10 dicembre 1948 10 dicembre 2014 Breve lavoro di riflessione sul tema dei diritti umani A cura della classe 3 E SCUOLA MEDIA FORLANINI SESTO SAN GIOVANNI A.S. 2014/2015 Docente: Calcagno Valeria Un po’ di storia 26 giugno 1945: nasce l’ONU, Organizzazione delle Nazioni Unite Scopo: favorire uno sviluppo pacifico dell’Umanità affinché non si ripetano gli orrori della guerra 10 dicembre 1948: l’altro grande obiettivo dell’ONU è tutelare i diritti umani.Viene approvato il documento “La dichiarazione Universale dei diritti umani” Diritti al microscopio Quali possono essere questi diritti? Eccone alcuni: Diritto alla democrazia Diritto all’uguaglianza Diritto al lavoro Diritto alla libertà religiosa Diritto all’istruzione Diritto alla pace Diritto ad un’infanzia felice Diritto ad un ambiente pulito Diritto a curarsi RACCONTIAMOLI …….. Diritto alla democrazia Per imparare a scegliere tra il bene e il male, per essere liberi, per esprimere le proprie opinioni. Diritto all’uguaglianza Per vivere in un mondo in cui le differenze siano una ricchezza e chi è più debole sia aiutato a migliorare. Diritto al lavoro Perché ognuno si senta utile e possa cambiare le cose con le sue mani, con la sua mente, con il suo cuore Diritto alla libertà religiosa Perché ognuno possa professare la propria fede Diritto all’istruzione e all’educazione Perché ognuno possa vivere l’avventura della conoscenza Diritto alla pace Per vivere in un mondo senza guerre Diritto ad un’infanzia felice I bambini necessitano di una protezione e di diritti speciali, che l’Assemblea Generale dell’ONU ha raccolto nel 1959 nella Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo. Una Dichiarazione che indica la via da seguire, ma non la rende obbligatoria. Per questo motivo, nel 1979 la Polonia ha inoltrato un progetto di Convenzione. Una Convenzione ha un carattere vincolante, nel senso che ogni paese firmatario è obbligato a rispettare i diritti enunciati. Gli adulti hanno riflettuto a lungo tra il 1979 e il 1990 su quali necessità hanno i bambini e che cosa è importante per loro. Hanno discusso per molti anni perché dovevano pensare a tutti i bambini del mondo. Ma non dimenticarsi di nulla non è facile. Il gruppo che si è occupato di questo difficile e importante compito si chiamava «Gruppo di lavoro della Commissione dei Diritti dell’Uomo». CENNI SULLA CONVENZIONE INTERNAZIONALE SUI DIRITTI DELL’INFANZIA “La Convenzione sui Diritti dell’Infanzia spiegata ai bambini” A cura dell’UNICEF Perché nessuno possa violare la bellezza dell’essere bambini Diritto ad un ambiente pulito Per usare le risorse della terra in modo giusto e vivere in un ambiente sano Alla ricerca dei diritti perduti Ma …..quante volte i diritti umani sono stati e sono violati? qualche esempio: IQBAL MASIH E' uno dei tanti bambini che tessevano tappeti in Pakistan; Forse per la prima volta Iqbal sente parlare di diritti e dei bambini che vivono in condizione di schiavitù. Proprio come lui. Spontaneamente decide di raccontare la sua storia: il suo improvvisato discorso fa scalpore e si diffonde. Il 16 aprile 1995 gli sparano a bruciapelo mentre corre in bicicletta. La scuola è il luogo dove i bambini, le bambine e gli adolescenti imparano e crescono. Tuttavia molte bambine nel mondo vanno a scuola temendo per la loro incolumità, terrorizzate da trattamenti umilianti e violenti . La situazione nelle scuole riflette quella nella società intera. Le stesse forme di violenza che le donne subiscono nel corso della loro esistenza - violenze fisiche, sessuali e psicologiche - riguardano molte bambine all’interno e negli ambienti circostanti le scuole. In paesi tormentati dalla piaga della guerra, molte bambine vengono sequestrate dai gruppi armati e molte di loro vengono ferite o uccise mentre tentano di raggiungere la scuola o quando le scuole subiscono attacchi. L’infanzia negata Sono decine di migliaia i bambini e le bambine che si trovano costretti a combattere in prima persona le guerre dei grandi. In più di 17 Paesi nel mondo i bambini vengono arruolati, per prendere parte direttamente alle azioni di combattimento o per svolgere compiti di supporto Le famiglie cristiane a Mosul in Iraq sono state improvvisamente strappate via dalla loro città, dalla loro casa, dalla loro vita. Sulle abitazioni cristiane si legge la frase “Immobile di proprietà dell’Isis”. Accanto alla scritta, cerchiata in rosso, una lettera nun: l’iniziale in arabo della parola nasara, cristiani. L’acqua come diritto … ma non per tutti? Il 46% della popolazione mondiale abita in case senza acqua corrente. Ma il diritto all’acqua risulta parte integrante del diritto alla vita grazie alla risoluzione dell’Onu del 29 luglio 2010 Terra dei fuochi La cosiddetta “Terra dei fuochi” comprende un’area molto vasta tra la provincia di Napoli e quella di Caserta. In questi posti esistono molte discariche abusive, per liberare spazio per i rifiuti successivi, vengono appiccati degli incendi. I rifiuti sono rifiuti speciali La camorra ha iniziato a occuparsi di rifiuti fin dagli anni Ottanta, prima di quelli urbani, poi di quelli speciali e pericolosi, più redditizi. L’elenco potrebbe continuare Che fare? L’Educazione ai diritti umani può iniziare nel quotidiano Proviamo a fare qualche “esercizio” Pensa alla tua giornata , alle azioni che compi abitualmente. Pensa ai diritti su cui hai riflettuto e scrivi almeno due azioni che compi perché siano rispettati. Esempio: un tuo compagno ha difficoltà a scuola nonostante si impegni, gli altri lo deridono/tu prendi le distanze da questo atteggiamento , cerchi di aiutarlo e lo inviti a casa tua a fare i compiti Racconta un episodio di cui sei stato protagonista o di cui sei venuto a conoscenza, dove secondo te non è stato rispettato qualcuno dei fondamentali diritti umani Conosci casi di bambini o adulti che si trovano in condizione di disagio?Di che cosa avrebbero bisogno?Quali istituzioni potrebbero aiutarli?E tu che cosa potresti fare? Anche la classe è un micro cosmo in cui bisogna rispettare le esigenze di ciascuno. Prova a scrivere almeno tre regole valide per la tua classe , per questo scopo. Svolgi un approfondimento sulla Dichiarazione Universale dei diritti umani e sintetizza il tutto compilando la seguente Carta di Identità Cognome Nome Dichiarazione Universale dei Diritti Umani……………… Nato il…10 DICEMBRE 1948……………… Cittadinanza :mondiale Residenza : pianeta terra Connotati ………………………. Firma …………… Lì…. 10 dicembre 2014 Ed infine …. un racconto per pensare Bibliografia e sitografia Vittoria Calvani, Storyboard, vol.3 . Casa editrice Mondadori scuola ,prima edizione 2011 Morelli,Beccastrini, De Lorenzi,Il nuovo Geoviaggi, vol. 3 Mursia scuola,prima edizione 2010 Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, a cura del COE, Centro orientamento educativo Luzzati Piumini, Il grande libro della Costituzione italiana www.unicef.org http://it.humanrights.com/ www.amnesty.it