Strategie di promozione della
salute per azioni efficaci,
sostenibili ed eque
Patrizia Lemma
Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e
Pediatriche - Università di Torino
Cassano d’Adda, 16 giugno 2015
Promozione della salute …
2 – azioni efficaci … le
buone pratiche
1 – strategie per il
cambiamento …
Buzzwords …
… parole a
cui ridare
senso
Perché mettere
ordine?
Perché mettere
ordine?
In Europa oltre il 60% del peso delle malattie, misurato
come somma degli anni di vita persi più quelli vissuti con
disabilità (DALYs), può essere ricondotto a sette Fattori di
Rischio
Gaining health (WHO, 2006)
)
Oltre il 53% della riduzione della mortalità osservata in
Finandia per patologie coronariche è da ricondursi alla
riduzione dei fattori di rischio …
Health in all policies (EU, 2006)
Utopia: … modello non realizzabile, astratto … se ne sottolinea
la forza critica verso situazioni esistenti e la positiva capacità di
orientare forme di rinnovamento sociale
Vision: … la proiezione di uno scenario futuro che incentiva
all’azione e rispecchia gli ideali, i valori e le aspirazioni di chi
fissa gli obiettivi di lungo periodo (Treccani, 2015)
Health promotion …
… il complesso delle azioni dirette non solo ad
aumentare le capacità degli individui, ma anche ad
avviare cambiamenti sociali, ambientali ed economici,
in un processo che, sostenuto dalla partecipazione,
aumenti le reali possibilità di controllo, da parte dei
singoli e della comunità, sui determinanti di salute
26-30 October 2009
Nairobi, Kenya
7th Global Conference on Health Promotion
Modifiche dei
determinanti
Misure di
impatto degli
interventi
Impatti sociali e di salute
Es: migliore qualità della vita, equità, indipendenza
funzionale, riduzione della mortalità, morbosità e
disabilità
Stili di vita salutari
Uso sevizi
Es: consumo sigarette
e alcolici, quantità di
attività fisica, scelte
alimentari, aderenza
alle terapie
Es: adesione alle attività di prevenzione e
screening, accesso
appropriato ai servizi
per la cura
Health literacy
Azione e influenza
sociale
Strategie per
promuovere salute
Educazione
alla salute
Ambienti favorevoli
Es: ambienti di vita e
di lavoro sicuri, condizioni sociali e economiche supportano scelte
Politiche pubbliche
per la salute
Mobilitazione
Sociale
partecipazione
empowerment
Nutbeam
Nutbeam D
D (2000)
(2000) Health
Health literacy
literacy as
as a
a public
public health
health goal:
goal: a
a challenge
challenge for
for contemporary
contemporary health
health education
education
and
communication
strategies
into
the
21st
century.
Health
Promotion
International,
15,
259–267.
and communication strategies into the 21st century. Health Promotion International, 15, 259–267.
Advocacy
alleanze
partnership
Health literacy …
… l’insieme delle capacità cognitive e sociali che
determinano la motivazione e le abilità
indispensabili ad ogni individuo per accedere,
comprendere e utilizzare, le informazioni necessarie
a compiere scelte salutari
Health literacy…come fattore di rischio
… concetto “contesto specifico”
… prodotto dell’interazione tra le capacità individuali di
literacy e il modo in cui i servizi organizzano le strutture e si
dimostrano in grado di entrare in effettiva relazione con i
soggetti
Bassi livelli di health
literacy … un fattore
di rischio … contesto
specifico
6 - Migliori risultati
di salute
5 - Accrescimento delle
competenze del soggetto
Nutbeam D (2008) The evolving
concept of health literacy.
