L'indagine. Sotto accusa per il crack Geo
Caso Carige, avviso
di garanzia a Berneschi
Raoul de Forcade
Nella bufera che sta scuotendo banca Carige ora entra anche la procura. A fare il primo
passo è stata quella di Savona,
nonostante i rilievi mossi all'istituto da Bankitalia siano oggetto
anche di un fascicolo aperto dai
magistrati di Genova. Giovanni
Berneschi, expresidente di Carige, risulterebbe indagato, insieme ad altri tre dirigenti, uno di
C arige e due della controllata savonese Carisa. Ieri il procuratore capo di Savona, Francantonio
Granerò ha inviato loro un invito a comparire, nell'ambito
dell'indagine del 2011 sul crack
della Geo srl, una società del costruttore Andrea Nucera, accusato di bancarotta fraudolenta e
latitante ad Abu Dhabi.
LaGeoèstatadichiaratafalhta nel luglio 2011 dal tribunale di
Savona. L'esposizione della srl
verso Carige ammonterebbe a
circa 30 milioni e quella verso
Carisa a una cifra compresa tra
6 e 8 milioni. L'istituto di credito genovese sarebbe coinvolto
in un progetto immobiliare a
Cerialedi Albenga (Sv),condotto proprio dalla Geo, società capofila del gruppo, che spazia
dalle costruzioni agli alberghi,
ed è attiva in Liguria, Sardegna
e Madagascar.
Il nome di Nucera appare anche nella relazione che gli ispettori di palazzo Koch hanno compilato su Carige e poi inviato alla
procura di Genova. Nella gestio-
ne dei rapporti col gruppo Nucera, scrivono gli uomini di Bankitalia, «non è stata posta adeguata attenzione agli elevati rischi
di mancato recupero e alle ricadute delle notizie di vicende giudiziarie». In particolare, rileva
Bankitalia, « "Nucera", mai dibattuta in consiglio, non è stata tempestivamente classificata a sofferenza, nonostante il fallimento
delle componenti e le richieste
del revisore contabile; inoltre,
nel dicembre 2010, il signor Nucera, giàincaglio oggettivo (cioè
soggetto in situazione di difficoltà obiettiva, ndr),è stato sovvenzionato per estinguere debiti di
pertinenza della società Geo, facente parte del gruppo». Secondo via Nazionale, peraltro, inge-
nerale.nel trattare conparticolari clienti, tra i quali Nucera, la
banca non adottava «accorgimenti volti a evitare che (...) si
consolidassero prassi che, sulla
scorta di ottimistiche attese sulla capienza delle garanzie, avevano portato a calcolare le perdite sugli incagli (...) limitandosi
ad attualizzare il valore nominale dei crediti, a fronte di tassi lievemente maggiorati rispetto a
quelli contrattuali». Il nuovo
presidente di Carige, Cesare Castelbarco, non ha voluto commentare l'iscrizione di Berneschi nel registro degli indagati, limitandosi a dire di non essere informato della vicenda e di voler
aspettare di saperne di più prima di fare eventuali commenti.