Parte quinta
Classificazione delle navi secondo le sovrastrutture
Prima di tutto è opportuno ricordare brevemente
i vari tipi di sovrastrutture esistenti.
Si dicono sovrastrutture le parti della nave che
si trovano al di sopra del Ponte Principale.
Il volume racchiuso da esse viene utilizzato per
ricavarne alloggi, deposito di merci o per le
attrezzature di bordo.
Le sovrastrutture
Le sovrastrutture possono essere:
complete o incomplete.
Le sovrastrutture complete sono delimitate da ponti completi
o continui, cioè che si estendono per tutta la lunghezza dello scafo.
Le sovrastrutture incomplete, invece sono delimitate da ponti
parziali, cioè che hanno lunghezza o lunghezza e larghezza
più piccole dello scafo.
Queste ultime formano i casseri e le tughe.
Le sovrastrutture
Tuga
a due ponti
Castello
Cassero a tre
ordine di ponti
Sovrastruttura completa
Ponte principale
Sezione
maestra
Sezione longitudinale
di prora
Le sovrastrutture
Le sovrastrutture complete si estendono per tutta la lunghezza e per
tutta la larghezza dello scafo e sono normalmente ad un solo ordine.
Le sovrastrutture complete costituiscono una norma per le navi da
passeggeri, dove si avverte l’esigenza di avere molti alloggi,
ma sono rare in altri tipi di navi.
I CASSERI sono sovrastrutture parziali , che si elevano al di sopra
del ponte principale, con uno o più ordini di ponti incompleti che si
estendono da dritta a sinistra e sono limitati in lunghezza.
I Casseri hanno lunghezze diverse da nave a nave
e la lunghezza dei suoi ponti è decrescente
dal basso verso l’alto.
Le sovrastrutture
I casseri possono occupare posizioni diverse su una
nave e prendono i seguenti nomi:
Cassero di prora o Castello di prora
Cassero centrale se si trova a centro nave
Cassero poppiero se si trova a poppa
Le sovrastrutture
Castello di prua
Il cassero di prua, comunemente detto Castello di prua è una
sovrastruttura ad un solo ponte, detto “ponte di castello”,
è situato sopra la prora ed ha la funzione di irrobustire e di
rialzare quella parte di nave molto esposta ai colpi di mare.
Il volume che racchiude è
utilizzato come deposito di
generi vari: cavi, pittura,
attrezzi per la pulizia e la
manutenzione della nave in
genere. Dal castello di prora
si accede ai gavoni di prora
Le sovrastrutture
Cassero centrale
Il Cassero centrale è quella sovrastruttura , a più ponti, che si
trova nella parte maestra della nave ed è utilizzata per alloggi,
locali di rappresentanza e per la condotta della navigazione.
Le moderne navi da carico
non hanno più il cassero centrale,
ma soltanto quello di poppa.
Il cassero centrale delle navi da passeggeri, invece, si
estende per gran parte dello scafo ed è formato anche da
sei o più ponti, ai quali viene assegnato un nome che
rispecchia, in genere, le funzioni che assolvono
(ponte lance, ponte di passeggiata, ponte belvedere,ecc.)
Le sovrastrutture
Cassero di poppa
Il Cassero di poppa è una sovrastruttura che si trova a
poppa dello scafo ed è formato da uno o più ponti.
Ormai tutte le navi da carico hanno soltanto il cassero di
poppa, oltre naturalmente, al castello di prora;
mentre sulle navi da passeggeri abbiamo un unico
cassero centrale che, praticamente, occupa quasi tutto lo
scafo, sia in lunghezza che in larghezza.
Le sovrastrutture
Tughe
Le Tughe sono sovrastrutture limitate
sia in lunghezza che in larghezza.
Possono essere costruite sia sul ponte di coperta che su di un
cassero e possono trovarsi in un qualsiasi punto dello scafo
(mai sul castello di prora) sempre sul piano diametrale.
Le tughe vengono utilizzate per assolvere alle più svariate
esigenze della nave: all’interno possono contenere
macchinari, aperture di accesso alle stive, ripostigli per la
manutenzione della nave (cala del nostromo), ecc.
L’altezza delle tughe, in genere, è limitata ad un sol ponte.
Le sovrastrutture
Tughe
Disposizione di una tuga centrale:
Classificazione delle navi secondo le sovrastrutture
Nave con Castello di prua, Cassero centrale e Cassero poppiero
Ponte principale
Classificazione delle navi secondo le sovrastrutture
Nave con Castello e Cassero poppiero
Ponte principale
Classificazione delle navi secondo le sovrastrutture
Nave con Sovrastruttura Completa ad un solo ordine che
sostiene il Castello, il Cassero centrale ed il Cassero poppiero
Sovrastruttura
Ponte principale
completa
Classificazione delle navi secondo le sovrastrutture
Nave con sovrastruttura completa e Cassero centrale
Sovrastruttura completa
Classificazione delle navi secondo le sovrastrutture
Nave con Cassero centrale e Cassero poppiero
Classificazione delle navi secondo le sovrastrutture
Nave con un ordine di sovrastruttura completa e
grande Cassero centrale (nave da passeggeri).