Social Science and Medicine
67:2072-78
migliore aderenza alle
terapie e raccomandazioni
4 – Azioni di educazione
alla salute
3 – Preparazione e sensibilità
disegnate sui bisogni
e capacità del soggetto
migliore qualità dell’interazione
1 - Valutazione health literacy
conoscenze e competenze
correlate alla salute
del personale
2 – Organizzazione dei servizi
e dell’ambiente clinico
favorevoli alla comunicazione
Health literacy … come risorsa per la
comunità
… l’azione personale e le sue conseguenze per la salute della
comunità
… competenze per l’organizzazione sociale e auto-difesa … di
negoziazione e auto-gestione … il coinvolgimento nelle azioni
sociali per cambiamenti organizzativi e ambientali … la
partecipazione al cambiamento delle norme e pratiche sociali
10– Migliore salute della comunità
Health literacy … come
risorsa per la comunità
8 – Coinvolgimento
nelle azioni sociali
per cambiamenti
organizzativi
e ambientali
7 – Modifica
comportamenti
individuali dannosi
9 – Partecipazione
al cambiamento delle
norme e pratiche sociali
6 – Incremento
health literacy
4 – Competenze per
l’organizzazione
sociale e auto-difesa
3 – Conoscenze e
capacità rilevanti
5 – Competenze di
negoziazione e
auto-gestione
2 – Comunicazione personalizzata
1 – Conoscenza dei livelli di literacy
della popolazione a cui ci si rivolge
Nutbeam D (2008) The
evolving concept of health
literacy. Social Science and
Medicine 67:2072-78
Empowerment …
… processo attraverso il quale una comunità accresce il
controllo sulle decisioni e azioni che riguardano la propria vita
… emancipazione, degli individui come dei gruppi, che si
accompagna alle aumentate capacità di controllo della propria
vita.
26-30 October 2009
Nairobi, Kenya
7th Global Conference on Health Promotion
Modifiche dei
determinanti
Misure di
impatto degli
interventi
Impatti sociali e di salute
Es: migliore qualità della vita, equità, indipendenza
funzionale, riduzione della mortalità, morbosità e
disabilità
Stili di vita salutari
Uso sevizi
Es: consumo sigarette
e alcolici, quantità di
attività fisica, scelte
alimentari, aderenza
alle terapie
Es: adesione alle attività di prevenzione e
screening, accesso
appropriato ai servizi
per la cura
Health literacy
Azione e influenza
sociale
Strategie per
promuovere salute
Educazione
alla salute
Ambienti favorevoli
Es: ambienti di vita e
di lavoro sicuri, condizioni sociali e economiche supportano scelte
Politiche pubbliche
per la salute
Mobilitazione
Sociale
partecipazione
empowerment
Nutbeam D (2000) Health literacy as a public health goal: a challenge for contemporary health education
and communication strategies into the 21st century. Health Promotion International, 15, 259–267.
Advocacy
alleanze
partnership
Ditemi che cosa vorreste
fare e decidiamo cosa
potremmo fare”
“Questo è
quello che si farà”
… ma questo discorso lo si
dovrà fare un’altra volta
26-30 October 2009
Nairobi, Kenya
7th Global Conference on Health Promotion
Modifiche dei
determinanti
Misure di
impatto degli
interventi
Impatti sociali e di salute
Es: migliore qualità della vita, equità, indipendenza
funzionale, riduzione della mortalità, morbosità e
disabilità
Stili di vita salutari
Uso sevizi
Es: consumo sigarette
e alcolici, quantità di
attività fisica, scelte
alimentari, aderenza
alle terapie
Es: adesione alle attività di prevenzione e
screening, accesso
appropriato ai servizi
per la cura
Health literacy
Azione e influenza
sociale
Strategie per
promuovere salute
Educazione
alla salute
Ambienti favorevoli
Es: ambienti di vita e
di lavoro sicuri, condizioni sociali e economiche supportano scelte
Politiche pubbliche
per la salute
Mobilitazione
Sociale
partecipazione
empowerment
Nutbeam D (2000) Health literacy as a public health goal: a challenge for contemporary health education
and communication strategies into the 21st century. Health Promotion International, 15, 259–267.
Advocacy
alleanze
partnership
Advocacy …
… insieme di azioni, rivolte a individui e/o a gruppi sociali,
progettate per ottenere impegno politico, il supporto alle
politiche, il consenso sociale e i sistemi di sostegno per un
particolare obiettivo o programma di salute
Partnership …
… volontario accordo, fra due o più soggetti, per collaborare
nel raggiungere condivisi obiettivi di salute … alcune sono
limitate al perseguimento di definiti obiettivi … altre sono il
risultato di alleanze costruite attraverso mediazioni intorno
alle aree di intervento e agli obiettivi da raggiungere …
cambia il “contratto di associazione” …
… Consultazione o deliberazione?
