1998
2000
2001
LIVELLI DI OBESITA’ MASCHILE E FEMMINILE IN ALCUNE
NAZIONI EUROPEE
Male and female obesity levels in selected European countries
Yugosl
avi a
Jugoslavia
G Grecia
r eece
Rom
ani a
Romania
Rep.RCeca
Czech
ep.
Inghilterra
Engl
and
Finlandia
Fi
nl and
GGermania
er m any
ScotScozia
l and
Slovacchia
Sl
ovaki a
Portogallo
Por
t ugal
Spagna
Spai
n
DDanimarca
enm ar k
Belgio
Bel gi
um
Sw Svezia
eden
FrFrancia
ance
IItalia
t al y
Olanda
Net her l ands
NNorvegia
or w ay
Ungheria
Hungar
y
Sw i t Svizzera
zer l and
40
30
20
Dati raccolti a cura di IOTF sulla base di recenti analisi
Collated
by the IOTF from recent surveys
10
0
% BMI >30
10
20
30
40
SOVRAPPESO E OBESITA’ IN BAMBINI DI 10 ANNI DI
ENTRAMBI I SESSI IN ALCUNE NAZIONI
Olanda
Net
herl ands
Brasile Brazi l
Svezia
Sw eden
Hong
HongKong
Kong
Slovacchia
Sl ovaki a
Hungary
Ungheria
Regno UnitoUK
Francia
France
Singapore
Si ngapore
Giappone
Japan
Germania
G ermany
VVenezuela
enezuel a
Australia
Aust ral i a
Cile
C
hi l e
Italia
I t al y
USA
USA
Mal t a
Malta
40
OBambine
ver w eisovrapp.
ght gi r l s
OBambine
bese giobese
rl s
OBambini
ver w eisovrapp.
ght boys
obesi
OBambini
bese boys
30
20
10
0
%
10
20
30
40
INCREMENTO DI INCIDENZA DELL’OBESITA’
IN ITALIA: 1994-2000
100%
90%
80%
70%
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
7,3
9,1
32,2
33,4
56,1
53,8
3,7
1994
Sottopeso
Fonte:Istat
3,6
2000
Normopeso
Sovrappeso
Obesi
La presenza di sindrome metabolica è risultata associata (nello
studio Decode) ad un incremento di:
1,4 volte del rischio di morte per tutte le cause in entrambi i sessi, e
2,3 volte per gli uomini e
2,8 volte per le donne del rischio di mortalità cardiovascolare,
nel periodo medio di follow-up di 8,8 anni.
possiamo focalizzare quattro
fattori altamente
correlati con la sindrome
metabolica:
- un fattore “glico-metabolico”,
- un fattore “obesità”,
- un fattore “lipidico” e
- un fattore “pressorio”
Am J Epidemiol 2003; 157: 701-11
Oltre al tradizionale quadro dismetabolico, la Sindrome
Metabolica è caratterizzata anche dalla presenza di un
processo infiammatorio cronico
Negli ultimi anni, infatti, si è affermato il concetto che la
malattia aterosclerotica sia determinata non solo da alterazioni
metaboliche, come l’iperglicemia e la dislipidemia, ma anche da
un processo infiammatorio che sembra essere non solo la
conseguenza, ma addirittura la causa della lesione ateromasica.
Atherosclerosis 2000; 148: 209-14.
Uno degli elementi chiave nella fisiopatologia e nella progressione del danno
vascolare presente nella sindrome metabolica è la
disfunzione endoteliale
la quale appare anch’essa legata allo stato di insulino-resistenza.
L’insulina, mediante l’interazione con il suo recettore, è in grado di stimolare a
livello dell’endotelio la sintesi di monossido d’azoto
Il monossido d’azoto, a sua volta, non solo è in grado di vasodilatare ma anche
di aumentare, nelle cellule muscolari, il trasporto di glucosio.
 I messaggi metabolico ed emodinamico dell’insulina sono tra loro
strettamente correlati  difetti nella trasduzione del messaggio metabolico
possono predire difetti nella trasduzione del messaggio emodinamico e
viceversa.