Sovrastruttura
completa
Classificazione delle navi secondo le sovrastrutture
Rivediamo le sovrastrutture esaminate
Classificazione delle navi secondo il
“sistema di costruzione”
Prima di esaminare i sistemi di costruzione
è opportuno richiamare la struttura
di un’imbarcazione.
Se vuoi apri il file:
Costruzione in legno
In caso contrario, andare avanti
Sistemi di costruzione di navi in metallo
La necessità di costruire navi sempre più grandi e
con una certa rapidità, ha portato ad abbandonare
il legno ed utilizzare i materiali metallici che
permettono la costruzione di navi più sicure,
più durature ed anche facilmente riconvertibili.
Le prime trasformazioni iniziarono verso la metà del
XIX secolo, quando si ebbero le navi cosiddette
composite perché avevano le strutture metalliche
ed i fasciami ancora in legno.
Sistemi di costruzione di navi in metallo
Il materiale usato per la costruzione delle
navi metalliche è l’acciaio dolce con basso
tenore di carbonio (0.18 / 0.23 %).
Tra questi il R.I.Na. distingue gli
acciai ordinari da scafo e gli
acciai ad elevata resistenza da scafo.
L’acciaio utilizzato è in massima parte sotto
forma di lamiere o di profilati, ma anche sotto
forma di tubi e pezzi massicci fusi.
Sistemi di costruzione di navi in metallo
Le lamiere metalliche, utilizzate per i fasciami, ma
anche per le paratie, hanno uno spessore variabile
da pochi millimetri fino a 40 mm,
con una superficie anche di metri 15 x 3
I profilati, invece, sono di varie forme: abbiamo
ferri a T, a doppio T, ad L, ad L con bulbo, ecc
Sistemi di costruzione di navi in metallo
Tipi di profilati
Profilato
Piatto
Piatto con bulbo
asimmetrico
Profilato
a canale
Profilato
Tondo
Profilato a Z
Profilato a
doppio T
Profilato a T
Profilato a
sezione quadra
Sistemi di costruzione di navi in metallo
Sistemi di giunzione
Nelle prime navi in metallo i vari elementi venivano
collegati fra loro per mezzo della chiodatura
Sezione orizzontale
Sezione longitudinale (murata)
Sistemi di costruzione di navi in metallo
Sistemi di giunzione
Successivamente, però, la chiodatura fu abbandonata e la
giunzione tra i vari elementi che compongono la nave
avviene, ormai, mediante la saldatura.
I vantaggi della saldatura sono:
•
•
•
•
tempi di lavorazione ridotti
navi più leggere
assenza di calafataggio
facilità di riparazione e sostituzione
Sistemi di costruzione di navi in metallo
Sistemi di giunzione
Esempio di saldatura di tre lamiere
Sistemi di costruzione di navi in metallo
struttura trasversale
Inizialmente, nella costruzione delle prime navi metalliche,
si seguì lo stesso criterio utilizzato per le navi in legno.
Poiché tale sistema presentava molte ossature
trasversali, collegate tra loro dal fasciame esterno,
venne chiamato a struttura trasversale.
L’unica novità di rilievo, rispetto alle navi in legno, fu la
comparsa del doppio fondo, considerato più come
elemento utile alla stabilità che alla sicurezza della nave.
Sistemi di costruzione di navi in metallo
struttura trasversale
Il doppio fondo risulta formato da tanti piccoli compartimenti,
suddivisi da paratie longitudinale e trasversali, come tante celle,
(scafo con fondo a struttura cellulare)
Sistemi di costruzione di navi in metallo
struttura trasversale
Sistemi di costruzione di navi in metallo
struttura longitudinale
La necessità di costruire navi sempre più lunghe, come le petroliere,
portò rapidamente ad abbandonare il sistema trasversale.
Iniziò, così, la costruzione di grandi scafi
con numerose ossature longitudinali.
Infatti uno scafo a strutture longitudinali è formato
da numerosi rinforzi nel senso della lunghezza,
ravvicinati e collegati fra loro per mezzo dei fasciami.
La resistenza agli sforzi trasversali viene assicurata da robuste
ossature trasversali (piuttosto distanziati tra loro) le quali,
associate a paratie trasversali, formano dei robusti telai.
Sistemi di costruzione di navi in metallo
Struttura longitudinale
Sistemi di costruzione di navi in metallo
Sistema misto
Ma ben presto anche la struttura longitudinale venne
abbandonata e i costruttori si orientarono verso un
sistema di costruzione a struttura mista
Come si può facilmente intuire questo sistema consiste in un
compromesso tra la struttura trasversale e quella longitudinale
In poche parole la robustezza dello scafo è affidata in
prevalenza a strutture longitudinali (nel fondo e nei ponti),
mentre nella prora, nella poppa e nei fianchi è impiegata la
struttura trasversale.
Sistemi di costruzione di navi in metallo
Sistema misto
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Sovrastruttura completa