Albergo diffuso :
Lu pajaru
L’idea imprenditoriale qui di seguito presentata, è il risultato delle attività svolte
dagli alunni della terza B Mercurio dell’ITCG Einaudi di Manduria, nell’ambito
della prima annualità del progetto triennale Impresa formativa simulata
“Manduria Salentina”che si prefigge, tra gli altri, l’obiettivo di promuovere tra i
ragazzi l’autoimprenditorialità. Durante il corrente anno scolastico 2009/2010,
dopo una prima fase di analisi del territorio nel settore turistico, (andamento dei
flussi turistici, l’offerta delle imprese esistenti, lo studio del patrimonio
storico,naturale, paesaggistico), gli studenti si sono soffermati su varie ipotesi di
percorsi di turismo sostenibile, volto a valorizzare la storia e le tradizioni del
nostro Salento . Tra le varie idee progettuali presentate , abbiamo scelto Il
presente lavoro che è la sintesi di uno studio di fattibilità più analitico, elaborato
dai ragazzi nel business plan. La business idea propone la realizzazione di un
albergo diffuso denominato “ Lu Pajaru”che offra l’emozione di una vacanza sulla
costa ionico-salentina ad un determinato target di turista, ospite degli ultrasecolari pajari, “accompagnato” nei percorsi dal servizio di assistenza,
promozione e informazione offerto nella antica torre costiera. Le fonti di
finanziamento pubblico-private, nella formula del project financing, rendono
possibili gli elevati investimenti su beni demaniali e privati,offrendo rendimenti
interessanti in termini di “profitto sostenibile” e soluzioni durature in termini di
recupero e mantenimento del patrimonio storico culturale del territorio.
Attraverso un’idea che crediamo innovativa, abbiamo
voluto dare un contributo alla sensibilizzazione della
cultura imprenditoriale turistica ed
eco-compatibile nel territorio tarantino
L’idea in sintesi
La nostra proposta riguarda un’idea imprenditoriale che si
basa sulla valorizzazione di un patrimonio già esistente ma
attualmente in degrado, lungo la costa orientale jonicosalentina : le Torri di avvistamento anticorsare e “li pajari”.
Le Torri
Risalenti al XVI secolo, le torri saracene sono
caratterizzate dall’essenzialità della costruzione e la
castità degli elementi decorativi.
Non furono predisposte per scopi difensivi: i 'torrari'
dovevano 'avvistare e avvisare', dare l'allarme, segnalare
attraverso fuochi, fumo, suono di campane, o sparo di
cannoncini.
Li Pajari
Fenomeni unici per tecnica costruttiva dell’antica cultura contadina, li
“Pajari” venivano utilizzati come depositi per gli attrezzi dai contadini
dell’epoca. Si tratta di un fenomeno di permanenza culturale forse
unico nella nostra regione e di una tecnica costruttiva che, dalla sua
comparsa in epoche antichissime ad oggi, si è tramandata di padre in
figlio senza risentire del fascino degli stili. Ora anch’essi ridotti a
ruderi.
Valorizziamo ciò che già esiste. Trasformiamo una
minaccia in una opportunità.
La nostra idea
La nostra proposta è concepita per
offrire agli ospiti l’esperienza di vita di
un ‘antica realtà rurale della nostra terra
salentina, (il turista potrà soggiornare
negli ultra secolari pajari),
potendo contare su tutti i servizi
alberghieri, cioè su accoglienza,
assistenza, ristorazione, spazi e
servizi comuni per gli ospiti ( La
torre di avvistamento anticorsara
fornirà servizi di reception).
Creiamo un albergo diffuso:
Un modello di sviluppo del territorio che non creerà
impatto ambientale perché non sarà necessario costruire
niente, ma si limiterà a recuperare/ristrutturare e a mettere
in rete quello che esiste già.
Offrendo al turista:
un modello di ospitalità originale
un modello di sviluppo turistico del territorio.
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