ambiente
salute
giustizia
CONSUMO
CRITICO
Che cosa possiamo fare?
un “Decalogo” per
il consumatore responsabile
Il “decalogo” in breve
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Controllare le etichette
Locale, biologico, piccolo
Commercio Equo e Solidale
Boicottaggio
Pressione sulle Istituzioni
Finanza etica
Turismo responsabile
Informazione
Condivisione
Riduzione dei consumi
IL Gruppo d’Acquisto Solidale
è un modo per non essere soli nella scelta
di consumare responsabile
un modo per
“contare di più contando sugli altri”
Significa socializzare gioie e dolori di uno
stile di vita “alternativo”, critico,
responsabile …
…facciamoci un’idea…
“Quindi… Da una parte abbiamo i consumatori
‘critici’ che cercano prodotti etici e
compatibili…
… dall’altra si trovano piccoli produttori,
che scelgono buone pratiche di coltura,
che fanno fatica a trovare mercato
nonostante la bontà del prodotto
…E allora, facciamoli incontrare!”
Quali sono le domande a cui
tenta di rispondere un GAS???
domanda di natura
domanda di giustizia ed equità
domanda di benessere e semplicità
genuinità
domanda di senso/visibilità
risposte di natura
usiamo piu’ risorse di quanto la terra possa rinnovare,
inquiniamo piu’ di quanto la terra possa assorbire…
• scegliere prodotti locali, per:
consumare meno energia,
inquinare meno, ridurre il traffico dovuto al trasporto, sviluppare la
comunità locale, favorire la biodiversità preferendo le varietà
locali…
• scegliere prodotti ecologici e biologici, per:
utilizzare
meno risorse, produrre meno rifiuti, abbattere l’inquinamento,
favorire l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili
• ridurre i consumi
risposte di giustizia
le risorse sono distribuite disegualmente nel pianeta
I piccoli produttori locali offrono:
garanzie immediatamente verificabili
condizioni di lavoro dignitose
Il gruppo consente di “essere più di uno”:
avere una maggiore forza “contrattuale” rispetto alla
normale compravendita dunque risparmiare sulla “singola
spesa familiare”
una riflessione sui propri stili di consumo
il sostegno verso campagne quali boicottaggi, bilanci…
risposte di giustizia
I piccoli produttori
locali offrono:
• garanzie
immediatamente
verificabili
• condizioni di lavoro
dignitose
Il gruppo consente di “essere
più di uno”:
• avere una maggiore forza
“contrattuale” rispetto alla
normale compravendita
dunque risparmiare sulla
“singola spesa familiare”
• una riflessione sui propri stili
di consumo
• il sostegno verso campagne
quali boicottaggi, bilanci…
La scelta di prodotti del C.E.S.
restituire dignità e giustizia al sud del mondo
risposte di benessere
…possedere più beni non migliora la qualità della vita
all’infinito…
mangiare cibi più sani e più buoni;
riappropriarsi della qualità del tempo
dell’acquisto
condizionare la produzione, migliorando la
qualità dell’ambiente circostante
risposte di senso
quali valori, quali relazioni, quale identita’ per la
societa’ … per le generazioni future…
Rinsaldare le relazioni sociali
Favorire lo scambio di idee ed esperienze
Conoscere la storia del prodotto
Cementare la comunità locale
G = gruppo
A = acquisto
S = solidale
Solidarietà
Nei confronti dei
componenti del gruppo
Nei confronti dei produttori
Nei confronti dell’ambiente
Nei confronti delle
popolazioni del sud
del mondo
Il GAS ha fra i suoi intenti quello
di creare una comunità di persone
che condividano valori, idee,
progetti …
Il GAS può organizzare eventi sia rivolti
all’esterno (di stampo culturale,
informativo ecc.) sia rivolti all’interno, per
favorire l’aggregazione fra i soci..
Più un gas è funzionale ed
efficace più rinsalda e
coltiva il suo legame col
territorio.
•Rapporto privilegiato con i produttori,
non
solo per ciò che riguarda l’acquisto, ma anche per il sostegno di
progetti, iniziative e aiuto in situazioni di difficoltà
• Esempio di sviluppo sostenibile
forniscono un modello da imitare per i consumatori locali, per le
pubbliche amministrazioni …
• Campagne di comunicazione
per promuovere il consumo critico, l’agricoltura biologica,
biodinamica, le tecniche produttive ecologiche, la filiera corta…
Livello DECISIONALE
PARTECIPATIVO
Il GAS è un laboratorio di
democrazia partecipata, in cui le
decisioni si prendono insieme e il
livello di consapevolezza di quello
che succede all’interno del gruppo è
molto alto.
L’Associazione di Volontariato La Formica ha lo scopo di:
a) aiutare le persone in condizioni di disagio economico,
psicologico, spirituale, fisico, attraverso iniziative che
favoriscano la loro integrazione.
b) sensibilizzare le persone alle problematiche relative agli
squilibri tra il Nord ed il Sud del mondo, attraverso:
• la promozione di un’economia equa nel rispetto della
dignità umana;
• la valorizzazione delle differenze culturali;
• la sensibilizzazione ai valori della pace;
• forme di denuncia delle ingiustizie politiche e sociali.
Se potessi mangiare
un'idea
avrei fatto la mia
rivoluzione
Giorgio Gaber