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presentazione sono degradate
Francesco Brunacci
Francesco Reggiani
La neve è una forma di
precipitazione nella
forma di acqua
ghiacciata cristallina
che consiste in una
moltitudine di
minuscoli cristalli di
ghiaccio tutti aventi
di base la forma
esagonale ma
ognuno di tipo
diverso.
L'acqua è un composto
chimico di formula
molecolare H2O. In
condizioni di
temperatura e
pressione normali si
presenta come un
liquido incolore e
insapore o come gas
invisibile, ma anche
come un solido a
basse temperature.
I cristalli di neve
presentano complesse
simmetrie a base
esagonale dovute alla
configurazione atomica
delle molecole di
acqua che, allo stato
solido, formano una
griglia compatta di
celle simili a quelle di
un alveare.
I più semplici cristalli
di neve sono infatti
dei prismi di base
esagonale che, a
seconda del
rapporto tra la base
e l’altezza, appaiono
come colonnine o
come fogli piatti.
Da esperimenti
condotti in
laboratorio si è visto
che la forma dei
cristalli dipende
sostanzialmente dal
variare dell'umidità e
della temperatura.
Con valori di umidità più
alti, le strutture a forma
di colonna possono
trasformarsi in strutture
aghiformi, oppure
presentare delle cavità.
Quelle più piatte
possono invece
gemmare in esagoni
che si dipartono dai sei
vertici della figura
madre dando luogo a
successive
ramificazioni.
La struttura complessa del
cristallo di neve dipende
dalle diverse velocità di
crescita di questi due
moduli fondamentali in
un processo di che deve
la sua regolarità, oltre
che alla simmetria della
griglia atomica del
ghiaccio, anche al fatto
che le condizioni di
temperatura e umidità in
cui si trova a crescere il
cristallo sono
mediamente le stesse in
tutte le direzioni.
I fiocchi di neve hanno
una sconcertante
combinazione di
caratteristiche. Così
si dice comunemente
che non esistono due
fiocchi di neve uguali.
In realtà è
perfettamente
possibile, anche se
improbabile, che due
cristalli possano
essere identici
Nonostante l'estrema
bellezza dei fiocchi di
neve, molti altri
composti hanno
strutture
geometriche.
Per esempio il bismuto
in forma altamente
pura può formare
cristalli iridescenti.
La struttura cristallina è
un fenomeno molto
comune. Nei cristalli
gli elementi di
simmetria regolano la
disposizione degli
elementi dello stesso
cristallo, in modo tale
che da questi stessi
elementi possiamo
dedurre gli elementi di
simmetria posseduti
dal cristallo.
L'associazione degli
elementi di simmetria
cristallina fra loro dà
origine a trentadue
classi cristalline che
formano sette sistemi
cristallini:Cubico,
Romboedrico,
Tetragonale,
Esagonale, Monoclino,
Rombico e Triclino.
Un noto elemento che
forma cristalli è il
carbonio. Dalla
variazione della sola
struttura cristallina
nascono le abissali
differenze tra grafite
e diamante.
 Che forma ha un fiocco di neve di Ian Stewart
 www.nationalgeographic.it
 www.wikipedia.it
 www.sciencemag.org
Fonti Fotografiche
 http://www.flickr.com/people/39998519@N00
 Plate XIX of "Studies among the Snow Crystals ... "
by Wilson Bentley, "The Snowflake Man." From
Annual Summary of the "Monthly Weather Review"
for 1902
 http://www.photolib.noaa.gov/
 http://www.en.wikipedia.org/
 http://photography.nationalgeographic.com/photog
raphy/
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Il fiocco di neve