Regole, Valori, Diritti:
imparare dal passato a
costruire il futuro
La Memoria come strategia educativa
per le nuove generazioni
BREVE SINTESI del progetto (1)
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Il progetto “Regole, Valori, Diritti: imparare dal passato a
costruire il futuro” comprende varie attività programmate
nell’anno scolastico 2012-2013 (“A scuola di Costituzione”, “I
viaggi della memoria”, “Prevenzione antimafia: Anzitutto
Conoscere”, “Educazione alla cittadinanza e alla legalità”) che
utilizzano una didattica innovativa, orientata alla ricerca-azione
e divenuta nel tempo patrimonio comune della nostra scuola.
Attraverso la conoscenza della Costituzione repubblicana, dei
suoi principi e della sua genesi storica, il nostro Istituto
intende promuovere la formazione della coscienza civile e
l'educazione alla pace, stimolando gli studenti alla cittadinanza
attiva, alla tolleranza, all’accettazione e alla valorizzazione
della diversità, contro ogni forma di oppressione e di dominio.
BREVE SINTESI del progetto (2)
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Tutte le iniziative incluse nel progetto puntano alla crescita
di una memoria comune e condivisa, accompagnando
alunni italiani e stranieri, o meglio nuovi italiani, a scoprire
insieme le radici e i problemi del mondo attuale, per
individuare ove possibile anche il nesso tra la dimensione
esistenziale (biografica/autobiografica) e la dimensione
collettiva dei processi storici.
I riferimenti alla Costituzione repubblicana (e ai principali
avvenimenti del secolo scorso da cui essa ha tratto origine)
forse più di altre tematiche, permettono agli studenti di
misurarsi con la dimensione storica del presente e di
riconoscere nella realtà politica, sociale e culturale odierna
tracce significative del nostro recente passato.
Memoria come strategia per il futuro (1)
(schema di sintesi)
• Destinatari
- Alunni delle classi quinte e delle classi quarte dell'Istituto
• Finalità
- Favorire l’educazione alla pace, alla tolleranza,
all’accettazione del diverso.
- Ricostruire la complessità del fatto storico, rilevando la
interconnessione tra soggetto e contesti.
- Scoprire la dimensione storica del presente individuando e
descrivendo persistenze e mutamenti.
-Fornire ai giovani le conoscenze necessarie a valorizzare nella
vita quotidiana le regole della convivenza, il rispetto della
legalità e il corretto rapporto con le istituzioni.
- Sfruttare la multimedialità come spazio entro il quale
confluiscono gli incroci tra i diversi linguaggi, tra i diversi temi,
tra i diversi media.
Memoria come strategia per il futuro (2)
-Obiettivi concreti
Costruire, attraverso la memoria storica, una coscienza morale e
civile refrattaria ad ogni forma di oppressione e di dominio, portando
gli alunni a scoprire le radici storiche del mondo attuale per
coglierne i nessi con il passato e con la propria dimensione
biografica.
-Le ragioni dell'approccio multimediale
Nella multimedialità, di cui il progetto intende valorizzare la funzione
formativa e culturale, non c'è una struttura di tipo lineare, come nel
libro. Lo studente può iniziare da un mezzo e proseguire con un
altro. Incrociando tra loro gli elementi specifici e le potenzialità di
ciascun linguaggio, egli si colloca al centro delle operazioni.
• Quando è nato il progetto
-Il progetto prosegue e sviluppa alcune iniziative attivate fin dal
2004-2005 arricchendole sempre di nuove proposte, come è
accaduto anche per l’anno scolastico in corso
• Chi è il responsabile
-Il prof. Calvi, responsabile del Pof d’Istituto, e la prof.ssa Mazara,
referente delle singole azioni progettuali per la succursale
Le azioni in campo
-Per le classi quinte il percorso prevede:
Somministrazione del materiale di
documentazione fornito da SAO (Saveria Antiochia
Omicron)
Incontri con gli esperti che espongono gli aspetti
fondamentali degli argomenti inclusi nel progetto e
rispondono ai quesiti degli studenti.
Dibattito e discussione guidata con la
partecipazione e il coinvolgimento dei docenti.
