DIETOTERAPIA
Dietoterapia: quando?


Studio e applicazione dei regimi alimentari in
rapporto alle malattie dell’organismo
Quando?
• necessità di modificare l’apporto energetico
• disfunzioni metaboliche
• problemi digestivi
• malnutrizioni
Le diete modificate possono essere
temporanee o durature
Obesità
 Patologia
adiposa
 Metodi
caratterizzata da un eccesso di massa
per valutare il peso corporeo:
• IMC (> 25 = sovrappeso, > 30 = obesità)
• plicometria
• circonferenza della vita:
obesità = donna > 88 cm
• impedenzometria
uomo > 102 cm
Obesità

È una malattia multifattoriale, ma la causa principale
è un minore dispendio energetico e/o un aumento
delle entrate energetiche rispetto al fabbisogno
Malattie associate all’obesità:
• Ipertensione arteriosa
• Cardiopatie
• Problemi respiratori
• Problemi articolari
• Diabete
Tipi di obesità
In base all’età:
 Iperplastica (giovani)
• aumenta il numero di
adipociti
• è più difficile da correggere

Ipertrofica (adulti)
• aumenta la dimensione degli
adipociti
• si può correggere
modificando lo stile di vita
Indicazioni dietetiche nell’obesità


Dieta ipocalorica
(in generale: non meno di 1200 kcal/giorno)
Occorre:
•
•
•
•
•
aumentare il consumo di fibra
ridurre drasticamente il consumo di grassi e zucchero
bere acqua a volontà
dividere la razione alimentare in almeno 3 pasti
non bere alcolici
Diabete mellito

Malattia del metabolismo glucidico

Carenza o scarsa produzione di insulina
glicemia > 126 mg/100 ml sangue
È regolato
da due ormoni
prodotti dal pancreas:
insulina e glucagone
Diabete mellito


L’iperglicemia col tempo provoca danni:
• occhi
• reni
• sistema nervoso periferico
• sistema cardiocircolatorio
Quali i fattori di rischio?
• predisposizione genetica
• obesità
• stile di vita sedentario
Tipi di diabete
Tipo 1 (DID)  bambini
 Sintomi:
• eccessiva produzione di urina, o poliuria
• sete persistente e intensa, o polidipsia
• perdita di peso
• fame costante
Tipo 2 (DNID)  adulti
 Sintomi meno marcati
Indicazioni dietetiche nel diabete
•Dieta equilibrata

•Esercizio fisico appropriato
•Farmaci adeguati
(insulina o ipoglicemizzanti orali)

È fondamentale evitare
le oscillazioni glicemiche
Occorre:
• aumentare gli alimenti
ricchi di fibra
• privilegiare i glucidi
complessi
• evitare dolci, alcolici
• limitare i grassi
Malattie cardiovascolari (CV)

Malattie CV  cuore + vasi sanguigni
Fattori di rischio predisponenti:
Modificabili:
Non modificabili:
• fumo
• età
• sedentarietà
• sesso maschile
• errori alimentari
• familiarità
• ipercolesterolemia,
Occorre correggere
ipertensione, obesità
i fattori di rischio
• stress
modificando lo stile di vita

Aterosclerosi


Malattia degenerativa che porta a un progressivo
ispessimento (per la formazione di ateromi ) e
perdita di elasticità dei vasi sanguigni
Si manifesta spesso quando sono in atto altre
malattie CV
Indicazioni dietetiche
 grassi (< 30% kcal/dì)
 ac. grassi insaturi
 ac. grassi saturi (< 10% kcal/dì)
 ac. grassi ω-3
 colesterolo (< 300 mg/dì)
 fibra
Ipertensione

Aumento della pressione arteriosa (pressione che
il sangue esercita all’interno delle arterie) al di
sopra dei valori normali
 Nell'adulto i valori normali
sono:
• 80-90 mm Hg di minima
(o diastolica)
• 130-140 mm Hg di massima
(o sistolica)
Indicazioni dietetiche nell’ipertensione

Ridurre il peso corporeo in caso di sovrappeso

Diminuire l’apporto di sodio  dieta iposodica

Eliminare i fattori di rischio
Dieta iposodica
•Non fumare
•Limitare il consumo di
insaccati, formaggi,
vegetali in salamoia,
salse, ecc.
•Evitare lo stress
•Limitare consumo di bevande
alcoliche e nervine
•Poco sale comune
•Usare erbe aromatiche
Alimentazione e tumori

Tumore = anomala moltiplicazione delle cellule di un
tessuto

Metastasi = diffusione delle cellule tumorali ad altri
tessuti  cancro

Negli alimenti sono presenti:
• sostanze cancerogene
• sostanze antitumorali
Sostanze cancerogene



Aflatossine: prodotte dalle muffe Aspergillus flavus
 tumori del fegato
Nitrosammine: unione dei nitrati o nitriti con le
ammine  tumori dello stomaco
IPA = Idrocarburi Policiclici Aromatici (benzene): si
formano nella carne e nel pesce alla brace, prodotti
affumicati, ecc.  altamente cancerogeni
Sostanze anticancerogene e antiossidanti

Antiossidanti vitaminici: vit. C, vit. E

Antiossidanti non vitaminici: Se, Zn

Fitocomposti:
• catturano i radicali liberi
• riducono il rischio di malattie circolatorie e altre
malattie degenerative
• ad es. polifenoli, carotenoidi, antocianine,
quercitine, glucosinolati, ecc.
Come prevenire i tumori?

Mantenere il peso ideale

Limitare il consumo di:
• grassi animali
• sale
• prodotti conservati e affumicati
• bevande alcoliche
Consumare frutta
 Variare la dieta
e ortaggi freschi a volontà:
almeno 5 porzioni al giorno
Disturbi del comportamento alimentare

Malattie di origine psichica

Distorsione della propria immagine fisica

Soggetti più a rischio: femmine tra i 15-25 anni


(DCA)
Comportano depressione e gravi disturbi
all’organismo: apparato digerente, denti, sistema
cardiocircolatorio, ecc.
Le forme più note di DCA sono l’anoressia nervosa e
la bulimia
Anoressia e bulimia


Anoressia = rifiuto del cibo per
paura di ingrassare anche
quando si è magri
Bulimia = abbuffate e
meccanismi compensatori
(vomito autoindotto, uso
improprio di lassativi, ecc.)
Il peso corporeo può rimanere
anche invariato
Malnutrizioni


Per eccesso: obesità, ipercolesterolemia, alcune
forme tumorali, ecc.
Per difetto: vitaminiche, saliniche, malnutrizione
proteico-calorica, ecc.
• sono presenti in molti paesi del Terzo Mondo
• possono presentarsi in soggetti ospedalizzati,
alcolizzati, anoressici, ecc.
Scarica

04 dietoterapia