Regole, Valori, Diritti:
imparare dal passato a
costruire il futuro
Memoria come strategia per il
futuro
BREVE SINTESI del progetto
• Il progetto “Regole, Valori, Diritti: imparare dal passato a
costruire il futuro” comprende varie proposte ed attività
(Costituzione e lavoro, Il treno della memoria,
Educazione alla cittadinanza e alla legalità) programmate
per l’anno scolastico 2008-2009. Vengono anche
riproposti alcuni lavori realizzati nel corso di anni
scolastici precedenti, ma che risultano sempre attuali e
didatticamente validi. In un’ottica più generale, si
vorrebbero utilizzare progetti già realizzati e altri in fase
di attuazione allo scopo di proporli come pratica didattica
innovativa nella logica della ricerca-azione in modo che
diventino patrimonio e memoria comune della scuola.
• Il progetto intende favorire, attraverso la memoria
storica, la costruzione di una coscienza civile contro ogni
forma di oppressione e di dominio per realizzare
l’educazione alla pace, alla tolleranza, all’accettazione del
diverso.
BREVE SINTESI del progetto
• I riferimenti alla Costituzione repubblicana e ad
avvenimenti della storia italiana e mondiale del’900
renderanno possibile la scoperta della dimensione storica
del presente individuando e descrivendo persistenze e
mutamenti.
• L’esperienza permetterà il formarsi di una memoria
condivisa comune tra alunni italiani e stranieri, o meglio
nuovi italiani, che saranno inoltre portati a scoprire la
dimensione storica del mondo attuale e a coglierne i nessi
con il passato, individuando e analizzando gli usi sociali e
politici della storia e della conoscenza storica.
• Attraverso le varie fasi e articolazioni del progetto, gli
alunni saranno guidati a scoprire e a comprendere i
rapporti tra la dimensione biografica/autobiografica e la
dimensione collettiva dei processi storici.
Memoria come strategia per il futuro
• Destinatari
- Alunni delle classi quinte, delle classi terze e seconde dell'Istituto
• Finalità
- Favorire l’educazione alla pace, alla tolleranza, all’accettazione del
diverso.
- Ricostruire la complessità del fatto storico, rilevando la
interconnessione tra soggetto e contesti.
- Scoprire la dimensione storica del presente individuando e
descrivendo persistenze e mutamenti.
- Sfruttare la multimedialità come spazio entro il quale confluiscono
gli incroci tra i diversi linguaggi, tra i diversi temi, tra i diversi media.
• Obiettivi concreti
- rendere possibile, attraverso la memoria storica, la costruzione di
una coscienza morale e civile contro ogni forma di oppressione e di
dominio e per portare gli alunni a scoprire la dimensione storica del
mondo attuale e coglierne i nessi con il passato.
Memoria come strategia per il futuro
-fornire ai giovani le conoscenze necessarie a valorizzare nella vita
quotidiana le regole della convivenza, il rispetto della legalità e il
corretto rapporto con le istituzioni.
Nella multimedialità non c'è una struttura di tipo lineare, come nel
libro. Lo studente può iniziare da un mezzo e proseguire con un
altro. Incrociando gli elementi di ciascun linguaggio, egli si colloca,
quindi, al centro delle operazioni. Se si parte da questa idea se ne
possono comprendere le potenzialità e il valore formativo e
culturale.
• Quando è nato il progetto
-Il progetto porta avanti alcune iniziative attivate nella scuola negli
anni scolastici passati arricchendole di nuove proposte per l’anno
scolastico in corso
• Chi è il responsabile
-Il prof. Calvi, responsabile del Pof d’Istituto e i docenti referenti
delle singole azioni progettuali
• Azioni messe in campo
-Per le classi seconde il percorso prevede:
 Somministrazione del questionario SAO
(Associazione Saveria Antiochia)
 Proiezione di film e successivo dibattito
con gli studenti.
 Lavori di gruppo in classe: analisi di testi e
di documenti forniti da SAO o di altra
documentazione concordata con i docenti
 Incontri con gli esperti che restituiranno i
questionari, esporranno gli aspetti fondamentali
degli argomenti concordati e risponderanno ai
quesiti degli studenti.
Attività previste per le classi terze
(1 incontro di circa 3 ore)
-Gli esperti dell'associazione Art.3 proporranno la
proiezione del film In questo mondo libero di
K.Loach, per illustrare il rapporto tra noi, gli
immigrati e il lavoro.Seguirà un dibattito sulle
tematiche affrontate.
-Alcune classi terze effettueranno un’uscita
didattica di una giornata a Genova per visitare
presso il Galata Museo del Mare la mostra
interattiva “La merica! Da Genova a Ellis Island il
viaggio per mare negli anni dell’emigrazione
italiana 1892-1914”
• Attività previste per le classi quinte (3/4 incontri )
-1° INCONTRO: Relazione - conferenza di esperti dell’Associazione
Art.3 (dott.ssa Benedetta Liberali) che illustreranno diritti e tutele
previsti per il lavoro dalla Costituzione e dalla legislazione vigente. Si
evidenzierà la fondamentale importanza della protezione offerta
dalla legge, specie per le categorie più deboli e i giovani. Proiezione
del film di E. Cappuccio Volevo solo dormirle addosso per riflettere e
discutere su un tema di drammatica attualità come quello dei tagli di
posti di lavoro: un giovane manager deve infatti licenziare 25
dipendenti senza creare tensioni in azienda (3 ore)
-2° INCONTRO: Relazione - conferenza del dott. Sandro Liberali
sul tema della sicurezza del lavoro. Sarà proiettato il film di K.