Lavori di gruppo in classe: analisi dei testi e dei
documenti forniti da SAO e di altro materiale concordato
con i docenti
Stesura e redazione di articoli, saggi brevi, tesine,
interviste, prodotti multimediali da parte degli studenti
A SCUOLA DI COSTITUZIONE
“COSTITUZIONE: UNA STORIA, UN PRESENTE ”
- L’ Articolo 2 della Costituzione Repubblicana stabilisce
che la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili
dell’uomo, sia come singolo sia come membro delle
formazioni sociali ove si svolge la sua personalità.
- Il richiamo a questi diritti affonda le sue radici in una
lunga tradizione storica e filosofica.
- L’idea di fondo è che esistono dei diritti naturali, che
appartengono ad ogni uomo e precedono l’esistenza
stessa dello Stato, il quale li deve riconoscere e
soprattutto garantire concretamente, attraverso le leggi
ordinarie.
A SCUOLA DI COSTITUZIONE
“COSTITUZIONE: UNA STORIA, UN PRESENTE ”
- I diritti naturali, costitutivi cioè della natura umana, non
sono legati ad una determinata cittadinanza (italiana,
francese, tedesca ecc.) ma appartengono a tutti gli
uomini.
- E' un riconoscimento importantissimo perché obbliga la
Repubblica italiana a garantire questi diritti fondamentali
anche a coloro che non sono cittadini italiani.
- Obiettivo primario del nostro progetto, dunque, è
chiarire quali siano questi diritti e attraverso quali
processi ed eventi si sono affermati nella storia
dell'umanità e del nostro Paese.
Finalità generali (1)
- L'attività proposta alle classi quinte nell'anno scolastico 2012-
2013 si pone in continuità con il lavoro di approfondimento sui
temi dei diritti umani e dei diritti civili avviato dal 2007-08 per
il 60° anniversario della Costituzione italiana .
- E’ nostra persuasione che ogni cittadino e ogni studente di
uno Stato democratico debba conoscere la storia e il
contenuto della propria Costituzione.
- Nella carta costituzionale “ci sono le regole perché un popolo
possa convivere nelle pace e nella serenità, in modo
costruttivo, collaborativo, solidale. Ci sono le regole per vivere
liberi, lavorando e lottando per la giustizia, ci sono le regole
per mantenere viva la pace al proprio interno e nei rapporti
con gli altri popoli. In una parola, in questa Costituzione ci
sono scritte tutte le regole della democrazia.” da La mia
Costituzione di O .L. Scalfaro.
Finalità generali (2)
- Come recita l’art.3 della Costituzione della repubblica italiana:
“è compito della repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine
economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e
l’uguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della
persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori
all’organizzazione politica, economica e sociale del paese”.
- Spetta, pertanto alla scuola far conoscere i principi a cui si
ispirano e come funzionano le Istituzioni dello Stato.
- Il fatto che il nostro Istituto sia frequentato da alunni
provenienti da realtà socio-politico-culturali diverse attribuisce
a questo progetto un’ulteriore valenza formativa, perché offre
a tutti gli studenti delle classi quinte l’occasione di conoscere
un periodo fondamentale della Storia italiana portando a
termine il percorso iniziato negli anni scolastici precedenti.
Obiettivi educativi
- Scoprire la dimensione storica del presente, individuando e
descrivendo persistenze e mutamenti, a partire dai valori e dai
diritti affermati nella Costituzione repubblicana.
-
Favorire, attraverso la conoscenza della Costituzione
Repubblicana, la costruzione di una coscienza civile comune e
condivisa, fondata sul rifiuto di ogni forma di oppressione, di
sfruttamento e di dominio dell'uomo sull'uomo.
- Promuovere l'educazione alla pace, alla legalità, alla tolleranza,
all'accettazione del diverso.
- Comprendere le relazioni tra la dimensione biografica /
autobiografica e la dimensione collettiva dei processi storici
che hanno contribuito a definire i diritti universali di
cittadinanza.