Cell Signal 1999; 11: 563-74.
Componenti della Sindrome Metabolica
1. Alterazioni della tolleranza ai carboidrati diverse dal diabete
• IFG (Impaired fasting glucose)
• IGT (Impaired glucose tolerance)
2. Anomalie del metabolismo dell’acido urico
• Iperuricemia
• Ridotta clearance renale dell’acido urico
3. Dislipidemia
• Ipertrigliceridemia
• Ridotto HDL-colesterolo
• Aumento LDL piccole e dense
• Ipertrigliceridemia post-prandiale
4. Modificazioni emodinamiche
• Iperattività simpatica
• Ritenzione renale di sodio
• Ipertensione (il 50% degli ipertesi sono insulinoresistenti)
5. Trombofilia
• Aumento PAI-1 (Plasminogen activator inhibitor-1)
• Aumento fibrinogeno
6. Stato infiammatorio cronico
• Aumento Proteina C-reattiva, leucocitosi, etc.
7. Disfunzione endoteliale
• Alterata adesione cellule mononucleari
• Aumento livelli molecole di adesione
• Aumento concentrazioni dimetilarginina asimmetrica
• Alterata vasodilatazione endotelio-dipendente
Patologie associate
alla Sindrome Metabolica
- Steatosi epatica  Steatoepatite non alcoolica
Sindrome dell’ovaio policistico
Calcolosi colecisti
Sindrome delle apnee notturne (OSAS)
Alcune forme di neoplasia
Steatosi non alcol correlata NAFLD
Condizione caratterizzata da steatosi macrovescicolare
che si manifesta in individui che non hanno un consumo
di alcol considerato dannoso per il fegato (<20 - 30g/die).
La Steatosi era considerata un reperto di riscontro occasionale
non una patologia
TRATTAMENTO
SINDROME METABOLICA
1- TRATTAMENTO DELL’OBESITA’ E
DELLA SEDENTARIETA’
2- TRATTAMENTO DEI FATTORI DI
RISCHIO ASSOCIATI
NHBLI – ATP III, JAMA 2001
1- TRATTAMENTO DELL’OBESITA’ E
DELLA SEDENTARIETA’
 Sono il primo obiettivo terapeutico
 Spesso sono sufficienti dieta ed
attività fisica regolare, senza ricorso a
farmaci, a riportare i
parametri alterati
entro i limiti di
norma
NHBLI – ATP III, JAMA 2001
Una modificazione dello stile di vita
è la principale forma di trattamento
per i pazienti affetti da sindrome metabolica
solitamente mal prescritti o per nulla prescritti, dieta ed esercizio
fisico dovrebbero rappresentare i capisaldi della terapia non
farmacologica.
Questa dovrebbe prevedere
- esercizio fisico aerobico per almeno 5 volte la
settimana per almeno 40 min al giorno e una
- riduzione dell’apporto calorico di circa 500 calorie al
giorno rispetto all’introito abituale mantenendo
costante il dispendio calorico giornaliero.
Circulation 2003; 108: 1422-4.
Le prescrizioni sullo stile di vita hanno abitualmente un
successo alquanto limitato nel tempo e dovrebbero essere
supportate da un adeguato counseling psicologico.
Il rispetto delle prescrizioni dietetiche può essere facilitato
dall’assunzione di:
- soppressori dell’appetito come la sibutramina,
- inibitori dell’assorbimento dei lipidi come l’orlistat (inibitore
della lipasi gastrointestinale)
- inibitori dell’assorbimento dei carboidrati come l’acarbosio,
(inibitore dell’α-glicosidasi).
Un approccio da tenere in considerazione é rappresentato dalla
chirurgia bariatrica.
2- TRATTAMENTO DEI FATTORI DI
RISCHIO ASSOCIATI
NHBLI – ATP III, JAMA 2001
Omega 3
JAMA 287, 2569, 2002
Avogaro - Ital Heart J Vol 4 Suppl 7 2003
Scarica

SindroMet Sileo 2parte