… frutto della consapevolezza, da parte di istituzioni e agenzie
poste sul territorio, del sovrapporsi dei propri obiettivi e della
opportunità di utilizzare al meglio le spesso scarse risorse
evitando conflitti e sprechi … agenzie che trovano opportuno
consultare la comunità
… i professionisti delle diverse agenzie e la comunità
intraprendono un percorso di “democratica deliberazione” che
prevede, attraverso azioni comunicative e libero scambio di
argomentazioni, la presa di decisione di tutte le parti coinvolte
dalla scelta … attraverso mediazioni intorno sia alle aree di
intervento che agli obiettivi da raggiungere
Papaioannou T (2012) From consultation to deliberation? A qualitative case study of governing science and technology projects for the public good
Critical Public Health 22:235-251.
Promozione della salute …
2 – azioni efficaci … le
buone pratiche
1 – strategie per il
cambiamento …
Buzzwords …
… parole a
cui ridare
senso
Raccomandazioni e
buone pratiche …
… una pratica “informata” dell’efficacia da altri osservata … i progetti di
successo vengono analizzati alla ricerca delle loro caratteristiche comuni …
trasformate in raccomandazioni
… un processo costruito a partire da esperienze positive che possono
diventare esemplari … in una progressiva costruzione di raccomandazioni
per una buona pratica
Tannahill A (2008) Beyond evidence – to ethics: a decision-making framework for health promotion, public health and health improvement. Health
Promot Int 23:380-90
Raccomandazioni e
buone pratiche …
… le raccomandazioni estraggono sistematicamente dalla
letteratura interventi correttamente descritti e valutati e delineano
“buone pratiche”
… l’elenco delle cose che “funzionano” e che dovrebbero essere
fatte perché, in quegli interventi, si sono dimostrati “i punti di
forza” dell’azione condotta
Per seguire il progetto buone
pratiche … www.dors.it
Un esempio nella scuola …
www.hbsc.unito.it
• risolvere problemi e prendere decisioni
• possedere pensiero creativo e senso
critico
• conoscere se stessi e sviluppare l’empatia
• comunicare efficacemente e stringere
relazioni interpersonali
• gestire emotività e stress
• sicurezza e microclima adeguato
• organizzazione dello spazio e del tempo
• partecipazione alle scelte e cooperazione
… come comunità
democratica
Life skills
education
Health
literacy
• di base - comprensione delle informazioni
• interattivo - capacità di estrarre informazioni
e significati e di applicarle alle diverse circostanze
• di uso critico - capacità di analizzare criticamente
le informazioni e utilizzarle al fine di esercitare un
maggiore controllo sugli eventi della vita
… risorsa per la
comunità
• piano di mobilità
• spazi esterni co-progettati fruibili extraorario
• uso strutture sportive territoriali
•…
Quali raccomandazioni?
… come comunità
democratica
 Noi le abbiamo estratte dalle principali fonti internazionali di
raccomandazioni
•
•
•
… NICE (National Institute for Health and Clinical Excellence)
… CDC (Centers for Disease Control and Prevention)
… Health Canada (Public Health Agency of Canada)
• che sottolineano la necessità di aumentare la “connessione” dei ragazzi alla scuola
• … perché i ragazzi percepiscano gli adulti ed i compagni di classe quali risorse non
solo per l’apprendimento scolastico ma per la loro crescita come individui
A chi si rivolgono?
