I-AB-04 IL GENIO GEOMETRICO DELLA PORTA ACCANTO Intervista reale ad una persona che ha il “pallino” della geometria o che ha una concezione originale delle forme, dello spazio, dei percorsi e delle relazioni tra questi tre elementi ed ha scelto di farne una professione. Federica Meneghin Matr. 4011977 INTERVISTA AD ELISA, ARTISTA E AMICA DI UNA VITA. …TOC TOC… Ciao Ely! Ciao Fede! Dai siediti che ti offro un caffè! Mi hai incuriosita… di che si tratta?? Semplicemente..una breve intervista sulla geometria, la tua materia preferita di sempre…... Ho bisogno di te per dimostrare che essere bravi in geometria (nel tuo caso, dei veri e propri geni!) non significa necessariamente essere diversi (o addirittura pazzi!) ma normali e aperti ad altri interessi! Dai volentieri! Perfetto! Iniziamo allora! Cominciamo parlando un po’ di te! Quali studi hai intrapreso? Ho intrapreso studi in ambito artistico. Mi sono laureata ad Aprile del 2011 in Comunicazione e Organizzazione per l’Arte Contemporanea presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Hai scelto tu questo tipo di studi? Si, i miei genitori hanno sempre sostenuto le mie scelte per quanto riguarda gli studi. A che età hai scoperto l’esistenza della geometria?Attraverso quali esperienze? Quando hai usato per la prima volta la geometria? Penso di aver scoperto molto presto la geometria. Le forme geometriche mi hanno sempre accompagnato fin da piccola, dai giochi al disegno. Che importanza ha avuto la scuola nella scoperta della geometria? E’ stata una scoperta a molto importante, a volte anche impegnativo, per il grande numero di formule da ricordare. Quali altre esperienze al di fuori della scuola (prima della scuola, durante la scuola) ti hanno fatto scoprire la geometria? Sfogliando dei libri di disegno, mi sono accorta che ogni cosa è facilmente rappresentabile sul foglio di carta, se viene semplificata attraverso linee e forme geometriche e solo successivamente si passa al dettaglio. Quando e come hai scoperto la tua passione per la geometria? Penso che il tutto sia nato alle scuole elementari. Ho avuto degli ottimi insegnanti. Perché il mondo della geometria ti affascina? Perché è facilmente riconducibile alla realtà e facilmente rappresentabile graficamente. Hai scelto il percorso di studi in base a questa passione? Purtroppo no. Ma è comunque stata sempre presente nel corso dei miei studi. Nella tua famiglia ci sono altri “geni” della geometria? Mia madre , lei si che è un genio! Come andavi in geometria a scuola? Sei sempre andato bene? Sono sempre andata bene in geometria. Come andavi nelle altre materie? Bene anche in quelle! Anche se il mio tallone d’Achille è sempre stato l’Inglese! Che ricordo hai dei tuoi insegnanti di geometria? Hanno riconosciuto il tuo talento? Ho avuto degli insegnanti splendidi sia alle medie che alle scuole elementari. Mi hanno sempre incoraggiato a fare meglio! Durante il liceo, invece, ho cambiato molti professori di matematica ma ho sempre avuto ottimi rapporti, anche se non molto continuativi! Come ti vedevano i tuoi insegnanti, i tuoi professori? Penso che mi abbiano sempre visto come una persona determinata e curiosa. Pensi che la geometria sia utile nella vita quotidiana? La geometria è utile ed è presente nella nostra vita ogni giorno. Qual è il ruolo della geometria nella società moderna? La geometria ha sempre accompagnato ogni epoca, non penso esista un particolare ruolo nella società di oggi. Come considereresti un mondo senza geometria? Beh, decisamente senso. Riusciresti a sintetizzare la geometria in una sola parola? Regola. Pensi che l’insegnamento della geometria sia adeguato alle esigenze della nostra società (civiltà)? Direi di si, anche se manca l’entusiasmo negli insegnanti. Come insegneresti tu la geometria a scuola? Quale approccio useresti? Dipende sicuramente dall’età degli studenti che ho davanti. Mi farei aiutare sicuramente dalla Storia, dalle imprese degli Egizi, dei Greci e dei Romani fino ad arrivare ai giorni d’oggi. Nel caso delle scuole elementari cercherei un approccio più ludico, con dei brevi racconti e delle immagini. Per