI VENEZIA GIULIA LAZIO
LIGURIA
Scarica

Attori delle politiche di promozione turistica pubblica