• Individuano i setting nei
quali si devono svolgere le
azioni richieste e
comunicano, agli attori che
in questi si muovono, cosa
dovrebbero fare
Scuola
Famiglia
Decisori
Scuola
COSA funziona
1. Aiutare i ragazzi a sentirsi parte attiva dell’ambiente scolastico
2. Creare un contesto sociale scolastico basato sulla qualità delle
relazioni sia tra insegnanti e studenti che all’interno dei due gruppi
3. Favorire l’interazione tra i diversi attori coinvolti nel “sistema scuola”
(insegnanti, dirigenti scolastici, studenti) che diventa promotore di
alleanze sia con la famiglia che con i decisori locali
COSA gli dici
A CHI lo dici
COSA funziona
1. Aiutare
Scuola
i ragazzi a sentirsi parte attiva dell’ambiente scolastico
COSA gli dici
 Coinvolgete gli studenti in appropriate funzioni di leadership e
provvedete a far sì che le loro voci e opinioni possano essere ascoltate
 Usate attività didattiche interattive e sperimentali, come:
 gruppi di discussione
 problem solving
 role playing
 Aiutate gli studenti a pianificare il loro futuro, inclusa la propria carriera e
gli obiettivi personali
A CHI lo dici
Scuola
2. Creare un contesto sociale scolastico basato sulla qualità delle
COSA funziona
relazioni sia tra insegnanti e studenti che all’interno dei due gruppi
COSA gli dici
 Coinvolgete gli studenti nell’apprendimento e favorite il pensiero critico e
riflessivo, oltre che le capacità di lavorare effettivamente con gli altri
 Usate gli errori che avvengono in classe come momenti di insegnamento,
per educare gli studenti all’auto-controllo, all’empatia, alla cooperazione e
allo sviluppo di abilità per la risoluzione di conflitti
 Usate gli eventi sportivi o l’attività fisica per favorire gruppi di lavoro e di
sport promuovendo il fair play e la non violenza
A CHI lo dici
Scuola
COSA funziona3. Favorire l’interazione tra i diversi attori coinvolti nel “sistema scuola”…
COSA gli dici
 Offrite workshop e corsi di formazione:
 per l’uso di metodi di insegnamento interattivi che si siano dimostrati efficaci
 che aiutino il personale a costruire relazioni più solide con gli studenti che stanno vivendo sfide
personali o problemi sociali (quali per esempio il bullismo o situazioni di svantaggio fisico o
familiare)
 Fornite opportunità per gli studenti di tutti i livelli di interagire,
sviluppare amicizie e impegnarsi nel lavoro di squadra
 Ampliate le attività che permettono agli studenti di conoscere culture
diverse e persone con disabilità
A CHI lo dici
COSA funziona
Scuola
Famiglia
3. Il “sistema scuola” che diventa promotore di alleanze con la
famiglia
COSA gli dici
 Coinvolgete le famiglie
 comunicando loro, attraverso newsletters, conferenze e siti Web, le aspettative di
apprendimento e di comportamento
 costruite momenti di incontro, e utilizzate quelli già esistenti, per favorire lo
sviluppo di scelte scolastiche condivise
 Coinvolgete genitori, studenti, docenti, personale e membri della
comunità nella pianificazione di politiche scolastiche condivise
Fonti

Social and emotional wellbeing in secondary education
Quick reference guide – September 2009
http://www.nice.org.uk/nicemedia/live/11991/45482/45482.pdf
http://www.nice.org.uk/nicemedia/live/11991/45484/45484.pdf

School Connectedness: Strategies for Increasing Protective Factors Among Youth
http://www.cdc.gov/healthyyouth/adolescenthealth/pdf/connectedness.pdf

Helping Your Child Feel Connected to School: Information for Parents and Families (2009) (Fact Sheet)
http://www.cdc.gov/healthyyouth/AdolescentHealth/pdf/connectedness_parents.pdf

Fostering School Connectedness: Information for Teachers and Other School Staff (2009) (Fact Sheet)
http://www.cdc.gov/healthyyouth/AdolescentHealth/pdf/connectedness_teachers.pdf

Fostering School Connectedness: Information for School Districts and School
Administrators (2009) (Fact Sheet)
http://www.cdc.gov/healthyyouth/AdolescentHealth/pdf/connectedness_administrators.pdf
http://wwwn.cdc.gov/pubs/dash.aspx

School Health - Public Health Agency of Canada
http://www.phac-aspc.gc.ca/hp-ps/dca-dea/prog-ini/school-scolaire/index-eng.php
Promozione della salute …
2 – azioni efficaci … le
buone pratiche
1 – strategie per il
cambiamento …
Buzzwords …
Grazie per
l’attenzione!
… parole a
cui ridare
senso
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Health literacy