le scuole medie e le superiori mi fare aiutare dalla Storia dell’Arte, inserendo nel programma la visione e lo studio di grandi invenzioni esempio l’arco, gli acquedotti, le piramidi, le cattedrali fino all’architettura contemporanea) Che consiglio daresti agli studenti che si trovano di fronte alla geometria e alle sue difficoltà/lati oscuri? Di non disperare assolutamente! Studiare insieme ad un compagno di classe o ad un amico, aiuta tantissimo! Usando la geometria e cambiato il tuo modo di pensare? E il tuo modo di vivere nello spazio circostante? Assolutamente! Mi sono resa soprattutto conto dell’importanza della geometria quando ho dovuto fare dei rilievi topografici con il laser e il prima di un grande giardino. Lo spazio è poi diviso sulla carta in tanti triangoli rettangoli per ricavarne la superficie totale. Che lavoro fai oggi? Sono un’artista. Dipingo quadri, principalmente astratti! Lavoro inoltre nei musei, allestendo e conducendo mostre. Sotto quale aspetto la tua professione attuale ha una relazione con la geometria? Ma immaginandomi curatore di mostre in gallerie o spazi museali, direi che la geometria sarà molto utile per l’allestimento delle opere. La ricerca dei percorsi corretti non solo per dare la giusta prospettiva delle opere, ma anche lo studio dei passaggi secondo le norme di sicurezza, sarà molto importante per il risultato di una mostra. Hai mai partecipato a delle selezioni interne in cui la geometria fosse determinante? No, non ho ancora avuto questa opportunità. E la cosa non mi dispiacerebbe affatto! Che vita è secondo te quella di una persona molto brava in questa disciplina? Molto più semplice! Si diventa persone pratiche che non si perdono in un bicchiere d’acqua! Che tipo di carattere deve avere un architetto, o comunque una persona che ha a che fare con la geometria? Deve essere una persona molto concentrata nel suo lavoro, ma allo stesso tempo sempre aggiornato non solo sulla ricerca dei materiali ma a tutto ciò che gli succede intorno. Deve conoscere sempre soprattutto il contesto culturale dove si trova e contemporaneamente inserire la sua creatività ed il suo stile. E tu? Che ragazza sei? Ahahah, ma che ne so Fede! Sono una ragazza normalissima di 25 anni! Amo stare a contatto con le persone, divertirmi, dedicarmi alle mie più grandi passioni che, fortunatamente, coincidono anche con il mio bellissimo lavoro! Secondo te come deve essere la memoria di un matematico (di un genio matematico della porta accanto)? Penso che il cervello di un vero genio lavori per logica non di memoria. Che tipo di memoria hai? (Uditiva, Visiva) Utilizzo entrambe. Come consideri la tua memoria? (Normale, Buona, Ottima) Direi Buona. Ultimamente però l’alleno poco! Esegui mai calcoli a mente? A volte. Cerco di evitare la calcolatrice del cellulare quando è possibile! Anche se, spesso, per i miei lavori o le mie tavole la calcolatrice è davvero fondamentale! Qual è il tuo rapporto con il computer? Che rapporto hai con Internet? Da subito mi è stato veramente semplice l’utilizzo del computer, come se lo avessi sempre avuto. Internet è davvero molto utile, ma per le ricerche importanti utilizzo ancora molto volentieri i manuali in biblioteca! Che rapporto pensi che ci sia tra il computer e la geometria? Penso ci sia un rapporto strettissimo. Forse il quello più evidente con la geometria sono le realizzazioni di oggetti sia reali e utili che fantastici con effetto tridimensionale. In architettura per esempio, da anni il “modellino”è stato sostituito dal render tridimensionale. Cosa pensavi (sognavi) di fare da grande? Indovina un po’??? Mi sarebbe piaciuto fare l’insegnante! Pensi di avere realizzato i tuoi sogni? Direi di si! Fin’ora sono sempre arrivata agli obiettivi che mi ero prefissata. Vediamo cosa mi riserva il futuro! Quali sono i tuoi sogni nel cassetto, dal punto di vista geometrico? Imparare assolutamente un programma per il disegno tridimensionale!!! Perfetto Ely, abbiamo finito! Grazie mille per esserti prestata a questa particolare intervista! Figurati Fede, mi ha fatto piacere recuperare alcuni vecchi ricordi! Alla prossima!