Obiettivi didattici
- Consolidare gli obiettivi didattici curricolari di Storia, Diritto e
Cittadinanza e Costituzione nelle classi quinte
- Incontrare esperti e personalità del mondo della cultura che possano
spiegare gli aspetti salienti del sistema istituzionale creato in Italia
dalla Costituzione e rispondere alle domande degli alunni
sull’argomento e sulle problematiche relative ai diritti di cittadinanza
e ai diritti sociali
- Costruire/seguire gruppi di studio per allievi che intendano
approfondire i temi in questione, preparare lettere, articoli, tesine da
presentare all'Esame di Stato
- Inserire sul sito dell’Istituto link e sitografie per la ricerca on line di
materiali e documenti di approfondimento
- Predisporre una sezione di documentazione specifica nella Biblioteca
d'Istituto con testi e dvd attinenti alle tematiche trattate
Azioni previste
- n. 5 incontri con esperti dell'Associazione culturale SAO –
Saveria Antiochia Omicron (prof. Vincenzo Viola)
1. Le Costituzioni e i diritti dell'uomo e del cittadino
2. Eguali davanti alla legge: un’idea di legalità
3. Libertà d’opinione e di stampa
4. Laicità, pluralismo e libertà religiosa
5. Diritto al lavoro e all’istruzione fondamento della
democrazia
Gli incontri, della durata di un’ora e mezza ciascuno, si svolgeranno a
cadenza quindicinale in orario scolastico presso la sede di via Melzi
(per le classi della sede centrale) e di via Demostene (per le classi
della succursale) a partire dal mese di gennaio 2012. Periodo:
gennaio-febbraio 2012
Metodologia
- Gli esperti dell’Associazione SAO illustreranno diritti e tutele
previsti dalla
Costituzione e dalla legislazione vigente,
distribuendo prima di ogni incontro uno schema impostato
come un insieme di domande per favorire una maggiore
partecipazione a un eventuale dibattito.
- L’attenzione degli studenti sarà posta su situazioni di
esperienza quotidiana più che sull’esposizione teorico-giuridica
degli articoli della Costituzione che verranno presentati e
commentati nelle loro implicazione concrete.
Modalità di lavoro
1. Conferenze, proiezioni e dibattiti coordinati da esperti
2. Distribuzione di materiali e documenti per l'approfondimento
delle tematiche trattate
3. Preparazione (con l'aiuto degli insegnanti), di interventi e
domande da porre nei dibattiti
4. Formazione di gruppi di studio sulle tematiche emerse dalle
conferenze
5. Somministrazione di
sull'attività proposta
un
questionario
di
valutazione
Strumenti di monitoraggio
- Registrazione presenze
- Registrazione attività /verbalizzazione incontri
- Conteggio delle presenze
- Questionari di soddisfazione
- Lavori di approfondimento predisposti dagli studenti (relazioni,
interviste, articoli, saggi brevi, tesine, prodotti multimediali
ecc.)
Soggetti Coinvolti:
-Esperti dell’associazione SAO (relatori-animatori)
-Esperti dell’associazione Art.3 (relatori-animatori)
-Docenti delle classi interessate (collaboratori)
-Docenti della commissione-progetto “A Scuola di Costituzione”
(ideatori e organizzatori)
-Personale Ata per predisposizione impianti e attrezzature,
fornitura e trattamento materiali di consumo
Partnership:
-Associazione Saveria Antiochia
-Associazione Art.3
-Provincia di Milano (per la parte relativa ai “Viaggi della
Memoria”
Risultati
 Attesi
I lavori svolti dagli studenti e la partecipazione individuale durante
gli incontri costituiranno il prodotto finale e, al tempo stesso, gli
elementi di valutazione del progetto.
 Ottenuti
-Gli allievi sono coinvolti in attività che forniscono occasioni di
rielaborazione critica anche durante le ore curricolari.
-La partecipazione dei gruppi-classe è attiva.
-E' possibile assegnare crediti scolastici agli alunni coinvolti nel
progetto.
- A fine anno si può allestire una mostra dei documenti iconografici
(power point e fotografie) realizzati dagli alunni e/o pubblicarli sul
sito web dell'Istituto.
-E’ prevista la ripresa filmata di alcuni interventi degli esperti per
documentare e riproporre l'evento anche alle classi che non vi hanno
partecipato direttamente.
Perché può essere ritenuto un progetto “replicabile”
-Le problematiche affrontate nelle diverse fasi del
progetto sono legate all'attualità.
-Gli alunni sono impegnati ad adottare strategie di
ricerca, comprensione e riflessione che sviluppano abilità
specifiche e trasversali.
-I prodotti delle attività sono riproponibili per ricerche in
ambiti simili e/o collegati.
Risorse economiche utilizzate (per ogni anno di
attività)
-La collaborazione con le associazioni non ha finora
comportato oneri per la scuola salvo rimborso spese per i
materiali prodotti e utilizzati
-Sono state compensate con il FIS le ore di lavoro
extracurricolare degli insegnanti che hanno programmato
e seguito la realizzazione delle diverse attività.
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