La sindrome metabolica impatto sul rischio cardiovascolare Luigi Fiocca Dipartimento Cardiovascolare Ospedali Riuniti di Bergamo Osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare Mortalità per cardiopatia ischemica L. Palmieri et Al. G Ital Cardiol 2010 La Sindrome Metabolica “Concetto moderno con radici storiche” Tulp (1593-1674):descrizione di un caso di pertrigliceridemia -diabete-diatesi emorragica (da ipertensione?) Morgagni (1682 – 1771): obesità viscerale-ipertensioneiperuricemia-aterosclerosi-sindrome delle apnee ostruttive notturne Kylin 1923: ipertensione, iperglicemia e iperuricemia Vague 1940-50: concetto di obesità androide, spesso associata a diabete, aterosclerosi e gotta” Avogaro-Crepaldi 1965-67: obesità-iperlipidemia-diabete e ipertensione … alto rischio coronarico Haller 1977: conia il termine di “sindrome metabolica” Manzato e. et al. G Gerontol 2004, 52:387- 391 La Lasindrome sindromemetabolica metabolica(SM) (SM)èèun uncostellazione costellazionedi difattori fattoridi di rischio rischiocardiometabolici cardiometabolici Alterata Glicemia Insulino-resistenza Stato pro infiammatorio Ipertensione arteriosa Obesità Viscerale Dislipidemia aterogena: Basso HDL, Ipertrigliceridemia, LDL piccole e dense Stato pro trombotico Patogenesi Multifattoriale Suscettibilità genetica Accumulo di tessuto adiposo metabolicamente attivo Sedentarietà OBESITA’ VISCERALE Eccesso calorico Alimentazione non equilibrata INSULINO RESISTENZA Sindrome Metabolica ed eventi cardiovascolari Metanalisi 37 studi 172.573 individui Dopo Aggiustamento per i tradizionali FRCV RR 1.54, IC 1.32-1.79 Gami J Am Coll Cardiol 2007; 49: 403-14 Rischio proporzionale al numero di componenti MRFIT trial FU 18 anni – 1980-1999; 10,950 uomini aumentato rischio di CVD Eberly LE, Diabetes Care 2006 Dati progetto CUORE C. Donfrancesco et Al. G Ital Cardiol 2010 Impatto delle singole componenti sulla mortalità CV MRFIT trial Diabete = alto rischio con o senza SM Basso HDL-C: rischio aumenta solo in presenza di SM Eberly LE, Diabetes Care 2006 Maggior peso nel sesso femminile Metanalisi 37 studi 172.573 individui RR eventi CV Donne 2.63 Uomini 1.98 p 0.09 Gami J Am Coll Cardiol 2007; 49: 403-14 Dati progetto CUORE Sindrome metabolica (sì/no) HR IC 95% p Uomini 1.34 1.10-1.62 <0.010 Donne 1.75 1.35-2.26 <0.001 C. Donfrancesco et Al. G Ital Cardiol 2010 Adjusted odds ratio for MI associated with metabolic syndrome or its component factors Case-control study on MI incidence 12.297 cases and 14.606 controls in 52 countries Risk factor OR (95% CI) Metabolic syndrome (WHO definition) 2.69 (2.45–2.95) Metabolic syndrome (IDF definition) 2.20 (2.03-2.38) Diabetes 2.72 (2.53–2.92) Hypertension 2.60 (2.46–2.76) Abdominal obesity (WHO definition) 1.64 (1.55–1.74) Abdominal obesity (IDF definition) 1.32 (1.25–1.39) Low HDL 1.30 (1.22–1.37) Mente A et al. J Am Coll Cardiol 2010; 55:2390–2398. Aumentato rischio di infarto con tre componenti ai limiti di norma IDF definition WHO definition v ‡MI risk conferred by the presence of 3 subthreshold risk factors compared with having normal values ¶MI risk conferred by the presence of 3 superthreshold risk factors compared with having normal values Mente A et al. J Am Coll Cardiol 2010; 55:2390–2398. Limiti della sindrome metabolica mancanza di una teoria etio-patogenetica certa e di una definizione universale non considerazione dei soggetti con una sola o due componenti (ATP III) definizione dicotomica (sì/no) di variabili continue diversa predizione del rischio CV rispetto all’utilizzo delle singole componenti? diversa predizione del rischio CV rispetto a quella ottenuta attraverso il punteggio individuale basato sui classici fattori di rischio? Certezze della Sindrome Metabolica strumento semplice per l’individuazione di soggetti a rischio CV aumentato conferisce rischio maggiore nelle donne anche la presenza di una singola componente comporta un aumentato rischio CV non aggiunge informazione in presenza di diabete