20/09/2013 - PAG. 8 ||| ||| ||| ||| ||| ||| Il progetto Nansen si è aggiudicato un finanziamento di 340mila euro. Libretti formativi per gli stranieri Soldi per inserire i rifugiati e chi chiede asilo di Antonella Manca A PERUGIA - Il progetto Nansen della Regione Umbria per l’integrazione socio economica dei rifugiati e richiedenti asilo, si aggiudica 340mila euro con un bando del Dipartimento per le libertà civili e per l’immigrazione finanziato dal Fondo Europeo per i rifugiati 2008/2013. Ieri a Palazzo Donini la vicepresidente della Regione Carla Casciari ha presentato le iniziative del progetto. Il Nansen prevede un percorso di riconoscimento delle competenze e delle esperienze lavorative dei rifugiati e richiedenti asilo, in modo tale che possa avviarsi una strada di inserimento per garantire loro una vita autonoma. A ognuno di loro verrà rilasciato un libretto formati- vo che sarà una certificazione delle loro attitudini lavorative. “Verranno valutati i loro punti di forza e si tenterà di colmare i gap delle loro competenze con la formazione, per far si che i loro curricula siano spendibili nel territorio”, dice Riccardo Pompili, responsabile dell’Area lavoro formazione scuola e politiche comunitarie e culturali della Provincia di Perugia. I posti tra i 150 e i170. Al momento si prevedono 74 beneficiari, per lo più tunisini e libici arrivati in seguito alla primavera araba, che faranno dei percorsi personali mirati all’integrazione. “In un momento come questo in cui non c’è certezza di risorse e focolai molto forti, chiediamo al Ministero e all’Unione Europea risorse certe e percorsi condivisi per far fronte all’arrivo di rifugiati egizia- ni e siriani - asserisce la vicepresidente Casciari - Non bastano un letto e del cibo, abbiamo bisogno di certezze e percorsi capillari”. L’iniziativa conta la collaborazione dei comuni di Perugia, Terni, Marsciano, Todi, Amelia, Foligno, Narni, Spoleto, dell’Associazione San Martino di Terni e dell’Arci Solidarietà Ora d’aria di Perugia, nonché delle Province dell’Umbria. “Aver ottenuto questi finanziamenti è la chiave di volta - commenta Marcello Bigerna, assessore alle Politiche sociali della Provincia di Terni La rete è stata fondamentale, la Regione ha fatto sistema, lavorando in sinergia. Dobbiamo lanciare il messaggio che questo è il metodo che va ripetuto anche in altri ambiti per riuscire a realizzare più progetti possibile”. B PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) PAG 1