Loach Paul, Mick e gli altri per mostrare cosa succede quando si
riducono le tutele in nome della maggiore concorrenza e del taglio
delle spese pubbliche magari offrendo l'illusoria promessa di
maggiori guadagni. Una discussione faciliterà poi la riflessione sulle
tematiche trattate. (3 ore)
-3°INCONTRO: Relazione – conferenza del prof. Varchetta e della
dott.ssa Bona sul tema della motivazione al lavoro. Alla presenza dei
relatori sarà proposta la proiezione del film di M.Virzì Tutta la vita
davanti, per mostrare cosa succede quando il lavoro non è garantito
e ai giovani non si offre né stabilità né dignità. Seguirà dibattito
guidato (3 ore)
-4° INCONTRO (finale): Con l'aiuto di audiovisivi si illustra la
necessità della cultura come fondamento della creatività. Il lavoro
come fonte di competenze ed espressione di creatività.
Agli alunni verrà distribuito materiale informativo e cura di Art.3 e della
Provincia di Milano comprendente gli articoli della Costituzione che
riguardano il lavoro, lo Statuto dei Lavoratori, la Dichiarazione
Universale dei Diritti umani, recensioni dei film proiettati, Rapporto Inail
sugli infortuni del lavoro in Italia.
• Metodologie utilizzate
-Progetto ”Un treno per Auschwitz“ (Classi quinte)
▪Relazione di esperti;
▪Incontri con reduci e testimoni;
▪Testi in argomento;
▪Visione di filmati e dvd;
▪Esperienza diretta in cui gli alunni ripercorreranno le
tappe del Viaggio ad Auschwitz (progetto della
Provincia)
-Progetto “A scuola di Costituzione”, educazione alla
cittadinanza e alla legalità (Classi seconde e una classe
quarta)
▪Somministrazione del questionario
▪Conferenza - proiezione
▪Dibattito
▪Proposta di filmati su tematiche riportabili all’ambito
degli argomenti trattati
▪Formazione di gruppi di studio per approfondire le
tematiche emerse dalle conferenze e dalla visione del
film
• Tempi
-Il progetto, approvato, all’ inizio dell’anno scolastico in corso, è già
in fase di attuazione e sarà portato a termine tra Febbraio e Marzo
del 2009, come da programma.
• Soggetti Coinvolti:
-Esperti dell’associazione SAO (relatori-animatori)
-Esperti dell’associazione Art.3 (relatori-animatori)
-Docenti delle classi interessate (collaboratori)
-Docenti della commissione-progetto A Scuola di Costituzione
(ideatori e organizzatori)
-Personale Ata per predisposizione impianti e attrezzature, fornitura e
trattamento materiali di consumo
• Partnership:
-Associazione Saveria Antiochia
-Associazione Art.3
-Provincia di Milano
Si prevedono, inoltre, contatti con la Camera di Commercio , la
Camera del Lavoro e Assolombarda in ordine al progetto
Costituzione e Lavoro
• Risultati
 Attesi
I lavori prodotti dagli studenti e la partecipazione individuale
durante gli incontri costituiranno elementi di valutazione del
progetto.
 Ottenuti
-Gli allievi sono stati e saranno coinvolti in attività che hanno creato
anche occasioni di rielaborazione critica durante le ore curricolari.
-La partecipazione dei gruppi-classe è stata attiva.
-E' stato possibile assegnare crediti scolastici agli alunni del triennio
-Sarà allestita una mostra con documenti iconografici (power point
e mostra fotografica) realizzati dagli alunni durante il viaggio
della memoria
-E’ prevista anche la ripresa filmata di alcuni interventi di esperti
per documentare l’evento e per una sua eventuale riproposizione
alle classi non direttamente coinvolte nell’iniziativa
• Perché può essere ritenuto un progetto da “replicare”
-Le problematiche trattate nelle diverse attività proposte
sono sempre attuali.
-Si tratta, inoltre, di lavori che impegnano gli alunni ad
adottare strategie di ricerca, comprensione e riflessione
che sviluppano abilità specifiche e trasversali.
-I prodotti delle attività sono riproponibili per ricerche in
ambiti simili e/o collegati.
• Risorse economiche utilizzate (per ogni anno di attività)
-La collaborazione con le associazioni non ha finora
comportato oneri per la scuola salvo rimborso spese per
i materiali prodotti e utilizzati
-Sono state compensate le ore previste dai progetti per
l’impegno degli insegnanti membri della Commissione
che hanno reso possibile la realizzazione delle attività.