Scuola “Cocchi-Aosta” Todi CLASSI 3C e 3D a.s. –2009-2010 Indice: Chi sono? Che cos’è l’UNHCR? I rifugiati “famosi” Oltre ai rifugiati ci sono… Da dove provengono? Il loro viaggio I rifugiati a Todi I rifugiati nella nostra scuola Foto Rifugiato (o, più comunemente, rifugiato politico) è un termine giuridico che indica chi è fuggito o è stato espulso a causa di discriminazioni politiche, religiose o razziali dal proprio Paese e trova ospitalità in un Paese straniero. A differenza del concetto di profugo, espressione priva di un contenuto giuridico usata per definire genericamente chi si è allontanato dal Paese di origine per le persecuzioni o per una guerra, ciò che caratterizza il rifugiato è l'aver ricevuto dalla legge dello Stato che lo ospita questo status e la relativa protezione attraverso l'asilo politico Gli Stati dove si dirigono maggiormente i rifugiati sono: • Germania • Francia • Italia • Spagna • Stati uniti • Gran Bretagna L’ Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati fornisce a questi ultimi protezione internazionale e assistenza materiale; è stato fondata il 14 Dicembre del 1950, iniziando ad operare dal 1° Gennaio 1951. Ha aiutato 50 milioni di persone e ha vinto due premi Nobel per la pace, rispettivamente nel 1954 e nel 1981. La sua sede centrale è situata a Ginevra. Marjane Satrapi: Albert Einstein: Rimpatriati: coloro che, essendo rifugiati, chiedono di poter tornare nel loro paese d'origine. Richiedenti Asilo: coloro che, lasciato il loro paese d'origine e avendo inoltrato una richiesta d'asilo, sono in attesa di una risposta dal paese ospitante per ottenere lo status di rifugiato. Apolidi: coloro che non hanno la cittadinanza in nessuno stato. Sfollati interni: coloro che sono costretti all'interno del territorio a spostarsi per conflitti o cause naturali. La maggior parte arrivano dalla Colombia, dall’Africa, dal MedioOriente e dai paesi dell’ Est Europa. Molti dei rifugiati arrivano in Italia con mezzi di fortuna affrontando i duri climi africani e attraversando il Sahara. Durante questo viaggio, spesso eseguito su mezzi di fortuna,si incontrano solo 3 pozzi e quindi se l’ autista sbaglia ,anche di poco il tragitto, c’è il rischio di non potersi rifornire d’ acqua. Perciò molte persone muoiono di sete prima di poter raggiungere il paese ospite. A Todi i rifugiati sono accolti all’istituto Crispolti dove risiedono per circa 6 mesi. Qui imparano l’ Italino che sarà loro utile in questura per esporre ad una commissione il motivo per il quale richiedono asilo. L’istituto si preoccupa di istruirli ad un lavoro a loro scelta fra saldatore e meccanico. L’ istituto fornisce loro 70 euro per i beni di prima necessità e 10 euro per la ricarica telefonica.